Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Unione sovietica-Strikers: differenze tra le versioni

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Nuova pagina: {{Forze armate mondiali}} ===L'Aardvark sovietico: il Fencer<ref>Nativi, Andrea: ''Il cacciabombardiere Su-24 Fencer'', RID Ott 1996 p.50-56</ref><ref>Servizio su JP-4 luglio 1993 p...
 
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===Il-28 Beagle: il Camberra dei 'Rossi'===
[[File:Il-28 RB1.jpg|360px|right|thumb|Un 'Beagle' polacco, museo Uzbrojenia, Poznan]]
L''''Ilyushin Il-28''' (in cirillico '''Ильюшина Ил-28''', nome in codice NATO '''Beagle''') è un bombardiere leggero bimotore a turbogetto ad ala alta e dritta progettato dall'OKB|OKB 39 diretto da Sergej Vladimirovič Il'jušin e sviluppato in Unione Sovietica alla fine degli anni Quaranta. Impiegato dagli anni Cinquanta dalla Sovetskie Voenno-vozdušnye sily (VVS), l'Aeronautica militare dell'Unione Sovietica, rimase operativo in patria fino al 1980 ma viene ancora utilizzato, anche se in ruoli secondari, in alcune delle forze aeree che lo hanno impiegato tra quelle filosovietiche.
[[File:ILYUSHIN Il-28 BEAGLE.png|300px|right|]]
Sembra che i piloti lo preferissero in maniera unanime al pur più grande Tupolev Tu-14<ref>Armi da guerra fascicolo 18</ref>, e di certo la produzione (circa 3.000 in URSS, oltre a 1.500 cinesi) e la diffusione in diversi paesi del mondo lo hanno confermato. A differenza del Canberra, lo Il-28 era meno portato per le estreme velocità e quote (anche come autonomia e forse capacità di carico era inferiore), ma era più adatto, con la sua ala assai ridotta, a volare a quote medio-basse e possedeva un armamento difensivo di tutto rispetto. La stessa differenza che, circa 10 anni prima, si rilevava tra il Petlyakov Pe-2 e il De Havilland DH.98 Mosquito, praticamente i due aerei di cui questi jet erano i successori.
 
Il velivolo cominciò ad essere progettato nel dopoguerra, a seguito della specifica per un nuovo bombardiere d'assalto ad alte prestazioni. Il progetto vincitore fu quello dell'OKB che aveva già accumulato esperienza con i bombardieri Ilyushin Il-4 e con gli assaltatori Ilyushin Il-2/10, ma il nuovo prodotto era certamente più simile a questi ultimi che al primo.
 
Lo Il-28 entrò in servizio attorno al 1950, e gli statunitensi ad un certo punto temettero che esso potesse essere impiegato in guerra di Corea contro di loro.
 
L'Il-28, grazie alle sue capacità "pre-strategiche", venne schierato anche a Cuba durante la Crisi dei missili del 1962, e Fidel Castro andò poi su tutte le furie quando i sovietici, nel ritirare la loro delegazione, portarono indietro anche tali bombardieri, ritenuti un elemento fondamentale per la difesa cubana.
[[File:Avil28 4.png|330px|right|thumb|Versioni principali di Il-28]]
 
Nel frattempo, durante gli anni cinquanta, l'Il-28, praticamente il bombardiere tattico standard dei sovietici, come a suo tempo lo fu lo Il-2, venne prodotto in grandi quantità, e oltre che in URSS ben presto venne prodotto anche in alcuni paesi esteri, come la Polonia e soprattutto la Cina ('H-5'), che lo tennero a lungo in servizio.
 
Stupisce che la macchina, molto veloce e manovriera, non sia stata schierata anche come intercettore ognitempo, grazie allo spazio nel muso per un radar, mentre già nella sua originale configurazione esso era abbastanza valido come eventuale intercettore di circostanza, anche per la sua lunga autonomia.
 
Il più diretto equivalente dell'aereo era il Canberra inglese, macchina d'alta quota e talmente veloce e prestante da essere lasciata, analogamente a quanto avvenne con il Mosquito, priva d'armamento difensivo. Tuttavia, l'Il-28 era maggiormente valido, con la sua ala piccola e il suo armamento, come bombardiere a media e bassa quota, e la leggera inferiorità di velocità era ben compensata dalla minacciosa torretta caudale e i temuti cannoni da 23 mm che essa deteneva.
 
