Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Messico: differenze tra le versioni

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Potrà sembrare strano che le Forze Armate messicane, protagoniste storiche della politica nazionale, negli ultimi decenni non siano state particolarmente attive in tal senso, anzi siano diventate le meno politicamente impegnate dell'America latina. Fino alla rivoluzione del 1911-20 erano realmente implicate nel governo del Paese, ma dal 1929 sono rientrate nell'alveo dei loro compiti istituzionali, che sono essenzialmente il controllo dei confini e di quando in quando, di attività di protesta o sovversive interne. Tristemente celebri i disordini del '68, repressi nel sangue dai militari che non disdegnarono di impiegare anche veicoli da guerra come autoblindo e APC piuttosto ben armati.
 
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La formazione militare è stata curata con la creazione, nel 1982, di un centro studi per ufficiali, il Collegio di Difesa Nazionale. Vi erano anche la Scuola Superiore di Gurrea per ufficiali delle 3 armi, e un insieme di istuti impressionante: Scuola militare di odontoiatria, di Ingegneria (anche per ingegneri civili,meccani e elettronici), delle Trasmissioni, e l'Eroico Collegio Militare di Tlalpan (che si riferisce al Castello di Chapultepec, dove combatterono e morirono dei ninos, nel 1847). E' lì dove i cadetti ricevevano l'istruzione accademica e la formazione in un corso di 4 anni per diventare sottotenenti. Poi vi era la Scuola Militare dei quadri delle Armi 'Mariano Matamoros' che serviva ai sottufficiali, basata a Puebla. Da qui era possibile, dopo un anno ai reparti, fare domanda per il Collegio Eroico di cui sopra. Si può ricordare che esisteva la Scuola Militare di Applicazione delle Armi e dei Servizi di Città del Messico, la Scuola Militare di Applicazione di Cavalleria, dei Materiali da guerra, Sanità, Educazione fisica etc. Anche l'Aeronautica e la Marina avevano i loro istituti specifici, com'é pacifico che sia.
[[File:Sonora aircraft.jpg|300px|right|thumb|il primo bombardiere messicano]]
 
La FAM, Forza aera del Messico aveva il Collegio dell'Aria di Guadalajara con una scuola militare di Aviazione, una tecnica delle trasmissioni, una di Allestimento materiale aereo e controllo del volo.
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La struttura della flotta, al comando del Presidente del Messico come le altre F.A., ma sotto il controllo diretto del Segretario della Marina, è ripartita tra:
 
'''Fuerza Naval del Golfo'''
 
'''Fuerza Naval del Pacifico'''
 
'''Fuerza Aeronaval '''
 
Quanto alla formazione, gli ufficiali vengono fuori dall'Accademia Navale Messicana, ovvero la
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In sostanza, quando gli E-2 o altri aerei di pattugliamento localizzano al radar dei velivoli o dei natanti, intervengono gli elicotteri armati, che se sono abbastanza veloci (e spesso è così, perché gli aerei dei 'narcos' sono piuttosto piccoli e leggeri, e spesso sovraccarichi di droga e carburante), raggiungono i velivoli o i mezzi navali usati. Quest'impiego degli aerei AEW è anch'esso indicativo di come le cose si siano evolute. Nati come aerei per la difesa delle portaerei dagli attacchi di massa sovietici, poi usati in guerre locali contro forze aeree di media grandezza, gli E-2 attualmente trovano un impiego di polizia aerea, e non perché nel frattempo siano stati 'superati' da nuove generazioni di velivoli AEW, visto che nell'USN sono ancora loro -nelle ultime versioni- a fare lo stesso lavoro di 40 anni fa. Gli USA, con i loro servizi di controllo dei confini, avevano del resto già iniziato l'impiego di aerei da avvistamento radar, per esempio con la riuscita -ma senza altri sviluppi- installazione della compatta avionica dell'E-2 nel ben più capace P-3 Orion, che non è utilizzabile da portaerei, ma che consente un'autonomia almeno tripla e una maggiore velocità, oltre che un maggior numero di operatori radar. Per capire quello che significano queste scelte, va notato che la gran parte delle forze aeree mondiali non ha, nemmeno per compiti di prima linea, alcun aereo di questa categoria, che è rappresentata solo negli USA, Russia, Francia, GB, Italia (solo elicotteri), Giappone, Israele, Svezia, Cina e Brasile (anche qui per compiti prevalentemente 'antinarcos').
 
