Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Regno Unito-21: differenze tra le versioni

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Le navi inglesi nel dopoguerra erano tanto numerose da rendere la Royal Navy la seconda flotta mondiale, dopo gli Stati Uniti. Ma oramai il predominio britannico era passato. Gli USA, usciti trionfanti dalla guerra ora detenevano la supremazia dei mari e l'impoverita Gran Bretagna si ritrovò ad inseguire come comprimaria, senza minimamente recuperare la distanza.
 
===Cacciatorpediniere classici===
I cacciatorpediniere inglesi erano ancora un buon numero. Nessuno degli 8 'N' era andato perduto durante la guerra (5 con equipaggi australiani, 2 olandesi, 1 polacco), ma dei 16 precedenti 'J' e 'K' solo 3 erano sopravvissuti. Dei 112 caccia creati con i programmi bellici la gran parte era sopravvissuta e venne impiegata in maniera estesa con le classi 'O','P','Q','R','S','T','U','V','Z' e altre unità che 'doppiavano' le vecchie classi di navi, e per questo erano noti come 'C', in 4 sottoclassi di 8 navi l'una che iniziavano con due lettere: Ca, Ch, Cr, Co. Ogni classe aveva una flottiglia di 8 scafi. I classe 'P' e 'O' erano navi da 1540 t, piuttosto piccole e simili ai caccia di scorta 'Hunt'. Erano armate solo con pezzi da 102 mm, per giunta in impianti singoli. Tutto era sacrificato, anche l'abitabilità e la rifinitura normalmente richieste. 5 'P' andarono a picco durante la guerra. Poi arrivarono i 'Q' da 1705 t, sempre standard, che erano sostanzialmente i J con cannoni singoli da 119 mm anziché binati e lanciasiluri quadrinati, il che portò a navi più economiche e più stabili, ma anche meno armate. Ebbero molto successo, e allora i similari 'R' ebbero poche modifiche, perlopiù relative agli alloggi, sistemati sia a prua che a poppa per agevolare l'arrivo alle postazioni di combattimento in caso di allarme, ma questa non fu una innovazione particolarmente gradita (non tanto incomprensibilmente, dati gli effetti del mare grosso). I caccia 'S' ebbero una prua modificata per ridurre gli schizzi delle onde. Questi erano stati giudicati eccessivi, eppure la 'J' aveva a prua ben due impianti binati, per cui la situazione originale dev'essere stata decisamente difficile, dato un peso di decine di t maggiore! L'armamento vide per la prima volta cannoni da 40 mm Bofors, in aggiunta a molte Oerlikon da 20. Due caccia vennero persi, differentemente dai fortunati 'R', ma pochi caccia inglesi furono famosi quanto il Saumarez, affondatore dell'incrociatore Haguro. Dal momento che le antenne dei radar erano sempre più numerose e diffuse, nei caccia 'T' venne sostituito l'esile albero a tripode con uno a traliccio. Le 'U','V', 'W' erano simili, e infine le 'Z' introdussero i cannoni doppio ruolo da 114 mm. A quel punto arrivarono anche dei nuovi caccia, che essendo finite le lettere dell'alfabeto vennero chiamati 'C' con i sottogruppi di cui sopra. I materiali con cui questi caccia del periodo bellico erano costruiti non brillavano per qualità e differentemente dai caccia USA, pure più grossi, quelli inglesi -che rappresentavano davvero il massimo sforzo quantitativo di cui la Gran Bretagna era capace- non durarono a lungo: nel dopoguerra alcuni divennero le fregate Type 15 e 16, che erano una transizione verso quella categoria di navi che sarebbe diventata l'ossatura delle flotte moderne<ref>Armi da guerra 82 per tutta la parte dei caccia britannici bellici</ref>.
 
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Nel 1971, dicembre, un'altra guerra, la Terza Indo-Pakistana, vide un'altra nave, il Karachi, anch'esso ex-inglese, colpito e affondato dagli Styx delle motocannoniere classe 'Osa' indiane, durante una loro incursione nel porto pakistano omonimo. Ancora una volta, i cannoni tradizionali non si dimostrarono all'altezza della situazione, e i 'Battle' entrarono nella storia passando essenzialmente come vittime di attacchi aerei, che pure avrebbero dovuto saper affrontare.
 
