Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Finlandia: differenze tra le versioni

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/* Marina Finlandese
Riga 203:
Con la Marina operano anche le forze aereonavali dalla Guardia di Frontiera o Rajavartiolaitos, che ha 3.600 uomini, un'accademia interforze e 8.000 riservisti.
 
====Le navi====
Tornando ora alla Marina, al suo 'core', le navi di combattimento. La Marina Finlandese non ha potuto disporre di sottomarini nel dopoguerra causa ragioni politiche, mentre le fregate sono state radiate negli anni '80. Così vi sono 8 navi d'attacco missilistiche di tre classi. Tra queste non vi sono più le due corvette classe 'Turunmaa', 770 t l'una, navi in servizio dal 1968 e ammodernate dalla metà degli anni '80. Non si è voluto un secondo round di aggiornamenti e così vennero disarmate nel 2002, di cui la KARJALA diventata nave-museo a Turku e la TURUNMAA è stata demolita per le esigenze di istruzione tecnica recuperandone i materiali.
 
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Ora le navi non più in servizio.
 
====Le navi del passato====
Anzitutto le potenti corvette 'Turunmaa', pesantemente armate ed equipaggiate per la loro stazza e con una sagoma bassa e massiccia, plancia inclusa. Di fatto sono state le ultime esponenti della tradizione finlandese delle navi costiere tipo cannoniere. Esse hanno avuto origine nel '63 attraverso l'esame di 5 disegni e oltre 30 sistemi di propulsione diversi, nonché con la migliore elettronica disponibile. Costruiti dai cantieri Wärtsilä's Hietalahti di Helsinski. Vennero ordinate nel '63, varate nel '68, in servizio dal '69; aggiornate nel 1985-86, vennero radiate nel 2002. La Karjala è al museo marittimo Forum Marinum di Turku, l'altra ha avuti i sistemi rimossi ed è usata come nave d'addestramento per il Politecnico di Stakunta.
 
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Le navi di questa categoria (Nuoli, in inglese= freccia) sono state costruite nel 1964 e sono state modernizzate nel 1979, per poi essere messe fuori servizio dal 1984 e rivendute a utenti privati. I motori sono gli stessi dei T-55 più un piccolo elettrogeneratore. Ufficialmente solo motocannoniere, se necessario avrebbero potuto diventare anche siluranti (ufficialmente vietate).
I Finlandesi ebbero anche due 'Riga', la classe 'Hämeenmaa', da 91,5 m e 1.200-1.500 t, autonomia 2.000 nm a 15 nodi e motori a vapore da 14.900 hp per 28 nodi. L'armamento era di 3 pezzi da 100 mm, 2 binati da 37 mm, 2 binati da 25 mm, 2 lanciarazzi ASW e un tls triplo da 533 mm. Entrò in servizio nel '64, ma il personale richiesto (175 effettivi) era elevato per la piccola marina finnica ed entrambe vennero ritirate attorno dal 1980. Il problema era infatti la competizione con le due cannoniere 'Turunmaa', in servizio dagli ultimi anni '60. Così le due fregate erano usate in genere solo una per volta, e spesso solo come navi addestramento cannoniere. L'ultima delle due, la capoclasse, sopravvisse fino al 1985 con le parti della compagna, tolta anni prima dal servizio. Interessante è che quest'ultima venne trasformata in un posamine negli ultimi anni, e che entrambe le navi avevano lanciabombe Hedgeog per la lotta ASW piuttosto che gli RBU russi (per motivi non chiari); nell'ultima 'edizione' aveva perso i lanciasiluri, dal '75 i pezzi binati da 37 mm erano stati cambiati con due singoli da 40 mm Bofors, e un paio di torrette AK-230 da 30 mm vennero aggiunte per migliorare la difesa ravvicinata.
 
 
 
Le unità missilistiche 'Tuima' erano le Osa II, arrivate nel 1974-75, di poco modificate; la loro successiva carriera fu di posamine, come vennero riarrangiate nel 1993-94; due ebbero i missili rimossi con sistemi di nuova generazione, ma anche uno dei tre motori diesel (quello centrale); altre due (Tuisku e Tyrsky) ebbero modifiche meno estese. Erano in servizio con il 5th Squadron fino al 2000. Si pensava di metterne una nel museo marittimo di Kotka, ma nell'ottobre 2006 vi fu un colpo di scena, allorché il MoD decise di venderle tutte all'Egitto, la cui marina, già ampiamente dotata di scafi tipo 'Osa', avrebbe così ottenuto 4 unità posamine veloci.
 
