Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Svezia-3: differenze tra le versioni
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A parte questo la guida del CV90 è agevole, anche se ancora vi sono le due leve di guida piuttosto che il volantino. Vi sono due pannelli di controllo per i dati e gli allarmi, e anche uno per l'attivazione del sistema NBC. La visuale è garantita da 3 episcopi sostituibili da visori notturni IL. Il Lyran non serve molto alla guida, ma piuttosto alla ricerca, in situazioni particolari, di bersagli: la camera termica è solo di puntamento e il capocarro per guardarsi attorno ha solo gli iposcopi, che danno una copertura completa senza ruotare la torretta, ma non sono muniti di capacità notturna. In ogni caso, questa era la configurazione dei prototipi: per esempio le leve di guida potrebbero essere state sostituite da un volante a farfalla (in effetti, il BMP-1 introdusse in tempi remoti il volantino di guida, alleviando la fatica del guidatore). La velocità di 70 kmh su strada è raggiunta agevolmente.
Le versioni avanzate del CV-90, come anche quelle economiche, sono presto proliferate. La versione CV.90 AD si distingue per un radar CSF Gerfaut che con la sua portata di 14 km e l'antenna dietro la torretta, in una specie di calotta in materiali dielettrici. È associato ad un telemetro laser e al
Non mancava la versione comando con le apposite attrezzature nel vano di combattimento, e la versione OPV per gli osservatori d'artiglieria con telemetro laser.
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