Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Australia-2: differenze tra le versioni

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Sbloccata in parte la situazione delle 8 MEKO 200 ANZAC, in costruzione dal 1993 come il programma più costoso della storia militare australiana, e che hanno ora ricevuto armamenti di un certo livello, come i missili Sea Sparrow ESSM (previsti) per l'unico lanciatore Mk 41VLS (e quindi un massimo di 32 missili), 8 missili Harpoon e siluri MU-90 ASW, nonché sistemi sonar avanzati con capacità antimine e sistema antisiluri TMS-4550 SEA DEFENDER e 2 mitragliatrici da 12,7 in torretta Raphael TYPHOON (presenti anche sulle ADELAIDE). I radar sono l'SPS-49 a lungo raggio, il sistema per la scoperta di bersagli a bassa quota e di superficie SEA GIRAFFE 150C, radar nautico, radar di tiro CEROS, sonar SPHERION, ECM Racal SPECTRE-A, DASA TELEGON, AEG PST 1720, Mk-36 lanciarazzi, e decoy SLQ-25 NIXIE.
[[Immagine:HMNZS Te Mana F111 Sep 2007.jpg|300px|right|thumb]]
Le navi sono rimaste comunque prive dell'AEGIS ma sono state equipaggiate con sistemi tradizionali di [[w:radar|radar]], almeno per evitare di spendere soldi preziosi per una flotta di navi che restano limitate, e che di buono hanno solo il cannone Mk 45, il primo 127 mm moderno della RAN, e i motori diesel che garantiscono solo 27 nodi ma anche 60006.000 miglia nautiche (oltre 10.000 km) a 18 nodi (33 kmh). Un programma per dotarle, finalmente di un sistema 'Phased-Array' di bordo è stato preso in atto: un programma noto come SEA 1448Ph2A con spesa prevista di 700 milioni di dollari australiani, e prevede la trasformazione delle navi con due nuovi radar, stavolta australiani: il CEA-FAR con banda E/F con sei facce piane, e il CEA-MOUNT con quattro, che è concepito come sistema di controllo del tiro, capace di guidare fino a 10 missili contemporaneamente, operando in banda I/J.
 
[[Immagine:HMAS Canberra (FFG 02) Harpoon.jpg|300px|right|thumb|La HMSA Camberra lancia un Harpoon. Le navi Perry non hanno lanciamissili dedicati all'Harpoon, e devono usare i sistemi Mk 13]]
Le ADELAIDE sono così le uniche navi con capacità di difesa d'aerea ancora disponibili, ancorché limitate nelle loro capacità: ora sono state ridotte a 4 navi in servizio attivo, con le prime due, ADELAIDE e CAMBERRA poste in riserva rispettivamente nel 2006 e 2005. Esse erano state concepite come Perry leggermente modificate, per integrare i cacciatorpediniere del tipo Adams della classe Perth: questa ha prestato un lungo ed onorevole servizio nella RAN, iniziato nel 1965-67 e terminato con il ritiro del HMSA BRISBANE nell'ottobre 2001, proprio a ridosso degli attentati alle Twin Towers. Le ADELAIDE vennero consegnate alla RAN nel periodo 1980-84, ma a questo primo lotto seguì un altro di due navi, MELBOURNE e NEWCASTLE consegnate nel 1992-94, praticamente in contemporanea con i primi caccia Burke e a quel punto, dopo una pausa di 8 anni, un poco obsolete. In ogni caso, erano dotate di un sonare EMI/Honeywell MULLOKA che rimpiazzava l'SQS-56, e un ponte di volo capace di accogliere 2 SH-60 al posto dei più vecchi Seasprite. Con tali aggiornamenti applicati, il dislocamento finiva per raggiungere le 4100 t a pieno carico, essendo le ADELAIDE del tipo Perry a 'scafo lungo', in ogni caso tali aggiornamenti alla capacità elicotteristica vennero estesi a tutte le navi della classe.
[[Immagine:HMAS Sydney VLS.jpg|230px|right|thumb|Ecco un programma che è stato implementato con successo e rapidamente: il lanciamissili Mk 41 del tipo 'corto' davanti al lanciamissili Mk 13 prodiero. È stato necessario sistemarlo un pò sopra il ponte di coperta]]
 
