Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Grecia-1: differenze tra le versioni

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/* Marina greca, 2008
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Il 117° Pterix è ad Andrabvida, con i caccia intercettori del 338° 'Ares' e 339 'Ajax', nonché lo SMET locale e la scuola addestramento avanzata. Questi sono reparti storicamente equipaggiati con gli F-4 Phantom, ora noti come Peace Icarus 2000 per via di un importante programma di aggiornamento. Altri vecchi F-4 sono usati come conversione operativa.
 
 
Queste sono le unità maggiori, ma da queste si diramano delle piccole unità operative avanzate o Sminos, usate per le piccole basi aeree delle isole, come il 130° Sminos di Limnos (F-16 degli Pterix 110 e 111), o a Kastelli con il 133° del 111° Pterix, o ancora Thira con il 134° Sminos (del 177° Pterix), e infie il 114° Pterix usa i Mirage con il 135° Sminos di Skyros. Infine la 131° Squadriglia (o Sminos) supporta gli aerei E-3A Sentry della NATO.
 
Infine, la componente elettronica dell'ATA: il 380° Sqn MASEPE (guerra elettronica) 'Ouranos', ad Elefsis, con gli AWACS EMB-145 Erieye, in fase di introduzione in servizio. La rete radar è costituita da diverfsi sistemi con l'introduzione dei RAT-31DL, mentre la difesa aerea è costituita dal 350° Pteriga (PKV), con ben otto batterie di missili Patriot PAC-2, per un totale di 36 lanciamissili e 198 missili ripartite in sei batterie. Ma vi sono anche altre due batterie con gli SA-10 del tipo PMU-1 (8 lanciamissili e 96 ordigni). Questa coesistenza, che non ha pari al mondo tra occidente e oriente, ha ragione d'essere perché i missili russi erano stati comprati da Cipro nel 1996, ma dato che la loro portata era sufficiente per minacciare il territorio turco e così sono stati mandati in Grecia, per non surriscaldare ulteriormente la situazione dato che c'era già una tensione molto forte tra Grecia e Turchia (in effetti, la cura era peggiore del male, dato che i Turchi volevano distruggere le rampe con un attacco preventintivo). La cessione comunque è diventata effettiva solo il 19 dicembre 2007. Per le portate minori la PA ha 4 batterie di TOR-M1, anche questi ceduti da Cipro, per un totale di 25 lanciamissili; 20 Skyguard/Velos, 9 lanciatori per missili Crotale NG e GR, Stinger, 38 semoventi Artemis binati da 30 mm, e ben 326 Rh-202 binati da 20 mm. Un insieme davvero formidabile per la difesa degli aeroporti e conmprati negli anni '80 e '90. Attualmente sono in aggiornamento tecnico.
 
Il comando logistico è il DAY o Diikisi Aeroporis Ypostiris, basato ad Atene. Da questo dipendono i reparti da trasporto, logistic, SAR, protezione civile e il DAK, ovvero il comando operazioni interforze per il rifornimento delle basi militari di tutte le F.A. Greche.
 
Il Comando Supporto Aereo ha gli stormi 112 (Elefis, su 3 squadriglie da trasporto, una ricognizione marittima e due su elicotteri, più il reparto VIP) e 113. Quello da ricognizione marittima è il 353° 'Triaina' con i P-3B, i tre reparti da trasporto sono i 356° 'Iraklis', i C-27J sono nella 354a 'Pegasus', e il 355° 'Hephestus' con i CL-215, Do-28. Un unico YS-11A giapponese è nel 356°, serve con compiti di radiomisure dagli anni '70.
 
Gli elicotteri sono concentrati negli sqn 358 'Phaethon' e 384 'Puma'. Il primo ha gli AB-205 e AS-332 Puma, nonché i Super Puma. Vi sono 3 A.109 per compiti MEDEVAC e persino i vecchi Bell 47 per addestramento per il 359° Squadron 'Dimitra', che gestisce anche i PZL M18 e i G.164; il trasporto VIP è per 4 AB212 del 356°, assieme a 3 Gulfstream G.500 e due ERJ-135. Il 380° ha in consegna 4 ERJ-145.
 
Il 113° Pterix a Tessalonica ha un unico reparto di volo, il 383° 'Proteas', che ha i CL-415, di cui 2 allestiti anche per supportare missioni speciali.
 
Infine vi sono i reparti del Comando addestramento Aereo o DAE, basato a Dekelia (vicino alla capitale), che ha sia le unità addestrative che la scuola accademica aeronautica 'Ikarus' e gli istituti di addestramento avanzato (SMET), suddivisa in tre stormi: uno è il 121° Pterix con il 360° Sqn 'Thalis' con gli alianti Twin Astir e i T-41D Mescalero; il 120° Pterix di Kalamata ha ben 4 sqn: il 361° 'Mistras' con i T-6A Texan II, oramai entrati in servizio un lustro fa al posto dei T-37; il 362° 'Nestor' e il 363° 'Danaos' hanno invece ancora i vecchi T-2 Buckeye; il 364° ha i T-6A ed è stato riattivato nel 2006, usato anche per l'attacco leggero. Infine vi è il 123° Pterix con il solo 128° Mira per compiti di formazione tecnica.
 
