Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Arabia Saudita: differenze tra le versioni

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==2008<ref>da wiki.en</ref>==
Al tempo attuale, l'età per il militare è di 18 anni e la disponibilità (al 2004) è di circa 8,2 mln di uomini, di cui 4,73 abili al servizio. Di questi ne sono attivi 199.500, mentre la spesa per la difesa è di 31,255 mld di dollari (al 2006), ovvero ben il 10% del PIL. Nondimeno esso è talmente alto che la popolazione saudita non vive certo nella miseria. Tuttavia, ultimamente vi sono dei problemi sconosciuti nei decenni precedenti e che mostrano anche la società di questo Paese come vulnerabile in una certa misura alla povertà e ai problemi che vi sono in tante altre nazioni.
 
Sebbene i Sauditi abbiano le branche aeree, terrestri e navali, esse non sono tutto. Come si è detto, l'esercito è di fatto diviso in due, in quanto oltre a questo esiste anche la quasi altrettanto potente Guardia nazionale. Anche l'aviazione è appoggiata dalla difesa aerea, come nello stile sovietico e questo nonostante che i Sauditi siano clienti 'fissi' di prodotti occidentali'. Lo strumento militare è sotto il controllo del Ministero della Difesa che -per sottolinearne l'importanza- lo è anche dell'Aviazione (sia civile che militare). Data la natura arcaica del sistema di potere saudita, forse non stupirà nemmeno che il Principe Sultan bin Abdulrahman bin Abdulaziz ricopre tale carica dal 1962, e che il vice-ministro è suo fratello, mentre il suo primogenito è Assistente del Ministero della Difesa per gli Affari esteri.
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Ora che il regime irakeno non esiste più, la minaccia ai confini è stata rimossa definitivamente. Ma non così è per l'altro nemico storico, l'Iran rivoluzionario. Questo problema, specie con l'amministrazione Bush, minacciava di deflagrare in un'altra guerra, di cui inevitabilmente l'Arabia Saudita sarebbe stata parte. Ma con Obama le cose sembrano un pò migliorate, sebbene sia presto per tirare delle conclusioni. Un problema storico sono le tribù yemenite che oltrepassano i confini sauditi senza controlli sufficienti. Un altro ancora, ben più recente, sono i legami con il terrorismo islamico -ufficialmente combattuto- e per finire, dei problemi sociali di cui poco si sa, data la difficoltà di accesso all'Arabia da parte straniera (pellegrinaggi a parte), ma ultimamente sono aumentati. L'Arabia Saudita del resto si trova in difficoltà pratiche rispetto alla sua retorica anti-occidentale, inclusa la volontà di non far stazionare sul suo territorio truppe straniere. Eppure, dei compromessi sono stati necessari, come con l'invasione del Kuwait da parte irakena, che portò all'immediata richiesta di armi e di rinforzi da parte occidentale, specialmente americana. La 5th Fleet dell'USN protegge attivamente l'export di petrolio nel Golfo Persico, sia pure operando da basi in Barhain; mentre in quanto ad acquisti di armi, i Sauditi, che solo di recente hanno sviluppato un'industria del settore, hanno comprato solo nel 2005 armi americane per 1,1 mld di dollari. Le F.A. saudite sono apprezzabilmente cresciute in numero rispetto al 1990; a quanto pare, la maggiore disoccupazione giovanile ha aiutato a trovare ragazzi disposti a servire la Patria nelle F.A. Le donne Saudite, praticamente prive di diritti, non sono ovviamente ammesse in simili ruoli.
Tra i prodotti 'tipici' ultimamente si segnalano non pochi mezzi terrestri, che in effetti sono diventati presto un'intera gamma: si tratta degli AFV Der' AL-Jazeerah-1 e 2, dell'Al-Faris 8-400, dell'Al Fahd, AL Kaser, Al Mansoor, Al Naif 5, 7, 9, Al Faisal, Al Shibl 1 e 2. Del resto, se anche i piccoli Emirati Arabi Uniti riescono oramai a produrre tecnologie sofisticate, non da meno sono le potenzialità dei Sauditi, sebbene per ora sono state meno sfruttate di quanto non potrebbero. Che l'Arabia Saudita sia diventata esportatrice di armi, cosa praticamente impensabile 20 anni fa, è però un fatto: forse in futuro vedremo nazioni occidentali comprare saudita, esattamente il contrario di quanto fin'ora è stato.
 