L'Il-28 non riuscì a soppiantare il Tu-14 nel ruolo di bombardiere-ricognitore navale, malgrado fosse più veloce ed agile, anche se meno dotato in autonomia. I suoi impieghi vennero tuttavia estesi anche a questo settore con versioni dotate di siluri o addirittura bombe teleguidate.
 
La versione da addestramento, dato l'abitacolo normale monoposto, venne realizzata e la NATO diede allo '''Il-28U''' il nome in codice "Mascot". Per il resto, il velivolo rimase quasi immutato, un po' come accadde allo Il-4.
 
Monoplano bireattore, con ali diritte e piani di coda a freccia marcata, l'Il-28 era certamente uno dei progetti più semplici tra quelli realizzabili con prestazioni accettabili.
 
Era piccolo e molto manovriero e il pilota, con il suo tettuccio simile a quello usato nei caccia, godeva certamente di un ottimo campo visivo tutto intorno. Il puntatore aveva un muso vetrato e un radar ventrale di navigazione e puntamento, mentre il mitragliere sedeva in una postazione caudale ampiamente vetrata, anche se probabilmente non molto spaziosa, mentre il vano portabombe e alcuni serbatoi occupavano la parte centrale della fusoliera.
 
Le ali ospitavano gli elementi principali del carrello d'atterraggio e i due turbogetti, i VK-1 centrifughi, da 2.700 kg di spinta statica.
 
L'armamento era costituito sia da bombe, con un massimo di sei da 500 kg e un carico pratico di quattro da 250, che dall'armamento cannoniero, davvero pesante in quanto si basava su di una torretta da 23 mm caudale con ben 900 colpi totali e due cannoni, sempre del tipo NR-23, sistemati in avanti e a disposizione del pilota, con 200 colpi l'uno (il MiG-15 ne aveva 80 per arma), anche se talvolta non erano presenti.
 
'''Versioni''':
* '''Il-28''' - bombardiere
* '''Il-28D''' - bombardiere nucleare destinata alla Sovetskie Voenno-vozdušnye sily.
* '''Il-28R''' - aereo da ricognizione tattica triposto.
* '''Il-28REB''' - versione da guerra elettronica dotata ECM offensive
* '''Il-28RTR''' - versione da ricognizione elettronica
* '''Il-28S''' - versione ad ala a freccia, ma demolita prima del completamento
* '''Il-28T''' - versione aerosilurante destinata all'Aviacija Voenno-Morskogo Flota in grado di trasportare un siluro di grandi dimensioni o due di dimensioni minori in un'apposita struttura sotto la fusoliera.
* '''Il-28P''' - conversione aereo postale civile destinata all'Aeroflot, da alcune fonti indicato anche come Il-20
* '''Il-28U''' - versione da addestramento.
* '''Il-28ZA''' - versione per il monitoraggio del pulviscolo atmosferico.
 
Le versioni cinesi:
* '''Harbin H-5''' - bombardiere
* '''HJ-5''' - versione da addestramento
* '''H-5R''' (o '''HZ-5''')- versione da fotoricognizione a lungo raggio
* '''HD-5''' - versione ECM/ESM
* '''H-5 Testbed''' - versione sperimentale per test sui seggiolini eiettabili, sostituito successivamente da un'analoga versione del Shenyang J-6.
* '''B-5''' - designazione per l'esportazione.
 
Versioni cecoslovacche:
* '''Avia B-228''' - Il-28 costruito su licenza dalla cecoslovacca Avia.
* '''CB-228''' - Il-28U costruita Avia.
 
