Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Vietnam-2: differenze tra le versioni

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In tutto, a luglio del '72 erano presenti le portaerei America, Hancock, Kitty Hawk, Midway, Saratoga e Oriskany, che stavano operando su tutto il territorio del Vietnam del Nord e del Sud.
 
Ma c'era dell'altro. L'Operazione 'Pocket Money', se attuata fin dall'inizio, era capace di far vincere la guerra agli Stati Uniti. Si trattava del minamento del porto di Haipong, ganglio vitale dello sforzo bellico nemico. Non si trattava nemmeno di distruggerlo, ma semplicemente di renderlo permanentemente inagibile. Per farlo, A-6 e A-7 disseminarono circa 1.000 mine tra l'8 maggio 1972 e il gennaio 1973. Queste mine erano nient'altro che le normali e potenti bombe Mk 84 con spoletta magnetica. La situazione divenne presto piuttosto delicata, con Nixon che aveva limitato LINEBACKER sotto il 20° parallelo come segno di buona volontà. I Nordisti, che erano stati duramente sconfitti anche nell'offensiva del '72, ebbero tuttavia un atteggiamento rigido nelle trattative. Al ché il presidente americano non esitò ad iniziare un'altra fase della guerra. La Linebacker II. Questa era un'azione d'attacco senza precedenti contro il Nord, sia pure sempre diretta contro gli stessi obiettivi degli anni precedenti, mente la Pocket Money continuava anche nelle vie d'acqua interne, per la disperazione dei Nordisti, incapaci di dragare mine da fondo di questo tipo. Con 6 portaerei nella 'Yankee Station' l'USN si volle assicurare la vittoria in breve tempo. Le navi coinvolte nella 'guerra degli 11 giorni' erano la USS America, Enterprise, Midway, Oriskany, Ranger, Saratoga, quindi per lo più (a parte la 'solita' Oriskany) navi moderne postbelliche e non le vecchie 'Essex'. Oltre 500 sortite vennero lanciate con la perdita di alcuni aerei, che portarono in tutto a 91 le vittime dell'USN durante il '72: 24 per incidenti, 43 per la flak, 22 per i SAM, 2 per i caccia. E'È importante capire cosa significhino queste cifre. Da un lato la contraerea leggera era pressoché impossibile da debellare totalmente, a differenza dei SAM e dei caccia, più localizzabili e vulnerabili agli attacchi diretti. Inoltre, dato il basso livello di letalità il numero degli aerei distrutti era solo una piccola parte di quelli colpiti, quindi i danni erano complessivamente notevoli, così come il disturbo causato dal fuoco nemico agli aerei d'attacco, che di fatto dovevano salire di quota oppure scendere sotto l'orizzonte radar (come facevano gli F-111 e in parte, gli A-6). La presenza dei SAM e dei caccia può sembrare, come effetti pratici, misera cosa. Ma in realtà, la loro minaccia potenziale si estendeva anche alle quote più alte e su distanze irraggiungibili per i cannoni, e spesso gli aerei per sfuggire a loro scendevano di quota e si trovavano faccia a faccia con i cannoni nemici. Poi c'era il problema delle scorte: molti aerei sacrificati per azioni di caccia di scorta, ECM, AEW, Wild Weasel. Tutti aerei che venivano distolti dai reparti d'attacco. Poi c'era anche il problema dei bersagli più 'difficili'. Tra SAM e MiG vennero infatti dati gravi danni ai reparti di bombardieri pesanti B-52. Questi, con le missioni 'Arc Light' avevano fatto per lo più azioni di bombardamento sul Sud del Vietnam, spianando km 2 di foresta alla ricerca del solito cannone da 130 mm nemico, che tirava fuori del raggio degli artiglieri americani. Ma dopo migliaia di missioni, vennero mandati a Nord, e in 11 giorni, subirono 15 perdite, di cui ben 6 in un solo giorno, il 20 dicembre. Solo il 25 ebbe una pausa della guerra, che riprese fino agli ultimi giorni dell'anno, quando i Vietnamiti avevano pressoché finito i SAM, di cui tirarono oltre 1.200 esemplari. Per capire meglio, va detto che i B-52 subirono un solo aereo danneggiato per via della contraerea, nonostante l'entità del tiro nemico con armi di grosso calibro. Sarebbero stati pressoché invulnerabili senza la minaccia dei SAM e dei caccia, che causarono molti danni al SAC americano, con un'alta percentuale di perdite su circa 800 missioni. La cosa sarebbe stata anche peggiore se i SA-2 avessero avuto un migliore sistema di guida, per esempio IR o ARM, o SARH: i B-52 in quota erano bersagli perfetti (8 turbogetti a piena potenza, emissioni elettromagnetiche fortissime ecc.).
 
Le perdite totali della Linebacker II furono dichiarate, da parte americana, in 26 apparecchi, mentre i Nordisti se ne accreditarono un'ottantina, di cui 32 B-52. In ogni caso, l'impegno americano cessò poco dopo. Nel '73 solo 12 aerei dell'USN vennero persi, 4 per la contraerea e 8 per incidenti.