Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Olanda-3: differenze tra le versioni

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La KLu era originariamente una forza molto agguerrita in termini di caccia, ma molto 'smilza' nella seconda linea, con l'addestramento interamente fatto negli USA e pochissimi trasporti ed elicotteri. Era inevitabile che vi fosse un prezzo da pagare per una nazione ben armata, ma dopotutto grande un decimo dell'Italia. In ogni caso, il vicino Belgio, invece, ha ottenuto sì meno F-16, ma ha mantenuto sempre una linea addestrativa, trasporti ed elicotteristica piuttosto consistente e di qualità. Solo nel dopo-Guerra fredda la KLu è passata dall'essere una forza tutta F-16 e SAM, ad un ente più flessibile, con un minimo di aerei da trasporto, molti elicotteri da combattimento e utility,-fino ad assorbire anche quelli della Marina- e con un piccolo numero di aerocisterne (l'unica altra forza, eccetto l'USAF, che opera con i grandi KC-10). La formazione piloti, però, è ancora affidata alle scuole negli USA, come accadeva già nel '41.
 
Sul futuro caccia per sostituire gli efficienti ma oramai piuttosto vecchi F-16 c'é stata una forte competizione, ma del resto, data la vicinanza degli Olandesi agli USA, è stato agevole scegliere, in barba alle offerte francesi (Rafaele) e Svedesi (Gripen) di andare avanti e omogeneizzarsi con gli americani, stavolta scegliendo l'F-35. Nel 2002 l'Olanda ha firmato uno sviluppo per 800 mln di dollari e presumibilmente, nonostante l'offerta per il Gripen NG, il JSF sarà comprato per un totale di 85 apparecchi. Questi saranno tutta la forza di prima linea disponibile, elicotteri armati a parte, confermando pertanto il motto della KLu: ''Parvus numerum, magnus merito''(piccolo numero, grande merito).
 
== Note ==