Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/USA: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m Bot: accenti |
||
Riga 8:
===Budget FY92 e 93<ref>Leibstone, Marvin: ''Stati Uniti: le richieste per i FY '92 e '93'', RID Dic 1991 p.32-35</ref>===
Nel 1991 l'amm.Bush presentò una richiesta per gli anni Fiscali 1992 e 1993 (l'anno fiscale non è corrispondente a quello 'normale'), anche se questi sarebbero stati discussi separatamente e per il secondo si parlava già della metà del '92. Per il FY '91, approvato nell'ottobre 1990, erano previsti 273 mld di dollari; nel FY '92 si chiesero 278,3 mld, nel FY '93 invece si prevedeva di scendere a 277,9. Considerata l'inflazione, la discesa era però notevole: -12% rispetto al FY '90, -1 al FY '91, -24% all'FY '85. La riduzione, secondo il Department of Defence, sarebbe stata di 410 mld di dollari tra il FY '91 e il FY '97, con una riduzione prevista per quell'anno a 250 mld, ovvero equivalente a quello dell'FY '80, che fu l'ultimo dell'Amministrazione Carter, ma senza contare l'inflazione. In termini di PIL, per il FY '96 si prevedeva la discesa al 3,6%; se si considera che si era arrivati fino al 6% e che anche nella seconda metà degli anni '70 si era sul 4,7%, si capisce meglio la questione: i 'dividendi di pace' effettivamente stavano un
L'USN aveva la parte maggiore del bilancio: nel FY '92 avrebbe avuto 91,6 mld; l'USAF 86,5, l'US Army 71,1, più i programmi interforze. Quanto ai programmi per i nuovi equipaggiamenti, pesavano per circa un quarto raggiungendo 66,7 mld, -19 rispetto all'FY '90 (compensando l'inflazione) ma pur sempre una cifra colossale. La ricerca avrebbe avuto 39,9 mld vs i 36,5 dell'FY '90 e 41 per l'FY '93, quindi una spesa in rialzo; le 'guerre stellari' (SDI) avrebbero beneficiato di 4,5 mld e altri 4,9 nel '93; tra le iniziative di questa sezione, anche il sostituto dell'HAWK.
Riga 22:
L'USN invece doveva perdere una delle 13 portaerei attive, e due dei 13 stormi imbarcati, inclusi due di riserva (passando quindi da 13+2 a 11+2), con una consistente riduzione di navi da 545 (FY '90) a 451; l'USAF, infine, avrebbe perso ben 10 stormi da caccia tattici, passando da 36 (24 attivi) a 26 (15 attivi) nello stesso tempo. Non era difficile, in fondo: bastava radiare le centinaia di F-4, A-7 e qualche altro tipo più vecchio ancora in servizio.
Infine, ma non certo per importanza, il personale: nel FY '87 si era toccato il massimo livello dopo la Guerra del Vietnam, con un totale di ben 2.174.000 effettivi solo considerando quelli 'attivi' (esclusi
|