Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Finlandia: differenze tra le versioni

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/* Marina Finlandese
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==Al tempo attuale==
===Marina Finlandese<ref> Da Frè, Giuliano: ''Suomen Merivoimat'', RID mag 09 p.42-47</ref>===
Ecco il punto sulla Marina Finlandese all'epoca attuale. Essa è ancora parte della difesa finlandese, che è orientata in maniera assolutamente neutrale, secondo il concetto della 'Difesa totale', data la vicinanza concettuale con i Paesi occidentali, ma la vicinanza fisica con la superpotenza sovietica, dalla quale si staccò nel 1918 e combatté due guerre tra il 1939 e il 1945. Secondo il Trattato di Parigi del 1947 la Finlandia poteva mantenere un complesso di militari in armi non superiore a 40.000 in tutti i servizi armati. Nondimeno, grazie alla pratica scandinava di un'efficiente forza di riservisti, in caso di guerra poteva mobilitare fino a 700 mila persone verso la fine degli anni '80, tanto più rimarchevoli considerando sia le esperienze operative pregresse (con efficacia e professionalità si difese contro i Sovietici grazie all'ambiente naturale e alla conoscenza del territorio), e comparate alla popolazione complessiva di 4.800.000 abitanti. Al tempo attuale esiste ancora la leva a 18 anni e consente di mobilitare anche 350 mila militari totali. Il numero di ragazzi che ogni anno arriva all'età per il militare è di 27.000 circa, mentre le donne non sono tenute alla leva ma possono arruolarsi volontarie, ma solo circa 500 all'anno raggiungono le forze armate. Il totale dei militari attualmente in servizio, invece, è di 34.700 di cui 2 mila impiegabili all'estero su missioni ONU, di cui i Finlandesi sono degli abitudinari, tanto che dal '56 la loro piccola forza armata è stata in grado di mandare in missione ben 43.000 soldati. Le F.A. sono comandante dal 2001 dall'ammiraglio Juhani Kaskeala. Di queste forze, però, solo una piccola parte sono della Marina. Essa è di circa 6.600 effettivi, di cui circa 4.300 di leva, che nell’insieme comprendono anche la difesa dell'artiglieria costiera, con una riserva di 32 mila riservisti. Per la Marina la difesa totale si attua sopratutto in tre modi: crisi regionale, minaccia esterna politica o economica, invasione strategica contro il proprio territorio. Per proteggere le coste, che complessivamente sono del non trascurabile sviluppo di 1.126 km (una lunghezza paragonabile a quella della penisola italiana) più le isole e isolette che da sole arrivano a un numero straordinario: 179.000, ma spesso si tratta solo di scogli e banchi di rocce. Gli interessi strategici sono quelli di proteggere le ZEE e i Golfi di Finlandia e Botmia. A tutto questo contribuisce anche la Guardia Costiera. Per tutto questo, ora che la marina sovietica del Baltico è pressoché scomparsa, e che la Svezia a sua volta ha disarmato in larga misura, tutto sommato, non è necessaria una grande flotta, ma anche qui vi sono delle risorse ridotte e limitate con cui fare tutta la questione. Si tratta di navi d'attacco leggere, campi di mine e artiglierie costiere, ma non di sottomarini. Vi è anche la brigata anfibia Uusimaa. L'aviazione dal '95 ha acquisito una capacità superiore di intervento navale con gli F-18, i quali oltre al potente radar hanno anche missili AGM-84 Harpoon. Aiutano nelle operazioni una valida cantieristica e un sistema di comando e controllo efficiente anche se 'essenziale'.
 
Al tempo attuale esiste ancora la leva a 18 anni e consente di mobilitare anche 350 mila militari totali. Il numero di ragazzi che ogni anno arriva all'età per il militare è di 27.000 circa, mentre le donne non sono tenute alla leva ma possono arruolarsi volontarie, ma solo circa 500 all'anno raggiungono le forze armate. Il totale dei militari attualmente in servizio, invece, è di 34.700 di cui 2 mila impiegabili all'estero su missioni ONU, di cui i Finlandesi sono degli abitudinari, tanto che dal '56 la loro piccola forza armata è stata in grado di mandare in missione ben 43.000 soldati. Le F.A. sono comandante dal 2001 dall'ammiraglio Juhani Kaskeala. Di queste forze, però, solo una piccola parte sono della Marina. Essa è di circa 6.600 effettivi, di cui circa 4.300 di leva, che nell’insieme comprendono anche la difesa dell'artiglieria costiera, con una riserva di 32 mila riservisti.
Il QG è a Turku; l'Accademia Navale a Helsinki, le basi logistice sono a Pansio e Kimito, più il centro di sviluppo di Espoo. Vi sono forze suddivise in due comandi navali. Uno è basato a Upinniemi, è il Comando del Golfo di Finlandia ( Suomenlanhden Meripuolustuasalue ):
 
Per la Marina la difesa totale si attua sopratutto in tre modi: crisi regionale, minaccia esterna politica o economica, invasione strategica contro il proprio territorio. Per proteggere le coste, che complessivamente sono del non trascurabile sviluppo di 1.126 km (una lunghezza paragonabile a quella della penisola italiana) più le isole e isolette che da sole arrivano a un numero straordinario: 179.000, ma spesso si tratta solo di scogli e banchi di rocce. Gli interessi strategici sono quelli di proteggere le ZEE e i Golfi di Finlandia e Botmia. A tutto questo contribuisce anche la Guardia Costiera. Per tutto questo, ora che la marina sovietica del Baltico è pressoché scomparsa, e che la Svezia a sua volta ha disarmato in larga misura, tutto sommato, non è necessaria una grande flotta, ma anche qui vi sono delle risorse ridotte e limitate con cui fare tutta la questione. Si tratta di navi d'attacco leggere, campi di mine e artiglierie costiere, ma non di sottomarini. Vi è anche la brigata anfibia Uusimaa. L'aviazione dal '95 ha acquisito una capacità superiore di intervento navale con gli F-18, i quali oltre al potente radar hanno anche missili AGM-84 Harpoon. Aiutano nelle operazioni una valida cantieristica e un sistema di comando e controllo efficiente anche se 'essenziale'.
* 7° Ohjuslaivue , 7imo squadrone unità missilistiche; esso ha le navi classe 'Hamina' e due pattugliatori antisommergibile.
 
* 2 Missile Boat squadrons
* 3 Counter-Mine squadrons
* 3 Minelayers
* 3 Minelaying craft
* 2 Patrol Crafts
* 2 Coastal Jaeger Battalions
* 6 Coastal Jaeger Companies
* 2 Coastal Missile Companies
* 4 Anti-Ship missile Batteries
* 4 Fixed coastal artillery units
* 12 Mobile coastal artillery units
 
 
Nel dopoguerra la Marina ebbe riduzioni tali da non poter superare i 4.500 uomini e 10.000 t di dislocamento e non solo: niente missili, siluri, sottomarini. Il problema erano le mine lasciate nei suoi mari: 69.779, delle quali ben 45.000 tedesche (3.000 delle quali erano le micidiali armi ad influenza magnetica, indragabili con i mezzi tradizionali). Durante la guerra i sottomarini sovietici avevano affondato anche 18 navi finlandesi, perdendo 12 dei 30 impiegati. Ma le mine continuarono fin oltre la fine della guerra ad essere un gravissimo problema: l'ultima stagione della caccia alle mine fu tenuta nel 1957. Per far capire che problema sono le mine in quel tratto di mare, il pericolo continuò per altri 10 anni e a tutt'oggi vi sono mine sui fondali, possibilmente non più attive. Vi sono state molte vittime tra gli equipaggi dei dragamine. Quanto ai limiti, i siluri sono stati ben presto reintrodotti almeno sulle fregate classe 'Riga' e sulle cannoniere. Le navi del tempo di guerra vennero rimpiazzate negli anni '50 e '60 con naviglio per lo più sovietico o di costruzione nazionale, spesso con artiglierie e missili svedesi.
 