 
 
====Le navi messicane in dettaglio====
Cominciamo dalla '''ARM Manuel Azueta''', D-111. Esso venne comprato il 1 ottobre 1973. Stazza 1.200-1.600 t, velocità 21 nodi, autonomia 9.100 nm a 12 nodi ed equipaggio di 209 elementi. Si tratta di un caccia di scorta, ovvero un DE, precisamente è l'ex- USS Hurst (DE-250), della classe Edsall, della II GM. Attualmente è usato come pattugliatore antidroga, con il nome del Commodoro capo dell'Accademia navale all'epoca della seconda occupazione americana (1914). Il suo armamento è costituito da 3 cannoni ad 76 mm Mk 22, uno binato da 40 mm Mk 1, 8 da 20 mm, e 3 tls da 533 mm, più 10 lanciabombe ASW e un Hedgehog. Quest'armamento è stato presumibilmente modificato in maniera considerevole dopo la II GM. I 4 motori diesel dovrebbero invece essere ancora gli stessi, capaci di 6.000 hp e ripartiti su due assi.
 
Il più grande '''ARM Netzahualcóyotl''' è stato comprato nel 1982 ed ha un lanciatore di missil Matchbox ASROC, più cannoni da 127 mm. Ha ricevuto anche una piattaforma per elicotteri. Attualmente è usato come nave addestrativa e come mezzo antidroga.
 
Quanto alle fregate, le 2 '''Bravo''' sono le ex-americane 'Bronstein'. Queste erano fregate di scorta o cacciatorpediniere (DE), succeduti ai 'Dealey' e precedenti le 'Garcia'. Si trattava di navi da 2.360-2.700 t, dimensioni 113 x 12 x 7 m, con motori a vapore per 22.000 hp e 26 nodi. L'autonomia era di 4.000 nm a 15 nodi. L'equipaggio era di 196 effettivi. Quanto ai sensori, si trattava di radar di scoperta aerea e in superficie (AN/SPS-40 e 10), FCS (AN/SPG-35), più sonar (AN/SQS-26 e un sistema rimorchiato installato negli anni '70, poi rimosso), e sistemi di falsi bersagli per siluri (Mk 6 Fanfare). L'armamento era nel lanciatore MK-116 ASROC, senza ricarica, più 1 impianto binato da 76 mm con radar MK 56, 2 tls da 324 mm tripli.
 
Le sole due navi di questa classe sono finite entrambe nella marina messicana, per questo se ne parla qui. La capoclasse FF-1037 Bronstein venn varata il 16 maggio 1961 e messa in servizio 2 anni dopo. Di fatto, si trattava di navi sperimentali, caccia di scorta di seconda generazione post-bellica, e che servirono per sviluppare ulteriormente il concetto operativo, con tanto di sperimentazione degli elicotteri radiocomandati DASH (per rilasciare siluri ASW, poi di fatto sostituiti dai missili ASROC o da elicotteri pilotati). Nell'insieme, però, si trattava di navi molto appesantite per via dei sistemi elettronici di bordo e non abbastanza veloci per i compiti previsti, specie con i nuovi sottomarini atomici, per cui vennero presto sostituite dalle più potenti (ma non prive di limiti) 'Garcia'. Entrambe le navi, dopo un servizio di circa 27 anni e 3 di inattività, sono state passate alla Marina Messicana il 1 ottobre 1993: la capoclasse divenne Hermenegildo Galeana (E-42, poi F-202). Il McCloy divenne l'ARM Nicolas Bravo (E-40, poi F201). Ma già prima di questa cessione era usato per impieghi anti-droga. Negli anni '80 riuscì a fermare un rimorchiatore che aveva a bordo 49.500 kg di Marijuana. Ma non era tutto, perché durante l'inseguimento nella nottata precedente, gli occupanti della nave cacciata avevano anche buttato a mare un intero carico di cocaina. La nave ebbe parecchie citazioni per la sua attività e, a mò di 'asso' della caccia alle navi dei 'narcos', ebbe dipinta sulla sua carena una foglia di marijuana per ogni carico intercettato. Sostenne anche gravi danni dall'uragano Floyd nel 1987. Tra le sue varie azioni, il soccorso di uno degli ultimi sottomarini diesel americani, l'USS Bonefish, che venne abbandonato dall'equipaggio a seguito di un incendio nelle batterie, ma non affondò subito e venne trainato dalla fregata fino al porto di Charleston.
 
