Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Spagna-2: differenze tra le versioni

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Di gran lunga il più potente dei vari gruppi, l'Alfa aveva sia la portaerei Principe de Asturias, che tutte le 11 fregate 'Santa Maria' e 'Baleares', con il rifornitore 'Patino' di recente arrivato in servizio. Tutto questo doveve essere inteso per il controllo delle linee di comunicazione, ma alla fine, l'impegno post-Guerra fredda è stato inteso sopratutto in missioni a lungo raggio, per esempio nel Mediterraneo, al largo della Ex-Yugoslavia. Ma ben più frequenti erano gli impieghi in Atlantico, specie imperniate nello strategico settore delle Canarie. A parte questo, al Grupo Alfa doveva essere come seguito il Grupo Bravo, uguale al primo (del resto con 11 navi di scorta la cosa era possibile), ma nonostante che le grandi navi del tipo 'Asturias' sono state fatte con criteri di massima economicità in relazione alle dimensioni e alla capacità aerea (in pratica delle moderne navi portaerei di scorta), la cosa si è dimostrata troppo costosa e questo secondo gruppo di portaerei non ha avuto esito. Così la PRINCIPE, copia della Sea Control Ship americana, ha avuto sì una sorella, ma per la Marina Thailandese. Con 22-24 macchine, di cui 8 elicotteri ASW, 2 AEW, 12 -14 aerei, si tratta di una nave di tutto rispetto. I vecchi AV-8S Matador erano obsoleti, ma veloci com'erano avevano il vantaggio di dare una buona difesa aerea. Radiati questi (per darli in dote alla CHAKRI NERUEBET, la nave thailandese), erano rimasti solo i EAV-8B Matador II Bravo. La nuova nave thailandese non era ancora stata completata dai cantieri Bazan. Era previsto che sarebbero arrivati in servizio a breve gli AV-8B Harrier Plus.
 
Se la PRINCIPE era costruita con criteri commerciali, le sue capacità aeree e di sensori erano all'altezza della situazione. Ma nell'insieme si potrebbe definire una realizzazione 'in economia', come del resto anche le altre fregate spagnole, le 'Knox' e 'Perry' che più che navi di prima linea, sono navi di scorta evoluzione dei caccia DE della seconda guerra mondiale. Tutte le navi principali erano ad un unico asse, e tutte le navi di scorta (11) erano armate di sistemi di difesa d'area, ancorché degradati rispetto ad analoghi tipi da cacciatorpediniere (ovvero con due radar d'illuminazione anziché solo uno come nel caso delle fregate), nondimeno assicuravano delle prestazioni da difesa aerea superiori rispetto a quelle delle fregate normali, al più armate con missili tipo Sea Sparrow. La costruzione delle 6 'Santa Maria', costruite nei cantieri Bazan durane il periodo, invero lungo, 1982-1994. Le vecchie 5 'Baleares', per ottenere una capacità antiaerea hanno rinunciato ad un elicottero ASW poppiero, per la rampa con 40 ordigni SM-1MR. Sono state costruite negli anni '70 sul progetto Knox. Va detto che questa soluzione non ha impedito di usare anche il sistema sonar a profondità variabile, presente non su tutte le 'Knox' americane, in aggiunta a quello da scafo, ASROC e siluri leggeri. A questo proposito, i siluri leggeri sono aumentati in numero, e sono stati installati anche due lanciasiluri pesanti per armi Mk 37 per compensare un pò l'assenza dell'elicottero. E'È comunque, tutto questo, molto strano: se fosse stato seguito il criterio delle 'Brooke', versione SAM delle 'Garcia', semplicemente avrebbero avuto prestazioni migliori. Con un solo radar illuminatore, tanto valeva prevedere anche un numero di missili minori, magati una ventina come nel caso dei Type 42: è un fatto che le 'Brooke', facendo così, hanno reso possibile sia il lanciamissili 'Tartar' che la presenza di un elicottero, oltre al cannone, lanciasiluri e ASROC, e al fatto di avere due assi portaelica anziché uno (meno vulnerabilità ai danni e maggiore maneggevolezza).
 
In ogni caso, pur con i loro limiti, le 'Baleares' avevano una validità apprezzabile per la Marina Spagnola. La loro manutenzione era onerosa nonostante che si fosse ritornati agli impianti a bassa pressione di vapore dopo il tentativo di usare dei sistemi ad alta pressione con le 'Garcia/Brooke', per ottenere una maggiore compattezza (infatti le 'Knox' successive hanno uno scafo più largo). La loro sostituzione era programmata con le nuovissime F-100, nate dopo il fallimento della nuova fregata NATO NFR-90; rappresenta qualcosa di molto simile, nondimeno, alle piattaforme olandesi e tedesche; armate con i lanciamissili Mk 41VLS e, caso unico per le fregate europee (che per il resto sono riccamente equipaggiate con i sistemi 'locali'), con la versione leggera del radar SPY-1. In origine v'era in programma l'APAR, cosviluppato da Canada, Olanda e Germania, ma a causa delle difficoltà di sviluppo è stata scelta una soluzione di default, usando l'SPY-D, nonostante la stazza sia 'solo' di 6.000 t. Questo radar in ogni caso avrebbe causato una riprogettazione molto accentuata dell'unità navale, sopratutto per le sovrastrutture anteriori destinate all'impiego dell'SPY con le sue 4 antenne piane. Con 4 F-100 sarebbe stato ben plausibile rimpiazzare le 5 'Santa Maria'.