 
===RSA===
L'Esercito è comandato attualmente dal Field Marshal Saleh Al Muhaya. Le origini di quest'arma sono attorno al 1902, quando 63 uomini al comando di Ib Saud, futuro re dell'Arabia, combatterono assieme al Principe del Kuwait Mubarak Al Sabah, conquistando la città di Riyadh. Fino al '35 i rapporti con i britannici (ben esemplificati da Lawrence d'Arabia) furono buoni, poi i Sauditi conquistarono Hejaz. Dal '45 furono gli Americani i maggiori alleati dell'Arabia tramite un incontro di Roosvelt con il Re Ibn Saud. L'esercito saudita, fino ad allora poco sviluppato, cominciò il suo built-up con la guerra israeliana del 1948-49, e poi con la caduta del regime dello Sha nel '79. I Sauditi combatterono nella guerra del '48 con oltre 3.000 soldati, nel '67 arrivarono oltre 20.000 soldati in Giordania, combatterono poi la guerra di Al Wadiah, con le forze dello Yemen del Sud che avevano invaso la città di Al-Wadiah, per poi essere respinte dai sauditi. Combatterono con circa 3.000 soldati anche nella guerra del Kippur, e poi parteciparono alla guerra del 1991.
 
Attualmente vi sono 4 brigate corazzate, 17 meccanizzate, 3 motorizzate e una aerotrasportata, più 5 brigate d'artiglieria indipendenti. Tra le unità di cui si ha notizia, la 12th AB e la 6th MB sono alla città militare di King Faisal, nell'area di Tabuk. La 4th AB e la 11th MB sono alla città militare di King Abdul Aziz, nella zona di Khamish Mushayt. La 8th e la 20th MB sono alla King Khalid Military City, la 10th MB è a Sharawrah.
 
Nonostante la forza teorica, il numero di uomini di cui le unità difettano è di circa il 30-50%, anche di più considerando una certa permissività per l'assenteismo, per non dire poi della carenza di tecnici e ufficiali. Per giunta la Guardia Nazionale è una concorrente per il reclutamento. Di sicuro vi sono molti più equipaggiamenti che uomini abili al loro uso.
 
Brigate corazzate:
* 4th (King Fah’d) Armored Brigade
* 8th Armored Brigade
* 12th Armored Brigade
* 45th Armored Brigade
 
Esse hanno tipicamente una cp ricognizione, 3 carri (42 carri l'una che sono distribuiti in 2 cp con 15 carri l'una e 3 plotoni con 12 mezzi complessivi), più un btg fanteria con 54 mezzi e un btg artiglieria con 18 semoventi. Infine vi è anche una cp aviazione, una genio, un btg logistico, una cp medica e un mercato campale.
 
* 6th Mechanized Brigade
* 8th Mechanized Brigade
* 10th Mechanized Brigade
* 11th Mechanized Brigade
* 20th Mechanized Brigade
* Imam Muhammad bin Saud Mechanized Brigade (IMBS)(SANG)
* Prince Saad Abdulrahman Mechanized Brigade (PSAR) (SANG)
* Turki Mechanized Brigade (SANG)
* King Khalid Light Infantry Brigade’s (SANG)
* King Abdulaziz Mechanized Brigade(SANG)
* Prince Mohammad bin Abdulrahman al-Saud Light Infantry Brigade (SANG)
* 1 light infantry brigade, Jeddah (SANG)
* 1 light infantry brigade, Medina ( SANG )
* Omar bin Kattab light infantry brigade, Taif( SANG )
* 17th Mechanized Brigade
* 18th Mechanized Brigade
* 19th Mechanized Brigade
 
