Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Vietnam-4: differenze tra le versioni

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====Armi della fanteria====
I mortai erano l'arma preferita dai VC. Il più diffuso era il Tipo 63. Questo era un modello di lunga vita. Nato in Francia d'anteguerra, costruito poi come M2 negli USA, poi copiato dai cinesi nazionalisti come Tipo 31; fino a che i cinesi comunisti, che ne catturarono molti, lo costruirono come Tipo 63. Cosa aveva quest'arma di speciale, per essere tanto popolare d'aver girato letteralmente il mondo? Il peso è di appena 12,39 kg con tubo e piastra assemblati, mentre il primo dei due è trasportabile con una maniglia intero, senza nessuna necessità quindi di perdere tempo ad assemblarlo. Capace di raggiungere 1.500 m di gittata, poteva tirare 20 colpi al minuto e questo significava che prima dell'esplosione della prima sull'obiettivo ne erano tirate altre 9 almeno, ciascuna da 1,6 kg. Così una raffica di colpi poteva essere sparata prima che qualcuno se ne rendesse conto, con un bagliore e un suono ridottissimi. Bastava essere in grado di lanciare i colpi sull'obiettivo e il gioco era fatto. Naturalmente con i mortai da 81 o 82 mm, capaci di sparare fino a 3-4 km granate da 3-6 kg, la cosa era anche più efficace, ma pesando oltre 40 kg erano più difficili da maneggiare. Bisognava scappare in fretta, perché gli americani presto iniziarono ad usare i radar AN/MPQ-4, per la vigilanza del campo di battaglia, usati qui come armi antimortai: se il primo fascio di esplorazione trovava una bomba di mortaio, subito veniva agganciata da un' altro, e subito il computer ne calcolava la traiettoria e il punto d'origine. Subito venivano date le informazioni agli elicotteri armati, alle cannoniere volanti, agli A-1 e alle unità d'artiglieria. Spesso però non si trovava nulla. Cosa era successo? I Vietcong spesso sparivano senza lasciare traccia. La realtà spesso veniva scoperta solo dopo molto tempo: avevano dei tunnel, spesso con bunker di calcestruzzo. Potevano trovare così rifugio nel sottosuolo e sentire i soldati americani camminare sopra le loro teste, magari mentre preparavano le armi per la prossima azione, magari la prossima notte. Ad un certo punto le ricerche 'Search and Destroy' si sarebbero spostate anche nelle buie e pericolosissime gallerie della guerriglia, senza risultati decisivi. Là sotto spesso c'erano anche sale operatorie per curare i feriti e generatori elettrici, spesso c'erano delle vere e proprie basi sotterranee capaci di operare per giorni e settimane isolate dal resto del mondo<ref>Armi da guerra 101</ref>.
 
Dal canto loro gli americani usarono sopratutto i mortai da 81 mm e gli M30 rigati da 107 mm, armi da 305 kg in batteria e capaci di una gittata di 6.800 m con un un proiettile HE o nebbiogeno da 11-12 kg.