 
Il QG è a Turku; l'Accademia Navale a Helsinki, le basi logistice sono a Pansio e Kimito, più il centro di sviluppo di Espoo. Vi sono forze suddivise in due comandi navali. Uno è basato a Upinniemi, è il '''Comando del Golfo di Finlandia''' (Suomenlahden Meripuolustusalue), attivo dal 1998, e perennemente ad alto stato di prontezza operativa e in caso di guerra, addestramento reclute:
 
*850 professionisti e 1.400 di leva
* 7° Ohjuslaivue , 7imo squadrone unità missilistiche; esso ha le navi classe 'Hamina' e due pattugliatori antisommergibile 'Kiisla'.
*5° Miinalaivue, ovvero squadrone MCM, con due cacciamine Pansio, il posamine e nave comando POHJANMAA
*La Finnish Navy Diving School (aperta dal '54), la quale ha un gettito annuale di circa 20 incursori subacquei
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*Battaglione Kotka (costa di Kymenlaakso e porti di Hmina e Kotka)
*Haapasaari Marine Survelliance Station per la fortezza di Kirkonmaa
*UnitàBtg Porkkala (Porkkalan Rannikkopataljoona), per il supporto logistico per l'artiglieria
*Comando Centro Logistico o Houltokeskus, battaglione che si occupa anche dell'addestramento (Navy Training Center o Merivoimien Koulutuskeskus).
 
Questo per il comando del Golfo di Finlandia.


Per il '''Comando Navale dell'Arcipelago''' (Saaristomeren Meripuolustusalue) ha QG a Pansio (precisamente a Torku):
*Attivo dal 1998
*6° Ohjuslaivue (Squadrone missilistico) per le 2 unità 'Rauma' (più due di riserva)
*640 professionisti e 320 coscritti
*4° Miinalaivue, con due cacciamine 'Pansio' (il Pansio e Kuha) e i posamine tipo 'Hameenmaa'
*6° Ohjuslaivue (Squadrone missilistico) per le 2 unità 'Rauma' e Helsinki (più due di riserva) e missili basati a terra
*Battaglione 'Torku' per la logistica e difesa costiera del Comando
*4° Miinalaivue, con due cacciamine 'Pansio' (il Pansio e Kuha) e i posamine tipo 'Hameenmaa' e le navi 'Kuha' posamine
*Battaglione 'Torku' (Turun Rannikkopataljoona) per la logistica e difesa costiera del Comando.
*Centro logistico
*Banda della Marina
 
E' un comando ad alta prontezza operativa per respingere eventuali incursioni nelle acque finlandesi e per la scorta alle navi.
 
Avrebbe dovuto essere allestito un altro squadrone unità missilistiche, il Laivue 2000, per due unità 'Hamina' e 4 'Tuuli', hovercraft multiruolo che però vennero cancellati nel 2002.
 
Infine vi sono altri due comandi: il Corpo dell'Artiglieria Costiera che è dal '98 parte della Marina: quando pienamente mobilitato ha due battaglioni e sei 6 cp. di 'cacciatori costieri' (Coastal Jaeger); 2 cp. lanciamissili, 4 batterie di missili antinave, 4 di cannoni sistemati in postazione fissa e 12 unità mobile d'artiglieria; infine.

Invine vi è la '''brigata anfibia UUSIMAA''', che è basata a Dragsvik e che ha 1.500 effettivi, comandati dal Kommodr Anders Gardberg. Questo reggimento ha un lontano passato, iniziato nel 1626 con Gustavo Adolfo, tanto che i suoi soldati parlano anche la lingua svedese (e infatti è nota anche come la brigata Nylands). Esso ha piccole navi d'assalto veloci, diverse decine, nate dagli anni '90 (classi Jurmo, Uisko e G), e APC XA-185 Pasi, cannoni KA-54 da 130 mm, ora rimpiazzati con i missili c.c. Spike-ER. Questa unità è parte della Forza di dispiegamento rapido, nata nel 1996, operativa dal 1999 in Kosovo e della Amphibious Task Unit, che è un ente binazionale assieme alla Marina Svedese (1° Reggimento Anfibio).
 
Unità:
*Vaasa Coastal Jaeger Battalion: Coastal Jaeger Company; Mortar Company; Pioneer Company;
*Ekenäs Coastal Battalion:
First Coast Company,
Second Coast Company ,
Amphibious Warfare School
*Supply Center
 
 
Con la Marina operano anche le forze aereonavali dalla Guardia di Frontiera o Rajavartiolaitos, che ha 3.600 uomini, un'accademia interforze e 8.000 riservisti.
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L'altra classe è stata la 'Helsinski', seconda per dimensioni tra le navi da combattimento. Ce n'erano 4 esemplari, da 300 t e scafo in lega leggera, di concezione locale (cantieri Wartsila) nel periodo 1980-86. Queste navi erano armate con 4 RBS-15, due lanciamissili sestupli Mistral con una torretta Sako che in alternativa poteva portare un impianto quadrinato da 23/85 mm, cannone Bofors Mk 1 da 57/70 mm e infine due lanciabombe ASW. Radar Ericsson 9GA-208 di scoperta, radar di tiro Philips-Bofors 9LV-225 più direzione optronica Saab EOS-400, radar di navigazione Raytheon Arpa, sonar Simrad Marine SS-304 ad alta frequenza e Finnyards Sonac/PTA rimorchiato, anch'esso ad alta frequenza, ECM Argo e lanciachaff Philax. Velocità massima 30 nodi. Queste ottime unità dovevano essere aggiornate nel 2006-8 per rendere possibile lasciarle in servizio fino al 2020 con sistemi simili alle 'Rauma', ma nel 2002 con i tagli al bilancio, gli hovercraft tipo Tuuli vennero tagliati dai programmi. Ma nel 2006 sono state poste in riserva con la HELSLINSKI e TURKU e le altre due ne avrebbero avuto i pezzi di ricambio per restare in servizio fino al 2010. Poi invece, nel 2008, con la vendita di 126 blindati Patria AMV per la Croazia, sono state cedute a questa Marina anche le due unità 'Helsinski' ancora in linea, OULU e KOTKA, prontamente consegnate il 13 ottobre successivo per diventare VUKOVAR e DUBORVNIK. Forse in futuro saranno anche trasferite le ultime due navi, attualmente in riserva. Nel frattempo sono state aggiornate in Croazia con la comunanza per la classe KRALJ, per completarne l'aggiornamento entro giugno 2009.
 