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La WESTRALIA è invece una vecchia nave britannica della classe LEAF, entrata in servizio nel 1979 e radiata dalla RN nel 1989: con 41.000 t di stazza si trattava di una nave relativamente recente e di grandi capacità di trasporto, con 2 stazioni laterali e una terza a poppa, mentre era capace di portare anche elicotteri per il VERTREP, ovvero il rifornimento verticale con elicotteri delle navi. Le dimensioni erano di 170m, le maggiori di una nave australiana del periodo contemporaneo. Purtroppo essa è stata danneggiata da un incendio nel 1998, ed è stata ricostruita come nave appoggio e comunicazioni.La linea di navi ausiliarie comprendeva anche 4 cisterne acqua costiere da 1.200 t, circa 6 rimorchiatori, circa 50 mezzi ausiliari minori
 
Le navi per appoggio ed esplorazioni subaquee son anch'esse presenti, con la PROTECTOR del 1990 , nata per collaudi di sperimentazione di equipaggiamento subaquei che costituiscono la maggior parte della sua attività, ma è anche utilizzata come nave salvataggio per sottomarini sinistrati, evento rarissimo ma che richiede una nave estremamente specializzata. Essa venne comprata nel 1990. La SEAHORSE STANDARD é utilizzata come nave per test di armi e sensori. Un'altra importante risorsa sono le 3 navi classe SEAL per appoggio subaquei con team da 16 uomini.
 
Il settore idrografico è un altro in cui la RAN è, per ovvie ragioni, molto preparata: vi sono navi civili come l'AURORA AUSTRALIS, le 2 navi oceanografiche LEEUVIN e MELVILLE del 1998-99, 4 catamarani PALUMA da 320t de l1987-90, e nove motolance FANTOME del 1992-93.
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L'Aviazione della marina australiana era una volta potente, avendo le due portaerei SIDNEY e MELBOURNE (rispettivamente per il periodo 1949-75 e 1955-83), e nel mentre anche la VENCEANCE venne affittata dal 1952 al 1955. Passato il 1983, radiati gli A-4G si privò di molti apparecchi, specialmente ad ala fissa. L'Aviazione di marina venne istituita il 3 luglio 1947 e attualmente la Royal Australian Naval Air Arm ha un migliaio di uomini, e l'unica base è la HMAS ALBATROSS di Nowra, che si trova nel Nuovo Galles del Sud. Essa venne costruita attorno al 1942. Le macchine attualmente in linea sono 2 Hs-748/228 che servono per l'addestramento alla guerra elettronica ed infine un F-27 Friendship serie 500 per il collegamento e immatricolato con serial civili. Molto più importanti sono gli elicotteri, rimasti in servizio sopratutto grazie alle navi che li possono ospitare: circa 40 macchine che sono:
*6 AS-350B Squirrel (la versione militarizzata degli Ecureil) comprati negli anni '80 ed utilizzati per i collegamenti, tanto che la loro elegante e snella sagoma è spesso presente sui ponti di volo delle navi australiane.
*Ben più potenti sono gli 11 elicotteri SH-2F Seasprite americani, ex-US Navy e aggiornati allo standard G dopo una completa revisione. Essi sono destinati alle ANZAC, essendo queste poco adatte per le macchine più grosse e sono utilizzata per compiti ASW e antinave, mentre in opzione vi sono altri 18 apparecchi. Nemmeno a dirlo, non solo le ANZAC sono risultate costose e abbastanza modeste in termini di utilizzabilità, ma anche i loro elicotteri sono risultati costosi e di difficile messa a punto, per via sopratutto della nuova avionica che si è inteso installare. Opzioni di ogni genere si sono aperte, incluse quelle di comprare l'NH-90 o di abbandonare tutto, o ancora di completare il programma.
* 16 SH-60, che iniziarono ad entrare in servizio nel 1988, e che sono i principali apparecchielicotteri della RAN. La loro avionica è in fase di aggiornamento, ottenendo finalmente un FLIR e un apparato ESM (ammesso che non ve fosse già uno installato).
*circa 6 Sea King Mk50A, destinati a restare in servizio fino al 2010. Originariamente erano 12, comprati ed entrati in servizio, nell'insieme, in un lungo lasso di tempo ovvero tra il 1974 e il 1983. Essi sono stati aggiornati nel 1995-96. Per la sostituzione erano programmati gli elicotteri NH-90 che già l'esercito ha ordinato in un primo gruppo di 12 apparecchi.
 
Questo invece è l'organizzazione: 4 squadroni dei qualilquali
*l'HC-723 con gli aerei e gli Squirrel, lo
*HS-816 con gli SH-60/S-70B2,
*l'HS-817 con i Sea King con l'HS-817.
 