===Marina===
L'attuale Armada de México o SEMAR, orientata chiaramente per la difesa da aggressioni esterne e per il mantenimento dell'ordine interno. Nonostante sia la maggiore Marina centramericana dopo la presenza americana in zona, essa, come tutte le F.A. del Messico, è in realtà una specie di super-forza di Polizia, incaricata più che altro di pattugliamenti antidroga e anti-immigrazione, con battelli numerosi ma dalle capacità belliche minimali. Da notare peraltro, che hanno anche introdotto in servizio una classe di navi stealth, sia pure limitate al pattugliamento costiero.
 
La Marina messicana ha una grande forza in termini di personale: ben 56.000 uomini e donne, e un totale di 189 navi e battelli. Ma non meno importante, c'é anche una forza aerea di ben 130 velivoli, tra le maggiori aviazioni navali mondiali. La Guerra contro i narcotrafficanti, che recentemente è diventata un vero e proprio conflitto armato, con un bollettino di guerra degno del conflitto civile di Ceylon (nel 2008 vi sono stati oltre 5.000 morti), è diventata oramai l'ultima evoluzione delle F.A. Come sta accadendo anche in altri Teatri operativi, per esempio il Mediterraneo, alla minaccia di conflitti convenzionali su larga scala tra Nazioni o gruppi di Nazioni, si è sostituito oramai un compito di polizia navale e controllo del territorio. Nel caso del Messico, la cosa è sempre stata parte della sua storia, con guerre civili e rivoluzioni a ripetizione. Peraltro i militari messicani hanno evitato di intromettersi troppo pesantemente nella politica, almeno come è accaduto in tante altre nazioni dell'America Latina.
 
Tornando alla Marina, essa deve controllare 49.510 km2 di acque territoriali e sopratutto, con una linea costiera di 9.330 km. La maggiore sfida sono i trafficanti di droga con navi veloci e aerei (anche qui, vedi il film Miami Vice) che partono dal Sud America -in particolare dalla Colombia- e riforniscono gli USA. Inoltre il Messico deve essere molto attento anche a proteggere le sue piattaforme petrolifere marittime. Infine la protezione contro gli uragani, specie nel Golfo del Messico e nella penisola dello Yucatan, sono parte delle prerogative della Marina.
 
La Marina è nata molto tempo fa, nel 1821, quando le vecchie colonie americane stavano lottando con successo contro la Spagna: la dichiarazione di indipendenza venne fatta nel settembre di quell'anno. Naturalmente seguì una guerra, ma non fu solo contro la Spagna che il Messico dovette combattere: la nascente potenza americana era un altro problema: il Messico perse la California e il Texas e ad un certo punto venne anche invaso dagli americani, che arrivarono fino alla capitale. Con il primo intervento francese del 1838, la flotta venne catturata a Veracruz. Vi furono tante altre guerre: quella per l'indipendenza dello Yucatan 1841-48, la quasi coeva guerra con gli USA del 1846-48, poi il secondo intervento francese e finalmente la Rivoluzione messicana del 1910-19, durante la quale, nel 1914, gli USA invasero per la seconda volta il Messico. Fu una triste sorte per quella che era certamente la maggiore potenza del centro-nord America, ma inesorabilmente, dal 1848, il Messico dovette cedere il primato agli Stati Uniti.
 
Le navi storiche della Marina messicana sono parecchie, ben 35, tra brigantini, cutter, navi a vapore ecc. Una flotta con ogni probabilità senza paragoni al mondo.
 