===Le fregate===
[[Immagine:09 HMS Glamorgan Atlantic Jan1972.jpg|300px|left|thumb|Il cacciatorpediniere HMS Glamorgan nel 1972]]
I cacciatorpediniere classe 'County' sono stati navi importanti della Royal Navy, costruiti in 8 esemplari in 2 lotti e dopo il servizio con la RN, esportati anche in Pakistan,-un'unità del primo lotto- e Cile, cui sono andate tre del secondo. Parteciparono alla Guerra delle Falklands, ma senza particolari successi, Antrim e il Glamorgan. Il loro ruolo fu piuttosto quello di coordinare le operazioni, essendo grandi navi con eccellenti capacità di direzione di gruppi navali. Del resto, queste navi erano a tutti gli effetti incrociatori, ma come spesso accade nelle marine, le classificazioni sono 'ingannevoli' (col massimo raggiunto con gli 'incrociatori tuttoponte' del tipo 'Invincible' per la Royal Navy, che di fatto così aggirò la decisione del '66 di lasciar perdere le portaerei). Non casualmente, portavano nomi di navi che erano state già incrociatori pesanti. Così divennero i primi cacciatorpediniere missilistici europei, quando avrebbero potuto esserne i primi incrociatori. Resta il fatto che dimensionalmente erano quasi pari ai 'Leahy' americani, appena successivi (e notare bene, inizialmente classificati come fregate!) e che l'escamotage serviva per ottenere i finanziamenti per la loro costruzione, altrimenti giudicata troppo impegnativa.
 
Le strutture di queste navi erano massive e totalmente incluse sulla base di una tuga (che a propria volta si ergeva sopra uno scafo dall'alto bordo libero, effettivamente abbastanza simile a quello degli incrociatori 'County', poppa a specchio a parte), con una plancia larga e piuttosto bassa, e due imponenti alberature per sorreggere i vari radar di scoperta. Inoltre venne installato un lanciamissili Sea Slug Mk 1 a poppa (dietro il ponte di volo), e due cannoni binati Mk 6 (30 c.min, 15 km gittata) automatici (i primi di questo calibro della RN) a prua. Artiglierie da 20 mm e lanciamissili Seacat completavano a mezzanave le difese antiaeree. Un hangar per un elicottero Wessex era disponibile sempre a poppa. Le navi erano inoltre riccamente dotate di sistemi elettronici di ogni sorta, e introdussero a tal proposito un sistema d'elaborazione dati di combattimento che con ogni probabilità non era mai stato presente su navi inglesi prima d'allora. Il sistema motore era anch'esso un notevole passo avanti, anche se tecnicamente non necessariamente straordinario in termini d'efficacia: il sistema motore era basato su due turbine a vapore a ingranaggi e 4 turbine a gas, che per la prima volta venivano introdotte in una nave inglese di grandi dimensioni, in un layout rimasto tipico della marina britannica e chiaramente di transizione verso un 'tutto-turbine a gas',mentre i diesel non presero mai piede nella RN come motori di crociera. Anche se complesso, era un tipo di soluzione che per la prima volta non si affidava al solo vapore, sistema assai efficiente meccanicamente ma pesante e lento da azionare.
 
Le prime due navi, il HMS Devonshire e Hampshire furono progettate tra il 1955 e il 1956.Il progetto originario prevedeva cannoni e mitragliere antiaeree,ma appena fu possibile,furono rimpiazzate con i nuovi missili SAM, che erano interamente di concezione nazionale. Seguirono per il Batch 1 anche Kent e London. Le ultime 4 ('County Batch 2) HMS Antrim, Glamorgan,Fife e Norfolk,sono equipaggiate con il Sea Slug Mk 2, che poi è stato montato anche suo precedenti Devonshire, Hampshire, Kent e London. Le navi della classe County, assieme a quelle della classe Tribal, sono state le prime navi a montare turbine miste a vapore e gas.
 
Durante la guerra il GLAMORGAN fu colpito da una bomba che però non esplose,l 'Antrim venne devastato da un missile Exocet nell'hangar, che lo semidistrusse ma sopravvisse.
 
'County Batch 2':
*Tipo: cacciatorpediniere missilistico
*Entrata in servizio: dal 10 Giugno 1960
*Dislocamento: 6,299 t
*Lunghezza: 158,6 m
*Larghezza: 16,4 m
*Pescaggio: 6 m
*Propulsione: COSAG , ovvero 2 turbine a vapore a ingranaggi da 30.000 hp l'una e 4 turbine a gas G.6 di pari potenza su due assi.
*Velocità: 32.5 nodi, autonomia 12.964 km
*Equipaggio: 472
*Sensori di bordo: 1 radar scoperta aere Type 965M, 1 si scoperta aerea e designazione bersagli Type 992Q, 1 misuratore di quota Type 278M, 1 guidamissili Sea Slug Type 901, 2 guidamissili Sea Cat Type 904, 1 sistema per i cannoni MRS3; 1 radar nav. e controllo elicotteri Type 1006, 1 sistema elaborazione dati ADWA 1 (Action Data Automatization Weapon System), 1 ESM , 2 lanciatori a 16 canne Corvus; 1 sonar a scafo Type 184, 1 da attacco Type 170Bm 1 sistema d'inganno siluti Type 182, 1 telefono subaqueo Type 185.
*Armamento: 4 cannoni da 114 mm, e 2 cannoni da 20 mm, 1 lanciamissili SAM Seaslug con 32 missili, 2 lanciamissili quadrupli Sea Cat, con 32 missili, con 6 lanciasiluri da 324 mm. I 'County Batch 2' ebbero il Seaslug Mk 2, e in seguito 2 cannoni da 114 mm rimpiazzati dagli Exocet in 4 esemplari.
*Mezzi aerei: 1 elicottero Wessex o Lynx
 
