Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Albania: differenze tra le versioni

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Il Comando Supporto è basato a Tirana e ha una brigata logistica, un reggimento supporto, un reggimento infrastrutture, un centro di reclutamento personale e reclutamento, un ospidale universitario, un centro di sviluppo e un battaglione polizia militare. Tra l'altro vi è anche la capacità di manutenzione fino al terzo livello, oltre a quello sanitario e il supporto per le missioni internazionali. In tutto si parla di 4.200 persone.
 
Tra i reparti speciali quello chiamato RENEA, Reparti i Neutralizimit te Elementit te Armatosur, è il principale. È stato stabilito negli anni '90 sopratutto per azioni anticrimine dato il livello di delinquenza aumentato rapidamente dopo la caduta del comunismo. Si tratta di un personale altamente qualificato e con compiti molto delicati. Inizialmente, ai tempi del comunismo, c'era l'Unità 326, che era usata sopratutto per controllo delle rivolte, e che venne conseguentemente disciolta dopo la fine del regime. Attualmente questo reparto è simile al GIGN, NOCS, GIS, GSG-9 e altre unità speciali. NOn si sa quanti siano, ma originariamente erano militari e operavano in team di 4 elementi in stile SAS. Vengono addestrati duramente, incluse le missioni in montagna (la massima altura locale è mte. Korabi da 2.761 m). L'età massima di ammissione è di 26 anni. Le armi sono tra l'altro gli AK-47, G3, MP-5 SVD e altro ancora, tra cui i fucili SAKO TRG-22 e 42, più precisi dei pur popolari SVD, armi meno 'speciali' quanto ad impiego. Poi vi sono anche pistole come la Makarov e Beretta, la SIG-226 e 228, la Jericho, le mitragliatrici RPD e RPK.
 
Diverse le missioni operative, come quella del gennaio del '91 nella prigione di massima sicurezza Shenkoll, dove però operò l'unità 326, antenata del RENEA. Nel novembre 1992 vi furono grosse alluvioni e il RENEA venne usato per distribuire cibo e rifugi con battelli ed elicotteri. 10 anni dopo, tra le altre azioni, vi è stato lo sgominamento dei trafficanti di droga sequestrando oltre 1.000 kg di eroina pura. Fino a quell'anno si ricordano tre vittime dell'unità speciale in parola.