Personal computer: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pizeta (discussione | contributi)
Pizeta (discussione | contributi)
Riga 1 082:
 
Qualora l'accesso alla memoria duri più cicli di clock, questi andrebbero moltiplicati al numero di accessi alla memoria e sommati al numero minimo di cicli di clock, in questo caso si parla di ''cicli di stallo della memoria'' o ''stati di attesa'' o '''wait'''. In macchine dotate di cache i cicli di wait valgono zero ( l'accesso alla memoria cache richiede quindi un solo clock )
 
==== Calcolo del CPI ===
 
Supponiamo di avere un programma che esegue le seguenti operazioni con frequenza relativa:
 
Caricamento 21 %
Memorizzazione 12 %
ALU 37 %
Inizializzazione 6 %
Jump 2 %
Jump an link 0 %
Branch taken 12 %
Branch not taken 11 %
 
Il CPI medio, ricordando la formula data nel primo capitolo, si ottiene sommando i prodotti tra il CPI di ogni istruzione (secondo la tabella sopra riportata e gli stati di wait) e la sua frequenza relativa,
in questo esempio il CPI medio risulta '''6,28'''
 
= 8086 =