 
 
Gli aerei, ovvero la 'polpa' della PA, sono diventati di meno, ma più moderni. Gli ultimi 2 RF-84F erano ancora in servizio nel 1991, dopo 35 anni dalla loro fornitura, mentre i T-2 erano usati anche per l'attacco al suolo nei primi anni '90. Ora si tende a ridurre il totale degli aerei ad appena 3 tipi principali, di cui il più importante sono gli F-16.
 
Questi sono giunti complessivamente in 3 versioni, ripartite in 4 lotti: nel 1987, il 'Peace Xenia I', arrivato dopo 3 anni di trattative, comportò la fornitura di 42 aerei di cui 6 biposto, in versioni C e D, del tipo Block 30; ne sopravvivono circa 30 e sono aggiornati con nuova avionica, nonché i missili IRIS-T, un formidabile AAM a corto raggio che è destinato a sostituire nella PA il Sidewinder. Seguiranno, 10 anni dopo, i 40 'Peace Xenia II' con 40 aerei Block 50 mono e biposto, con il potente motore F110-GE-129 da 13 t di spinta e sopratutto avionica come il casco-designatore JHMCS, missili HARM, JDAM e AIM-120, GPS-INS, LANTIRN. Ideali quindi per l'attacco a lungo raggio ognitempo e destinati a due squadroni tattivci.
 
Poi ci si sono messe di mezzo le Olimpiadi. Nel 2000 si decise di soprassedere a nuovi caccia fino al loro svolgimento, a parte l'urgente necessità di sostituire i vecchi F.1. La cosa divenne un caso anche perché l'ultima trentina di questi caccia venne persino offerta come caccia ad interim all'AM, all'epoca in cerca di un sostituto dei Tornado ADV dalla gestione esosamente costosa. Declinata l'offerta per l'F-15H (H per 'Hellas'), si ripiegò sugli F-16 Block 52 Plus. Il 'Peace Xenia III' permise quindi di sostituire i Mirage F.1, ritirati entro il 30 giugno 2003 a parte un paio ancora oggi usati per compiti sperimentali. In tutto si trattò di 40 monoposto e 20 biposto, tutti Block 52+ e consegnati nel periodo ottobre 2002-giugno 2004 ai tre sqn di base a Creta. Il prodotto è piaciuto, se altri 30 e 10 in opzione sono stati ordinati nel dicembre 2005. Questi sono necessari per sostituire i vecchi e potenti A-7 Corsair II, tra il 2008 e il 2009. I motori sono F-100PW-229A, radar APG-68V9, LANTIRN e ECM ALQ-187 e serbatoi conformi.
 
In tutto, quindi: 34 F-16C-30 e 6 F-16D-30 (P.Xenia I), 30 F-16C e 8 D block 50 (P.Xenia II), 34 monoposto e 16 biposto D Block 52+ (P.Xenia III), e infine, con il P.Xenia IV, altri 18 aerei monoposto e 12 biposto sempre Block 52+, ulteriormente perfezionati, con altri 10 possibili in opzione. In tutto si tratta di 170+10 in totale.
 
Ma il programma di aggiornamento per un caccia ulteriormente evoluto, di 4a generazione, era stato avviato un nuovo programma già nel 1985, con il programma 'TALOS', che venne concretizzato dal 1988 con un lotto di 40 Mirage 2000 di cui 4 biposto BGM. Ve ne sono ancora circa 30, sempre usati sopratutto come intercettori; nel settembre 2004 è stato intrapreso un programma di modernizzazione Dassault/EAB (industria aerospaziale nazionale), che ha comportato 15 Mirage 2005 Mk.2 e aggiornamento locale allo stesso standard di un'altra decina. Ora gli aerei hanno i missili SCALP-EG, un missile stand-off comprato nel 2005 in 34 esemplari, più i missili antinave Exocet Block 2.
 