L'hovercraft TUULI (in origine classe T-2000) venne invece costruito nel 1999-2000 e doveva essere costruito in almeno 104, ancheo forse addirittura 12 unità, invece nel 2003 venne radiato o nla cancellazione del progetto. Poteva imbarcare sia missili antinave che armi antiaeree a seconda della condizione e configurazione. Venne concepito come hovercraft per gli ovvi vantaggi di navigazione sul mare ghiacciato. Era stato ordinato il 9.7.99, e consegnato nel giugno 2002, ma venne radiato il 19 dicembre 2003. IN effetti, dopo che cambiarono i concetti operativi, le navi d'attacco divennero di minore importanza rispetto alla protezione del traffico. Le prove erano andate bene, dato che il prototipo da 84 t e 27 m, grazie a due turbine Vericor TF40 da 6.000 kW l'una sono arrivate a 50 nodi; il sistema di combattimento era l'EADS ANCS-2000, i missili intercambiabili erano l'RBS-15, UMKHONTO e le mine. La tecnologia è basata su quella degli ACV, ma non quelli britannici ma degli USA. Ha una costruzione di pannelli in alluminio saldato molto sottile e un equipaggio ridotto grazie alla tecnologia avanzata impiegata a bordo. Di tutto questo, resta solo la capoclasse, ancora in cerca di un destino finale nella base di Upinniemi.
 
*Motore: 2× Vericor TF40 da 6,000 kW
Restano così in servizio le unità missilistiche 'Rauma' (del 6° squadrone), Hamina (del 7°), entrambi tipi dello stesso tipo su due versioni diverse, derivate dalle Helsinski. Esistono anche due pattugliatori ex- Guardia Costiera classe Kiisla con armi ASW delle vecchie 'Turumnaa'.
*Stazza: 84 t
*Dimensioni: 27,4 x 15,4 m
*Prestazioni: 50 nodi
*Equipaggio: 10
*Sistemi: EADS ANCS 2000, SAGEM EOMS, missili Umkhonto-IR, RBS-15 Mk.3
 
Queste 8 motocannoniere missilistiche sono navi del 1990-92, da 250 t, capaci di 34 nodi con motori idrogetti Calzoni IRC-115 azionati da diesel Wartsila. L'armamento è di 8 RBS-15F, Mistral o cannoni da 23 mm, cannone Bofors da 40 mm, due armi da 12,7 mm NSV russe, 4 lanciarazzi Saab Elma LLS-920 a 9 tubi di lancio, più un lanciabombe ASW. Vi sono un sonar Simrad Subsea Toadfish ad alta frequenza e poi un altro tipo della Finnyard Sonac rimorchiabile a bassa frequenza con un cavo di 76 m e con 24 idrofoni.; radar 9A-208 Sea Giraffe, tiro 9LV-225 e navigazione ARPA, ECM Philax e Matilda (della Thales), e rotaie posamine.
 
Restano così in servizio le unità missilistiche convenzionali, iniziando dalle 4 '''Rauma''' (del 6° squadrone)e poi le 4 Hamina (del 7°), entrambi tipi dello stesso tipo su due versioni diverse, derivate dalle 'Helsinski'. Esistono anche due pattugliatori ex- Guardia Costiera classe Kiisla con armi ASW delle vecchie 'Turumnaa'.
Di queste navi vi sono 4 'Hamine' di cui vi sono state costruzioni tra il 1998 e il 2006, per raggiungere la piena operatività nel 2008. Esse sono l'evoluzione delle 'Rauma' ma con scafo sia in alluminio e kevlar nonché balsa; la lunghezza è di 2,7 m superiore rispetto alle 'Rauma' e il dislocamento di 270 t, ma le linee esterne sono adesso stealth e con bassa segnatura anche nel settore IR; 2 diesel MTU 16V-538 da 7.519 hp e con idrogetti R.R. Kamewa 90SII e 32 nodi di velocità massima. I sistemi di bordo sono diversi dalle 'Rauma', che dovrebbero esserne dotate per la mezza vita nel 2015, hanno 6 missili RBS-15F Mk.3 con gittata aumentata da 70 a 200 km e in produzione dal 2004, con guida anche GPS per attacchi costieri. Novità notevole vi è il missile SAM Umkhonto sudafricano, che è stato consegnato nel 2006 con raggio d'azione di 12-14 km anzichP i 5.300 del Mistral e con una testata 10 volte più potente. Vi sono anche 4 LLS-920, due armi da 12,7 mm, 1 cannone da 57 mm Mk 3 e in servizio dal 2002, tanto che la nave capoclasse Hamina ha avuto inizialmente un 40 mm (venne infatti completata con un pezzo di questo tipo per via della della costruzione entro il 1998). Sono anche disponibili le mine Sea Mine 2000, consegnate nel 2004-08. Il sistema di combattimento è l'ANCS 2000 costruita dalla EADS, radar 3D TRS-3D con 200 km di raggio, radar di scoperta Saesmar Consilium, sonar Toadfish e Sonac dei tipi precedentemente installati a bordo, IFF MSSR-2000, PHILAX, fumogeni Lacroix ATOS, ESM Matilda, quasi tutti sono di EADS o di Thales; il sistema MASS antisiluro è di Rheinmetall.
 
Queste 8 motocannoniere missilistiche sono navi del 1990-92, da 248 t, capaci di 34 nodi con motori idrogetti Calzoni IRC-115 azionati da diesel Wartsila. L'armamento è di 8 RBS-15F, Mistral o cannoni da 23 mm, cannone Bofors da 40 mm, due armi da 12,7 mm NSV russe, 4 lanciarazzi Saab Elma LLS-920 a 9 tubi di lancio, più un lanciabombe ASW. Vi sono un sonar Simrad Subsea Toadfish ad alta frequenza e poi un altro tipo della Finnyard Sonac rimorchiabile a bassa frequenza con un cavo di 76 m e con 24 idrofoni.; radar 9A-208 Sea Giraffe, tiro 9LV-225 e navigazione ARPA, ECM Philax e Matilda (della Thales), e rotaie posamine. Sono in servizio a Pansio.
 
Quanto ai mezzi ex-Guardia Costiera sono il KISLA e il KURKI, del 1985-90, ammodernati nel 2002-4, da 280 t, motori diesel e idrogetti (della Calzoni) come nelle Rauma, ma con minore potenza e 25 nodi, due lanciarazzi RBU-1200 e due lanciabombe ASW, oltre alla torretta SAKO da 23/87 mm, sonar attivo Simrad SS304 e radar di navigazione.
 
*Dislocamento: 248 t
I mezzi MCM sono anche usati anche per il pattugliamento, dei quali il POHJANMAA, da 1.450 t, è la nave ammiraglia. E' una nave da 78 m per il 1978-79 della Wartisla di Helsinki. E' usata anche come nave scuola, scorta e nave posamine. Ha velocità di 19 nodi e raggio di 3.500 nm a 15 nodi, scafo rinforzato per navigare tra i ghiacci. C'é lo spazio per 70 allievi e per l'atterraggio di rifornimenti da parte di elicotteri. E' stata aggiornata nel 1998 e nel 2007; attualmente ha un cannone da 57 mm Mk 1 e due da 40/70 mm; inizialmente aveva un cannone Bofors da 120/50 mm automatici. Per il resto vi sono anche 2 CIWS da 23 mm SAKO o Mistral a scelta, 2 armi da 12,7 mm e due lanciabombe ASW, i due RBU-1200 sono stati invece sbarcati; 4 ferroguide scaricano mine (fino a 150). Vi sono radar DA-05 di scoperta aerea, di tiro 9LV-220, PHILAX e ARGO, sonar attivo SIMRAD.
*Dimensioni: 48,5 x 8 x 1,5 m
*Propulsione: 2 MTU 16V 538 da 6.600 kW; 2 idrogetti Calzoni; 34 nodi; raggio 500 nm (?)
*Equipaggio: 26
*Sistemi di comando Bofors 9LV-225, FCS Saab Ceros-200; Raytheon ARPA per navigazione, EADS TRS-3D/16; sonar Simrad Subsea Toadfish e Sonac/PTA trainato (Fynnyards); sistemi ECM Rheinmetall MASS(Multi Ammunition Soft-kill System), generatori di fumo Lacroix ATOS, lancia-bersagli PHILAX, ESM Thales Matilda
*Armi: 1 L40/70 mm, 2x12,7 mm, 1 lanciatore a sei celle Mistral, 6 RBS-15 Mk3, 1 rotaia per cariche di lacio o mine come le Sea Mine 2000(al posto dei missili RBS), 2 lanciarazi Saab ELMA ASW-600 a 9 tubi, 12 razzi da 103 mm per illuminazione.
*Costruzione Hollming yards e Finnyards (Rauma).
 
