Caccia tattici in azione/USN: differenze tra le versioni
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==Hellcat==
[[File:Grumman XF6F-1 Hellcat 1942.jpg|350px|left|thumb|Il prototipo XF6F-1, ancora in finitura metallica]]
[[File:F6F Hellcat.jpg|350px|right|thumb|Un Hellcat prima maniera, con la mimetica chiara]]
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Invece vi fur un'ultima versione, l'F6F-5K, realizzato come bomba volante telecomandata, e usato in Corea contro obiettivi di valore. Questo 'cruise' era dotato di 3 bombe da 454 kg ed era radiocomandato da un F7F Tigercat biposto.
Il VF-9 fu il primo reparto con l'Hellcat, a bordo della nuovissima Essex. Era il 16 gennaio 1943 e questa combinazione di nave-caccia era un salto in avanti molto marcato rispetto alle pur potenti portaerei americane come l'Enterprise. In tutto, bastarono solo 18 mesi per tutto lo sviluppo, ma certo, senza il Wildcat, la guerra sarebbe stata già bell'e persa, nonostante tutti i limiti che esso dimostrava anche solo nel combattere ad armi pari contro lo Zero. L'F4U-1, invece, pur avendo un motore simile e maggiore velocità, era più critico del tozzo e rassicurante Hellcat, e così ci mise anni per diventare un velivoli da portaerei, limitandosi fino a circa il '45 all'impiego da terra, con l'USMC. Dato che per ora non c'erano in vista battaglie aereonavali paragonabili a quelle dell'anno prima, gli Hellcat vennero impiegati per 6 mesi in addestramenti intensivi, e debuttarono solo per l'attacco alle Isole Marcus, uno dei tanti luoghi esotici e bellissimi che divenne noto storicamente per le terribili battaglie del 1941-45. Gli Hellcat, con una potenza circa doppia rispetto allo Zero, risultarono nettamente superiori. E si misero subito in luce parecchi assi americani, tra cui il più importante era David McCampbell, che era l'asso degli assi della Marina. Ottenne 34 vittorie aeree, ma questo non dice tutto: la sua specialità era quella di ottenere vittorie multiple, un pò alla Marseille. Una volta tornò da una missione reclamando 9 Zero abbattuti, più due probabili! Questo perché i caccia nemici si erano messi a fare una Luftberry, un cerchio difensivo, che però era poco efficace contro attacchi portati in velocità, cosa che l'Hellcat poteva fare bene. Alex Vraciu, un pilota del VF-6, presumibilmente di origini rumene, fu quasi pari a MacCampbell. Ottenne 29 vittorie aeree, ma la sua giornata migliore fu durante una battaglia contro i bombardieri giapponesi. Si trattava dei velocissimi D4Y Suisei (Judy), e lui dichiarò la distruzione di sei di loro in pochi minuti di battaglia. Ma la cosa anche più sconcertante è che pare consumasse solo 360 proiettili dei 2.400 disponibili.
Con 2.555 Hellcat consegnati nel solo '43, oramai era stato facile riequipaggiare le unità della Marina. Vennero usati per sbarchi come quelli sulle Salomone, Gilbert e Marshall.
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