Negli anni '80 tutte queste navi erano oramai invecchiate e dall'equipaggio numeroso e oneroso. Allora vennero radiate dal servizio. Delle 4 'Batch 1' non ne era rimasta nessuna in attività già al tempo della guerra, e d'altra parte, avendo ancora i cannoni Mk6 sulla postazione N.2, anziché i 4 missili MM.38 Exocet installati sulle altre, la cosa non deve stupire. A prescindere da questo, il Sea Slug era probabilmente ancora di vecchio tipo e questo non aiutava a mantenere le navi all'altezza del compito, anche per la mancanza di capacità antinave secondaria. Il London divenne nel febbraio 1982 il BABUR della Marina Pakistana, appena prima della guerra, e venne ceduto dopo la rimozione del Sea Slug. Ma già l'anno prima il NORFOLK venne venduto al Cile, diventando il caccia 03 Pratt. Poi Antrim (1984), Fife (1987) e Glamorgan (19856) seguirono la stessa via<ref>Armi da guerra 42</ref>.
 
[[Immagine:HMS Whitby (F36).jpg|300px|left|thumb|]]
Le fregate Type 12 più che una vera e propria classe, intesa in senso classico, sono una tipologia di navi, appartenente ad un’intera famiglia sviluppata dalla Royal Navy a partire dai primi anni che seguirono la fine del secondo conflitto mondiale. Queste fregate antisommergibile costituirono la base di una serie che sarebbero state successivamente costruite per il Regno Unito e per le marine di stati del Commonwealth britannico.
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La Classe Tribal o Type 81 è stata realizzata in 7 esemplari, si tratta di fregate relativamente piccole, le cui dimensioni e caratteristiche generali sono le seguenti<ref>[http://en.wikipedia.org/wiki/Tribal_class_frigate]</ref>:
 
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In seguito, il sistema Sea Cat, ormai obsolescente, venne sostituito nel 2001 sull'Almirante Lynch con il sistema Phalanx e venne installato il Sistema di Controllo SIS-DEF SP-100, di fabbricazione cilena. L'Almirante Condell ricevette le stesse modifiche nell'agosto del 2005.
 
Classe 'Condell'
*Cantiere : Yarrow Shipbuilders Ltda - Scozia
*Dislocamento 2500 t standard, 2962 t p.c.
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[[Immagine:HMS Coventry F98.jpg|330px|left|thumb|La fregata HMS Coventry venduta alla Romania e ribattezzata Regele Ferdinand]]
Le fregate missilistiche Type 22 o '''Classe Broadsword''' sono le unità navali che hanno costituito la principale forza della Marina inglese negli anni ’80, che servirono insieme ai cacciatorpediniere Type 42 rinnovando la linea di navi da combattimento e potenziando le capacità di combattimento in maniera molto notevole, ma non senza limiti e problemi di un certo livello.
 