*ruolo: prototipo di bombardiere supersonico, a 3 posti
*Cronologia: 8 luglio 1948, entrata in servizio 1950
*Prodotti: circa 4.500
*Motori: due turboreattori turbogetti VK-1 da 2.700 kgs
*Dimensioni: lunghezza 17,45 m, ap. alare 21,45 m, altezza 8,25 m, sup.alare 290,6 m2
*Pesi: max 21.000 kg
*Prestazioni: v.max 900 kmh, autonomia 2.400 km
*Armamento: 4 NR-23 da 23 mm, e 3 t di carico (normale 1-1,5)
 
 
Operatori:
[[File:World operators of the Il-28.png|thumb|Operatori mondiali del Il-28]].
[[File:II-28 Beagle Iraq 2.jpeg|thumb|right|Un Il-28 dell'Al-Quwwat al-Jawwiyya al-'Iraqiyya, l'aeronautica militare iraqena, sito ad Al Taqaddum, Iraq.]]
[[File:II-28 Beagle Iraq 1.jpg|thumb|La torretta difensiva posteriore dotata di 2 cannone automatico|cannoni automatici Nudelman NR-23 da 23 mm di un esemplare iraqeno.]]
[[File:Ił-28 RB.jpg|thumb|Il-28 in mostra al museo Uzbrojenia a Cytadela (Poznan).]]
 
*Afghan Air Force
:54 esemplari acquisiti (incluso alcuni Il-28U) dal 1957 dei quali rimasero in servizio fino al 1994 solo nel ruolo di addestratori
<ref>http://www.worldairforces.com/Countries/afghanistan/afg.html Afghanistan (AFG), World Air Forces - Historical Listings]</ref> Tutti gli esemplari furono messi a terra durante la guerra civile degli anni 1990|anni novanta.
 
*Forcat Ajrore Shqiptare (Albania)
:Aviation Regiment 4020 operò con un Il-28 acquisito nel 1957 ed assegnato al ''2 Skuadrilja'' (2° Squadrone). L'esemplare venne erroneamente scambiato con l'H-5, la versione Cina|cinese del Il-28, nel 1971 e rimase in servizio fino al 1992.<ref>[http://www.aeroflight.co.uk/waf/albania/af/units/4020.htm Aviation Regiment 4020 (7594 Regiment)]</ref>
 
*Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Jaza'iriyya
 
*Balgarski Voennovazdushni Sili ''poi''
*Protivovazdushna Otbrana i Voennovazdushni Sili
:operò con 14 Il-28R ed un Il-28U ricevuti nel 1955, tutti ritirati dal servizio ne 1974.
 
*Zhongguo Renmin Jiefangjun Kongjun
*Zhongguo Renmin Jiefangjun Haijun Hangkongbing
:sia l'aviazione militare che quella navale operarono con centinaia di esemplari originariamente di costruzione sovietica e, dal 1965, con gli H-5 di produzione nazionale. Si ritiene che un piccolo numero di velivoli siano ancora impiegati in ruoli secondari.<ref name="vectorsite"/>
 
*Korean People's Army Air Force
:operò con un numero sconosciuto di Il-28 e H-5.
 
*Defensa Anti-Aérea y Fuerza Aérea Revolucionaria
:ricevette un totale di 32 esemplari<ref>[http://www.aeroflight.co.uk/waf/americas/cuba/Cuba-af-all-time.htm ''Cuba Air Force Aircraft Types'']</ref> nel 1962, ritornati in Unione Sovietica a causa della crisi dei missili di Cuba.<ref name="vectorsite"/>
 
*Češkoslovenske Vojenske Letectvo (Cecoslovacchia)
:operò con Il-28 ed Il-28U di produzione sovietica e con gli Avia B-228 e CB-228 di produzione nazionale.<ref name="vectorsite"/> 90 Il-28, 30 Il-28RT ed un certo numero di Il-28U vennero forniti dal 1954 e rimasero operativi fino al 1973.
 
*Luftstreitkräfte und Luftverteidigung der Deutschen Demokratischen Republik (DDR)
:operò con 12 Il-28 ed un Il-28U, essenzialmente nei ruoli di aereo da traino bersagli e per la sperimentazione di motori tra il 1954 ed il 1982.
 
*Egyptian Air Force
:ricevette 70 esemplari di costruzione cecoslovacca nel 1956, utilizzati operativamente in modo marginale durante la Crisi di Suez. Alcuni IL-28 risultano ancora in servizio in ruoli marginali.
 