La struttura della flotta, al comando del Presidente del Messico come le altre F.A., ma sotto il controllo diretto del Segretario della Marina, è ripartita tra:
 
Fuerza Naval del Golfo
 
Fuerza Naval del Pacifico
 
Fuerza Aeronaval
 
Quanto alla formazione, gli ufficiali vengono fuori dall'Accademia Navale Messicana, ovvero la
"Heroica Escuela Naval Militar", un'istituzione di Anton Lizardo, a Veracruz. Ci sono anche la Scuola Medica Navale di Città del Messico e la Scuola di Ingegneria navale di Mata Grape e Anto Lizardo, a 32 km da Veracruz. Vi è anche la scuola di infermeria navale e quella dell'aviazione navale, sempre a Veracruz. Infine v'é la scuola SAR e di immersione, ad Acapulco.
 
 
Quanto alla cifra disponibile, nonostante la forza e il personale della Marina, è solo un quarto del budget disponibile: nel 2007, Esercito (da cui dipende ancora l'Aviazione) 3 mld di dollari, la Marina uno. Non sono cifre particolarmente alte per una grande nazione come il Messico, che in sostanza spende solo 100.000 dollari per km di costa. In ogni caso la Marina è reputata efficiente e ben organizzata, e coopera spesso con l'USN.
 
Quanto alle navi, nel 2007 sono state annunciate tra l'altro 6 grandi OPV da 86 metri e 1.680 t di stazza, con un Eurocopter Panther, il tutto per un costo davvero ridotto, di appena 200 mln di dollari (si consideri che l'acquisto di 4 OPV di simile stazza, in Italia, i 'Bergamini', ha comportato una spesa di oltre 600 mld di lire: 150 mld contro 33 mln di dollari). Altri progetti sono quelli di comprare gli efficienti battelli del tipo CB 90, quelli usati dai marines svedesi, capaci di arrivare a 50 nodi e da costruire su licenza in Messico. Non mancheranno naturalmente nemmeno rinforzi alla fondamentale componente aerea della Marina, ma sono ancora da definire nei dettagli.
 
Non solo, ma per la prima volta nella sua storia la Marina Messicana, che a suo tempo subì il primo bombardamento navale della storia (attorno al 1914, da parte di un aereo americano)dal maggio 2005 ha reso noto che sta costruendo un missile a doppio uso, antinave e antiaereo, con un raggio d'azione di 12-15 km. Una novità assoluta, quindi, il Messico che diventa un costruttore di missili tattici, cosa già fatta da altre nazioni sudamericane (che sono arrivate anche ai programmi spaziali). Al 2008 il programma era già pronto per l'80%, così ci si può attendere prima o poi la presentazione di questa nuova arma.
 
Quanto ai radar, essi sono stati ammodernati, iniziano quest'anno con un lotto di MPQ-64 Sentinel, nella regione del Golfo del Messico. E' la componente sensoriale del circuito allestito nel 2007 e serve per sorvegliare una delle aree più trafficate (anche da utenti 'illeciti') del mondo. Vale la pena soffermarsi su questo nuovo apparato, che è un sistema 3D normalmente usato per allertare i sistemi di difesa antiaerea a corto raggio dell'USMC e US Army. Come molti tipi moderni, ha banda di lavoro X ed è un tipo Pulse-doppler. L'antenna a scansione elettronica ruota a 30 giri al minuto e raggiunge i 40 km di portata prtaica, mentre sono molto curate le capacità ECCM e la possibilità di individuare anche bersagli come UAV e missili 'cruise'. E' trasportato con un rimorchio ed è già stato sottoposto ad un primo aggiornamento, anch perché ci si attende che resti in servizio negli USA fino al 2030. La quota fino a cui può vedere è 4 km, come è naturale per un sistema concepito per le bassissime quote operative. Il generatore elettrico che lo attiva è trasportato su di un Hummer, con una corrente a 400 Hz.
 