 
*Dislocamento: 250 t
*Dimensioni: 38,6 x 7,7 x 3,1 m
*Propulsione: 3 M504 B 2 diesel da 11.190 kW complessivi; 33 o 40 nodi
*Equipaggio: 25
*Sistemi e armi: 2 AK-230 da 2x30 mm, 1x 12,7 mm, 4 SS-N-2A, oppure (dal 1994) mine
*Navi: FNS Tuima (11),
Tuuli (12),
Tuisku (14),
Tyrsky (16)
 
Queste navi seguivano le prime motocannoniere missilistiche, quelle classe Isku, delle quali si hanno poche notizie.
 
 
Le navi di questa classe di motocannoniere (Nuoli, in inglese= freccia) sono state costruite nel 1964 e sono state modernizzate nel 1979, per poi essere messe fuori servizio dal 1984 e rivendute a utenti privati. I motori sono gli stessi dei T-55 più un piccolo elettrogeneratore. Ufficialmente solo motocannoniere, se necessario avrebbero potuto diventare anche siluranti (ufficialmente vietate).
 
*Dislocamento: 30 t
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*Equipaggio:15
*Sistemi e armi: 1 da 40 mm e un Madsen da 20 mm
*Navi: 1213, dalla Nuoli 1 alla Nuoli 13
 
 
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Le simili '''Taisto''' ebbero uso durante la II GM, costruite nel periodo bellico, capaci senza armamento di arrivare anche a 63 nodi. 6 sopravvissero alla guerra. Altre due vennero costruite dopo. Vennero radiate nel 1964 dopo la conversione in navi pattuglia.
 
*Dislocamento: 22 t
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Precedenti ad esse erano le 6 'Haven', da 17 t e 17,2 m. La capoclasse venne radiata nel '61.
 
====Armi navali====
I Finlandesi ebbero anche due 'Riga', la classe 'Hämeenmaa', da 91,5 m e 1.200-1.500 t, autonomia 2.000 nm a 15 nodi e motori a vapore da 14.900 hp per 28 nodi. L'armamento era di 3 pezzi da 100 mm, 2 binati da 37 mm, 2 binati da 25 mm, 2 lanciarazzi ASW e un tls triplo da 533 mm. Entrò in servizio nel '64, ma il personale richiesto (175 effettivi) era elevato per la piccola marina finnica ed entrambe vennero ritirate attorno dal 1980. Il problema era infatti la competizione con le due cannoniere 'Turunmaa', in servizio dagli ultimi anni '60. Così le due fregate erano usate in genere solo una per volta, e spesso solo come navi addestramento cannoniere. L'ultima delle due, la capoclasse, sopravvisse fino al 1985 con le parti della compagna, tolta anni prima dal servizio. Interessante è che quest'ultima venne trasformata in un posamine negli ultimi anni, e che entrambe le navi avevano lanciabombe Hedgeog per la lotta ASW piuttosto che gli RBU russi (per motivi non chiari); nell'ultima 'edizione' aveva perso i lanciasiluri, dal '75 i pezzi binati da 37 mm erano stati cambiati con due singoli da 40 mm Bofors, e un paio di torrette AK-230 da 30 mm vennero aggiunte per migliorare la difesa ravvicinata.
A parte i missili RBS-15 (svedesi), vanno focalizzati alcuni prodotti 'tipici' della Finlandia. Il cannone 100 KT, da 56 calibri è, come ricordato sopra, un pezzo da difesa costiero. Si tratta della torretta del T-55, ma attenzione, non è quella di carri decommissionati, ma prodotta come tale. Nei primi anni '60 vennero infatti posti ordini per 56 torrette di questo tipo, con un prezzo ridotto grazie al fatto che l'URSS stava impegnandosi nel produrre nuovi carri armati e questi sembravano ridondanti (in realtà, il T-55 è rimasto in produzione per molto tempo ancora). Il proiettile da 100 mm, tirato dalla canna rigata da 5,608 m, arriva a 880 m.sec (peso circa 15 kg) e a 13 km di distanza, nonostante l'alzo modesto, di circa 20 gradi (con rotazione completa sull'orizzonte). La cadenza di tiro, di tutto rispetto per quella di un carro armato, è di sei c.min. In tutto l'equipaggio era di 7 persone: comandante, secondo comandante, calcolatore, caricatore, puntatore, elevatore e servente per le munizioni dal deposito principale. I Finlandesi rimossero quanto di inutile per il compito, come lo stabilizzatore, e tagliarono un pezzo dello scudo frontale del cannone, per aiutarlo ad elevarsi maggiormente, il che diede un raggio massimo di circa 20 km. Queste artiglierie vennero installate a partire dal '69 in 14 fortezze marittime, 4 torri l'una (immerse in un bunker di cemento come base), con una certa sorpresa per i sovietici. Uno dei cannoni è anche all'entrata del porto di Helsinski. Considerando anche che si tratta di torri piccole e con un massimo di 200 mm d'acciaio, si tratta di bersagli che richiedono attacchi in pieno per essere neutralizzate. Il problema fu piuttosto quello di trovare proiettili specifici antinave, ma in questo finirono d'essere d'aiuto le 2 'Riga' sovietiche, anch'esse con lo stesso calibro, cosicché vennero ordinati quantitativi inusitati di proiettili da 100 mm per due sole navi con 6 cannoni complessivi. Negli anni '90 questi cannoni sono stati modernizzati con tanto di una nuova munizione antinave. Nell'insieme furono un ricambio efficiente per le vecchie artiglierie costiere, e un complemento leggero ad altri cannoni, quelli da 130 mm. Come quelli da 100 mm, anche questi 'ritornavano alle origini' essendo nati come armi navali. Si trattava di 72 pezzi M46 (o K 54) da 130 mm, a lunga gittata (27 km).
 