Il progetto delle navi Type 22 era inteso come successore rispetto alle vecchie Type 12 'Leander'. In effetti queste e non le più recenti 'Type 21' furono la base da cui partire, forse perché queste ultime non erano viste come capaci di garantire una sufficiente flessibilità operativa. Più pesanti del 50% rispetto alle Type 12, il loro scafo era inteso come capace di sostenere alte velocità senza troppi problemi anche in caso di tempeste oceaniche ed aveva una struttura massiccia con una piccola prua, assai aguzza e il ponte di coperta limitato dalla tuga che sorregge le sovrastrutture.
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[[Immagine:HMS Somerset (F82).jpg|300px|left|thumb|HMS Somerset]]
L'ultima classe di fregate inglesi concepita durante la Guerra fredda è la '''Type 23''', di cui la prima nave entrò in servizio nel 1989 e l'ultima nel 2002. Nondomeno, già 3 sono state poste fuori servizio, esenzialmente per ragioni economiche e di riduzione dell'organico della RN. Inizialmente si trattava di una classe di navi ASW per contrastare i sottomarini sovietici nell'Atlantico. Non una grande sorpresa per la RN, ma le concezioni entro cui esse erano 'ingabbiate' erano piuttosto originali. Si trattava di lasciare queste navi addirittura senza alcun armamento difensivo, in quanto alla difesa avrebbe potuto provvedere un sistema Sea Wolf usato dai rifornitori classe 'Fort Victoria', che erano capaci di supportare 4 delle previste Type 23. Come si sia potuto arrivare a concepire, dopo la rimozione del cannone per le fregate Type 22, addirittura la rimozione di ogni arma antiaerea su queste nuove navi è difficile da comprendere, specie se si considera la corta portata del Sea Wolf, certo non ideale per proteggere un gruppo di ben 4 fregate. Inoltre l'elicottero di bordo era in realtà capace solo di appontare e farsi riarmare, non di essere pernamentemente ospitato e rifornito di carburante: a questo avrebbero pure provveduto le 'Fort Victoria', che in sostanza, sarebbero state delle petroliere di squadra non in supporto di questa, ma comandanti una intera task-force ASW di fregate. La cosa era intesa come misura di contenimento costi, ma di certo non era realistica. La Guerra delle Falklands dimostrò come fosse avventato mandare in guerra una nave priva di sufficiente difesa da attacchi aerei e missilistici, e il progetto delle Type 23 venne rielaborato e crebbe senza troppo riguardo per l'economicità. Alla fine le Type 22 Batch 3 avevano un complesso di armamenti bilanciato e formidabile, e le Type 23 o 'Norfolk' vennero progettate per inserirsi degnamente in tale albero evolutivo, piuttosto che operare come una sorta di corvetta ASW d'altura. Alla fine ebbero sistemi moderni, tra cui il cannone Mk 8 da 114 mm, un sistema Sea Wolf a lancio verticale immediatamente dietro, e dietro ancora i lanciamissili Harpoon. Nonostante la cosa si noti ben poco (per usare un eufemismo) queste navi ebbero anche, per la prima volta nella RN, un'attenzione alla riduzione delle tracce radar, come anche delle misure speciali per distorcere l'eco e ingannare un attaccante a bassa quota (le strutture paraboliche sopra l'hangar, per esempio). Anche l'hangar, per l'appunto, venne considerato come dotazione indispensabile per una nave da guerra moderna, e le Type 23 possono usare un Lynx o un EH-101 da bordo. Un'altra caratteristica di queste navi, per molti versi simili alle Type 22 di ultima generazione, è l'innovativo sistema motore in configurazione CODLAG, ovvero motori diesel che lavorano non come motori diretti dell'asse portaelica, ma come generatori di corrente per due motori elettrici. Per le alte andature si ricorre sempre a turbine a gas. Il vantaggio del CODLAG, sebbene sia relativamente inefficiente, è quello di dare alla nave un'emissione di rumore quasi inesistente, essendo notoriamente i motori elettrici, sia pesanti che compatti, semplici e silenziosi. Anche l'autonomia di fatto è migliorata da questa soluzione, quantomeno rispetto alla tradizionale soluzione delle turbine anche per i viaggi in crociera.
 
*Cantieri:Yarrow e Swan Hunter
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La HMS Norfolk entrò in servizio con tutte queste innovazioni, più nuovi sistemi come il radar di scoperta aerea tridimensionale Type 996, ad un costo di 135.5 milioni di sterline. Ma con la produzione in serie i costi di sviluppo si sono distribuiti e le navi più recenti hanno costato circa 60-96 milioni, davvero poco per navi decisamente grosse e potenti come queste. Per comparazione, un caccia 'Burke' costa circa 1 miliardo di dollari, anche se certamente è una nave di categoria ben superiore, pur essendo stata riprodotta in oltre 50 navi. La Classe 'Norfolk' o Type 23 o 'Duke' che dir si voglia ha rimpiazzato le ultime 'Type 12' e '21', ma anche le prime 'Type 22'. Con un notevole anticipo sui tempi di navi concepite per durare agevolmente un trentennio, nel luglio '04 il documento Changing World il Segretario della Difesa Geoff Hoon ha annunciato la radiazione dell'HMS Norfolk, Malborough e Grafton, ma non certo destinate ad essere rottamate: sono state tutte vendute alla Marina cilena, che con uno shopping forsennato ha comprato 2 'Kortenaer' e le 2 'Van Eisembeck' olandesi, le tre 'Type' 23 e una 'Type 22' inglesi, rinnovando totalmente la sua flotta di prima linea con questo 'usato di qualità' che in pochissimi anni l'ha portata al livello almeno delle marine peruviana, brasiliana, venezuelana e brasiliana, equipaggiate con le 'Lupo', le 'MEKO' e qualche portaerei. Le navi cilene sarebbero state vendute per 134 milioni di sterline, meno del costo della sola 'Norfolk' nel 1989, e ribattezzate Almirante Cochrane (FF-05) il 22 novembre 06, A. Lynch (FF-07) il 28 marzo 07, e A. Condell, da consegnarsi nel 2008.
 
