Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Perù: differenze tra le versioni

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Le forze armate '''[[w:Perù|Peruviane]]''' sono titolari di uno dei più interessanti agglomerati di macchine ed equipaggiamenti del Sud America. Nella sola aviazione peruviana vi sono, convivendo relativamente in armonia, aerei sovietici/russi (Su-22,25, MiG-29, Mi-8/17/24), francesi (Mirage 5/2000), italiani (MB.339), americani (T-37), inglesi (Camberra). L'Esercito è uno dei più potenti della regione e uno dei pochi, malgrado l'altitudine e le caratteristiche orografiche, che ha una componente corazzata di rilievo essenzialmente su T-55. La Marina è altrettanto potente, con le sue fregate del tipo Lupo italiane, un buon naviglio di piccolo tonnellaggio, una flotta di sottomarini abbastanza moderni.
 
La superficie del Perù raggiunge 1,285 milioni di km2, con una popolazione di 27,5 milioni di abitanti, pari a 21 per km2 (attorno al 2001). Il PIL era allora di 132 miliardi di dollari, ovvero 4800 per abitante. Un Paese relativamente povero, ma non così gravemente come tanti altri Paesi del Terzo mondo, mentre preoccupava l'economia poco dinamica, con una decrescita dallo 0,3% nel 2001. Nondimeno, il Perù ha risorse e riserve: minerali, risorse ittiche, petrolio, oro, rame, industria manifatturiera. Il presidente dell'era dopo-Fujimori è diventato il sign. Toledo con segni di ripresa, stentata, dell'economia nazionale, ma restavano le piaghe di una vasta corruzione, aggravate dalla coltivazione di cocaina in certe zone del Paese. Problemi con i vicini: con l'Ecuador la situazione era stabile, meno con la Colombia, mentre Sendero Luminoso continuava la sua attività. Considerando che il Paese è una nazione molto aspra e montuosa, il controllo del vasto territorio è difficile e l'aviazione gioca un ruolo fondamentale, sopratutto per superare la Cordigliera delle Ande che si para tra la costa atlantica e la foresta amazzonica.
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==1985==
===Esercito===
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Forte di 85.000 uomini, ripartito in 5 regioni militari. Esso doveva fare i conti con la estrema difficoltà del territorio andino, montuoso e con alte vette, al limite della resistenza fisica dei soldati e spesso, dei materiali. Forse è per questo che non vi sono molti equipaggiamenti pesanti, anche se nondimeno l'esercito ha forse la maggiore forza da combattimento di carri armati, che però sono vecchi mezzi.
 
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===Marina===
La forza navale del Perù era una delle maggiori del Sud America. Essa era basata su di una forza di 27.000 uomini:
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* 6 sottomarini Type 209, 2 Guppy I. 4 'Abtao' due dei quali con cannone da 127mm127 mm
* Due incrociatori 'De Ruyter' ex-olandesi, con cannoni da 152mm152 mm, L'Aguirre convertito in portaelicotteri con AS-61D/H
 
* Due incrociatori 'De Ruyter' ex-olandesi, con cannoni da 152mm, L'Aguirre convertito in portaelicotteri con AS-61D/H
* 2 cacciatorpediniere 'Daring'
* 4 fregate 'Lupo'
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===Aeronautica===
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Il Perù aveva anche una flotta aerea rimarchevole, con apparecchi di ogni provenienza: URSS, USA, UK, Francia e Italia.
 