5 delle brigate meccanizzate ha un btg carri, 3 blindati, uno artiglieria e uno supporto; tipocamente vi è una cp ricognizione, un btg carri, 3 btg fanteria con 54 blindati, 2 cp con 33 mezzi APC e 3 plotoni indipendenti con altri 12, più un btg artiglieria, una cp aviazione, una genio, un btg logistico, un mercato campale e una cp medica. Vi sono anche 24 armi c.c. missilistiche e 4 sezioni mortai per 8 armi da 81 mm.
 
Fanteria:
* ? infantry brigate
*2nd Motorized Infantry Brigade
**5th Combined Arms Battalion
**6th Combined Arms Battalion
**7th Combined Arms Battalion
**8th Combined Arms Battalion
*10th Infantry Brigade
 
Ogni brigata ha 3 btg motorizzati, un btg artiglieria, uno supporto.
 
Parà:
* The Airborne Brigade
**4th Airborne Battalion
**5th Airborne Battalion
 
E' vicino Tabuk, con due btg parà e tre cp compagnie SF.
 
Poi vi sono le brigate motorizzate, le 17, 18 e 19 per compiti sopratutto antiterrorismo.
 
Artiglieria:
* 5 artillery battalions
**14th FA (Towed, 155) Battalion
**15th FA (MLRS) Battalion
**18th Missile (MLRS) Battalion
 
Infine vi sono i 3 battaglioni di fanteria leggera del Saudi Royal Guard Regimen.
 
[[File:|Saudi Army.png|750px|right|]]
 
 
====Mezzi autoctoni====
Il blindato Al-Fahd è un IFV con tre uomini d'equipaggio, motore a 12 cilindri Deutz diesel da 550 hp, raffreddato ad aria, armi da 105 e 40 mm. La velocità è di 90 kmh e l'autonomia di 600 km. Esso è stato sviluppato dalla Al Faris Company for Heavy Industries che è basata a Damman. Non è un mezzo che è apparso dal nulla, dato che è basato sul LAV-25, molto diffuso (oltre 1.000 mezzi) in Arabia. Tuttavia si tratta di un mezzo di produzione industriale e ne sono stati messi 100 in produzione per la Guardia Nazionale e l'esercito a partire dal 1998. Naturalmente, come l'antenato, è un 8x8 e attinge a numerose tecnologie occidentali, che sono assemblate in loco. Tra i tipi troviamo infatti l'AF-40-80-2, che realizza un vecchio sogno, la torretta da 105 mm a basso rinculo (già si tentò di installarla sul LAV a suo tempo), oppure, come mezzo APC, un cannone da 40 mm (sempre che non sia un lanciagranate, cosa altrettanto probabile). Il tipo base AF-40-8-1 ha la capacità di portare 12 soldati in tutto. A quanto pare, esso conserva il motore in avanti. Il che significa che la versione più armata, la -2, ha il motore nel settore posteriore del mezzo, dato che a quanto pare sono sistemati in maniera diversa. Il motore, in questo caso, è a 10 cilindri e dà 400 hp, con una minore potenza, ma con 800 km di autonomia. Quanto all'impiego pratico, il mezzo ha un motore ma anche una trasmissione (ZF 6WG) tedeschi e su strada è possibile usare solo le 4 ruote centrali per risparmiare carburante. Il disegno, anche per via delle temperature infernali tipiche del luogo, è stato reso più comodo per l'equipaggio e le sospensioni sono di tipo gas-meccanico; il gas nitrogeno usato per queste è usato anche per la movimentazione della torretta e l'azionamento delle armi. Il grado di mobilità è tale da superare pendenze laterali del 55%, frontali dell'80%, trincee di 2,5 m, fossati di 2 m. E' opzionale (date le esigenze locali) la capacità anfibia raggiungendo al massimo gli 8 kmh in acqua. La cosa interessa senz'altro il Bangladesh, che ne ha comprati 60, mentre altri clienti risultano il Kuwait e il Pakistan.
 