===I caccia missilistici di prima generazione===
Il Bristol (D23) è stato un importante passo avanti della Marina Britannica nell'evoluzione delle tecnologie. Doveva essere il capoclasse di 4 navi destinate a scortare le nuove portaerei inglesi, poi queste vennero cancellate nel '66 e il Bristol venne completato solo come nave sperimentale. Era una grande nave dalla sagoma imponente, con una alta plancia, differentemente dai suoi 'figli', i Type 42, questa era più alta del radar guidamissili prodiero (sui Type 42 questo è montato sopra la plancia), che si trovava a prua della plancia stessa. Questo limitava di qualcosa la copertura in direzione del radar, e certo non era salutare per chi si trovava nelle sue vicinanze, e a ciò venne posto rimedio poi, con i caccia della generazione successiva. Il Bristol era di disegno più moderno rispetto ai 'County' e di aspetto più snello, eppure come rapporto lunghezza-larghezza era addirittura superiore. Non era anche per questo più veloce, e si caratterizzava per il sistema motore COSAG, come i precedenti, ma stavolta le turbine erano 2 Olympus TM1A. La velocità massima, nonostante una potenza analoga, era minore, d'altro canto la stazza era sensibilmente superiore a pieno carico. La configurazione dei fumaioli era unica: anziché avere due fumaioli largamente distanziati come nei 'County' ve n'era uno anteriore e due posteriori accoppiati e leggermente più piccoli. Il sistema missilistico principale era il Sea Dart, successore a statoreattore del Sea Slug e decisamente più mderno, ma non v'erano anche i Sea Cat per la difesa ravvicinata, né vennero mai installati i lanciamissili Exocet. In compenso la nave aveva un lanciamissili Ikara ASW e un mortaio Mk 10 Limbo ASW. In un certo senso era una nave simile ai 'Suffren' francesi, solo che questi avevano missili antieraei, ASW e antinave, ma non la piattaforma per l'elicottero, oltre ad avere un apparato motore tutto a turbine a ingranaggi. Da notare a proposito dei sistemi ASW, che il Bristol aveva i missili Ikara (dotati di siluro ASW) ma non i lanciasiluri leggeri, piuttosto si affidava al pesante e obsolescente mortaio a 3 canne Limbo, da circa 900 m di gittata massima.
 
[[Immagine:09 HMS Glamorgan Atlantic Jan1972.jpg|300px|left|thumb|Il cacciatorpediniere HMS Glamorgan nel 1972]]
I cacciatorpediniere classe 'County' sono stati navi importanti della Royal Navy, costruiti in 8 esemplari in 2 lotti e dopo il servizio con la RN, esportati anche in Pakistan,-un'unità del primo lotto- e Cile, cui sono andate tre del secondo. Parteciparono alla Guerra delle Falklands, ma senza particolari successi, Antrim e il Glamorgan. Il loro ruolo fu piuttosto quello di coordinare le operazioni, essendo grandi navi con eccellenti capacità di direzione di gruppi navali. Del resto, queste navi erano a tutti gli effetti incrociatori, ma come spesso accade nelle marine, le classificazioni sono 'ingannevoli' (col massimo raggiunto con gli 'incrociatori tuttoponte' del tipo 'Invincible' per la Royal Navy, che di fatto così aggirò la decisione del '66 di lasciar perdere le portaerei). Non casualmente, portavano nomi di navi che erano state già incrociatori pesanti. Così divennero i primi cacciatorpediniere missilistici europei, quando avrebbero potuto esserne i primi incrociatori. Resta il fatto che dimensionalmente erano quasi pari ai 'Leahy' americani, appena successivi (e notare bene, inizialmente classificati come fregate!) e che l'escamotage serviva per ottenere i finanziamenti per la loro costruzione, altrimenti giudicata troppo impegnativa.
 
Le strutture di queste navi erano massive e totalmente incluse sulla base di una tuga (che a propria volta si ergeva sopra uno scafo dall'alto bordo libero, effettivamente abbastanza simile a quello degli incrociatori 'County', poppa a specchio a parte), con una plancia larga e piuttosto bassa, e due imponenti alberature per sorreggere i vari radar di scoperta. Inoltre venne installato un lanciamissili Sea Slug Mk 1 a poppa (dietro il ponte di volo), e due cannoni binati Mk 6 (30 c.min, 15 km gittata) automatici (i primi di questo calibro della RN) a prua. Artiglierie da 20 mm e lanciamissili Seacat completavano a mezzanave le difese antiaeree. Un hangar per un elicottero Wessex era disponibile sempre a poppa. Le navi erano inoltre riccamente dotate di sistemi elettronici di ogni sorta, e introdussero a tal proposito un sistema d'elaborazione dati di combattimento che con ogni probabilità non era mai stato presente su navi inglesi prima d'allora. Il sistema motore era anch'esso un notevole passo avanti, anche se tecnicamente non necessariamente straordinario in termini d'efficacia: il sistema motore era basato su due turbine a vapore a ingranaggi e 4 turbine a gas, che per la prima volta venivano introdotte in una nave inglese di grandi dimensioni, in un layout rimasto tipico della marina britannica e chiaramente di transizione verso un 'tutto-turbine a gas',mentre i diesel non presero mai piede nella RN come motori di crociera. Anche se complesso, era un tipo di soluzione che per la prima volta non si affidava al solo vapore, sistema assai efficiente meccanicamente ma pesante e lento da azionare.
 