*Suomen ilmavoimat (Finlandia)
:acquisì 4 esemplari negli anni sessanta che utilizzò come aereo da traino bersagli fino al 1981
 
 
*Tentara Nasional Indonesia Angkatan Udara (Indonesia)
:il 21 Skadron basato presso la base aerea di Kemayoran, Jakarta, ricevette 12 Il-28 acquisiti nel 1961. Vennero utilizzati operativamente durante l'Operazione Trikora del 1962 nell'ambito del passaggio dalla Nuova Guinea Olandese all'indonesiana Irian Jaya. Tutti gli esemplari vennero messi a terra nel 1969 e definitivamente ritirati dal servizio nel 1970.
 
*Al-Quwwat al-Jawwiyya al-'Iraqiyya (Irak)
:Tutti gli esemplari vennero distrutti o messi a terra dopo la fine dell'operazione Desert Storm.
 
*Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Malikiyya al-Maghribiyya (Algeria)
 
*Nigerian Air Force
:alcuni esemplari potrebbero risultare tutt'ora in servizio operativo.
 
*Wojska Lotnicze (Polonia)
:ricevette 72 Il-28, 15 Il-28R ed un numero imprecisato di Il-28U, il primo dei quali consegnato ne 1952, l'ultimo radiato nel 1986.
:*P7 ''Pułk Lotnictwa Bombowo-Rozpoznawczego'', basato a Powidz.
:*21 ''Pułk Rozpoznania Taktycznego'', basato a Sochaczew, operò con la versione Il-28R.
:*33 ''Pułk Lotnictwa Bombowego'', basato a Modlin.
 
* Romania: Forţele Aeriene ale Republicii Populare Română, poi
Forţele Aeriene ale Republicii Socialiste Română, poi Forţele Aeriene Române: circa 22 Il-28, tre Il-28R ed 8 Il-28U, inizialmente di produzione sovietica ed in seguito di produzione cinese, dal 1955, tutti ritirati dal servizio operativo dal giugno 2001.
 
*Cuerpo Aeronautica della Somalia
 
*Al-Quwwat al-Jawwiyya al-'Arabiyya al-Suriyya
:operò con un certo numero di esemplari fino agli anni ottanta, sostituiti dai più recenti Su-24
 
*Magyar Néphadsereg légiereje
:operò con 80 Il-28, 2 Il-28R e 6 Il-28U di produzione sia sovietica che cecoslovacca ed utilizzati tra il 1954 ed il 1972.
 
*Sovetskie Voenno-vozdušnye sily
 
*Aviacija Voenno-Morskogo Flota:operò dall'inizio del 1950 con circa 1&nbsp;500 esemplari sia nell'aeronautica militare che in quella navale. Rimasero operativi in servizio di prima linea per tutti gli anni Cinquanta, con un numero ristretto operativo sino agli anni ottanta. Un piccolo numero di esemplari vennero smilitarizzati ed assegnati alla compagnia aerea di bandiera Aeroflot.
 
*Không Quân Nhân Dân Việt Nam
:tutti gli esemplari sono stati ritirati.
 
*South Yemen Air Force
 
===Tu-14: un Tupolev interlocutorio===
Il '''[[w:Tupolev Tu- 14|Tu-14]]''' (nome in codice NATO: 'Bosun') era un bombardiere sovietico bireattore, entrato in servizio nel 1950 con l’Aviacija Voenno-Morskogo Flota (aviazione di marina sovietica). Ne furono costruiti circa 200 esemplari, che restarono in servizio dieci anni.
 
Le origini del "Bosun" si possono far risalire agli anni quaranta quando, nel rispondere alla stessa specifica dell'Sovetskie Voenno-vozdušnye sily|aviazione sovietica per un nuovo bombardiere medio-leggero a reazione, alcuni OKB presentarono i loro progetti.
 
L’OKB Tupolev iniziò a lavorare ad un bombardiere a reazione nel luglio 1944. I responsabili Andrej Tupolev e Sergei Yeger si erano posti l’obiettivo di realizzare un aereo che fosse il più leggero e semplice possibile. La prima versione del progetto fu un bireattore, che ricevette la designazione interna di '''Tu-72'''. Successivamente, con il '''Tupolev Tu-73''', si decise di passare ad una formula con tre motori. Di questo aereo ne vennero progettate varie versioni (conosciuti con le designazioni interne di '''Tu-74''', '''Tu-78''' e '''Tu-79'''), ma non fu mai prodotto in serie, poiché gli fu preferito l’Ilyushin Il-28.
 