Importante è anche la '''Fanteria di Marina''', 8.000 effettivi su di una forza di: una brigata parà (3 btg), un battaglione per la Guardia Presidenziale, 3 btg con QG a Città del Messico, Acapulco e Veracruz, e 35 cp e distaccamenti indipendenti. Infine vi sono 2 gruppi di SF. Tutto questo per proteggere i porti, la costa per una distanza di 10 km e pattugliare le maggiori vie d'acqua interne. Ma ultimamente parte della difesa costiera è stata ceduta all'Esercito, riducendo la forza dei 'Marines' che adesso sembrano più utili a bordo delle navi per lavorare nei team di intercettazione dei trafficanti di droga.
 
Quanto alle SF, queste sono presenti anche nella Marina propriamente detta, con le Fuerzas Especiales (FES) instituite ufficialmente nel 2001.
 
Tra gli equipaggiamenti dei 'Marines' vi sono anche mezzi sovietici/russi, grossomodo dello stesso tipo di quelli usati dai loro omologhi sovietici:
 
*Blindati: BTR-60/70, con motore diesel al posto di quelli a benzina e postazione per lanciagranate Mk 19 al posto della KPV in torretta
 
*Mezzi: camion Ural-4320 6x6; Unimog U-4000, Gama Goat anfibi 4x4, Freightliner M2, Minicomando Ford e Dodge, Land Rover, tutti mezzi 4x4
 
*Armi portatili: pistole Glock e HK USP; fucili M16, carabine M4, mitra HK MP5 e UMP, pistole FN P90, mitragliatrici M249, M2; lanciagranate Mk 19 e Milkor MGL, M203 per i fucili; fucili calibro 12 Remington 1100, sniper HK MSG 90, Barrett M82, Remington 700.
 
*Artiglieria: OTO Mod 56 da 105 mm, cannoni Bofors da 40 mm a.a., lanciarazzi FIROS da 51 mm, mortai da 60 e 81 mm.
 
*Missili: Gabriel Mk II (36 km) antinave per le navi 'Huracan', e SA-18 per la difesa delle istallazioni petrolifere e di altri obiettivi strategici.
 
====Navi====
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Cacciatorpediniere: '''Classe Quezalcoatl''' (Gearging FRAM II):
* D-102, ARM Netzahualcoyotl (dal 1982)
 
DE Classe Edsall/'''Manuel Azueta''':
* D-111 ARM Manuel Azueta (1973) - Present
 
'''Fregate''':
Classe '''Bravo''' (ex-Bronstein)
* ARM Bravo (F-201) (1993)
* ARM Galeana (F-202) (1993)
 
Classe '''Allende''':
* ARM Allende (F-211) (1997)
* ARM Abasolo (F-212) (1997)
* ARM Victoria (F-213) (2000)
* ARM Mina (F-214) (2002)
 
'''Navi anfibie''' classe '''Panuco'''
* Manzanillo (A-402) (1971)
 
Classe '''Papaloapan''' (Newport):
* ARM Papaloapan (A-411) (2001)
* ARM Usumacinta (A-412) (2001)
 
'''Unità missilistiche Huracan''' (Saar 4.5):
* ARM Huracan (A-301) (2004)
* ARM Tormenta (A-302) (2004)
 
'''OPV''' (Offshore Patrol Vessel)
10 navi classe '''Valle''' (ex-dragamine classe 'Hauk'), comprate nel 1972-73:
*ARM Barrera - ARM Escobedo - ARM Doblado - ARM Santos - ARM Alvarez - ARM Zamora - ARM Farias -ARM Vallarta - ARM Ortega - ARM Matamoros
6 classe '''Uribe''' class, comprate in Spagna nel 1982 e simili alla classe spagnola 'Serviola'
*ARM Uribe - ARM Azueta - ARM Baranda - ARM Breton - ARM Blanco - ARM Monasterio
 
4 classe '''Holzinger''', concezione messicana, ma basate sulle precedenti:
*ARM Holzinger (1991) - ARM Godinez (1991) - ARM De La Vega (1994) - ARM Berriozabal (1994)
 
4 Classe '''Sierra''', totalmente indigene:
*ARM Sierra (PO-141) (1999) - ARM Juarez (PO-142) (1999, ma fuori servizio causa incendio) - ARM Prieto (PO-143) (1999) - ARM Romero (PO-144) (1999)
 
4 classe '''Durango'''
*ARM Durango (PO-151) (2000) - ARM Sonora (PO-152) (2000) - ARM Guanajuato (PO-153) (2001) - ARM Veracruz (PO-154) (2001)
 