Le prime due navi, il HMS Devonshire e Hampshire furono progettate tra il 1955 e il 1956.Il progetto originario prevedeva cannoni e mitragliere antiaeree,ma appena fu possibile,furono rimpiazzate con i nuovi missili SAM, che erano interamente di concezione nazionale. Seguirono per il Batch 1 anche Kent e London. Le ultime 4 ('County Batch 2) HMS Antrim, Glamorgan,Fife e Norfolk,sono equipaggiate con il Sea Slug Mk 2, che poi è stato montato anche suo precedenti Devonshire, Hampshire, Kent e London. Le navi della classe County, assieme a quelle della classe Tribal, sono state le prime navi a montare turbine miste a vapore e gas.
 
Durante la guerra il GLAMORGAN fu colpito da una bomba che però non esplose,l 'Antrim venne devastato da un missile Exocet nell'hangar, che lo semidistrusse ma sopravvisse.
 
'County Batch 2':
*Tipo: cacciatorpediniere missilistico
*Entrata in servizio: dal 10 Giugno 1960
*Dislocamento: 6,299 t
*Lunghezza: 158,6 m
*Larghezza: 16,4 m
*Pescaggio: 6 m
*Propulsione: COSAG , ovvero 2 turbine a vapore a ingranaggi da 30.000 hp l'una e 4 turbine a gas G.6 di pari potenza su due assi.
*Velocità: 32.5 nodi, autonomia 12.964 km
*Equipaggio: 472
*Sensori di bordo: 1 radar scoperta aere Type 965M, 1 si scoperta aerea e designazione bersagli Type 992Q, 1 misuratore di quota Type 278M, 1 guidamissili Sea Slug Type 901, 2 guidamissili Sea Cat Type 904, 1 sistema per i cannoni MRS3; 1 radar nav. e controllo elicotteri Type 1006, 1 sistema elaborazione dati ADWA 1 (Action Data Automatization Weapon System), 1 ESM , 2 lanciatori a 16 canne Corvus; 1 sonar a scafo Type 184, 1 da attacco Type 170Bm 1 sistema d'inganno siluti Type 182, 1 telefono subaqueo Type 185.
*Armamento: 4 cannoni da 114 mm, e 2 cannoni da 20 mm, 1 lanciamissili SAM Seaslug con 32 missili, 2 lanciamissili quadrupli Sea Cat, con 32 missili, con 6 lanciasiluri da 324 mm. I 'County Batch 2' ebbero il Seaslug Mk 2, e in seguito 2 cannoni da 114 mm rimpiazzati dagli Exocet in 4 esemplari.
*Mezzi aerei: 1 elicottero Wessex o Lynx
 
Negli anni '80 tutte queste navi erano oramai invecchiate e dall'equipaggio numeroso e oneroso. Allora vennero radiate dal servizio. Delle 4 'Batch 1' non ne era rimasta nessuna in attività già al tempo della guerra, e d'altra parte, avendo ancora i cannoni Mk6 sulla postazione N.2, anziché i 4 missili MM.38 Exocet installati sulle altre, la cosa non deve stupire. A prescindere da questo, il Sea Slug era probabilmente ancora di vecchio tipo e questo non aiutava a mantenere le navi all'altezza del compito, anche per la mancanza di capacità antinave secondaria. Il London divenne nel febbraio 1982 il BABUR della Marina Pakistana, appena prima della guerra, e venne ceduto dopo la rimozione del Sea Slug. Ma già l'anno prima il NORFOLK venne venduto al Cile, diventando il caccia 03 Pratt. Poi Antrim (1984), Fife (1987) e Glamorgan (19856) seguirono la stessa via<ref>Armi da guerra 42</ref>.
 