Contemporaneamente, sotto la guida di Sergei Yeger, fu portato avanti lo sviluppo relativo ad un bombardiere per impiego navale, noto con la designazione interna di '''Tu-81'''.
 
Il prototipo fu realizzato nel 1948 nello stabilimento n. 156, e volò per la prima volta il 13 ottobre 1949. L’aereo fu testato dai vertici dell’aviazione sovietica fino all’autunno del 1950, quando ne fu autorizzata la produzione in serie. Entrò in servizio con l’aviazione di marina sovietica con il nome di '''Tu-14'''.
 
 
Il nuovo aereo si presentava come una grande macchina bireattore motorizzata da jet a flusso centrifugo, con ala diritta e piani di coda a marcata freccia.
 
Il Tu-81, dal punto di vista progettuale, era ripreso dal Tu-72, del quale adottava la formula bimotore. La rinuncia ad un motore fu possibile grazie ai progressi della tecnica motoristica sovietica di quel periodo. Infatti, la Kilmov realizzò il''' VK-1''', una versione migliorata dei Rolls-Royce Nene (costruiti su licenza con il nome di '''RD-45''') dei quali era prevista l’installazione sui progetti precedenti. I nuovi VK-1, infatti, oltre ad essere più leggeri, erano anche decisamente più potenti (2.740 kg/s, contro i 2.270 del modello occidentale). I due propulsori erano posizionati in altrettante gondole, sotto le ali. All’interno delle gondole, inoltre, vi erano anche gli elementi principali del carrello d'atterraggio, che era a triciclo anteriore.
 
La fusoliera, che uguagliava in lunghezza l'apertura alare, era caratterizzata da un abitacolo in posizione dominante, mentre il muso era vetrato, in modo da agevolare il compito del puntatore. La coda aveva i piano di coda|piani orizzontali, sistemati nella parte bassa del timone verticale.
 
L’armamento difensivo era costituito da due cannoni '''NK-23''' da 23 mm e da due mitragliatrici, sistemati in una torretta caudale. L’armamento offensivo comprendeva circa 3.000 kg di bombe nel Tu-14, oppure due siluri sotto le ali, nel Tu-14T.
 
Il Tu-14 non fu prodotto in grande serie: infatti, ne furono realizzati appena 200 esemplari, in tre versioni. Questi aerei vennero utilizzati per compiti di pattugliamento marittimo, con la possibilità di svolgere anche missioni antinave. Rimase in servizio una decina d’anni, fino a quando non fu sostituito dal Tupolev Tu-16.
 
'''Versioni''':
*'''Tu-14''': versione da bombardamento.
*'''Tu-14T''': versione aerosilurante, armato con due siluri.
*'''Tu-14R''': versione da aereo da ricognizione|ricognizione <ref>[http://www.probertencyclopaedia.com/cgi-bin/res.pl?keyword=Tu-14&offset=0 Versioni del Tu-14]</ref>.
 
 
'''Tu-14''' (Bosun)
*ruolo: bombardiere medio triposto
*Cronologia: primo volo, 13 ottobre 1949, entrata in servizio, 1950
*Prodotti: circa 200
*Motori: due turbogetti KV-1 da 2.740 kgs
*Dimensioni: lunghezza 21,9 m, ap. alare 21,7 m, altezza 6 m, sup.alare 67 m2
*Pesi: 10.000 kg a vuoto, normale 20.930 kg, max 24.000 kg
*Prestazioni: v.max 861 kmh, tangenza 11.200 m, autonomia 3.000 km
*Armamento: due NR-23 da 23 mm in coda, e 3 t di carico tra cui due siluri o bombe teleguidate (basate sulle Fritz-X)
 
 
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<references/>
 
 
*[www.aviastar.org/air/russia/il-28.php Il-28]
*[http://www.airwar.ru/enc/bomber/il28.html]
 
 
[[Categoria:Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo|Unione sovietica]]