Le navi: FNS Rauma (70), costruita da Hollming, ordinata il 27 agosto 1987, servizio il 18 ottobre 1990; FNS Raahe (71), 20/8/91; FNS Porvoo (72), 27/4/92; FNS Naantali (73), costruita dai Finnyards, servizio dal 23-6-92.
Da questo progetto sono derivati i due 'Hameenmaa' del 1992 e i 3 piccoli 'Pansio' per usi anche di trasporto e sbarco. I primi sono navi da 1.330 t e 77,8 m, sempre in acciaio rinforzato per navigare nei ghiacci, sovrastrutture in alluminio. Ammodernati nel 2006-8 sono parzialmente armati con i sistemi ordinati per gli hovercraft Tuuli. Ora, dal 2007, sono in servizio con un cannone SAK Mk 1 da 57 mm, uno da 40 mm, sistema VLS a otto celle per l'Umkhonto, due armi da 12,7 mm, due lanciagranate da 40 mm GMG della HK, 4 ferroguide da 150 mine complessive; navigazione ARPA, sistemi di tiro RADAMEC 2400, sonar SIMRAD, ECM Matilda, lancia-chaff (2 Super Barricade) e MASS. I motori sono due Wartsila Vasa 16V22 per 20 nodi.
 
 
Da queste unità sono state estrapolate le 4 '''Hamina''', ordinate nel 1996 e costruite tra il 1998 e il 2006, dai cantieri Aker Finnyards, per raggiungere la piena operatività nel 2008 con l'apposito squadrone Laivue 2000 a Upinniemi.
 
Esse sono unità missistiche (in finlandese ohjusvene), l'evoluzione delle 'Rauma' (e come tali, inizialmente note come Rauma 2000) ma con scafo sia in alluminio, fibre di carbonio, kevlar nonché balsa; la lunghezza è di 2,7 m superiore rispetto alle 'Rauma' e il dislocamento di 270 t, ma le linee esterne sono adesso stealth e con bassa segnatura anche nel settore IR, grazie al disegno a ai materiali RAM impiegati. Le fibre di carbonio sono visibili al radar, ma consentono di schermare la nave dagli impulsi elettronici e anche dalle emissioni interne (per esempio quelle dei sistemi d'accensione dei motori), in quanto sono materiali conduttori. Non vi sono oblò di sorta, così come finestre oltre a quelle del ponte di comando. Vi è pochissimo acciaio impiegato per ridurre la segnatura elettronica, e per il resto, grazie ad elettromagneti speciali, è possibile cancellare la segnatura residua della nave. Per la soppressione della segnatura IR è necessario raffreddare i gas di scarico, e per farlo è possibile dirigere sott'acqua i gas, oppure, in caso di minaccia sottomarina (per via del rumore irradiato) nell'aria. 50 spruzzatori possono mandare acqua di mare sulla nave riducendone la temperatura della superficie esterna e ripulendola anche in caso di attacchi NBC.
 
2 diesel MTU 16V-538 da 7.519 hp e con idrogetti R.R. Kamewa 90SII e 32 nodi di velocità massima. I sistemi di bordo sono diversi dalle 'Rauma', che a loro volta dovrebbero esserne dotate per la mezza vita nel 2015, hanno 4-6 missili RBS-15F Mk.3 con gittata aumentata da 70 a 200 km e in produzione dal 2004, con guida anche GPS per attacchi costieri. Novità notevole vi è il missile SAM Umkhonto sudafricano, che è stato consegnato nel 2006 con raggio d'azione di 12-14 km anziché i 5.300 del Mistral e con una testata 10 volte più potente. Vi sono anche 4 LLS-920, due armi da 12,7 mm, 1 cannone da 57 mm Mk 3 e in servizio dal 2002, tanto che la nave capoclasse Hamina ha avuto inizialmente un 40 mm (venne infatti completata con un pezzo di questo tipo per via della della costruzione entro il 1998). Sono anche disponibili le mine Sea Mine 2000, consegnate nel 2004-08. Il sistema di combattimento è l'ANCS 2000 costruita dalla EADS, radar 3D TRS-3D con 200 km di raggio, radar di scoperta Saesmar Consilium, sonar Toadfish e Sonac dei tipi precedentemente installati a bordo, IFF MSSR-2000, PHILAX, fumogeni Lacroix ATOS, ESM Matilda, MASS.
 
*Dislocamento: max 270 t
*Dimensioni: 51 x 8,5 x 1,7 m
*Propulsione: 2 MTU 16V 538 da 6.600 kW; 2 idrogetti R.R. Kamewa; 32 nodi; raggio 500 nm
*Equipaggio: 26
*Sistemi FCS Saab Ceros-200; Selesmar Consilium per navigazione, EADS TRS-3D/16; sistema gestione EADS ANCS 2000; IFF EADS MSSR 2000; EOMS; sonar Simrad Subsea Toadfish e Sonac/PTA trainato (Fynnyards); sistemi ECM Rheinmetall MASS(Multi Ammunition Soft-kill System), generatori di fumo Lacroix ATOS, lancia-bersagli PHILAX, ESM Thales Matilda
*Armi: 1 SAK Mk.3 da 57/70 mm, 2x12,7 mm, 8 missili Umkhonto-IR, 4 RBS-15 Mk3, 1 rotaia per cariche di lacio o mine come le Sea Mine 2000
Navi: Hamina (80) ordinata il dicembre 1996, in servizio dal 24 agosto 1998, Tornio (81) 15/2/01-12/5/03, Hanko (82) 3/12/03-22/6/05, Pori (83) 15/2/05-19/6/96.
 
 
Quanto ai mezzi ex-Guardia Costiera sono il KISLA (50) e il KURKI (51), del 1985-90, ammodernati nel 2002-4, da 280 t, dimensioni 48,1 x 8,8 x 2,2 m, motori diesel MTU 16V da 2.759 kW, e idrogetti (della Calzoni) come nelle Rauma, ma con minore potenza e 25 nodi, due lanciarazzi RBU-1200 e due lanciabombe ASW, oltre alla torretta SAKO binata da 23/87 mm, sonar attivo Simrad SS304 e radar di navigazione.
 
