Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Ecuador: differenze tra le versioni

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L''''[[w:Ecuador|Ecuador]]''', repubblica sudamericana della costa pacifica, ottenne l'indipendenza il 24 maggio 1822, ma come parte della 'Grande Colombia'. Dato che tale soluzione politica non fu trovata del tutto accettabile, nel 1830 divenne uno stato indipendente, e da subito la capitale divenne [[w:Quito|Quito]].
 
LE '''Fuerzas Armadas del Ecuador''' sono state fondate nel 1830 e hanno l'attuale disposizione dal 2000. Il QG è a Quito, il comandante in capo è il presidente Rafael Correa, il Ministro della Difesa Javier Ponce Cevallos, e il capo di CSM Fabian Varela. L'età per il servizio militare è 20 anni e il servizio dura 12 mesi. I cittadini disponibili per il servizio militare, tra i 16 e i 49 anni, sono circa 7,1 mln di cui abili oltre 6 mln ed effettivamente in armi 37.500. Le spese sono 1,691 mld di dollari o il 3,41% del PIL. Non molto, e sperando che l'inflazione non ritorni a colpire durissimamente come accadde qualche anno fa, quando saliva ad oltre il 40% l'anno, mandando in crisi ogni pianificazione. Le F.A. sono incaricate di difendere la sovranità nazionale e di partecipare al suo sviluppo economico, nonché la lotta anti-narcos e il controllo dell'immigrazione illegale, e infine la lotta anche contro le FARC, che sono presenti anche sul loro territorio. Tra gli impegni delle F.A. vi è anche l'educazione come gli insegnanti per le scuole rurali tramite un accordo con il Ministero dell'Educazione, il controllo del patrimonio forestale ecc. Dopo il trattato di pace del '98 i rapporti con il rivale storico Perù sono migliorati, ma in compenso si sono irrigiditi quelli con la Colombia, specie nel 2008. Nel frattempo, dal 2009 in particolare, è stata lanciata un'altra ristrutturazione delle F.A.
 
Dopo la lotta per l'indipendenza, che vide un primo tentativo nel 1811 annullato dagli Spagnoli con la Battaglia di Ibarra (dicembre 1812), ne seguì un altro con la nuova guerra iniziata nel 1820 in cui gli Ecuadoregni combinarono le loro forze con i Colombiani e i Venezuelani. Alla fine, con la battaglia di Pichincha nel 1822 venne ottenuta una vittoria decisiva. Nel 1828 però già vi fu un primo conflitto con il Perù che aveva mire annessioniste. Fu una guerra in piena regola, in cui la Gran Colombia combatté contro i Peruviani. Questi erano nettamente più forti sulla carta, ma la Federazione li batté sonoramente. Circa la metà dei 'Colombiani' erano in effetti Ecuadoregni, e così in gran parte va a loro il merito della battaglia di Tarqui del febbraio 1829. Ma il successo durò poco: nel 1830 la Gran Colombia si disgregò. In effetti, la maggior parte degli ufficiali e molte truppe ecuadoregne erano in realtà venezuelani e la scissione lasciò l'Ecuador senza molte risorse. Vi furono tentativi di migliorare la situazione per tutto il XIX secolo, e nel 1900 si riuscì a respingere un attacco Colombiano organizzato da dissidenti ecuadoregni. Nel 1905 il territorio venne diviso in 4 zone di difesa e prima del 1914 c'erano 9 btg fanteria e 3 rgt cavalleria, più 3 d'artiglieria e 3 btg Genio. Dopo la rivoluzione nella provincia settentrionale di Esmeraldas, vi fu una guerra civile che durò 2 anni ma alla fine venne vinta dai governativi. Dopo gli anni '20 l'esercito passò da 15 a 10 battaglionima ciascuna con 4 anziché 3 cp fucilieri, e nel 1930 c'erano 5.500 effettivi in servizio. Nel '41 il Perà conquistò zone importanti della regione Amazzonica, e l'esercito ecuadoregno non riuscì a fare molto: i Peruviani misero in campo 13.000 soldati ben supportati, e i 1.800 soldati di Quito non poterono offrire che una blanda resistenza, durata circa 3 settimane. Con il Protocollo di Rio del 1942 gli Ecuadoregni dovettero accettare l'occupazione peruviana dell'Amazzonia, altrimenti sarebbero stati annientati, anche perché le loro zone costiere erano state occupate dai soldati di Lima. Grazie alla dichiarazione di guerra fatta al Giappone nel '42 gli Ecuadorgni poterono però ricevere armi e carri armati leggeri, rinforzandosi. Nel '52 avevano 15.000 soldati e continuarono ad espandere le proprie forze, a maggior ragione per le scoperte successive di petrolio. Gli scontri di frontiera, che non erano mancati nei decenni successivi al 1942, scoppiarono ancora nel 1981 in un'altra guerra, quella di Paquisha, in cui vennero usate grosse forze per sopraffare le posizioni ecuadoregne, con uso di aerei, commando ed elicotteri, il che causò l'uccisione di circa 200 soldati di Quito. Dopo questo successo, che cacciò indietro i confini dell'Ecuador fino alla cordigliera del Condor, vi furono altri incidenti nel 1983 e 1984. Tuttavia, in questo secolare confronto, l'ultimo round è andato all'Ecuador, che nella guerra di Cenepa ha ottenuto un efficace supporto aereo e ha ricacciato indietro i Peruviani, ma date le pressioni internazionali l'Ecuador ha dovuto firmare un trattato di pace poi ufficializzato con il Protocollo di Rio il 26 ottobre 1998, il che ha comportato alla rinuncia dei territori di Jaen, Tumbes e Mayanas.
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Gli elementi di combattimento primari per le F.A. dell'Ecuador sono sostanzialmente la Brigata corazzata, quella forze speciali e quella artiglieria, nonché le tre squadriglie con Jaguar, Mirage e Kfir (fino a quando la prima è stata sciolta), la flottiglia corvette e quella sottomarini, accompagnati dalle altre due, per le unità missilistiche e le due vecchie fregate recentemente aggiornate in ambito nazionale con missili francesi e sistemi informatici.
 
