Inform e Glulx/appendici/Appendice B - I messaggi della libreria: differenze tra le versioni
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==Appendice B - I messaggi della libreria==
Inform dà sempre, per ogni azione effettuata dal giocatore, una risposta di default che può però essere personalizzata come spiegato alla fine del paragrafo 4.6 del manuale. In questo modo è possibile evitare di andare a modificare direttamente le librerie, azione che, oltre che pericolosa per Inform in sé, non è legale (non è possibile cioè modificare e distribuire le librerie senza l’autorizzazione dei rispettivi autori – Graham Nelson per Inform e Giovanni Riccardi per Infit).
Una precisazione: nella guida, l’elenco di queste funzioni è rappresentato in questo modo:
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<tt>''pergamene''</tt> ➨ <tt>le pergamene scivolano attraverso uno dei cunicoli e le perdi...</tt><br>
e così via; <tt>obj</tt> va inteso quindi come un termine generico, che è stato qui sostituito con <tt>noun</tt>.
Altra cosa da ricordare durante la definizione di un oggetto, è che '''va assolutamente specificato, a livello di attributo, se esso è femminile''' (<tt>has female</tt>) '''o plurale''' (<tt>has pluralname</tt>); se invece è maschile (<tt>has male</tt>), si può anche non specificare nulla, perché questo valore è già impostato di default. '''Occorre anche specificare il relativo articolo''': se ad esempio definisco un oggetto che si chiama ''gradini'', dovrò specificare che il suo articolo sarà ''dei'', come accade nel seguente esempio: Object -> steps "gradini scolpiti nella roccia"
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Tuttavia, non sempre è necessario specificare l’articolo ogni volta che si definisce un nuovo oggetto. Se date un’occhiata al listato di Ruins, vi renderete ben presto conto che la maggior parte di essi saranno privi dell’articolo in questione. L’unica eccezione è data da un oggetto con l’attributo <tt>proper</tt> (in genere il giocatore stesso, definito in Inform come ''player’s object'', oppure un oggetto nel quale il giocatore dovrà trasformarsi, come ad esempio il facocero – warthog – definito in Ruins), perché il suo nome è visto come proprio di persona e non ha mai, di conseguenza, bisogno dell’articolo.
Segue ora
N. B.: i messaggi contrassegnati dal simbolo <tt>[G]</tt> sono relativi a Glulx.
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