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===Marina, al 2003<ref>De Fre, Giuliano: ''La Marina da guerra del Perù, P&D Marzo 2003 pagg. 42-49</ref>===
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La prima nave peruviana fu la corvetta ex-spagnola 'Sacramento', ribattezzata 'Castelli', dopo la cattura del 17 Marzo 1821. Ma fu solo dopo l'indipendenza (28 luglio 1821) che la Marina peruviana nacque, a cura del suo primo capo, il peruviano di origini britanniche Martin Jorge Guise. Dopo si ritrovò coinvolta nei sogni di gloria del Perù, degno erede degli Incas, ma coinvolto nella lotta contro la Grande Colombia nella guerra del 1828-29, Cile (1836-39), Ecuador (1857-60), Spagna (1864-66), Cile (1879-83). Quest'ultima guerra, nota come 'Guerra del Pacifico', fu un disastro: la Marina Peruviana, che pure aveva combattuto bene in questa e in altre guerre (con scontri come Punta Malpelo, Guayaquil, Islay etc.) si ritrovò pressoché distrutta. Riorganizzata all'inizio del XX secolo, ebbe due nuovi incrociatori leggeri inglesi, un cacciatorpediniere con motore a turbina, due sottomarini che erano i primi del Sudamerica. Anzi, le tradizioni subacquee erano ancora più antiche, ma se ne parlerà in seguito. La guerra ebbe ancora luogo nel tranquillo Sudamerica, nel 1911 contro la Colombia, replicata nel 1932-34, ed Ecuador con la guerra del Chaco del 1941-42. Negli anni '50 la Marina si rinforzò con nuove infrastrutture, due incrociatori leggeri 'Fiji' britannici (in realtà delle grosse navi con grande potenziale di fuco, armate di 12 cannoni da 152 mm e oltre le 10.000 t di peso), navi varie minori e logistiche, 4 moderni sottomarini americani. Nel 1970 vi fu una notevole riforma che produsse un processo di modernizzazione da cui la Marina ha preso un nuovo aspetto. La forza al 2003 era di 27.000 effettivi di cui 5 mila per la Fanteria di Marina e centinaia per l'aviazione navale. L'importanza dell'industria ittica e dei commerci, nonché gli attriti dei nemici di sempre, Cile e Ecuador, non ha lasciato certo decadere le capacità della Marina e anzi, si è rafforzata notevolmente. Le infrastrutture manutentive erano e sono sia l'arsenlae navale del Callao che i cantieri statali SIMA.
 
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===FAP: storia e attualità<ref>Modola, Pino: La FAP, RID Ottobre 2003, pagg. 74-81 </ref>===
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Le origini del volo, nella terra dei Condor, sono molto antiche. A parte le culture andine antiche, in quella che necessariamente era una civiltà in cui la quota era un fattore importante, un primo segno di interesse per il volo in termini 'attivi' venne da Santiago Cardenas, 'Santiago el Volador', che nel 1761 presentò alle autorità Peruviane uno studio sulla navigazione aerea. Troppo presto, specie se si considera che si trattava di uno studio con carattere scientifico e non come saggio narrativo. Nel XIX secolo ci riprovò Pedro Ruiz Gallo che era un ingegnere militare e scrisse un'altra opera sulla navigazione aerea. Costruì nel 1878 un vero prototipo di aereo con motore a scoppio da 5 hp, ma questo progetto non ebbe successo. Fu solo uno dei tanti audaci che tentarono a quell'epoca le vie dei cieli, ma che dimostra come anche in Sud-America vi erano persone interessate al volo umano. Pochi anni dopo, nel 1895, Pedro Paule Mostajo, uno studente di Arequipa, realizzò un altro aggeggio decisamente interessante: una turbopompa che utilizzava benzina e perossido d'azoto. Questo arnese era niente di meno che il primo esempio dei quello che diventerà la turbina a gas, e venne battezzato Girandola Motriz', era capace di circa 100 kgs e venne istallato nell'aerorazzo 'Autobòlido'. Incredibile a dirsi, questo oscuro personaggio venne citato anche da Von Braun come precursore della missilistica, essendo la turbopompa un elemento importantissimo per i motori a razzo a propellente liquido. I peruviani ottennero anche qualche successo nel volo dei primordi: Jorge Chavez Dartnell fu il primo pilota in assoluto a sorvolare niente di meno che le Alpi, il 23 settembre 1910. Volò da Briga, Svizzera, a Domodossola, con un Bleriot francese, ma purtroppo si schiantò all'atterraggio, morendo 4 giorni dopo. La sua ultima frase 'In alto, sempre in alto' fu ripresa nel motto del Cuerpo de Aviacion del Perù, che ebbe il primo aereo nel 1911, per la cronaca un Voisin. Dopo il 1918 le attività aumentarono fino all'istituzione nel 1919 del Centro de Aviacion de Lima. Il primo aereo a compiere una missione per conto dei militari era stato un Bleriot IX nel 1915, ma i corsi di volo erano tenuti in Argentina. La commissione francese che aiutò a tirare su il servizio aereo peruviano portò numerosi tipi di aerei francesi come il Caudron G.III, e americani come il Curtiss JN 4 'Jenny'. In seguito arrivarono aerei americani, come gli aerosiluranti Douglas DT2, e bombardieri italiani Ca.32 e 136. C'erano le premesse per un impiego bellico, che avvenne nel 1933 contro i colombiani con caccia F-11 Hawk e Vought V-80 Corusair. Con gli italiani vi furono parecchi accordi, piuttosto insolitamente visto che in Perù non vi erano molti immigrati italiani,con la creazione di uno stabilimento per assemblare vari apparecchi come i Ca.111, 114, 135, 10, mentre continuarono le forniture di altri aerei americani e francesi. Nel 1941, in luglio, vi fu una guerra tra Perù e Ecuador. L'Ecuador aveva invaso i territori a SO del fiume Zarumilla, e un pilota peruviano viene ricordato in particolare: José Q.. Gonzales venne colpito dalla contraerea, ma piuttosto che lanciarsi dall'aereo si schiantò contro la postazione ecuadoregna che l'aveva colpito, distruggendola. Eroi a parte, il 27 ottobre del '41 venne creato il Ministero dell'Aeronautica anche se solo il 18 luglio del 1950 venne cambiato il nome al CAP che divenne FAP, Fuerza Aerea del Perù. A quel punto arrivarono ondate di aerei surplus di guerra , come i B-25 e 26, che concorrenti nell'USAAF, si ritrovarono tali anche nella FAP, caccia P-36, P-47, addestratori AT-6, aerei PBY, C-46 e C-47.
 