Dei circa 170 aerei comprati negli anni '70, i Phantom resteranno in servizio con il programma ICARUS 2000, per i migliori di 62 aerei (6 RF-4) del 1974-79 (altri 40 cancellati), e 28 ceduti dall'USAF e ANG nel 1992, anche se non tutti operativi, e altri 29 RF-4E ex-LW arrivati nel 1993. Nel 1997 il 'Peace Icarus 2000', concordato con la DASA, in quanto specialista del programma ICE (per i Phantom della LW), ha ammodernato 39 Phantom, mentre i 22 RF-4E sono stati aggiornati in maniera meno ricca. Vi sono stati radar APG-65, INS, GPS, HUD, pod Litening II, AIM-120, IRIS-T, bombe Paveway III e missili Maverick. I caccia di questo tipo sono in grado di sopravvivere come striker e rimarranno in servizio fino al 2015. I vecchi A-7 sono stati comprati in 65 esemplari nel '74, e ancora oggi ne restano 45, di qualcosa migliorati negli anni '90 sia come motori che come avionica. Entro quest'anno (2009) saranno sostituiti interamente dagli ultimi F-16, ma rimarranno in servizio fino al 2012.
 
Gli Erieye su base ERJ145H sono stati comprati nel 1998 ma sono in servizio solo attualmente, dopo vari ritardi; l'aviazione svedese aveva anche prestato due S100B Argus nel 2000-2004.
 
L'addestramento è costituito da aerei Grob G.103 Twin Astir, in radiazione, circa 20 T-41D (comprati nei primi anni '80), che servono per il primo anno degli allievi, con 16 voli e 19 ore. Nel secondo e terzo anno vi sono i nuovi T-6A, 45 di cui 20 con HUD e vari punti d'aggancio subalari. In tutto vi sono 130 ore di volo su di un centinaio di sortite. Poi vi sono i T-2E, superstiti di 45 entrati in servizio dal '76 e ancora oggi presenti in circa 40 esemplari. L'USN, per la quale erano stati sviluppati, li ha radiati nel 2004.
 
I trasporti sono i C-130 e C-27J. Questi ultimi sono stati ordinati dalla PA nel 2002 in 12 esemplari e 3 opzioni. L'anno scorso ce n'erano 8 esemplari in servizio, altri 4 sono attesi quest'anno con la sonda per il rifornimento in volo. I C-130 sono 15, 5 B degli anni '60 e 12 'H' del 1975-76. Gli 'H' sono in aggiornamento tecnico con nuova avionica. Esistono anche circa 10 Do.28, 2 ERJ-135ER VIP e un Gulfstream V, 6 P-3B (di seconda mano, comprati nel 1997 assieme ad altri 4 'A' usati come parti di ricambio). 2 dei P-3B sono attualmente in riserva, del resto sono macchine prodotte nel 1965-69.
 
Altri mezzi da ricognizione sono 6 UAV Pegasus 2, consegnati dal 2003, di realizzazione nazionale e con un'altra dozzina in costruzione.
 
Gli aerei antincendio sono circa 24 Canadair di cui 10 CL-415 turboelica, circa 24 M-18 monomotori polacchi (comprati negli anni '80), circa 12 G-164 dei 21 comprati negli anni '70, un YS-11 del 1970, un C-47D come pezzo da museo.
 
Gli elicotteri sono di 5 tipi: 5 AS-332C1 Puma SAR, 4 Super Puma (CSAR), 12 AB-205, 4 AB-212 degli anni '80, 3 A.109 (idem per la data), circa 6 Bell 47G, ultimi di 21 comprati negli anni '60 e ancora usati per sorveglianza antincendio.
 
Le armi sono parecchie e piuttosto moderne: l'inventario parla di 1.800 AIM-9 di cui 1.000 modello P4, circa 300 Magic 2, 400 AIM-120B e C, 300 MICA (ordinati in due lotti dal 2003), e un primo lotto di 350 IRIS-T per sostituire i più vecchi Sidewinder. Le armi d'attacco sono circa 40 Exocet e 84 AGM-88B (degli anni '90), missili AGM-65A-G (circa 400, ordinati dagli anni '80), 1.200 GBU-12 e 16 Paveway II, 200 GBU-24 Paveway III, 100 GBU-8B HOBOS. A parte le munizioni non guidate, l'elenco si completa con 40 AGM-154C e 90 SCALP-EG (ordinati nel 2000).
 
I programmi per gli aerei avanzati sono destinati a sostituire i T-2 Buckeye e a formare il nuovo nucleo di caccia tattici. I finalisti per il concorso degli addestratori sono ben 4. L'Italia ha offerto non meno di 3 tipi diversi, ma sia il grosso AMX-T (sfortunato come sempre) che l'obsolescente MB-339C sono stati scartati, come del resto anche il MiG-AT russo. Restano in lizza l'M-346, per il quale vi è un MoU e un accordo di cooperazione industriale fin dal 2005, ma che è piuttosto costoso e quindi, anche se dato per favorito, non sarà necessariamente l'addestratore del futuro, di cui saranno comprati circa 40 esemplari; la Lockheed è ben decisa a rifarsi con il suo T-50 dopo lo smacco negli EAU, forte della sinergia con gli F-16; nel frattempo la BAe propone l'ennesima versione dell'Hawk o anche la T-45 americana (attualmente dalla Boeing), e il vecchipo ma economico L-159T ceco.
 