2 classe '''Oaxaca''', sempre di progettazione messicana:
*ARM Oaxaca (PO-161) (2003) - ARM Baja California (PO-162) (2003)
 
25 '''pattugliatori costieri Atzeca''', disegnati e costrutiti dalla Vosper britannica:
 
ARM Cordova (PC 202) (1974)
--ARM Rayón. (PC 206) (1975)
--ARM Rejón. (PC 207) (1975)
--ARM De la Fuente. (PC 208) (1975)
--ARM Guzmán. (PC 209) (1975)
--ARM Ramírez. (PC 210) (1975)
--ARM Mariscal. (PC 211) (1975)
--ARM Jara (PC 212) (1975)
--ARM Colima (PC 214) (1975)
--ARM Lizardi (PC 215) (1975)
--ARM Mugica (PC 216) (1976)
--ARM Velazco (PC 218) (1976)
--ARM Macías (PC 220) (1976)
--ARM Tamaulipas (PC 223) (1977)
--ARM Yucatán (PC 224) (1977)
--ARM Tabasco (PC 225) (1978)
--ARM Cochimie (PC 226) (1978)
--ARM Puebla (PC 228) (1982)
--ARM Vicario (PC 230) (1977)
--ARM Ortíz (PC 231) (1977)
}}
 
Infine sono presenti altre 60 navi più piccole da pattugliamento, e 32 navi ausiliarie. Tra le prime, le 40 CB 90 HMN svedesi, costruite tra il 1999 e il 2001 e con una licenza di produzione ottenuta nel 2002 per costruirne altre, segno che il tipo è stato considerato riuscito. Nell'anno fiscale del 2008 sono stati approvati solo 15 mln di dollari (provenienti dagli USA) per costruire 17 delle 60 nuove unità richieste, ma ovviamente sarà necessario assegnare altri fondi per costruire la flotta complessivamente ordinata. Sempre nel 2008 il Messico ha creato anche un sistema SAR vero e proprio che ha sede nei principali porti e che deve aiutare le navi in difficoltà, specie con la minaccia degli uragani. Per questo sono state ordinate anche 2 unità per la Guardia Costiera del tipo Defender e per ciascuna delle installazioni di soccorso.
 
Il Messico, piuttosto sorprendentemente, è un buon cliente della Svezia. La sua Marina è una tra le poche che ha come cannone standard il 57 mm Bofors piuttosto che l'OTO da 76 mm. Gran parte dei suoi battelli di pattugliamento, forse per ragioni di costo o di peso, ha infatti tale artiglieria prodiera. Lo vedremo meglio quando si analizzerà nel dettaglio i vari tipi di navi adottate.
 
 
Quanto all'aviazione di marina, essa è in proporzione ancora più importante. Da notare la presenza di parecchio materiale russo, comprato di recente, ma in generale si tratta di una forza veramente eterogenea, con un gran numero di fonti e di fornitori:
 
*6 An-32 (Russia)
*1 DHC-5 (Canada)
*1 DHC-8 (Canada)
*4 Turbo Commander 980 (USA)
*3 Beechcraft Baron 55 (USA)
*4 Beech Bonanza 33
*3 Learjet (LJ 25, 31 e 60)
*3 E-2C Hawkeye (USA, ma ex-HHA, comprati nel 2004)
*7 CASA C-212 (Spagna)
*8 Lancair di cui 3 IV-P, 3 Super ES e 2 Legacy 2000
*2 Rockwell Sabreliner 60
*14 Maule Air MX-7
*8 Valmet L-90 Redigo (Finlandia)
*8 Zlin Z-242 (Chechi, comprati nel 2002)
 
Ai 72 aerei ad ala fissa (non è chiaro se 3 perdite per incidenti siano comprese o no) si aggiungono gli elicotteri:
* 2 Eurocopter Fennec (Fra/Germ, 2 persi in incidenti)
* 2 Eurocopter Panther (armati con cannoni Gatling o razzi)
*11 BO-105 (armati con canoni o razzi)
* 2 Robinson R-22 e R-44 (un R-22 perso per incidente)
* 4 MD-500
* 4 Mil Mi-2
*23 Mi-17 (armati con cannoni e-o razzi)
* 9 MD-902 (con una 12,7 mm a 3 canne rotanti su di un lato e pod con 7 razzi da 70 mm)
 
Si tratta di un totale di 57 elicotteri, molti dei quali armati anche pesantemente per compiti anti-narcotici.
 