 
 
 
*Dislocamento:
*Dimensioni:
*Propulsione:
*Equipaggio:
*Sistemi e armi:
*Navi:
 
 
 
 
 
Class overview
Name: Tuima
Preceded by: Isku class missile boat
Succeeded by: Helsinki class missile boats
Completed: 4
Active: 0
Laid up: 0
Retired: 4
General characteristics
Type: Fast attack craft
Displacement: 250 tons
Length: 38.6 m
Beam: 7.7 m
Height: 12 m
Draught: 3.1 m
Propulsion: 3 × M504 B2 diesel engines, ordinary propeller propulsion; 11,190 kW
Speed: ~33 knots (Tuima & Tuuli)
~40 knots (Tuisku & Tyrsky)
Complement: 25
Armament: 2 × double-barreled AK-230 30 mm/65
1 × 12.7 mm machine gun
4 × SS-N-2A Styx
Mines (from 1994)
Notes: Ships in class include:
Tuima (11)
Tuuli (12)
Tuisku (14)
Tyrsky (16)
The Tuima class missile boat was a class of fast attack craft in use by the Finnish Navy.
 
The vessels were constructed in the Soviet Union and purchased by the Finnish Navy between 1974 and 1975. The vessels were similar to the Soviet Project 205U Tsunami class missile boats, known in the west as Osa II.
 
All of the vessels were later modified into fast minelayers at Aker Finnyards when their armament became obsolete. The modification work took place between 1993 and 1994 at the Uusikaupunki yards. Tuima and Tuuli had their missiles removed and the superstructure was modified. Mine rails and mine loading equipment were installed and the weapons guidance systems were modernized. Tuisku and Tyrsky were also modernized into fast minelayers, but less extensively, removing their missile weapons, and installing mine rails. The Tuima class vessels belonged to the 5th Minewarfare Squadron based at Upinniemi.
 
The vessels of the class were decommissioned by 2000.
 
The Tuima class had three 56-cylinder radial diesel engines, each one producing 3 500 kW. The middle engine and propeller shaft of Tuima and Tuuli were removed during the modernization to make space for the mine laying equipment. This lowered the top-speed by 7 knots.
 
After decommissioning, the vessels were moored at Loviisa, and it was planned that one was to be transferred to the new Maritime Museum in Kotka. However, in October 2006, the Finnish Ministry of Defence stated that all four were to be sold to Egypt where they were refitted and taken into active service.[1]
 
 
[edit] Vessels of the class
FNS Tuima (11)
FNS Tuuli (12)
FNS Tuisku (14)
FNS Tyrsky (16)
 
 
 
100 56 TK or 100 TK ("100 mm, 56 length caliber, turret gun") is a Finnish stationary coastal artillery gun that utilizes the tank turret from the Soviet T-55 tank with its 100 mm D-10 tank gun. 100 56 TK is the main (light) weapon of the Finnish coastal artillery and complements the medium gun 130 TK in the coastal artillery role.
 
