Chimica organica/Principi di Termodinamica Chimica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 37:
Un criterio di spontaneità di una reazione chimica viene descritto anche nei corsi di Chimica Generale, attraverso la definizione della costante di equilibrio K. Questa viene definita come il prodotto della concentrazione dei prodotti diviso il prodotto della concentrazione ddei reagenti, così che una reazione risulta spontanea per K >> 1 e non spontanea per K << 1. Il fatto che K e ΔG definiscono lo stesso fenomeno fa intuire che tra le due grandezze ci sia una relazione matematica. In effetti
:<math>K=e^{-\Delta G^{0}/RT} \;</math>
 
=== Stabilità di una molecola ===
Quando si parla di stabilità di una molecola il senso comune suggerisce la possibilità che essa possa reagire in seguito ad una lieve modifica dell'ambiente nel quale si trova. Contrariamente al senso comune, con il termine stabilità in chimica ci si riferisce semplicemente alla energia interna che caratterizza una molecola rispetto ad un'altra. Per misurare la differenza di stabilità tra due molecole è sufficiente dunque trasformare l'una nell'altra quantificando l'energia assorbita dall'ambiente o rilasciata esso. In alternativa è possibile misurare tale energia a seguito di una trasformazione di entrambe le molecole in un prodotto comune.
 
[[Categoria:Chimica organica|Info utili sulle reazioni]]