Quanto all'Al-Faris 8-400, APC da 20 t, esso è un più piccolo 6x6, che peraltro ha una massa non indifferente (ma non diversa da quella del Ratel sudafricano, pure 6x6); sviluppato in 16 anni di ricerca, ha prestazioni simili a quelle del suo compare 8x8, ma un motore Deuz da 480 hp. In tutto si parla di 150 mezzi costruiti, capaci di portare fino a 14 truppe. La produzione pare sia stata iniziata nel 1997.
 
 
 
*'''Carri''': 315 M1A2 Abrams, da aggiornare al livello M1A2S, 58 M1A1, diem; 420 AMX-30, 150 T-90 (?), 460 M60A1 e A3
 
*'''Corazzati''': 570 AMX-10P, 400 M2A2 Bradley, 100 Al-Fahd, 3.000 M113 di cui 364 modernizzati dalla Turchia; 20 EE-11 Urutu, 300 Panhard M3; 2.400 LAV III (per la Guardia Nazionale), 1.100 blindati Cadillac-Gage Commando; 440 Piranha; 300 AML-60 e 90
 
*Mezzi vari: 12.000 Hummer, e veicoli logistici vari
 
*Artiglierie: ? PLZ-45 da 155 mm, 280 M109A2, 90 AMX-GCT da 155 mm semoventi; 120 M198 e 72 FH-70 da 155 mm trainati; 140 M102 da 105 mm. MLR ASTROS II, 60 unità; missili SSM DF-3 da 2.800 km
; mortai M224 da 60 mm, Brandt LR da 60 mm, M30 da 107 mm
 
*Missili: HJ-8, Brimstone, Swingfire FGM-148 e BGM-71 controcarri.
 
*Armi supporto: tra le altre, lanciagranate M203, Mk 19, mitragliatrici M2
 
===SANG===
La Saudi Arabian National Guard 'Esercito Bianco' è una delle 5 branche delle F.A. Saudite e serve sia come forza difensiva che come forza di sicurezza interna, anche della Famiglia Reale, nonché delle installazioni chiave e delle città sante di Mecca e Medina. In tutto ha ben 125.000 effettivi, di cui 25.000 della milizia tribale. Essa è una specie di esercito privato del Re e ha effettivi leali a lui e alla Famiglia reale, ed è comandanta da membri della Famiglia reale. Negli anni '80 venne addestrata e riorganizzata dalla compagnia di advisor privati Vinnel Corp. che inviò oltre mille militari reduci del Vietnam. Grazie anche a questo combatté bene nel 1991, per esempio nella battaglia di Khafji. Fondata da Abdul al Aziz ibn Saud, servì per conquistare l'Arabia ai Turchi, durante la I GM. La definizione 'White Army' dipende dai vestiti arabi tradizionali al posto delle uniformi militari. Attualmente la Guardia Nazionale continua ad avere una catena di comando diversa da quella dell'Esercito regolar. Lo stesso Re Adbullah ha comandato la SANG dal 1962 e per i 30 anni successivi, e tre dei suoi figli sono tra i comandanti più importanti. Le regioni sono 3 con tanto di centri addestrativi, e il centro di Riyadh ha anche il controllo della King Abdul Aziz Indipendent Brigade che ha 4 battaglioni meccanizzati. I comandi regionali sono quelli orientale, centrale e occidentale, ciascuna con una o più brigate motorizzate o meccanizzate, e vari battaglioni PM o logistici, nonché i battaglioni irregolari fowj.
 
Grazie alla riorganizzazione data dalla Vinnel Corp, la Guardia ha cambiato assetto in una forza blindata leggera con oltre 1.000 Commando blindati, poi rimpiazzati con i LAV-25. Essa ha 3 brigate meccanizzate e 5 motorizzate, più 24 btg di fowj, i guerrieri tribali.
 