The caliber length of the 100 TK is 5,608 mm. The maximum range is about 18 km. The sustained fire rate is 6 rounds per minute and the muzzle velocity is 880 m/s with HE-FRAG shells. The breech block weighs 63.4 kg. The gun is operated by a crew of 3 NCOs and 7 men (gun commander, 2nd commander, calculator NCO, four ammunition handlers, aimer, elevator and loader). The breech mechanism is semi automatic and the gun is loaded manually.
 
In the early 1960's, Finland ordered 56 T-55 turrets from the Soviet Union. The price was very low, since the Soviet Union was developing new tanks and would have scrapped these. The Finns removed the gun stabilizers and other tank-specific equipment from the turrets, and proceeded to cut out a piece of the frontal shield above the gun. The gun could then be traversed higher and the range could be increased from 13 km to 20 km.(Tiilikainen, pp. 62-63)
 
The guns were placed in 14 sea fortresses, each one equipped with 4 such turrets. One of these was built at Kustaanmiekka at the very visible inlet to Helsinki. The Russians, who had been informed by this program, seemed surprised. The Finns had some problems acquiring suitable sea shells for the guns, as the Russians, by principle, only sold ammunition for weapons that they had sold previously. This was solved as the Finnish Riga class frigates used such ammunition, with similar calibre, and therefore the Finns order large quantities of these shells.(Tiilikainen, pp. 62-63)
 
100 TK was designed in the 1960s to replace aging guns. The first battery was ready in 1969. The guns have been modernized, and in the beginning of the 1990s work was initiated on special sea target shells.
 
 
 
 
 
130 53 TK or 130 TK ("130 mm, 53 length caliber, tower gun") is a Finnish stationary, heavy artillery piece, manufactured by Tampella. The caliber is 130 mm. 130 53 TK is the main weapon of the Finnish coastal artillery.
 
The maximum range with high-explosive fragmentation shells is 25 kilometers and with special sea target shells it is over 30 km. The initial speed of the shot is 860 m/s. When firing temporary bursts the gun can fire 3 shots in 20 seconds and during sustained firing up to 6 shots per minute. The gun weighs 16 tons (including shield) and the length of the barrel is 6 818 mm. The gun is manned by 3 NCOs and 7 gunners.
 
The development of the 130 TK started in the 1970s and lasted for 10 years. In 1971, the Finnish national defence committee suggested that the then main current coastal artillery gun (152/50 T) would be replaced by the end of the 70s. A development contract was signed with Tampella in 1975. It was decided that the calibre would be 130 mm, since the mobile coastal artillery used towed guns of same calibre (130 K 54). A prototype was constructed on the island of Isosaari in 1980, where test firing was conducted until 1983.
 
The Finnish Defence Forces signed a serial production contract with Tampella in 1982. The first battery was installed in 1984 and the final in 1990. The spaces required for the tower gun, such as room for the gun crew and ammunition storage was built inside rock. The 130 53 TK will probably be the last stationary coastal defence gun in the Finnish inventory.
 
Initially, there were no special sea target shells, instead, regular fragmentation shells were used. A first attempt to develop sea target shells failed in the 1980s, with the company going bankrupt. A fresh start was done in the beginning of the 1990s.
 
 
 
 
 
BOR-A 550
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BOR-A 550 is a ground and coast surveillance radar, developed by Thales. The radar operates on the I band, it is also man-portable and can locate targets up to a distance of 40 km in a 360° sector. It has also proven useful to locate small and slow targets, like persons or rubber boats.
 
 
 
 
 
Army: 72 units, Navy: 72 units, known as 130 K 54. Now being phased out of service. The gun was used for coastal defence
 
 
 
 
 
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130 K 90-60
 
Type field gun
Place of origin Finland
Specifications
Weight combat: 10,150 kg
Barrel length bore: 52.7 calibres
 
Caliber 130 mm
Breech horizontal, half-automatic
Rate of fire 8 rounds per minute
The 130 K 90-60 is a Finnish towed 130 mm coastal artillery piece, manufactured in the 1980s by Vammas.
 