In futuro sono previsti 6 CN-235, dei veri pattugliatori marittimi, 2 Cessna 208 e altri tre Eurocopter Panther.
 
In sostanza, quando gli E-2 o altri aerei di pattugliamento localizzano al radar dei velivoli o dei natanti, intervengono gli elicotteri armati, che se sono abbastanza veloci (e spesso è così, perché gli aerei dei 'narcos' sono piuttosto piccoli e leggeri, e spesso sovraccarichi di droga e carburante), raggiungono i velivoli o i mezzi navali usati. Quest'impiego degli aerei AEW è anch'esso indicativo di come le cose si siano evolute. Nati come aerei per la difesa delle portaerei dagli attacchi di massa sovietici, poi usati in guerre locali contro forze aeree di media grandezza, gli E-2 attualmente trovano un impiego di polizia aerea, e non perché nel frattempo siano stati 'superati' da nuove generazioni di velivoli AEW, visto che nell'USN sono ancora loro -nelle ultime versioni- a fare lo stesso lavoro di 40 anni fa. Gli USA, con i loro servizi di controllo dei confini, avevano del resto già iniziato l'impiego di aerei da avvistamento radar, per esempio con la riuscita -ma senza altri sviluppi- installazione della compatta avionica dell'E-2 nel ben più capace P-3 Orion, che non è utilizzabile da portaerei, ma che consente un'autonomia almeno tripla e una maggiore velocità, oltre che un maggior numero di operatori radar. Per capire quello che significano queste scelte, va notato che la gran parte delle forze aeree mondiali non ha, nemmeno per compiti di prima linea, alcun aereo di questa categoria, che è rappresentata solo negli USA, Russia, Francia, GB, Italia (solo elicotteri), Giappone, Israele, Svezia, Cina e Brasile (anche qui per compiti prevalentemente 'antinarcos').
 
 
 
====Le navi messicane in dettaglio====
[[File:Arm_mina_y_el_HMS_Chatham.jpg|300px|right|thumb|La ARM Mina e la HMS Chatham]]
Cominciamo dalla '''ARM Manuel Azueta''', D-111. Esso venne comprato il 1 ottobre 1973. Stazza 1.200-1.600 t, velocità 21 nodi, autonomia 9.100 nm a 12 nodi ed equipaggio di 209 elementi. Si tratta di un caccia di scorta, ovvero un DE, precisamente è l'ex- USS Hurst (DE-250), della classe Edsall, della II GM. Attualmente è usato come pattugliatore antidroga, con il nome del Commodoro capo dell'Accademia navale all'epoca della seconda occupazione americana (1914). Il suo armamento è costituito da 3 cannoni ad 76 mm Mk 22, uno binato da 40 mm Mk 1, 8 da 20 mm, e 3 tls da 533 mm, più 10 lanciabombe ASW e un Hedgehog. Quest'armamento è stato presumibilmente modificato in maniera considerevole dopo la II GM. I 4 motori diesel dovrebbero invece essere ancora gli stessi, capaci di 6.000 hp e ripartiti su due assi.
 
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Le successive '''Sierra''', sono state pure costruite in Messico, dagli stessi cantieri, con lunghezza aumentata a 75 m e stazza di 1.300 t. Equipaggio di 74 elementi, più o meno come le navi precedenti. Esse sono state pensate, malgrado la velocità di appena 18 nodi, per intercettare le attività dei narcos e in generale per pattugliare le zone navali d'interesse per il Messico. Una andò distrutta per un incendio. L'armamento di queste unità, per la prima volta, era moderno: un cannone Bofors Mk 3 con tanto di sistema EOS-450 optronico. Per il resto c'era sempre la piattaforma per elicotteri leggeri. Ne sono state costruite 4 su base del tipo Holzinger, tanto che originariamente era chiamata classe Holzinger 2000. Essa presenta caratteristiche relativamente stealth.
[[File:ARM Durango.jpg|300px|right|]]
 