[[Immagine:HMS Whitby (F36).jpg|300px|left|thumb|]]
Le fregate Type 12 più che una vera e propria classe, intesa in senso classico, sono una tipologia di navi, appartenente ad un’intera famiglia sviluppata dalla Royal Navy a partire dai primi anni che seguirono la fine del secondo conflitto mondiale. Queste fregate antisommergibile costituirono la base di una serie che sarebbero state successivamente costruite per il Regno Unito e per le marine di stati del Commonwealth britannico.
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Il '''Bristol''' (D23), unico della classe Type 82, è stato un importante passo avanti della Marina Britannica nell'evoluzione delle tecnologie. Doveva essere il capoclasse di 4 navi destinate a scortare le nuove portaerei inglesi, poi queste vennero cancellate nel '66 e il Bristol venne completato solo come nave sperimentale. Era una grande nave dalla sagoma imponente, con una alta plancia, differentemente dai suoi 'figli', i Type 42, questa era più alta del radar guidamissili prodiero (sui Type 42 questo è montato sopra la plancia), che si trovava a prua della plancia stessa. Questo limitava di qualcosa la copertura in direzione del radar, e certo non era salutare per chi si trovava nelle sue vicinanze, e a ciò venne posto rimedio poi, con i caccia della generazione successiva. Il Bristol era di disegno più moderno rispetto ai 'County' e di aspetto più snello, eppure come rapporto lunghezza-larghezza era addirittura superiore. Non era anche per questo più veloce, e si caratterizzava per il sistema motore COSAG, come i precedenti, ma stavolta le turbine erano 2 Olympus TM1A. La velocità massima, nonostante una potenza analoga, era minore, d'altro canto la stazza era sensibilmente superiore a pieno carico. La configurazione dei fumaioli era unica: anziché avere due fumaioli largamente distanziati come nei 'County' ve n'era uno anteriore e due posteriori accoppiati e leggermente più piccoli. Il sistema missilistico principale era il Sea Dart, successore a statoreattore del Sea Slug e decisamente più mderno, ma non v'erano anche i Sea Cat per la difesa ravvicinata, né vennero mai installati i lanciamissili Exocet. In compenso la nave aveva un lanciamissili Ikara ASW e un mortaio Mk 10 Limbo ASW. In un certo senso era una nave simile ai 'Suffren' francesi, solo che questi avevano missili antieraei, ASW e antinave, ma non la piattaforma per l'elicottero, oltre ad avere un apparato motore tutto a turbine a ingranaggi. Da notare a proposito dei sistemi ASW, che il Bristol aveva i missili Ikara (dotati di siluro ASW) ma non i lanciasiluri leggeri, piuttosto si affidava al pesante e obsolescente mortaio a 3 canne Limbo, da circa 900 m di gittata massima.
 
Il Bristol prese parte alla Guerra delle Falklands, assieme a 5 dei suoi numerosi 'figli' (ovvero una versione su scala ridotta e con motore tutto-gas), i Type 42. Il Cile avrebbe voluto comprarlo negli anni '80, dopotutto aveva incamerato ben 4 anziani 'County', ma le condizioni della nave, specie l'apparato motore, erano pessime e avendo i cileni già problemi non indifferenti con i 'County' (che non restarono a lungo in servizio) lasciarono perdere.
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[[Immagine:HMS Southampton D90.jpg|300px|left|thumb|L'HMS Southampton]]
I 14 '''Type 42''' sono stati i principali cacciatorpediniere missilistici della Royal Navy da 30 anni a questa parte, anche se le nuove unità Type 45 li dovrebbero rilevare dai loro compiti di difesa aerea della flotta.
 
Costuiti su di un progetto 'ridotto' del Type 82 (HMS Bristol), rimasto unico esemplare dopo la cancellazione del programma per le nuove portaerei inglesi nel 1966, i Type 42 hanno in effetti capacità assai ridotte. Esse vennero realizzate dopo innumerevoli discussioni a causa del comitato di controllo, interessato a limitare al più possibile i costi complessivi. La necessità principale era data dall'avere un numero sufficiente di navi in servizio.
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Altri armamenti in dotazione sono il moderno cannone da 114mm. Mk.8, 2 cannoni da 20mm., integrati da 2 impianti binati da 30 mm. oppure 2 Phalanx e 2 lanciasiluri tripli da 324mm. Infine vi è un 1 elicottero Lynx, armato di missili Sea Skua e siluri ASW.
 
Quindi, come armi antiaeree tali navi hanno il sistema Sea Dart, il cannone da 114mm114 mm, 2-4 cannoni da 20mm.20 mm e 2 impianti da 30mm30 mm oppure 2 CIWS. Come armi antisom. esistono solamente i lanciasiluri e gli ordigni lanciabili dall'elicottero ma senza sonar filabile da bordo, mentre come armamento antinave vi è solo il cannone, i missili Sea Skua del Lynx e una capacità secondaria del Sea Dart, che data la velocità e la massa dovrebbe essere assai distruttivo, ma non oltre i 25-30km di distanza dal punto di lancio.
 
Tutti i cacciatorpediniere di questa classe perpetuano i nomi di incrociatori britannici classici. Le navi del primo lotto, Sheffield (D80), Birmingham(D86), Cardiff(D108), Coventry(D118), Newcastle(D87)e Glasgow(D88), sono state seguite dalle molto simili navi del secondo lotto, Exeter(D89), Southampton(D90), Nottinghan(D91) e Liverpool (D92). Infine sono arrivate le navi del terzo lotto, Manchester(D95), Gloucester(D96),York(D 98) e Edimbough (D97).
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===I Type 45 'Daring': gli Audace britannici <ref>Po, Enrico: Type 45 Daring, RID giu 09 p.68-79</ref>===
 