===Forze aeree, 1997<ref>A&D Giu 1997</ref>===
 
'''Fuerza Aérea Ecuatoriana-FAE'''
 
Combattimento:
*13(16 comprati) AMD-BA Mirage F-1JA (JE)
*1(2) Mirage F.1JE(BE)
*7(13) BAC Jaguar S/GR Mk.1
*2(2) Jaguar B
*16(16) IAI Kfir C-2
*3(3) IAI Kfir TC-2
*4-6(16)BAC 167 Strikemaster Mk.89 e 89A
*?(6) BAC-167 Strikemaster Mk.90
*23(37) Lockheed T-33A Shooting Star
*7(12) Cessna A-37B Dragonfly
*3(6) E.E. Canberra B Mk.6
*Tot:79+(129)
 
Addestramento:
*5(8) Cessna Model 172F Skyhawk
*7(24) Cessna Model 150L Aerobat
*6(12) Cessna Model T-41D Mescalero
*17(23) Beech Model 34C-1 Turbine Mentor
*12(12) SF-260ME
*Tot: 47(79)
 
Altro:
*2(?) UH-1D
*1(1) UH-1H
*5(5) DHC-6 Srs 300
*2(?) DHC-5
*3(4) SA-315B Lama
*6(6) SA-316B Alouette III
*1(2) SA-330C Puma
*1(3) C-130H
*1(1) L-100-30
*6(6) AS-332 Super Puma
*4(5) BAe 748 Srs.2A VIP
*3(3) Sabreliner 40R
*1(1) Beech Model E90 King Air
*1(1) Transall C-160F
*Tot: 37(38+)
 
*Totale gen. FAE: 163 (246)
 
'''Servicio de Aviacion del Ejército Ecuatoriano'''
*2(2) Beech Model 100 King Air
*1(1) Super King Air 200
*1(2) T-41D
*1(1) Cessna 172G
*1(1) Cessna Model TU206D
*2(5) DHC-5D
*4(5) IAI Arava 201
*1(1) Leajet Model 24D
*2(2) Cesna Model 185D
*3(3) Pilatus PC-6B
*1(1) UH-1
*6(12) SA-342 Gazelle
*7(7) SA-342K
*1(1) SA-330C Puma
*6(6) AD-332
*4(4) AD-350B
*1(1) CASA CN-235M
*1(1) Sabreliner 40R
*Tot: 45(74)
 
'''Aviacion Naval del Ecuador'''
*3(3) Beech T-34
*1(1) Beech Super King Air
*1(1) Cessna Model 320
*2(3) Cessna T-41D
*3(4) Cessna 337F e G
*1(2) IAI-201 Arava
*1(1) Cessna Model 500 Citation
*5(5) Bell 206B Jetranger II
*Tot:17(20)
*Totale gen: 225(358)
 
Come si vede, è una tipica aviazione sudamericana. I numeri, tutto sommato, sono modesti. Numerosi però i tipi inclusi, molti dei quali di tipo civile o 'militarizzato', con molti velivoli usati per trasporti leggeri e collegamento. Infine, notevole, rispetto alla disponibilità totale, la flotta di mezzi dell'Esercito e anche della piccola Marina, anche qui è una cosa tipica (si pensi solo ai G.222 venduti all'Esercito argentino). Chiaramente, le necessità di muoversi in ambiente equatoriale e senza vie sufficienti, in nazioni molto estese, rende il mezzo aereo molto importante, così come la diversificazione delle fonti per ovviare ad embarghi e difficoltà politiche con i fornitori, o un'eccessiva sudditanza nei confronti degli stessi (USA in primis).
 
Una piccola forza aerea, ma agguerrita sopratutto nella sua prima linea, con un mix costituito da alcuni dei migliori aerei da combattimento degli anni '70-80, il trio Mirage, Kfir e Jaguar, sebbene presenti in una sola squadriglia per ciascuno. La FAE, appena reduce dalla guerra del Cenepa, aveva però dimostrato di essere più che in grado di tenere testa alla pur più potente aviazione peruviana.
 
 
===Situazione al 2002<ref>Martinez, F.: ''La difesa e le F.A. dell'Ecuador'', RID Febbraio 2002 pgg 75-79. La stessa fonte vale anche per la storia dell'Ecuador </ref>===
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La '''Guardia Costiera''' (Cuerpo de Guardacostas de la Armada) è operativa dal 1980, per controllare la costa con 30 mezzi e 250 uomini appena.
 
I Marines, ovvero il '''Cuerpo de Infanteria de Marina''' ha 1.700 effettivi, armati leggermente ma ben equipaggiati per gli sbarchi anfibi, sono basati a Guayaquil. Venne formata il 12 novembre 1962. Tra di loro vi è anche un comando per le Galapagos. Sono tra i Corpi più preparati dell'Ecuador.