I mezzi MCM sono anche usati anche per il pattugliamento, dei quali il POHJANMAA, da 1.450 t, è la nave ammiraglia. E' una nave da 78 m per il 1978-79 della Wartisla di Helsinki. E' in servizio dall'8 giugno 1979. Essa è usata come nave scuola (ruolo in cui servì fino al '92 all'Accademia Navale), scorta e nave posamine. Ha velocità di 19 nodi e raggio di 3.500 nm a 15 nodi, scafo rinforzato per navigare tra i ghiacci. C'é lo spazio per 70 allievi e per l'atterraggio di rifornimenti da parte di elicotteri. E' stata aggiornata nel 1998 e nel 2007; attualmente ha un cannone da 57 mm Mk 1 e due da 40/70 mm (uno rimosso per via dello scarso campo di tiro, nel 2007), installati in torrette singole e chiuse (con equipaggio interno, come testimoniano le vetrate); inizialmente aveva un cannone Bofors da 120/46 mm automatico, un'arma potente, ma sbarcata nel 1996-98 con la modernizzazione. Per il resto vi sono anche 2 CIWS da 23 mm SAKO o Mistral a scelta, 2 armi da 12,7 mm e due lanciabombe ASW, i due RBU-1200 sono stati invece sbarcati; 4 ferroguide scaricano mine (fino a 150). Vi sono radar DA-05 di scoperta aerea, di tiro 9LV-220, PHILAX e ARGO, sonar attivo SIMRAD.
 
*Dislocamento: 1.450 t
*Dimensioni: 78,6 x 11,2 x 3,3 m
*Propulsione: 2 × Wärtsilä Vasa 16V22 diesel; 4,280 kW (~5,800 hp); 18-19 nodi; raggio 3.500 nm
*Equipaggio: 70-120
*Sistemi: radar Signaal DA05,
Philips 9LV 220, sonar Simrad, ESM Argo, Decoy PHILAX
*Armi: 1 SAK Mk.1 da 57/70 mm, 1 da 40/70 mm, 2 da 23 mm binate SAKO, 2x12,7 mm, 2 rotaie di lancio per mine (max 150)
*L'unica nave, la FNS Pohjanmaa, è stata ordinata nel 1977, varata il 28-4-78 e in servizio l'8-6-79.
 
Da questo progetto sono derivati i due 'Hameenmaa' del 1992 e i 3 piccoli 'Pansio' per usi anche di trasporto e sbarco. I primi sono navi da 1.330 t e 77,8 m, sempre in acciaio rinforzato per navigare nei ghiacci (ICE-1A), sovrastrutture in alluminio. Il contratto venne assegnato alla Wärtsilä Meriteollisuus, poi però andò in bancarotta e così vennero costruiti dalla Hollming, che peraltro nel 1992 si fuse c
on i Rauma Yards formando la Finnyards.
 
Ammodernati nel 2006-8 sono parzialmente armati con i sistemi ordinati per gli hovercraft Tuuli. Ora, dal 2007, sono in servizio con un cannone SAK Mk 1 da 57 mm, uno da 40 mm, sistema VLS a otto celle per l'Umkhonto, due armi da 12,7 mm, due lanciagranate da 40 mm GMG della HK, 4 ferroguide da 150 mine complessive; navigazione ARPA, sistemi di tiro RADAMEC 2400, sonar SIMRAD, ECM Matilda, lancia-chaff (2 Super Barricade) e MASS. I motori sono due Wartsila Vasa 16V22 per 20 nodi. Queste navi, in grado di essere usate anche come unità di scorta, sono state anche le prime ad avere, nella Marina Finlandese, ad usare limitati accorgimenti di stealthness.
 
Armamento prima dell'aggiornamento: 2 da 40 mm, 2 binati da 23 mm, 1 sistema sestuplo ItO 91 (Mistral), 2 razziere ASW, 2 rotaie di cariche di profondità, 100-150 mine. Dopo: 1 pezzo da 57 mm, 1 lanciamissili ItO 04 (Ukhmonto), 2 razziere, 2 rotaie ASW e 4 rotaie per 100-150 mine. Gli aggiornamenti sono stati completati nel 2007 e le prove in mare entro il 2008.
*Stazza: 1.330 t
*Dimensioni: 77,8 x 11,5 x 3 m
*Motori: 2 × Wärtsilä Vasa 16V22 diesel; 5,200 kW, 20 nodi
*Equipaggio: 60
*Sistemi: radar scoperta TRS3D, navigazione Furuno, FCS Saab 9LV325E, sistema Sagem EOMS oprtonico, sonar Simrad, 2 MASS, ESM Thales DR3000 SIEWS
*Armi: 1 Bofors da 57 mm Mk 1, un VLS con gli Umkhonto-IR, 2x 12,7 mm, 2 HK GMG da 40 mm, 2 rotaie per cariche di profondità, 4 per 100-150 mine.
*Navi: FNS Hämeenmaa (02), ordinata 29/12/89, impostata 2/4/91, varata 11/11/91, servizio 15/4/92 e FNS Uusimaa (05), 13/2/91, 12/11/91, 6/92, 2/12/92.
 
 
Infine vi sono i 3 cacciamine '''Pansio''' da 680 t, del 1990-92, 10-11 nodi, MTU tedeschi, capaci di portare anche 100 t di materiali o 50 mine, operativi con acque ghiacciate, rampe di carico e scarico a prua e poppa, un CIWS Sako e due armi da 12,7 mm, radar ARPA. C'erano anche i 4 'Tuima', posamine litoranei che sono sono altro che navi classe 'Osa' rivedute per quello che forse è l'unico tipo di compito non fatto con questa famiglia di navi sovietiche. Ma nel 2006 sono stati venduti all'Egitto.
 
*Dislocamento: 680 t
*Dimensioni: 43 x 10 x 2 m
*Motori: 2 diesel MTU da 1.100 kW, 11 nodi
*19 d'equipaggio
*Armi: 1 binato da 23/87 mm (ZU-23) su torretta Sako, 2 x12,7 mm
*Navi in servizio:
FNS Pansio (876), costruttore Olkiluoto, costruita nel 1991, in servizio 25/9/91, basata a Upinniemi (come tutte le altre);
FNS Porkkala (875), servizio 29.10.92
FNS Pyhäranta (777) servizio 26.5.92
 
 
Poi vi sono anche 13 piccoli dragamine litoranei: 6 'KUHA' da 130 t e del 1972-75 e aggiornati nel 1995-98, scafo in GRP e cannone da 23 mm binato. Sono molto silenziose. Con l'aggiornamento hanno ricevuto i drone 'Pluto' e sonar SEABAT 6012.
 
*Dislocamento: 130 t
*Dimensioni: 31,6 x 6,9 x 2 m
*2 motori da 242 kW su supporti di gomma, eliche orientabili, 11 nodi
*19 d'equipaggio
*1 binato da 23 mm, 2 x 12,7 mm (solo per la capoclasse), sonar antimine Seabat
*Navi: Kuha 1 (21), Kuha 2 (22), Kuha 3 (23), Kuha 4 (24), Kuha 5 (25), Kuha 6 (26)
 
 
I 7 'Kiiski' da 20 t sono più recenti, del 1983-84 ( o del 1975, non è chiaro), sono nati per essere telecomandati dai KUHA, e poi modernizzati negli anni '90. Dovrebbero lasciare il servizio nel 2015.
 
Kiiski:
15,8 x 4 x 1,3 m, 20 t, 11 nodi, 1x12,7 mm.
 