===I Type 45 'Daring': gli Audace britannici <ref>Po, Enrico: Type 45 Daring, RID giu 09 p.68-79</ref>===
Queste navi sono la più importante classe di unità combattenti britanniche degli ultimi decenni, e senz'altro le più potenti a parte SSBN e portaerei. Inizialmente si trattava di sostituire in un rapporto 1:1 i vecchi Type 42 'Sheffield', navi del 1976-85, non prive di limiti se non di difetti: sistemi missilistici poco efficaci, armamento scarsamente flessibile, sostanzialmente si trattava di fregate antieree piuttosto che cacciatorpediniere. Ma non era solo il problema delle navi, che avevano anche un sistema di motori interamente a turbina, decisamente assetato. I Francesi avevano l'esigenza di sostituire i due grandi 'Suffren' e due fregate 'Jean Bart', così nel 1991, il primo Marzo, venne firmata a Parigi una bozza che apriva la via al programma A3F, Anglo-French-Future Fregate, a cui si accodò l'Italia il 18 dicembre 1992. Così venne fuori il programma ORIZZONTE, o HORIZON. Una lunga e tribolata storia che durò per tutti gli anni '90, fino a che nel marzo 1999, mentre le bombe esplodevano sulla Serbia, un destino quasi inevitabile portò a rompere tra il blocco continentale e i britannici, che pure avevano già speso 100 mln di sterline. Questi però si trovarono in dote il sistema PAAMS, basato sul missile Aster, che venne confermato. Non dev'essere stato facile, perché l'attrattiva per gli USA non era e non è di poco conto. Infatti il sistema Standard SM era molto diffuso in Europa, per cui non ci sarebbe stato da stupirsi se si fossero aggiunti i Britannici alla serie, già con le F-100 e le LCF. Ma invece, il sistema Aster è stato mantenuto e confermato con il progetto nazionale, presto noto, dal 26 aprile 1999 era stato infatti messo su carta il futuro Type 45, da mettere in servizio entro il 2007. Tra i protagonisti era la Marconi Electronic Systems, assieme a BAe Systems, che presentarono uno studio preliminare il giugno 1999. All'epoca la Marconi non era ancora parte della BAe Systems, formata successivamente. In Novembre le due aziende divennero prime contractors ed ebbero 34,5 mln di sterline. Venne così instituito il Prime Contract Office per lo sviluppo. Da qui venne fuori un accordo con la Vosper Thornycroft (che ancora non era diventata la VT Group). Il primo lotto venne assegnato dal MoD l'11 luglio 2000 e valeva per le prime 3 navi, e si pianificò un piano di finanziamento di 5 mld di sterline per sei navi, da far entrare in servizio dal novembre 2007. Il 20 dicembre 2000 il contratto per il completamento del progetto e la costruzione della capoclasse venne ascritto ad un valore di 1,2 mld di sterline. 10 luglio 2001, per mantenere i livelli occupazionali veniva avviata la procedura per comprare 6 navi in due lotti da tre l'una, il 18 febbraio 2002 venivano ordinate 6 navi. La costruzione del primo, il DARING o D-32, era stato assemblato dalla BAe nel suo cantiere di Scotstoun, mentre il gruppo VT costruiva tali blocchi, pesanti anche 700 t. All'epoca la RN voleva ancora 12 navi su 4 lotti, e la spesa doveva essere 8,087 mld, max possibile 8,855 senza 'sforare'. Ma le procedure 'intelligenti' non ebbero successo pieno, e nel luglio 2007 venne rinegoziata la fornitura, ridotta ad appena 8 navi e due in opzione, e il 19 giugno 2008 il Ministro della Difesa disse al Parlamento britannico che le navi erano solo sei, tale numero era il minimo per scortare le navi portaerei della classe 'Queen Elizabeth', il cardine delle nuove navi britanniche assieme ai sottomarini nucleari 'Astute'. Così ci sarebbero i margini per ottenere la scorta per un gruppo portaerei e altre due navi messe in riserva. Il 28 Marzo 2003 la prima lamiera era tagliata, nello stabilimento di nuova costruzione della BAe, a Govan. L'assemblaggio avveniva a Southampton, approfittando del fiume Clyde. Il varo avvenne il 1 Febbraio 2006, con circa 16 mesi di ritardo rispetto ai tempi previsti. Sono seguite prove in mare per 18 mesi in tre fasi, e il 10 dicembre 2008 il DARING veniva consegnato alla RN. La piena operatività, però, sarà ottenuta solo nel Luglio 2011. Nel frattempo, dal 26 agosto 2004, era in costruzioen il D-33 Dauntless, varato il 23 gennaio 2007, il Diamond (D-34) è stato varato il 27 novembre 2007 come parte terminale del primo lotto. Seguono il D-35 Dragon, D-36 Defender, il D-37 Duncan, i cui lavoro iniziarono il 12 dicembre 2005, 31 luglio 2006 e il 26 gennaio 2007. Il primo dei tre del secondo lotto, il Dragon, è stato varato il 17 novembre 2008. Tutto insieme il programma comporta 5,475 mld di sterline secondo le valutazioni iniziali, poi cresciuto a 6,464 mld, e tutto questo senza il sistema PAAMS. Inoltre il tempo ha subito un ritardo di 36 mesi. Nell'insieme una situazione altamente discutibile, ma è stato il prezzo di fare da soli, quella che in definitiva pare una versione britannica del tipo Orizzonte.