Riyadh Regional Headquarter:
*Imam Muhammad bin Saud Mechanized Brigade (IMBS), 4 btg (1st-4th) e il 1st btg artiglieria, tutti a Riyadh.
*Turki Mechanized Brigade, della cui esistenza si riportò nel 2002, ma non è noto cosa ne sia stato poi
*King Khalid Light Infantry Brigade’s
*Ceremonial Cavalry Squadron.
*King Khalid Military College.
*Military Police battalion.
*Irregolari Fowj
 
 
Eastern Regional Headquarter, Dammam:
*King Abdulaziz Mechanized Brigade
*Prince Mohammad bin Abdulrahman al-Saud Light Infantry Brigade.
*Irregolari Fowj
 
Western Regional Headquarter, Jeddah:
*1 light infantry brigade, Jeddah
*1 light infantry brigade, Medina
*Omar bin Kattab light infantry brigade, Taif
 
Vi sono poi 4 btg indipendenti di fanteria leggera, che sono al di fuori dei tre comandi regionali per la protezione delle installazioni strategiche.
 
Non solo i comandi e i compiti, ma anche i mezzi non sono quelli dell'esercito; non vi sono carri e cingolati, ma essenzialmente mezzi ruotati a migliaia, anche corazzati. VI sono anche mezzi autonomi tra elicotteri, aerei leggeri e artiglieria. Il berretto è verde, il colore musulmano che significa purezza.
 
I gradi:
Lieutenant (Arabic:ملازم) -
First Class Lieutenant (Arabic:ملازم أول) -
Captain (Arabic:نقيب) -
Major (Arabic:رائد) -
Lieutenant Colonel (Arabic:مقدم) -
Colonel (Arabic:عقيد) -
Brigadier General (Arabic:عميد) -
General (Arabic:لواء) -
First Class General (Arabic:فريق) -
Field Marshal (Arabic:فريق أول) -
First Class Field Marshal (Arabic:مشير)
 
Private (Arabic:جندي) -
First Class Private (Arabic:جندي أول) -
Corporal (Arabic:عريف) -
Vice Sergeant (Arabic:وكيل رقيب) -
Sergeant (Arabic:رقيب) -
First Class Segeant (Arabic:رقيب أول) -
Master Sergeant (Arabic:رئيس رقباء)
 
 
===RSN===
Attualmente è arrivata ad un numero finalmente apprezzabile di effettivi, circa 12.000, tra cui 1.200 marines. QG a Riyadh. Vi sono due flotte: la Flotta Occidentale per il Mar Rosso (opera da Jeddah) e quella Orientale da Jubail, per il Golfo Persico. Altre basi sono a Yambu, Damman, Ras al Mishab. Ad Damman è dotato delle caratteristiche utili anche per ospitare le grandi navi americane, cosa utile per ricevere adeguati rinforzi; il programma SNEP,di cui si dirà, è stato responsabile anche della costruzione di Jiddah e Al Jubayl, e hanno una struttura da 'cittadelle militari' con tutto quello che comporta in termini di autosufficienza, dalle scuole ai centri commerciali.
 