In appoggio, naturalmente, vi è la RAAF, aiutata oltretutto dalla vendita degli aerei della RAN per finanziare gli F-18. Essa opera con gli F-111C degli Sqn 1 e 6 dello Strike Reconnissance Group, armati con gli Harpoon e basati ad Amberley. Altri due squadroni sono ad Edimbough con circa 20 AP-3C Orion del 10 e 11imo Sqn consegnati, per la cronaca, tra il 1978 e il 1986 e ammodernati nel 1995 con un programma assegnato agli Israeliani (forse la Elbit) chiamato SEA SENTINEL che ha visto tra il 2002 e il 2004 la consegna di 17 nuovi apparecchi aggiornati.
 
E il futuro? La RAN ha previsto e pianificato molti programmi di qui al 2030 con il Blue Plan, e si tratta di un progetto di aggiornamento ambizioso, ma anche dipendente (visto per esempio quello che è successo alle ANZAC e persino ai COLLINS). Tra i programmi futuri: sostituire le KANIMBLA da assalto anfibio con una nuova classe che potrebbe avere dimensioni del tipo: 224 m di lunghezza per un dislocamento di 22.000t e una velocità di 22-25 nodi. La capacità di trasporto truppe fino a 1000 uomini e 150 veicoli, fino ai carri Abrams che oramai stanno entrando in servizio nell'Esercito, oltre a 4-6 elicotteri sul ponte di volo che copre la lunghezza intera della nave, tra le navi proposte le Aramis francesi modificate. È stato persino contemplato di costruiere una vera portaerei da 29.000 t ma ancora tale programma non è stato ben definito e non si sà come le cose evolveranno nel futuro, se per esempio le navi da sbarco tuttoponte non si unificheranno con i requisisti della portaerei. La situazione in generale sembra simile al dibattito che in Italia ha portato via anni per capire che tipo di nave sarebbe stata da affiancare alla Garibaldi, e come è noto la Cavour è in pratica una portaerei pura, piuttosto che un ibrido portaerei-nave anfibia tipo le TARAWA americane. La sostituzione dei caccia PERTH non è di banale soluzione: essi sono armati con missili come le ADELAIDE, ma coprono capacità e possibilità di ingaggio sensibilmente superiori. Il SEA-4000 prevede la loro sostituzione con navi AEGIS. Dopo avere esaminato proposte tedesche e spagnole, pare che alla fine per questo programma da ben 6 miliardi di dollari australiani verrà scelto il progetto della Gibbs e Cox che è una versione ingrandita dei Burke americani. A tal proposito, giova ricordare che tra le proposte per rendere più economico tale imponente programma per i tre cacciatorpediniere classe HOBART vi è stata quella di comprare 3 dei 5 TICONDEROGA, incrociatori AEGIS di prima generazione che sono stati oramai messi in riserva dall'US Navy dal 2005. Alla fine il programma per questi caccia è relativo a navi che verranno realizzate tra l'ottobre 2013 e il 2017 dai cantieri ASC Shipbuilding di Osborne. Quanto alle caratteristiche previste vi sono: disegno stealth molto simile a quello dei Burke ma con sovrastruttura più alta, dislocamento di 7 tonnellate, che è sensibilmente inferiore a quello delle navi USA, come anche la velocità di 28-30 nodi, mentre l'autonomia sarà curata con circa 6000 miglia a 18 nodi. I sistemi d'arma saranno ridotti a loro volta, se comparati con i Burke con appena 48 missili anziché 90 sui sistemi Mk 41VLS, oltre agli 8 Harpoon, un cannone da 127mm del nuovo modello da 62 calibri e gittata aumentata ad oltre 100 km con munizioni speciali a razzo, CIWS di nuova generazione, due elicotteri, UAV, 30-40 commandos, sistema ASW completo con sonar a scafo e a profondità variabile e altro ancora. Altri programmi sono altri 2 COLLINS, possibilmente 4, con sistemi AIP, catamarani per trasporto truppe veloci, la consegna di un nuovo rifornitore derivato militarizzando il progetto di una nave, la DELOS di costruzione coreana (Yundai MDC), che riguarda una nave petroliera da 176 m e 37000 t a pieno carico. Essa è destinata a sostituire la WESTRALIA, che d'altra parte era a sua volta una petroliera militarizzata dagli inglesi. La trasformazione di questa nave del 2003 ha avuto inizio nel 2004 e la consegna è attesa entro il 2007. Originariamente erano previste due AMSTERDAM o due BERLIN (rispettivamente, si tratta dei nuovi rifornitori olandesi e tedeschi), per rimpiazzare la WESTRALIA nel 2009 e la SUCCESS nel 2016, ma tale programma non è andato in porto.
 
 
====Collins: problemi e soluzioni<ref>Friedman, Norman: ''I Collins'', RID Mag 2009</ref>====