Fisica classica/Ottica ondulatoria: differenze tra le versioni

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===Approssimazione scalare del campo===
Ammettiamo che il campo possa essere espresso da un 'unica grandezza che prende il nome di ''disturbanza'' <math> U(\bar r,t)</math> e dipende dalla posizione e dal tempo. Limitamente a regioni di mezzo omogeneo, isotrpo, non dissipativo, non dispersivo e privo di cariche e correnti, la disturbanza soddisfa [[w:Equazione_di_Helmholtz|le equazioni delle onde]]:
:<math> \mathcal{5}U^2-\frac{1}{\nu^2}\frac{\partial^2U}{\partial t^2}=0\,</math>
dove <math>\nu</math> è la velocità di propagazione delle onde.L'approssimazione scalare quindi equivale a dire che le varie componenti del campo possano trattarsi alla stessa maniera ed indipendentemente le une dalle altre (mentre sono legate dalle [[w:Equazioni_di_Maxwell|equazioni di Maxwell]]) e che le condizioni al contorno diano gli stessi risultati per qualunque componente. Tale approssimazioni conduce a risultati soddisfacenti per molti casi di interesse, come d'accordo con l'esperienza.
 
Oltre ad intordurre l'approssimazione scalare, faremo riferimento ad un 'onda monocromatica, per cui:
:<math>U(\bar r,t)=V(\bar r,t)e^{-2\pi i\nu t}</math>
da cui otteniamo