La sua storia è relativamente recente, tanto che l'anno di fondazione è stato il 1960; solo dal '72 vi è stata un'espansione degna di rilievo con l'aiuto americano e poi, dopo il 1979, per la minaccia iraniana. Furono i Francesi che aiutarono in tale senso, vincendo il famoso contratto Al Sawari, che comportò 4 fregate, due navi supporto e 24 elicotteri. In seguito sono arrivati altri contratti per la Francia e per la Gran Bretagna, mentre gli USA, relativamente defilati in questo servizio, si sono dedicati fin dal 1980 all'implementazione del sistema di comando e controllo. In effetti, lo sviluppo è stato forte sopratutto dopo il 1974 con il programma Saudi Naval Expansion Program (SNEP), con l'aiuto degli USA, il che ha permesso di dare alla marina un assetto del tutto diverso da quello dei vecchi e obsolescenti mezzi di pattugliamento, e oltretutto piuttosto pochi. Così che nel 1992 c'erano già 4 fregate, 4 corvette e 9 motocannoniere missilistiche, più 4 cacciamine, tutti mezzi moderni. Le corvette sono arrivate con le unità PCG-1 da 870-100+ t, nel 1980-83. Anche le navi d'attacco, consegnate nei primi anni '80, erano armate con gli Harpoon. Lo sviluppo maggiore si ebbe con il programma 'Sawari' di cui spiccavano le 4 F2000 del 1985-86, più gli elicotteri e due navi supporto, il tutto in un programma durato 7 anni per la consegna e 17 per il supporto. Le navi erano operative entro il 1988 e il supporto logistico è stato assicurato al meglio per fare della RSN una forza credibile.
 
Grazie alla soddisfazione per l'acquisto i Sauditi portarono avanti il loro programma F3000 per navi da difesa d'area che era già previsto e questo, inizialmente pensato per i missili SM-1, si è poi evoluto in qualcos'altro. Le fregate 'La Fayette' vennero scelte come base ed ebbero il radar ARABEL multifunzione. Le navi sono state consegnate nel 2002, 2003 e 2004, dopo la vittoria nell'ambito dell'ordine Sawari II del 19 novembre 1994 e l'ordine per quest navi del 1997. Il programma Sawari è durato solo 9 anni. Il 20 luglio 2001 è stata varata il 20 luglio 2001 a Lorient la Makkah (Mecca). La Ryadh è stata varata il 1 agosto 2000 e i test d'accettazione previsti dal settembre 2001. Poi è seguita la Al Damman.
 
Nel 1988 l'accordo con i britannici vide anche 3 cacciamine 'Sandwon' sono stati consegnati nel 1991-93, come evoluzione degli 'Hunt' della RN. Discussioni vi sono state anche per la consegna di ben 8 sottomarini da parte francese, visto che fin'ora vi sono solo minisommergibili per i commando.
La forza umana della Marina è passata da meno di 1.000 effettivi nel '74, nel '91 è arrivata a 9.500 inclusi 1.500 marines (un rgt fanteria e 140 blindati di tipo spagnolo, forse BMR). Il 14 giugno 2000 si stava pensando di aggiornare il sistema C3I con l'aiuto americano per 257 mln di dollari.
 
Le tre fregate più importanti sono attualmente le 'Al Riyadh', di circa 4.700 t a pieno carico. Pare che una di esse abbia avuto un incidente (forse un incendio) che l'ha fatta finire fuori servizio. Esse sono armate tra l'altro, come le 'Madina', con siluri di grosso calibro F17 ASW, oltre a missili MM40 Block II (a raggio ben più corto degli Otomat delle precedenti 'Madina'); le 4 fregate della classe precedente, le F2000 'Madina' sono basate nel Mar Rosso; poi vi sono le 4' Badr', corvette americane costruite nel 1981-83, basate nel Golfo Persico. Sono navi ben armate che in 1.038 t concentrano un cannone da 76, un CIWS da 20, 2 cannoni da 20 mm, 1 mortaio da 81 mm, 2 lanciagranate da 40 mm, 8 missili Harpoon e 2 tls tripli da 324 mm. Le dimensioni sono di 75 x 9,6 m, la velocità è di 30 nodi e l'autonomia di 4.000 nm a 20 nodi. 75 gli elementi d'equipaggio. I sistemi ECM sono l'SQ-32, due lanciatori SRBOC Mk 36. Mentre quanto a sistemi di ricerca, vi è addirittura un SPS-40B (forse sono le navi più piccole ad averlo), un sistema di ricerca in superficie SPS-55 e un sistema di controllo tiro Mk-92, più un sonar SQS-56 (DE 1164), anch'esso tipico di navi ben più grandi. Le navi sono la RSN Badr (612), Al Yarmook (614), Hitteen (616) e Tabuk (618).
 