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La '''Fuerza de Aviación Naval''' nacque nel 1919 come Cuerpo de Aviadores Navales e venne per un certo periodo fusa con l'aviazione dell'Esercito (1932-3 luglio 1963). Ha 3 squadroni e una scuola di aviazione navale. Le basi sono Lima-Callao, San Juan e Pucallpa.
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*Equipaggio: 31
 
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Quanto alle navi missilistiche, le PR-72P sono grosse motovedette missilistiche, che di fatto sono delle dimensioni di una piccola corvetta. Costruite in sei esemplari in Francia, le loro caratteristiche sono di 560 t standard, 610 a pieno carico, dimensioni 64 x 8,35 x 2,6 m, con 4 motori SACM AGO 240V16 diesel su 4 eliche, da 22.000 hp totali, per velocità di 30 o di 32 nodi (secondo gruppo) e autonomia di 2.500 nm a 16 nodi. L'equipaggio è limitato a 36 elementi. La dotazione di sistemi elettronici è di un radar Triton per scoperta aerea e di superficie, un Bridgemaster E per la navigazione, un Vega e un Castor II per il controllo del tiro, sistemi optronici, ESM DR-2000. Pur essendo molto più grosse di una normale motovedetta missilistica, non sono più armate di questa, con 1 cannone da 76, uno binato da 40, 4 MM.38 e di recente un sistema di lancio per SA-18. Ordinate nel 1976, sono a tutt'oggi in servizio. Tre sono state rimotorizzate nel 1998 con motori MTU e le altre forse saranno a loro volta aggiornate. In tutto le navi sono queste:
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====Esercito====
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Celebra l'anniversario della sua formazione con la Battaglia di Ayacucho, il 9 dicembre 1824.
Esso era nato prima, il 18 agosto 1821 con la ''Legión Peruana de la Guardia'', erede di milizie già esistenti, e partecipò vittoriosamente all'indipendenza dagli spagnoli.