Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Unione sovietica-MiG: differenze tra le versioni

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===MiG-17===
[[File:MiG-17F Top View.JPG|320px|right|]]
Nel 1949, l'OKB Mikoyan-Gurevich fu incaricato di progettare un derivato del MiG-15 che avessecon prestazioni migliori e che fosse sia un caccia multiruolo che un caccia intercettore ognitempo. I proggettistiprogettisti crearono così una nuova ala per il vecchio MiG-15, con angolo di freccia di 45° invece degli originali 35°, e procedettero a modificaremodificarono il MiG-15bis con la nuova ala. Il nuovo modello fu denominato sia MiG-15bis 45 che I-330, poi izdeliyeIzdeliye SI (progetto SI) e ne furono costruiti due prototipi . Il primo prototipo fu provato in volo il 14 gennaio 1950, con il pilota collaudatore I. T. Ivaschchenko ai comandi.
 
Visto di fianco lo SI assomigliava moltissimo al MiG-15bis, con lo stesso andamento della linea del cupolino e lo stesso tipo di carrello, di armamento ed avionica. La parte posteriore della fusoliera era allungata di 90 cm e la deriva, simile a quella del MiG-15bis era più grande. Sia l'allungamento della fusoliera che la deriva più grande non erano differenze molto evidenti, quanto invece la pinna ventrale sotto al motore.
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Lo SM-7 mostrava un muso ridisegnato e più lungo, il radar RP-1 Izumrud e non aveva più il cannone sotto alla presa d'aria. Come per il MiG-17P o PF, il radar Izumrud aveva l'antenna di scoperta sagomata sul labbro superiore della presa d'aria e l'antenna di inseguimento in un duomo sulla paratia che divideva il flusso della presa d'aria. Il tubo di Pitot fu ricollocato sulla semiala destra. La cabina era più larga per contenere gli schermi radar ed i sistemi di controllo. Dopo le prove l'intercettore entrò in produzione nel 1955 come MiG-19P, entrando in servizio principalmente con la PVO (la difesa aerea), con la VVS e con la VMF (la marina militare). Gli fu assegnato il nome NATO Farmer B.
 
I primi MiG-19P avevano i cannoni da 23 mm, ma ben presto anche su questa versione furono introdotti igli cannoniNR-30 da 30 mm. I Farmer B spesso erano equipaggiati con una razziera dottoanti-bombardieri sotto ognuna delle semiali per gli attacchi aria-aria. Alla fine della loro vita operativa qualche MiG-19P fu modificato per trasportare i missili aria-aria K-13 (AA-2 Atoll) su un nuovo pilone più esterno. LeGli ultime macchineultimi avevano anche il nuovo radar RP-5 con maggior raggio d'azione e miglior affidabilità. Un numero di MiG-19P fu equipaggiato con il Gorizont-1, un datalink conper la guida caccia, il comando a terra, e vennero designati MiG-19PG.
 
Nella metà degli anni 50' il futuro era il missile aria-aria e nel 1956 cominciarono i lavori super unamodificare variante del MiG-19P attrezzata in tal senso. Duedue prototipi del MiG-19P, furonodiventati modificatila perbase ledel provetipo ePM, la nuova varianteche entrò in servizio nel 1957'57. comePer MiG-19PM.la GliNATO fu assegnatoera il nome in codice 'Farmer -E', anche se non sembra sia mai esistito un 'Farmer -D'. Non aveva cannoni, ma solo iquattro missili AA-1 'Alkali', esebbene le prestazioni ne soffrivano quando caricato di tali armi.
*MiG-19SV, MiG-19SVK, MiG-19SU e MiG-19PU: versioni alleggerite delle corazzature e potenziate nei motori per intercettazioni d'alta quota, capaci di raggiungere anche i 20.000 m. Produzione in piccola serie dal '56. L'SU aveva invece un razzo ausiliario, anche se questo non risolveva il problema di cosa fare alle quote tipiche degli U-2. Poi arrivarono i satelliti spia, che dopo l'abbattimento dell'U-2 di Powers erano l'unico modo per ottenere in sicurezza informazioni sui territori nemici.