I 3 'Sandwon' sono unità cacciamine da 480 t a pieno carico; poi vi sono 2 navi di supporto con hangar per due elicotteri, e piccole unità d'attacco, 2 yacht reali ecc.
 
I gradi sono: (ufficiali)
 
ensigne (Arabic:ملازم) -
lieutenant Junior Grade (Arabic:ملازم أول) -
Lieutenant (Arabic:نقيب) -
Lieutenant Commander (Arabic:رائد) -
Commander (Arabic:مقدم) -
Captain (Arabic:عقيد) -
Commordore (Arabic:عميد) -
Rear Admiral (Arabic:لواء) -
Vice Admiral (Arabic:فريق) -
Admiral (Arabic:فريق أول)
 
(sottufficiali e comuni):
Private (Arabic:جندي) -
First Class Private (Arabic:جندي أول) -
Corporal (Arabic:عريف) -
Vice Sergeant (Arabic:وكيل رقيب) -
Sergeant (Arabic:رقيب) -
First Class Segeant (Arabic:رقيب أول) -
Master Sergeant (Arabic:رئيس رقباء)
 
 
 
===RSAF===
La famiglia Saud regnava nell'Oasi del villaggio di Dir'ayah, vicino Riyadh, nel 18imo secolo. Si allearono con Mohammed bin Abdul Wahhab e formarono il Wahhabismo, che controlla l'Arabia a tutt'oggi. Nel 1812 l'impero Ottomano riprese l'Arabia occidentale e per la fine del XIX secolo i Saud erano stati ritirati nel Kuwait. Ma uno dei più eminenti della famiglia, Ibn Saud riprese Ryadh e nel '25 Jeddah. Nel '38 si scoprì il petrolio e la famiglia Saudita, che dava oramai il nome alla nazione, divenne una produttrice di petrolio importante nella II GM, aumentando le ricchezze della famiglia reale. Nel '73-74 con l'aumento dei prezzi del petrolio dati dalla Crisi energetica il regno divenne estremamente ricco. A questa ricchezza si aggiungeva il potere delle città sacre Medina e Mecca, ad aumentare centralità e prestigio dell'Arabia Saudita, che pure, per gran parte dei suoi 2,2 mln di km2, è soltanto uno scatolone di sabbia. Le F.A. Saudite hanno uno stemma che dice 'non c'é altro Dio che Allah e il suo profeta Maometto, la religione è molto importante per i Sauditi anche nel settore militare. Non è facile per i visitatori stranieri entrare in Arabia, ma per i ricchi Sauditi è facile visitare il mondo e comprare quello che vogliono, anche armi sofisticate, sopratutto negli USA e UK. Gli Americani sono in Arabia dal 1990 per difenderla da minacce esterne, data la scarsità di truppe indigene, e addestrare le forze locali, che sono piuttosto piccole numericamente. per questo hanno molto bisogno di sistemi altamente tecnologici per essere un'efficace deterrente, specie con gli Iraniani dall'altra parte del Golfo. Vi sono addestratori PC-9, 134 Tornado, 72 F-15S e 41 F-15C e D, oltre a tipi minori e i C-130H da trasporto. I ricognitori sono gli RF-5E del 17 sqn, ma sopratutto vi sono gli E-3 Sentry del 18 Sqn. La flotta VIP è ampia, con numerosi B707, 737, 747, Tristar MD11 e tipi più piccoli, ma sono aerei con registrazione civile. Tra i mezzi più moderni e recenti non sono mancati 72 EF-2000 Typhoon, contratto da almeno 6 mld di sterline firmato come MoU il 18 agosto 2006, che poi è stato trasformato in ordine da 4,4 mld di sterline. Nondimeno, per differenziare le solite fonti d'approvvigionamento vi sarebbe l'interesse di ordinare anche fino a 150 Mi-17 e 35 russi con un valore di oltre 2,2 mld. La conferma delle intenzioni 'serie' è data dal fatto che i francesi si sono visti cancellare gli ordini posti a suo tempo per i loro elicotteri.
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*12 S-70 Black Hawk
*18 VH-60L Black Hawk (per le forze di terra, altri 24 richiesti per 350 mln di dollari)
 
