Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Finlandia: differenze tra le versioni

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Tornando all'Aviazione Finlandese moderna, circa 10 anni fa aveva una suddivisione in 3 comandi (Nord, E e Ovest) per altrettanti settori di difesa nazionale. Ognuno dei comandi e quindi dei settori aveva uno Stormo con uno squadrone da caccia e una rete radar e postazioni contraeree. Lo Stato Maggiore invece aveva, al di sopra di queste aree, un gruppo trasporto, uno recce, una scuola di volo associata all'Accademia. Ognuno dei gruppi di difesa er su 4 squadriglie di cui due operative e una addestrativa. Le prime due squadriglie (letteralmente, la 1 e la 2) erano dotate di MiG-21 e Draken, quella addestrativa aveva in genere 6 Hawk. La quarta di collegamento aveva aerei leggeri con un Piper PA-28, un PA-31, due L-90 Redigo, uno o anche due L-70 Vinka. I MiG-21 e i Draken erano in fase di sostituzione con gli Hornet, dei quali il primo è arrivato nel novembre 1995 a Pirkkala che è vicino a Tampere, per la HavLLv.21.
 
La formazione dei piloti avveniva all'Accademia di Kauhava con un gruppo di addestramento per allievi (anche donne) che superata la selezione iniziale, si ritrova a volare sul Valmet L-70, dal 1981 erede dei vecchi Saab-91. Con i 30 aerei consegnati è possibile far volare i 'pulcini' per 45 ore in undici mesi, poi c'é l'addestramento basico con gli stessi aerei (chiamati Vinka) per altre 65 ore, e se si supera la prova (almeno questa era la situazione al 1996) si va sull'Hawk Mk.51, prestante apparecchio transonico con cui volare altre 100 ore per 3 anni. Alla fine di questo corso si ottiene il brevetto. Gli Hawk sonsono stati una grossa innovazione per l'addestramento Finlandese: il primo è stato consegnato nel 1980 e ne sono stati ordinati ben 50 di cui 46 montati dalla Valmet. Altri sette sono stati comprati nel 1990 come Mk.51A. Tutti questi aerei, singolarmente più numerosi dei caccia allora disponibili, erano stati presi sia per il KoulLLV (il reparto d'addestramento) che per la squadriglia assegnata al gruppo da caccia. Qui i piloti ritrovano l'Hawk per altre 120 ore di volo indirizzate al combattimento aereo e dopo un anno sono possibili gli incarichi sui Draken e i MiG-21Bis, dove per altri 2 anni circa resta un pilota LCR, ovvero ancora non del tutto 'maturo'. Non per tutti i piloti: quelli che sono destinati ad elicotteri o cargo finiscono la preparazione nel gruppo unico dei trasporti. Quanto alla ricognizione, è svolta (era) dai MiG-21 ma anche dagli Hawk della TiedLLv, che è una sigla significante gruppo da ricognizione. In effetti, i MiG-21 bis in sei casi sono stati dotati di equipaggiamenti da ricognizione 'top secret' con modifiche sulla deriva ed estremità alari e la denominazione di MiG-21Bis/T. Ma nel '96 erano stati trasferiti alla HavLLv.31 di Kuopio, che era una squadriglia di MiG sotto organico, per fare presumibilmente la sola caccia. I pod del resto sono rimasti agli Hawk. I trasporti del gruppo KulJLLv. erano a Utti, vecchia base finlandese. Ha compiti di trasporto, traino bersagli, cartografia (con 3 soliti Learjet 35), elicotteri Mi-8 sopratutto per soccorso in una squadriglia a Roaniemi (distaccata da Utti in sede permanente) che è la base più a Nord. Le basi in tutto sono: Rovaniemi per il Northern Command, Kauhava, Halli e Pirkkal per Western Command, Kuopio, Tikkakoski e Utti per l'Eastern Command.
 
Tornando ai Mi-8, essi vennero consegnati in sei esemplari in due lotti nel '73 e nel '79; nel 1989 ne sono giunti altri 3 ma per la Polizia di frontiera. Due dei 4 Hughes 500C sono usati per addestramento e per compiti minori. Non certo una grande flotta nell'insieme. I Learjet sono stati i primi della numerosissima genia di questi bireattori ad essere costruiti proprio per compiti militari e non come adattamento; sono stati consegnati nel settembre 1982 sostituendo i vecchi Il-28. Due anni prima venne scelto il Fokker F-27 per rimpiazzare C-47 e C-53. Anche di questi ne sono stati comprati solo tre, di cui due in leasing (inizialmente, poi sono stati comprati). Notevole che nonostante una flotta tanto striminzita uno sia stato modificato per scopi ELINT e mandato al TiedLLv. di Tikkakoski. L'attività sperimentale è invece compito del Koelentue, dipendente dallo Stato Maggiore, che significa proprio reparto sperimentale, del centro di sperimentazione di Halli dove ha sede anche la stessa Valmet. Il reparto sperimentale non ha peraltro aerei suoi ma li piglia in prestito quando occorre.
 