 
 
[edit] History
The development process for the 130 K 90-60 began in 1960 when the Finnish company Tampella presented their concept of a new 122 mm gun for the Finnish Army. This gun was called 122 K 60. It was a sound concept, but quite a heavy gun. It was only ordered in small numbers and were never part of the war-time inventory.
 
15 guns were later modified in the late 1980s, changing the barrel for a 130 mm calibre barrel. This was done in order to standardize the calibre for the mobile coastal artillery. The new gun was given the designation 130 K 90-60.
 
Questi non erano gli unici tipi di artiglierie. Il 130 53 TK o 130 TK, arma da 130/53 mm, era un altro cannone stazionario, ma di grosso calibro. Stavolta era prodotto dalla Tampella, quindi non è esattamente un tipo sovietico, ma piuttosto un'arma locale ispirata ad esso. Ha un raggio di 25 km (v.iniziale 860 m.sec) ma con proiettili speciali arriva ad oltre 30. Esso pesa circa 16 t con lo scudo e la canna è 6,818 m. Vi sono 10 serventi. La cadenza di fuoco, con tiro rapido, arriva a 6 c.min, ma si possono anche sparare 3 colpi in 20 secondi (ovviamente, conteggiando un colpo ogni dieci secondi da x0). Quest'arma venne sviluppata dagli anni '70 e ci vollero 10 anni per ottenere un risultato; lo scopo era quello di sostituire i vecchi pezzi da 152/50 T. Notare bene che il calibro inferiore significava comunque un raggio d'azione maggiore, e che il 130 mm era già in servizio, ma come arma mobile e non del tipo da 'fortezza' come questo nuovo cannone. Al dunque è difficile capire perché non vennero adattati direttamente gli M46 per questo ruolo, ma tant'é: il prototipo venne costruito nel 1980 e sottoposto a test di fuoco fino al 1983. La produzione vene fuori con un contratto del 1982 e una prima batteria venne installata nel 1984 e l'ultima nel 1990. Per accomodare il cannone e l'equipaggio, venne scavato un bunker nella roccia. L'arma è ancora in servizio. Un primo tentativo di fornirla di proiettili antinave specifici, negli anni '80, terminò male con la bancarotta della ditta, ma negli anni '90 ci si riuscì.
 
[edit] Operators
Finland: Finnish Navy, 15 units.
 
Un'arma simile è il 130 K 90-60, arma da 10,15 t e 52,7 calibri. Essa spara 8 colpi al minuto, ma non è nata come arma da 130 mm. Originariamente venne presentata come cannone a lungo raggio da 122 mm dalla Tampella, era il K 60, ordinato in pochi esemplari. Negli anni '80 queste armi, apparentemente mai in uso in servizio, ebbero la canna da 130 mm e usate per l'artiglieria costiera mobile e note come 130 K 90-60. In tutto vi sono 15 pezzi per la Marina finlandese.
 
 
Per dirigere il tiro delle artiglierie costiere finlandesi, inclusi i lanciamissili RBS-15, vi è bisogno di un radar, come il Thales BOR-A 550, in banda I, portatile a mano eppure una volta in posizione capace di localizzare bersagli fino a 40 km sui 360 gradi, e persino per vedere oggetti come persone oppure battelli di gomma (molto difficili da localizzare, visto che la gomma è un materiale dielettrico).
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The Sea Mine 2000 (Finnish: Merimiina 2000) is an advanced naval mine developed by Patria for the Finnish Navy. It is a particularly sophisticated design featuring stealth and advanced target-recognition capabilities and it is also being marketed elsewhere.
 
The mine detects the physical impulses of approaching vessels and can choose which ones are the most valuable ones. The Sea Mine 2000 project began in 1997 and the manufacturing was initiated in 2004. Deliveries for the Finnish Navy will continue until 2008.
 
Come armi antinave subacquee non mancano le mine finlandesi. L'ultima nata della lunga serie di tali armi (come si è visto, molto importanti per la Marina finlandese) è la Sea Mine 2000 o Merimiina 2000, sviluppata dalla Patria AMV dal 1997, e in produzione dal 2004 fino al 2008; è un'arma 'intelligente' capace di valutare il tipo di bersaglio che si avvicina scegliendo quelli più importanti, e fatta in maniera tale da essere poco visibile ai sonar di ricerca.