Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Canada: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Canadian CF-18.jpg|300px|left|thumb|In questa bella immagine uno dei CF-18 canadesi mostra anche il falso abitacolo sotto il muso]]
La prima unità operativa con l'Hornet era il 410 Sqn. 'Cougar' che era il centro addestrativo basato a Cold Lake, stato di Alberta e ricevette il primo aereo già il 30 ottobre. Seguirono poi il No.416 'Lynx', il No.441 'Silver Fox' sempre a Cold Lake, il No.425 'Alouettes' e il No.433 'Porcupine' con base a Bagotville, stato del Quebec, il No. 409 'Nighthawk', il No.412 'Red Indian' e il No. 439 'Tiger' che invece erano basati a Baden-Sollingen, come parte del corpo Canadese basato in Germania occidentale, cosa che venne mantenuta anche dopo la fine della Guerra fredda. Tuttavia, il 409 venne basato in Quatar dove giunse il 7 ottobre come parte delle forze della Coalizione che avrebbe dato il via a Desert Storm, partecipando con 18 apparecchi. La sua funzione primaria era la difesa da incursioni aeree irakene del tratto di mare attorno alla loro base, e non ebbero perdite durante la guerra, azioni di prima linea. La loro carriera con il 409 squadrone ebbe poi un epilogo con lo scioglimento dopo la Guerra contro l'Irak nel 1991, mentre il 421 venne chiuso nel 1992 e il 439 venne sciolto alla fine di quell'anno, potendo fine alla permanenza canadese in Europa entro il 1994. I reparti rimanenti, quindi, sono stati il No. 410, 416, 425, 433, 441.
 
Nel corso della sua carriera l'Hornet ha conosciuto raramente problemi di affidabilità o di elevate perdite. Una eccezione erano proprio le CAF, che ha avuto 7 macchine perse fino al 1990, e 5 durante quello stesso anno, tanto che si dovette studiare un nuovo approccio per l'addestramento dei piloti, specie nel volo a bassa quota, con manovre potenti e con l'HUD pieno di simboli che andavano seguiti con attenzione, ma non distraendosi dalla condotta della macchina. Fatto questo, gli incidenti fortunatamente tornarono a diminuire. Alla fine del 1994, comuqnue, degli CF-18 solo 72 erano operativi sui 4 Squadrons, gli altri erano o persi, o per l'addestramento o in riserva. La situazione risultò ancora più compromessa con la riduzione da 18 a 15 aerei avvenuta nel 1995 per ogni sqn, il che lasciò la CAF con soli 60 caccia più 23 per l'addestramento e altrettanti in riserva: era tutto quello che si poteva considerare disponibile per coprire un territorio grande quanto gli Stati Uniti.