In questo senso ci si è mossi ancora con la classe '''Durango''', altre 4 unità, stavolta di 1.554 t e 81,7x10,5 m. Esse sono l'ulteriore evoluzione della specie, con velocità portata a 20 nodi e caratteristiche stealth molto estese, anche se è difficile capirne l'utilità dato che un pattugliatore non ha certo bisogno di invisibilità per compiere il suo lavoro e al contempo queste navi non hanno l'armamento e la velocità per operare in maniera offensiva. Al solito, hanno l'elicottero di bordo, un cannone Bofors Mk 3 e dei lanciamissili 9K38 Igla (SA-18). Sono anche dotate di una corazzatura in acciaio e compositi. Sono talmente grosse che spesso vengono chiamate fregate, il che è di qualcosa eccessivo per le loro caratteristiche, ma quanto meno sono al livello di corvette, qualcosa di più di un semplice pattugliatore d'altura.
[[File:A.R.M._Oaxaca_(P161).JPG|300px|left|]]
 
Per ora l'ultima parola in questo settore sono le '''Oaxaca''', di cui sono state ordinate 4 esemplari e due completate. Navi da 86 m e 1678 t di stazza, sono capaci di 20 nodi e hanno un sistema d'arma che è cambiato rispetto alle altre. Infatti adesso hanno adottato, per la prima volta, un cannone OTO da 76 mm, più altre tre torrette sempre Otobreda, ovvero una da 30 mm poppiera singola, e 2 da 12,7 mm telecomandate per la difesa ravvicinata. Anche il radar di tiro è italiano, un SELEX NA-25 in banda X. Quelli di scoperta e navigazione sono invece 2 Terma Scanter 2001 danesi. Al solito, vi è un hangar e piattaforma per elicotteri, considerati molto importanti dalla Marina. Il costo per queste navi (che hanno i Fennec e non i BO-105) è di 68 milioni di dollari per l'anno 2008, altri 40 per il 2009, tutti relativi alla costruzione delle ultime due navi. Al solito, è possibile trasportare, oltre all'equipaggio (di 77 elementi) anche forze d'abbordaggio o SF per un totale di 39 elementi.
 
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===Aviazione===
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Attualmente la Fuerza Aérea Mexicana (FAM) è al comando del Gen. Manuel Víctor Estrada Ricardez, erede di una tradizione quasi centenaria e con una forza di 11.770 effettivi e oltre 400 velivoli. In tutto si parla di 71 elicotteri armati e 107 aerei da combattimento, più i supporti. Il suo predecessore era la Milizia ausiliaria dell'Esercito dei tempi della Rivoluzione, nata nell'aprile 1913 per la decisione del Segretario della Guerra, il gen (di Marina) Manuel Mondragon. L'obiettivo da bombardare per primo fu all'interno di Città del Messico. Nel 1925 apparvero anche altri aerei, oltre a quelli americani in servizio nell'allora
Arma de Aviación Militar, di costruzione nazionale, più degli Avro 504 e Farman F.50.
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Attualmente la catena di comando è: Segretario della Difesa nazionale, capo CSM, operazioni e 4 regioni operative: NW (Mexicali, Baja California), NE (Chihuahua, Chihuahua), Centrale(Città del Messico), SE (Tuxtla Gutiérrez, Chiapas). Ogni regione ha un comandante a livello di generale e nell'insieme vi sono 18 basi.
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'''Basi Aviazione''':
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Il PIL devoluto dal Messico alla difesa è pari a circa lo 0,5%, nondimeno è il secondo (dopo il Brasile) per spese complessive. Buona parte di queste sono dedicate a mezzi aerei sempre più sofisticati, ma complessivamente solo in minima parte di prima linea, tanto che a tutt'oggi esiste un solo squadrone di F-5 da caccia.
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'''Equipaggiamenti''':
 
Equipaggiamenti:
 
* 8 F-5E e 2 F-5F
*60 PC-7 e 2 PC-9M