Navi:
Kiiski 1 (521), Kiiski 2 (522), Kiiski 3 (523), Kiiski 4 (524), Kiiski 5 (525), Kiiski 6 (526), Kiiski 7 (527)
 
 
Per sostituire i Kuha vi sono 3 'MCMV-2010', che dovrebbero essere il Kehassalmi, Riilahti e Ruotsinami, che sono stati ordinati alla Intermarine nel novembre 2006 per 244,8 mln di euro, ultimi della famiglia 'Lerici'-Gaeta' che ha in tutto realizzato in 25 anni, 41 navi in 7 Marine. Sono simili ai due 'LAT-YA' Thailandesi, e verranno usati anche come pattugliatori e dovrebbero arrivare a 680 t da 52,4 m e solo 33 effettivi di equipaggio grazie all'automazione. I motori sono due sistermi Voith-Scnheider VSP e due Schottlel, da 700 kW. I motori sono due MTU 8V amagnetici da 1 MW l'uno e la velocità è, come sempre per i cacciamine, non elevata, 13 nodi. Il sistema di comando e controllo (al top, come anche le altre attrezzature di bordo) è dell'Atlas Elektornik con sei consolle, sistemi remoti di esplorazione Hugin 1000 e REMUS, più un sonar di scansione laterale; vi sono anche mezzi teleguidati Bofors Sea Eagle della Saab e i Sea Fox della A.Elektronik, l'armamento è un Bofors da 40 mm. L'impostazione sarà dal 2010 e il servizio sarà attorno al 2015 per restarci fino al 2040.
 
*Dislocamento: 680 t
*Dimensioni: 52,45 x 9,47 x 3,15 m
*2 motori diesel ed elettrici, 13 nodi
*34 persone d'equipaggio
*Sistemi: sistema di combattimento Atlas Elektronik, sistemi AUV Hugin, Double eagle, sistemi di scoperta EM710, TOPAS, HiPAP, cariche di profondità e cannone Bofors Mk.3 da 40 mm
 
Infine vi sono i 3 cacciamine 'Pansio' da 680 t, del 1990-92, 10 nodi MTU tedeschi, capaci di portare anche 100 t di materiali o 50 mine, operativi con acque ghiacciate, rampe di carico e scarico a prua e poppa, un CIWS Sako e due armi da 12,7 mm, radar ARPA. C'erano anche i 4 'Tuima', posamine litoranei che sono sono altro che navi classe 'Osa' rivedute per quello che forse è l'unico tipo di compito non fatto con questa famiglia di navi sovietiche. Ma nel 2006 sono stati venduti all'Egitto. Poi vi sono anche 13 piccoli dragamine litoranei: 6 'KUHA' da 130 t e del 1972-75 e aggiornati nel 1995-98, scafo in GRP e cannone da 23 mm binato. Con l'aggiornamento hanno ricevuto i drone 'Pluto' e sonar SEABAT 6012. I 7 'Kiiski' da 20 t sono più recenti del 1983-84 che sono nati per essere telecomandati dai KUHA, poi modernizzati negli anni '90. Dovrebbero lasciare il servizio nel 2015. Per sostituirli vi sono 3 'MCMV-2010', che dovrebbero essere il Kehassalmi, Riilahti e Ruotsinami, che sono stati ordinati alla Intermarine nel novembre 2006 per 244,8 mln di euro, ultimi della famiglia 'Lerici'-Gaeta' che ha in tutto realizzato in 25 anni, 41 navi in 7 Marine. Sono simili ai due 'LAT-YA' Thailandesi, e verranno usati anche come pattugliatori e dovrebbero arrivare a 680 t da 52,4 m e solo 33 effettivi di equipaggio grazie all'automazione. I motori sono due sistermi Voith-Scnheider VSP e due Schottlel, da 700 kW. I motori sono due MTU 8V amagnetici da 1 MW l'uno e la velocità è, come sempre per i cacciamine, non elevata, 13 nodi. Il sistema di comando e controllo è dell'Atlas Elektornik con sei consolle, sistemi remoti di esplorazione Hugin 1000 e REMUS, più un sonar di scansione laterale; vi sono anche mezzi teleguidati Bofors Sea Eagle della Saab e i Sea Fox della A.Elektronik, l'armamento infine è un Bofors da 40 mm.
 
Infine la Guardia costiera ha sei pattugliatori, 7 hovercraft e circa sessanta mezzi minori. La maggiore unità è la MERIKARHU, da 1.100 t, in servizio dal 1994, derivata dalle due 'Tursas' di 700 t e completate nel 1986-87; vi sono anche le Telka, Tavi e Tiira, più moderne (1999-04) con armi da 23 e 12,7 mm e sonar SS 105 ad alta frequenza, più ferroguide. Quanto agli hovercraft, vi sono 4 Slingsby SAM-2000 e 3 Griffon, tra le unità leggere vi sono anche le 4 'Lokki' da 63 t con sonar SS242.
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Non manca poi il servizio d'artiglieria costiera; cannoni TK-56 da 100/56 mm, che non sono altro che torri di T-55 in 14 batterie blindate (una ad Helsinki), modernizzati negli anni '90; cannoni TK-.53 da 130/53 mm, che non sono gli M-46 ma di concezione nazionale (sviluppati negli anni '70), installati in batterie nel 1984-90, più 15 armi mobili K-60/90 usati dalla brigata anfibia; missili RBS-15 Mk 2 con ben 70 lanciatori quadrupli MTO-85, in aggiornamento allo standard Mk.3 Missili Controcarro SPIKE-ER sempre usati dalla Brigata anfibia; radar di ricerca costiera GSR del tipo BOR-A 550.
 
Ora le navi non più in servizio.
 
Anzitutto le potenti corvette 'Turunmaa', pesantemente armate ed equipaggiate per la loro stazza e con una sagoma bassa e massiccia, plancia inclusa. Di fatto sono state le ultime esponenti della tradizione finlandese delle navi costiere tipo cannoniere. Esse hanno avuto origine nel '63 attraverso l'esame di 5 disegni e oltre 30 sistemi di propulsione diversi, nonché con la migliore elettronica disponibile. Costruiti dai cantieri Wärtsilä's Hietalahti di Helsinski. Vennero ordinate nel '63, varate nel '68, in servizio dal '69; aggiornate nel 1985-86, vennero radiate nel 2002. La Karjala è al museo marittimo Forum Marinum di Turku, l'altra ha avuti i sistemi rimossi ed è usata come nave d'addestramento per il Politecnico di Stakunta.
 
*Dislocamento: 700 t, più tardi aumentate a 800 t; a pieno carico 1.350 t
*Dimensioni: 74 x 7,8 x 3 m
*3 MTU da 2,200 kW con 3 eliche, 1 R.R. Olympus TM1 da 16.000 kW con un idrogetto; 17 nodi e 5.000 nm
*Equipaggio:70, 30 ufficiali e 40 comuni
*Sistemi: WM-22 FCS, radar di scoperta di superficie, sistema EW Argo, sonar Simrad
*1 cannone da 120/46 mm SAK DP, 2 Bofors L70 da 40 mm, 2 ZU-23 binati da 23 mm, 2 RBU-1200, 2 rotaie di scarico mine
*Navi FNS Turunmaa (03) e FNS Karjala (04)
 
 
Nel dopoguerra, una corvetta classe 'Bay', la Matti Kurki (l'ex-HMS Porlock Bay) costruita nel 1944-45 e in servizio dal '46 nella RN, venne messa in servizio con la marina finlandese, nel 1964, per poi essere tolta dal servizio nel '75. Già obsoleta quando arrivò in servizio in Finlandia, venne impiegata sopratutto come nave scuola e in questo ruolo, grazie anche alla lunga autonomia, percorse ben 7 circunnavigazioni, addestrando circa 1.500 persone. Venne sostituita temporaneamente dalle Haeenmaa e Keihassalmi, poi definitivamente dalla Pohjanmaa (dal '79).
*Dislocamento: 1.580-2.460 t
*Dimensioni: 93,7 x 11,7 x 4,6 m
*Propulsione: 2 caldaie tipo Admiral a triplice espansione e due eliche, 19,5 nodi, 9.500 nm a 12 nodi
*Equipaggio: 160
*Sistemi e armi: 4x102 mm, 6 da 40 mm, un lanciabombe Squid e 4 mortai.
 