 
 
 
===Vari===
L'aviazione è integrata dalla '''Royal Air Defense''' che è stata parte dell'esercito fino al 1981, ma poi è diventata indipendente. Il QG è a Ryhadh con un centro sotterraneo di comando che coordina tra l'altro i sistemi di scoperta radar 'Peace Shield' e un avanzato sistema di difesa aerea.
 
Il '''Royal Guard Regiment''' era originariamente un'unità indipendente, poi incorporata nell'esercito nel '64. Si occupa però della protezione della della Casa Reale. Ovviamente hanno una diversa catena di comando e controllo e riferiscono direttamente al Re. Vi sono 3 btg fanteria leggera e sono tutti basati a Riyadh al comando del gen Hamad ibn Muhammad al-Uhali.
 
Sempre per la protezione degli interessi reali vi è anche il Re'asat Al Istikhbarat Al A'amah o GIP, che è l'agenzia di intelligence del governo. Si occupa della sicurezza del Paese e della famiglia reale, sulla base delle esperienze dei Saud nella 'conquista' della penisola arabica. Pare che esista dal '55 e reso indipendente dal '57 rispetto all'agenzia delle investigazioni. Con il regno di Re Faisal qeusto servizio ha conosciuto un grande sviluppo con numerose branche di impiego per coprire tutte le aree del grande territorio saudita.
 
La Forza di Emergenza è infine un'unità speciale antiterrorismo come la francese GIGN, fondata nel '72 e incaricata di controllare le tensioni interne del Paese, specie contro gli attacchi delle installazioni petrolifere come quelli del '95 e del '96.
 
Si è detto delle cittadine militari: per esempio la King Khalid Military City (KKMC), che è una città tipica di questo tipo. Essa è a Nord-Est dell'Arabia. Vi è una popolazione complessiva di 65.000 persone e la presenza di brigate saudite e americane. Era stata costruita nel dopoguerra con assistenza americana e francese tra quelle del programma, tra cui Taif e Khamis Mushait. Venne costruita iniziando la progettazione nel '74 e il costo è stato di circa 8 mld di dollari, anche se esistono stime diverse. Essa è la più grande e potente di queste città militari. Ha anche un nuovo porto, vennero scavati 21 pozzi nuovi per provvedere all'acqua e oltre 3 mila alloggi per famiglie con tunnel di collegamento, 5 moschee e un impianto di costruzione prefabbricati in cemento, usato poi per la costruzione della base stessa. In tutto la base venne completata nel 1987. Nella guerra del Golfo fu molto attiva, grazie anche al suo aeroporto, mentre i missili Patriot vennero schierati per difendere la base dai missili Scud, tre dei quali abbattuti il 21 febbraio 1991. Attualmente gli USA sono rappresentati da una piccola frazione delle centinaia di soldati e ingegneri presenti a suo tempo.
 
 
La Missione americana di sostegno è presente dal '53, e ha un QG a Riyadh. Si tratta di una Organizzazione di assistenza alla Sicurezza su canali FMS. E' il frutto dell'incontro tra il re saudita e Roosvelt nel '45, ai Laghi Amari, finalizzata con un accordo MDAP nel '51 e confermata da un altro accordo (USMTM Agreement) nel '77. La sua missione è quella di addestrare il personale in loco. Attualmenve vi è un comando congiunto con personale di tutti i Servizi americani e rappresentanti delle divisioni terra, navale, aerea, Marine, difesa aerea.