Ora alla difesa aerea. La responsabilità di questa è del Wing lappone con la HavLLv.11 di Rovaniemi, con due squadriglie che all'epoca erano equipaggiate con i Draken, di cui i primi sei raggiunsero la Finlandia il 2 maggio del '72 in leasing. Erano dei vecchi B e avevano pure dei nomi propri, come il DK-202 Mikko. L'aquisto di questi aerei venne formalizzato nel '76 assieme a 6 J-35F, ma nel 1974-75 la Valmet montò su licenza altri 12 aerei del tipo J-35S (per Suomi che significa Finlandia). Ad occidente vi è il reparto .21 con i Draken, ma nel '96 già sette erano gli F-18 consegnati per rimpiazzarli. Mentre i 24 aerei visti prima erano stati usati solo dal Comando settentrionale con il gruppo 11, questi erano 18 J-35F ex-svedesi, consegnati entro il 1986 e rimpiazzando i vecchi addestratori CM.170 trasferendosi al contempo a Pirkkala. Completano la flotta Draken 3 SK.35C biposto del 1976 e 2 del 1984. Il grupogruppo .21 è il primo su Hornet e ha ricevuto tutti e sette i biposto, prima che dal 1 ottobre 1995 la Valmet iniziasse il montaggio dei 57 Hornet monoposto, da completare entro agosto 2000. I MiG-21Bis erano invece nel Comando Orientale con l'HavLLv.31. Di questi aerei di ultima generazione ne sono stati consegnati dal 26 dal 21 settembre 1978. I MiG-21F erano descritti dai Finlandesi come 'supersonici sportivi' date le prestazioni ma la modesta capacità bellica; nondimeno la sostituzione si è protratta con i più capaci Bis fino ai tardi anni '80. Nel 1996 solo 13 Bis erano in servizio, a parte 6 addestratori per il TiedLLv.30. Dei 20 monoposto, ben 6 erano persi in incidenti e uno al museo. Rispetto a questi aerei, i Draken si sonsono dimostrati macchine più tranquille e con maggiore autonomia, sopratutto più sicure con 43 esemplari su 47 sopravvissuti ain parecchi anni di impiego. Il reparto era il secondo tra quelli destinati a dover ricevere gli Hornet.
 
In tutto l'organico era questo:
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===L'era dell'Hornet===
Gli Hornet Finlandesi vennero scelti nel 1992, precisamente il 16 maggio: erano in competizione con altri eccellenti velivoli di ultima generazione quali F-16, MiG-29, Gripen e Mirage 2000, tutti almeno altrettanto veloci (forse l’unico tra questi che non passa mach 2 è il Gripen, che si colloca al livello dell’Hornet in questo senso); ma gli F-18 vennero alfine scelti per la versatilità della loro avionica. Questo venne accettato il 5 giugno dello stesso anno con un ordine di 64 aerei, e anche qui, come nel caso di praticamente tutte le commesse per tale costoso aereo, venne stabilito di assembrarli in Finlandia dalla Valmet: 5 vennero forniti nel modello C/D e gli altri 57 assemblati con componenti MDD. Usati per la difesa aerea gli Hornet vennero chiamati solo F-18, come del resto accade anche negli USA (F/A è una designazione 'commerciale, che valorizza la sua polivalenza, ma in pratica si tratta di un caccia). I sistemi d'arma approvigionatiapprovvigionati sono gli AIM-9 e gli AIM-120, mentre la capacità di portare armi di combattimento aria-terra di cui vi sono le predisposizioni non è stata, almeno inizialmente, sfruttata. Questo chiaramente per motivi politici: la Finlandia è vicina alla Russia, dopotutto, e non deve 'minacciare' di attaccarla, ma solo di difendersi. La situazione nel tempo si è modificata, ma non di molto.
 
In termini di particolari, gli Hornet finnici hanno il F404-GE-402 EPE con capacità di spinta e durata migliori della prima generazione. Il radar è il potente APG-73, che costituisce la prima esportazione per tale sistema, ancora più avanzato del '65. È possibile addirittura lanciare 8 AMRAAM simultanemantesimultaneamente anziché 2-4. Il computer di bordo è prodotto dalla Valmet, chiamato DLEC e descritto come un modello 'rivoluzionario' rispetto a quanto già disponibile.
Le ECM sono rappresentata de un potente sistema chiamato ASPJ, ovvero Advanced Self-Protection Jammer, che altro non è che l'ITT/Westinghouse AN/ALQ-165. Questo sistema era stato sviluppato dall'US Navy ma venne cancellato nel 1992: costava motlomolto, aveva problemi di affidabilità e in definitiva si è trattato di un cattivo affare. Tuttavia, la Finlandia ha comprato nel 1994 il sistema, nonostante un costo di due milioni di dollari al pezzo. Esso è installato all'interno del mezzo, e sostituisce l'ALQ-126B. Da notare la presenza di un datalink finlandese, come anche del gancio d'arresto, non perché la Finlandia abbia ambizione di costruire portaerei, ma per operare in caso di atterraggio su piste corte, con i cavi d'arresto.
 
Dopo l'addestramento degli equipaggi finlandesi da parte del VFA-125 di Lemoore 3 squadroni sono stati formati, sostituendo totalmente i J-35 e i MiG-21. Le unità sono l'HavLiv 11, 21, e 31, rispettivamente di Lappi, Satakunta e Karelia, quest'ultimo con i MiG. Ogni squadrone ha una forza di 12-20 aerei, ed opera in come unità operativa di uno Stormo distinto, assieme ad una squadriglia collegamenti. Primo F-18 per la Ilmavoimat, l'aviazione finlandese era un biposto D, l'HN-461, che volò a St Louis non prima del 21 aprile 1995, e il 7 novembre arrivarono in Finlandia. La consegna finì nel 2000, l'8 agosto, con l'HN-457. Nel frattempo l'HavLLv 11 di Tampere-Pirkkala divenne operativo nell'estate del 1997. L'Hornet finlandese era il più avanzato dei modelli esportati, ma anche uno degli ultimi, quando già arrivavano macchine come il Gripen e in prospettiva, EFA e Rafaele. L'ultima unità divenne operativa nei primi anni '2000, sostituendo i MiG-21. Almeno 1 aereo venne perso nel 2001 con una collisione a mezz'aria, ma l'altro Hornet riuscì ad atterrare nonostante i danni. L'Hornet si è dimostrato anche in Finlandia una macchina efficiente e affidabile.