 
Costruite dalla Wärtsilä yards di Helsinski, queste erano navi di notevole prestigio per la Marina Finlandese. Adesso hanno visto una prima coppia in servizio nella Marina Croata per appena 9 mln di euro come contropartita per la compera di 126 blindati Patria AMV. Sono state consegnate il 2 novembre 2008 e in servizio messe già il gennaio successivo. I sistemi da 23 mm dovrebbero essere sostituiti dai Mistral o da un tipo di SAM indigeno, l'S-0CRO-M, che è una modernizzazione di un efficiente missile sovietico, l'SA-13. Dovrebbero restare attive fino almeno al 2020.
 
*Dislocamento: 300 t
*Dimensioni: 45 x 8,8 x 3 m
*Propulsione: 3 × MTU 16V 538 TB92 diesels; 9,000 kW. 3 assi; 32 nodi
*Equipaggio: 30
*Sistemi e armi: sistema FCS Philips 9LV 225, EOS 400, 9GA 208,ARPA, SS304, Sonac, PHILAX, Argo; 1 Bofors Mk 1, 2 Sako da 23 mm, 8 RBS-15, 2 rotaie per cariche di profondità o mine, 12 lanciarazzi da 103 mm illuminanti
*Navi: Helsinki (60), ordinata il 5/11/80, in servizio il 1/9/81, fuori servizio nel 2002; Turku (61), 13/6/83, 3/6/85, fuori servizio dal 2002; Vukovar (41)-ex Oulu (62), 13/1/83m 1/10/85, radiata nel 2007 e in servizio nel 2008 in Croazia, a Lora (Split); Dubrovnik (42)- ex Kotka (63), 13/1/83, 61/6/86, in servizio dal dicembre 2008 a Lora
 
 
Le navi di questa categoria (Nuoli, in inglese= freccia) sono state costruite nel 1964 e sono state modernizzate nel 1979, per poi essere messe fuori servizio dal 1984 e rivendute a utenti privati. I motori sono gli stessi dei T-55 più un piccolo elettrogeneratore. Ufficialmente solo motocannoniere, se necessario avrebbero potuto diventare anche siluranti (ufficialmente vietate).
 
*Dislocamento: 30 t
*Dimensioni: 22 x 6,6 x 1,5 m
*Propulsione: 3 V-55 diesel da 520 hp, 45 nodi max, 15 crociera
*Equipaggio:15
*Sistemi e armi: 1 da 40 mm e un Madsen da 20 mm
*Navi: 12, dalla Nuoli 1 alla Nuoli 13
 
 
I loro predecessori sono stati i battelli VMV, pattugliatori (Vartiomoottorivene) dell'epoca della II GM, con valide capacità marittime, ordinate fin dal 1929 con i primi esemplari costruiti ad Helsinski, su disegno dell'ing Jaakko Rahola. Prima ebbero motori a benzina, poi quelli diesel, dallo sviluppo più difficoltoso nel settore navale. 2 andarono perse prima della guerra per incendi ed esplosioni, non tante di meno delle 5 perse durante la lotta contro i sovietici, tutte nel 1944 (3 per attacchi aerei sovietici e 2 per quelli Tedeschi). Almeno una mezza dozzina sopravvissero alla guerra e l'ultimo, il VMV 13, venne demolito pochi anni fa, dopo avere visto il XXI secolo come taxi acquatico.
 
 
Le simili Taisto ebbero uso durante la II GM, costruite nel periodo bellico, capaci senza armamento di arrivare anche a 63 nodi. 6 sopravvissero alla guerra. Altre due vennero costruite dopo. Vennero radiate nel 1964 dopo la conversione in navi pattuglia.
 
*Dislocamento: 22 t
*Dimensioni: 17,8 x 4,6 x 1,5 m
*Propulsione: 2x Isotta Fraschini W-18; 715 kW
*Equipaggio: 11
*Sistemi e armi: 1 x 20 mm e 2x450 mm, 4 cariche di profondità.
*Navi: Tarmo (T 1), Taisto (T 2), Tyrsky (T 3), Tuima (T 4), Tuisku (T 5), Tuuli (T 6), Taisto 7, Taisto 8
 
 
Altra nave importante fu la Routsinsalmi, del 1940, rimasta in servizio fino al '75. Si trattava di un posamine che durante la guerra depositò ben 3.967 mine e 541 ostacoli anti-dragaggio. Contribuì ad affondare anche due sottomarini sovietici. Verso la fine della sua carriera era una nave appoggio immersioni e venne demolita essenzialmente perché non furono reperiti abbastanza fondi per farne un museo.
 
*Dislocamento: 310 t
*Dimensioni: 50 x 7,9 x 1,5 m
*Propulsione: 2 diesel, 15 nodi
*Equipaggio: ?
*Sistemi e armi: 1x 75 mm, 1 x 40, 2 x 20 mm, fino a 100 mine.
 
 
Da ricordare anche i dragamine Kuha dell'era bellica, 18 navi da 18 t, lunghe 17,1 m, 9 nodi e un cannone da 20 mm Madsen. Alcune sopravvissero alla II GM e durarono abbastanza per essere impiegate largamente per lo sminamento delle acque del Golfo di Finlandia.
 
Precedenti ad esse erano le 6 'Haven', da 17 t e 17,2 m. La capoclasse venne radiata nel '61.
 
I Finlandesi ebbero anche due 'Riga', la classe 'Hämeenmaa', da 91,5 m e 1.200-1.500 t, autonomia 2.000 nm a 15 nodi e motori a vapore da 14.900 hp per 28 nodi. L'armamento era di 3 pezzi da 100 mm, 2 binati da 37 mm, 2 binati da 25 mm, 2 lanciarazzi ASW e un tls triplo da 533 mm. Entrò in servizio nel '64, ma il personale richiesto (175 effettivi) era elevato per la piccola marina finnica ed entrambe vennero ritirate attorno dal 1980. Il problema era infatti la competizione con le due cannoniere 'Turunmaa', in servizio dagli ultimi anni '60. Così le due fregate erano usate in genere solo una per volta, e spesso solo come navi addestramento cannoniere. L'ultima delle due, la capoclasse, sopravvisse fino al 1985 con le parti della compagna, tolta anni prima dal servizio. Interessante è che quest'ultima venne trasformata in un posamine negli ultimi anni, e che entrambe le navi avevano lanciabombe Hedgeog per la lotta ASW piuttosto che gli RBU russi (per motivi non chiari); nell'ultima 'edizione' aveva perso i lanciasiluri, dal '75 i pezzi binati da 37 mm erano stati cambiati con due singoli da 40 mm Bofors, e un paio di torrette AK-230 da 30 mm vennero aggiunte per migliorare la difesa ravvicinata.
 
