Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Unione sovietica-Sukhoi: differenze tra le versioni

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Il Su-25 ha un set avionico in parte derivato da quello del Su-17M-3, tra cui il telemetro laser Klen-PS, calcolatore di navigazione KN-23, Doppler di navigazione DISS-7, radar-altimetro RV-5M e collimatore ASP-17BC-8. Anche qui si è pensato a sdoppiare quanto di più vitale, infatti l'aereo ha due tubi di Pitot nel muso di cui quella principale anche con le antenne ILS. Gli aerofreni sono particolari: ai due pod delle estremità alari sono presenti con un doppio elemento a 'fisarmonica' con l'antenna del sistema SPO-15 nella parte anteriore, mentre nel pungiglione di coda vi è un'altra antenna più un sistema ILS.
 
Il cannone di bordo è il GSh-302 o AO-17A o ancora 9A623K. Differentemente da quello che si pensava inizialmente, non era un bicanna da 23 mm come quello dei MiG-21 e 23, in realtà vi è un cannone da 30 mm ben più potente per affrontare meglio i mezzi corazzati, senza pagare troppo pegno con il tipo gatling da 30 mm del MiG-27. 4 punti d'aggancio sotto ciascuna ala da 500 kg nominali e 1 con un missile AAM del tipo AA-8/R-60, per un totale di circa 4.400 kg complessivi. Per azioni d'attacco è possibile anche utilizzare armi nucleari, differentemente (a quanto se ne sa) dall'A-10: una bomba nucleare tattica RN-61 da 50 kT e 500 kg di peso. Per il resto vi sono parecchi tipi di missili come gli ASM Kh-25 a guida radio e laser, e il tipo a guida radar passiva (AS-12 per la NATO), e in qualche caso anche si sono visti i più grossi AS-11. Vari altri tipi di missile sono stati visti, come i lanciatori ottupli di missili Vikrh.
 
I motori sono stati i principali problemi dell'aereo, per il resto robusto ed efficace: inizialmente c'erano infatti gli RD-9, quelli del MiG-19, ma senza postbruciatore, da 2.600 kgs; da notare che questo è lo stesso motore usato con gli striker cinesi A-5, supersonici, a loro volta efficaci e semplici. In seguito è stato usato il sistema motore R-13F-100 dei MiG-21, privi di postbruciatore, ridenominati R-95Sch, da 4.100 kgs, infine sostituiti dai più recenti R-195 da 4.500 kgs, questi però interamente nuovi. Il sistema motore è quindi un turbogetto, non un turbofan. Tuttavia la marcatura IR è certo inferiore rispetto a quella di un Su-17/22 o di un MiG-23BN o 27 con un solo motore, ma più potente e con postbruciatore. I motori sono sotto la trave di coda come nel caso dei Jaguar e dei Phantom, e gli impianti di carburante sono capaci di 3.660 l complessivi, più 2 (o 4, per missioni esclusive di trasferimento) serbatoi di carburante, sia da 800 che da 1.150 l (questi forse solo in due esemplari). Il carburante usabile è il cherosene PL-4, PL-6, T-1, TS-1 e RT, ma per brevi periodi è possibile usare, come sui carri armati, anche carburante di vario genere per autotrazione, magari per poche ore solamente, specie se si tratta di abbandonare un campo d'aviazione circondato o qualcosa del genere.
 
La protezione balistica dell'aereo è associata a sistemi d'allarme RWR e a lanciatori per complessivi 256 cartucce di flares (raramente era usato il chaff). Il velivolo è anche capace di portare con sé i materiali che lo possono aiutare sui campi d'aviazione avanzati, con buone prestazioni STOL e con apposite 'valigie' capaci di portare un pò tutti i tipi di materiali da campo necessari.
 
 
 
Quanto alle versioni, vi sono stati parecchi progetti anche se la produzione è rimasta piuttosto 'monotona'.
 
*T-8 'Ram-J', prototipi
*Su-25 base, prima i prototipi fino ai T-8-13
*T-8-12: il prototipo in parola è stato modificato concettualmente in maniera del tutto diversa: aveva materiali radar-assorbenti e una bomba nucleare IAB-500 da esercitazione: era una prova pratica di una sorta di caccia bombadiere stealth simile al ruolo dell'F-117.
*Su-25K: versione export, simile a quella base (c'era piuttosto poco da 'downgradare'), con motori R-95 e vita utile della cellula di 1.500 ore, con un prezzo agli inizi degli anni '90 di circa 11 mln di dollari
*Su-25UB: biposto da addestramento e combattimento, primo volo il 10 agosto 1985, il che significa che l'aereo è stato volato solo come monoposto senza addestratori specifici per oltre 10 anni.
*Su-25UT: versione disarmata e priva di corazze, addestratore avanzato volato il 6 agosto 1985 e presentato come Su-28 a Parigi
*Su-25UTG, destinato ai piloti imbarcati (G sra per Gak, gancio), al prototipo seguirono 10 esemplari di serie, di cui 5 usati dall'Ucraina. Il primo di serie è stato fatto volare nel settembre 1988. Tutti questi aerei erano noti come 'Frogfoot-B' in contrapposizione al Frogfoot-A monoposto
*Il Su-25T 'Frogfoot-C' con due motori R-195 ma con struttura monoposto, usato come mezzo controcarro, anche se non è stato adottato, nemmeno nei tipi successivi Su-34 e Su-25TK. Da notare che il profilo, piuttosto goffo del biposto è stato mantenuto anche se l'abitacolo è monoposto
*Su-25BM 'Frogfoot-A': per rimorchio bersagli, con motori R-195
*Su-25UBT 'Frogfoot-D' da addestramento rispetto al Su-25T, ovvero il Su-28 con avionica e armi del Su-25T
*Su-25SM 'Frogfoot-A', aggiornamento per gli aerei V-VS
*TAM Su-25KM Scorpion: tipo aggiornato con avionica Elbit israeliana, sia nuovi che aggiornati
*Versioni non autorizzate: Su-25U-3 con un terzo abitacolo posteriore per i collegamenti rapidi, abbandonato nel 1991; Su-25TP monoposto imbarcato con sonda per il rifornimento in volo e missili AS-17 e Kh-35 e il ricognitore Su-25R ecc.
 
===Su-35<ref>A&D Dic 2008</ref>===