Dal febbraio 1999 vi è un forte interesse per l'EF-2000, di cui potrebbero essere comprati 60-90 esemplari. Ma la Grecia non è l'Arabia Saudita e i soldi scarseggiano. Dovevano essere comprati e messi in servizio dal 2005, ma le Olimpiadi consigliarono nel 2001 di soprassedere: al momento erano quelli il vero obiettivo prioritario della nazione, che attualmente è afflitta da una pericolosissima crisi economica, come del resto quasi tutto il mondo, ma qui batte più rabbiosamente che altrove. In questo contesto non è facile fare scelte troppo impegnative e così sono stati per il momento 'solo' comprati F-16 e Mirage 2005. Naturalmente, se la Grecia comprasse l'EF-2000 vi sarebbe quasi per osmosi, la penetrazione nel mercato turco; se però i costi diverranno un fattore dominante, forse il vincitore, piuttosto che il Rafaele o l'EF-2000, sarebbe il Gripen; invece è escluso l'F-35. Un altro '35' potrebbe arrivare nel futuro della PA, ovvero il Su-35 russo.
 
Altri programmi sono 17 elicotteri CSAR (che potrebbe essere il Cougar EC-725 o l'AW-139), e tanti programmi per le comunicazioni e la 'guerra networkcentrica', più il rinnovo dei C-130 e Orion.
 
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Altre agenzie con velivoli in Grecia non mancano di sicuro: l'esercito ha la sua Elleniki Aeroporia Straou, esistente dal '56, ha in ordine gli NH-90 in rimpiazzo degli UH-1, e gli AH-64. In tutto vi sono 4 battaglioni multiruolo o TEAS, uno di attacco o TEEP e uno d'addestramento o SAS. Ognuno dei battaglioni ha 3 compagnie o Lokos.
 
Di questi battaglioni, il 1° TEAS è a Stefanovikio con AB-205 e AB-206B, UH-1H e UH-17A (aerei leggeri); il 2° TEEP con 2 cp su AH-64 e una su UH-1H, la scuola d'aviazione (3 unità con vari mezzi inclusi gli NH-300C), tutti nella stessa località.
 
A Megara si trova invece il 2° e il 4° TEAS, di cui il primo è simile al 1TEAS, il secondo ha invece i CH-47 su due delle compagnie e AB-212 sulla terza, più aerei C-12 VIP e ricognizione fotografica. Il 3° TEAS non ha una base unica ed è presente in varie località greche con velivoli simili agli altri. Un altro battaglione d'attacco con gli AH-64D è in costituzione, forse a Megara, con gli elicotteri ordinati nel 2005. In tutto gli AH-64 sono 20, comprati nei primi anni '90 (con notevole smacco dell'Agusta, che cercava un cliente estero per i suoi A.129 e che era di casa in Grecia), attualmente allo standard A+; altri 12 AH-64D sono in arrivo. Gli altri mezzi sono circa 100 UH-1H e AB205, comprati negli anni '70-80 in 126 elementi, circa 12 AB-206B, 15 CH-47D, un AB212VIP, circa 300 NH-300C (al solito comprati in Italia ma di progetto americano); 3 C-12 Huron (S.King Air) per compiti VIP ed ELINT, circa 20 Cessna U-17A, e finalmente 4 UAV, del tipo Sagem Sperwer. In ordine gli NH-90TTH, anche per missioni speciali.
 
La Marina ha la sua Elleniko Polemiko Naftiko, nata nel '75 dopo essere stata smantellata nel '31. E' una piccola realtà con 500 uomini e due Sminos a Kotroni (vicino Maratona). Queste sono la 1a con i 10 superstiti di 13 AB-212ASW comprati nel 1979 (due sono in versione ECM) e la 2a con i più moderni e potenti S-70B Aegean Hawk, degli anni '90 (11 comprati, di cui due in riserva, mentre sono programmati altri 3 elicotteri) e in aggiornamento previsto con un FLIR. La scuola della marina ha due Alouette III (nonostante sia nata nel 1992), in radiazione prossima ventura.
 
In ambito navale la Marina controlla anche la Limiko Soma, o Guardia Costiera, con basi a Kotroni e Dekelia e circa una mezza dozzina di aerei leggeri come i TB.20 Trinitad, e sei elicotteri SAR. Per una volta non italo-americani, ma francesi: sono SA.565N3 Dauphin, a quanto pare i prodotti francesi per il SAR sono riusciti a ricavarsi una nicchia nelle F.A. e nei servizi civili greci rispetto alla preponderanza americana e italo-americana.
 
===Marina greca, 2008 <ref>Alessi, Luigi, P&D N.264 Maggio 2008 pagg- 64-69</ref><ref>Da Frè, Giuliano: ''La MM Greca nel XXI Secolo'', RID feb 09</ref>===