Armi avanzate della Seconda Guerra Mondiale/Italia 3: differenze tra le versioni

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L'Aeronautica Umbra o '''AUT''' costruirà 25 S.M.84 e 10 S.79bis, facenti parte di commesse per 32 e 20 aerei. Non è chiaro se costruì questi aerei dopo l'Armistizio.
 
Quanto alla '''Breda''' essa già l'8 luglio del '41 ebbe un ordine per 102 Z.1018M (MM.25264-25365), quelli di tipo 'metallico'. Non si sa quanti ne vennero prodotti, ma il 30 aprile 1944 molte cellule erano in approntamento quando vennero i bombardieri Alleati e distrussero tutto. C'era anche una commissione per 82 Macchi 202 Serie XII e XV , superstiti di commesse per 150 (MM.91803-952) e 100 (MM.92053-92152) rispettivamente, la prima parzialmente esaudita (88). Bombardando la Macchi, degli 82 velivoli che i Tedeschi autorizzarono (come anche 28 Z.1018), ne verranno completati effettivamente 62 che ebbero un impiego ininfluente: 12 andarono in Croazia, 8 in Germania, nessuno combattècombatté con l'ANR.
 
Della produzione prevista alla Breda restano eloquenti immagini: una foto con almeno 10 fusoliere di Z.1018M, tutte incomplete, che giacciono quasi accatastate tra di loro, al di sotto di capannoni industriali di cui è rimasta solo l'impalcatura metallica dei tetti e i piloni laterali di sostegno; un'altra foto mostra altre fusoliere, luccicanti al sole come gigantesche lattine (erano prive di qualunque finitura e accessorio) accanto a quelle, a confronto minuscole, di C.202 parimenti incompleti. L'idea che davano era quella di una produzione in massa, ma di fatto pochissimi apparecchi uscirono da queste linee di montaggio: le commesse, passate tempo prima, erano piuttosto modeste e ancora ben lungi dall'esser esaudite.