 
 
 
*Dislocamento:
*Dimensioni:
*Propulsione:
*Equipaggio:
*Sistemi e armi:
*Navi:
 
 
 
 
 
Class overview
Name: Tuima
Preceded by: Isku class missile boat
Succeeded by: Helsinki class missile boats
Completed: 4
Active: 0
Laid up: 0
Retired: 4
General characteristics
Type: Fast attack craft
Displacement: 250 tons
Length: 38.6 m
Beam: 7.7 m
Height: 12 m
Draught: 3.1 m
Propulsion: 3 × M504 B2 diesel engines, ordinary propeller propulsion; 11,190 kW
Speed: ~33 knots (Tuima & Tuuli)
~40 knots (Tuisku & Tyrsky)
Complement: 25
Armament: 2 × double-barreled AK-230 30 mm/65
1 × 12.7 mm machine gun
4 × SS-N-2A Styx
Mines (from 1994)
Notes: Ships in class include:
Tuima (11)
Tuuli (12)
Tuisku (14)
Tyrsky (16)
The Tuima class missile boat was a class of fast attack craft in use by the Finnish Navy.
 
The vessels were constructed in the Soviet Union and purchased by the Finnish Navy between 1974 and 1975. The vessels were similar to the Soviet Project 205U Tsunami class missile boats, known in the west as Osa II.
 
All of the vessels were later modified into fast minelayers at Aker Finnyards when their armament became obsolete. The modification work took place between 1993 and 1994 at the Uusikaupunki yards. Tuima and Tuuli had their missiles removed and the superstructure was modified. Mine rails and mine loading equipment were installed and the weapons guidance systems were modernized. Tuisku and Tyrsky were also modernized into fast minelayers, but less extensively, removing their missile weapons, and installing mine rails. The Tuima class vessels belonged to the 5th Minewarfare Squadron based at Upinniemi.
 
The vessels of the class were decommissioned by 2000.
 
The Tuima class had three 56-cylinder radial diesel engines, each one producing 3 500 kW. The middle engine and propeller shaft of Tuima and Tuuli were removed during the modernization to make space for the mine laying equipment. This lowered the top-speed by 7 knots.
 
After decommissioning, the vessels were moored at Loviisa, and it was planned that one was to be transferred to the new Maritime Museum in Kotka. However, in October 2006, the Finnish Ministry of Defence stated that all four were to be sold to Egypt where they were refitted and taken into active service.[1]
 
 
[edit] Vessels of the class
FNS Tuima (11)
FNS Tuuli (12)
FNS Tuisku (14)
FNS Tyrsky (16)
 
 
 
100 56 TK or 100 TK ("100 mm, 56 length caliber, turret gun") is a Finnish stationary coastal artillery gun that utilizes the tank turret from the Soviet T-55 tank with its 100 mm D-10 tank gun. 100 56 TK is the main (light) weapon of the Finnish coastal artillery and complements the medium gun 130 TK in the coastal artillery role.
 
The caliber length of the 100 TK is 5,608 mm. The maximum range is about 18 km. The sustained fire rate is 6 rounds per minute and the muzzle velocity is 880 m/s with HE-FRAG shells. The breech block weighs 63.4 kg. The gun is operated by a crew of 3 NCOs and 7 men (gun commander, 2nd commander, calculator NCO, four ammunition handlers, aimer, elevator and loader). The breech mechanism is semi automatic and the gun is loaded manually.
 
In the early 1960's, Finland ordered 56 T-55 turrets from the Soviet Union. The price was very low, since the Soviet Union was developing new tanks and would have scrapped these. The Finns removed the gun stabilizers and other tank-specific equipment from the turrets, and proceeded to cut out a piece of the frontal shield above the gun. The gun could then be traversed higher and the range could be increased from 13 km to 20 km.(Tiilikainen, pp. 62-63)
 
The guns were placed in 14 sea fortresses, each one equipped with 4 such turrets. One of these was built at Kustaanmiekka at the very visible inlet to Helsinki. The Russians, who had been informed by this program, seemed surprised. The Finns had some problems acquiring suitable sea shells for the guns, as the Russians, by principle, only sold ammunition for weapons that they had sold previously. This was solved as the Finnish Riga class frigates used such ammunition, with similar calibre, and therefore the Finns order large quantities of these shells.(Tiilikainen, pp. 62-63)
 
100 TK was designed in the 1960s to replace aging guns. The first battery was ready in 1969. The guns have been modernized, and in the beginning of the 1990s work was initiated on special sea target shells.
 
 
 
 
 
130 53 TK or 130 TK ("130 mm, 53 length caliber, tower gun") is a Finnish stationary, heavy artillery piece, manufactured by Tampella. The caliber is 130 mm. 130 53 TK is the main weapon of the Finnish coastal artillery.
 
The maximum range with high-explosive fragmentation shells is 25 kilometers and with special sea target shells it is over 30 km. The initial speed of the shot is 860 m/s. When firing temporary bursts the gun can fire 3 shots in 20 seconds and during sustained firing up to 6 shots per minute. The gun weighs 16 tons (including shield) and the length of the barrel is 6 818 mm. The gun is manned by 3 NCOs and 7 gunners.
 
The development of the 130 TK started in the 1970s and lasted for 10 years. In 1971, the Finnish national defence committee suggested that the then main current coastal artillery gun (152/50 T) would be replaced by the end of the 70s. A development contract was signed with Tampella in 1975. It was decided that the calibre would be 130 mm, since the mobile coastal artillery used towed guns of same calibre (130 K 54). A prototype was constructed on the island of Isosaari in 1980, where test firing was conducted until 1983.
 
The Finnish Defence Forces signed a serial production contract with Tampella in 1982. The first battery was installed in 1984 and the final in 1990. The spaces required for the tower gun, such as room for the gun crew and ammunition storage was built inside rock. The 130 53 TK will probably be the last stationary coastal defence gun in the Finnish inventory.
 
Initially, there were no special sea target shells, instead, regular fragmentation shells were used. A first attempt to develop sea target shells failed in the 1980s, with the company going bankrupt. A fresh start was done in the beginning of the 1990s.
 
 
 
 
 
BOR-A 550
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BOR-A 550 is a ground and coast surveillance radar, developed by Thales. The radar operates on the I band, it is also man-portable and can locate targets up to a distance of 40 km in a 360° sector. It has also proven useful to locate small and slow targets, like persons or rubber boats.
 
 
 
 
 
Army: 72 units, Navy: 72 units, known as 130 K 54. Now being phased out of service. The gun was used for coastal defence
 
 
 
 
 
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130 K 90-60
 
Type field gun
Place of origin Finland
Specifications
Weight combat: 10,150 kg
Barrel length bore: 52.7 calibres
 
Caliber 130 mm
Breech horizontal, half-automatic
Rate of fire 8 rounds per minute
The 130 K 90-60 is a Finnish towed 130 mm coastal artillery piece, manufactured in the 1980s by Vammas.
 
 
 
[edit] History
The development process for the 130 K 90-60 began in 1960 when the Finnish company Tampella presented their concept of a new 122 mm gun for the Finnish Army. This gun was called 122 K 60. It was a sound concept, but quite a heavy gun. It was only ordered in small numbers and were never part of the war-time inventory.
 
15 guns were later modified in the late 1980s, changing the barrel for a 130 mm calibre barrel. This was done in order to standardize the calibre for the mobile coastal artillery. The new gun was given the designation 130 K 90-60.
 
 
[edit] Operators
Finland: Finnish Navy, 15 units.
 
 
 
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The Sea Mine 2000 (Finnish: Merimiina 2000) is an advanced naval mine developed by Patria for the Finnish Navy. It is a particularly sophisticated design featuring stealth and advanced target-recognition capabilities and it is also being marketed elsewhere.
 
The mine detects the physical impulses of approaching vessels and can choose which ones are the most valuable ones. The Sea Mine 2000 project began in 1997 and the manufacturing was initiated in 2004. Deliveries for the Finnish Navy will continue until 2008.