Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Unione sovietica-7: differenze tra le versioni

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Il BMP-3 è costruito più come un carro leggero d'assalto che come un mezzo da trasporto truppe o IFV. La sua struttura prevede infatti un motore posteriore e uno scafo che concede proprio poco spazio per i soldati trasportati all'interno. Il cannone era originariamente stato valutato essere un 80-90 mm, e la mitragliera anteriore 'forse' una 23 mm; invece la realtà è stata anche più impressionante, trovando poi che il cannone in realtà è un pezzo da 100 mm, sia pure a bassa pressione (spara proiettili subsonici, per intenderci), e la mitragliera laterale è la 2A72 da 30 mm, più altre armi minori. Questo mezzo è stato costruito più con criteri di carro d'assalto che di veicolo da combattimento per la fanteria alla BMP; piuttosto, infatti, somiglia e molto ad un BMD ingrandito, ovvero quel filone di mezzi da combattimento nati per assalto paracadutista (D sta per Desantnaya); l'URSS aveva 7 divisioni aeroportate, anche se alla metà degli anni '80 si stimava che ne potesse portare contemporaneamente in azione soltanto una, e ciascuna di esse possedeva circa 330 BMD; questi erano mezzi molto leggeri ed eccezionalmente mobili, anche più dei già validi BMP, ma con una minore corazza e con un dimensioni più contenute, per pesare meno di 9 tonnellate; il BMP-3 tende a somigliargli, anche se è più protetto dei tipi precedenti, sia BMP che BMD; da notare che ad ogni BMP è corrisposto un BMD; così al BMP-1 e BMD-1, simili come armamento (il secondo aveva anche due armi leggere da 7,62 a prua), è seguito il BMP-2 e BMD-2, entrambi con il cannone da 30 mm (ma nel secondo caso, senza missili); il BMP-3 ha un cannone da 100 mm che serve sopratutto per compiti d'appoggio con granate HE e per lanciare missili controcarri AT-10 Stabber, alias i BASTION, mentre il BMD-3, per ragioni di peso, è armato come il BMP-2 più una mtg da 7,62 e un lanciagranate da 30 mm a prua. In ogni caso le valutazioni sull'uso del 100 mm come vettore di APDS per distruggere tutti gli IFV occidentali (v. Malcev, RID giu 1991) si è dimostrata sbagliata: per i carri nemici ci sono i missili e per gli IFV l'arma da 30 mm, semmai il pezzo da 100 mm potrebbe contribuire con granate HEAT; è stato un vero rebus capire il tipo di armi del BMP-3, visto che non si è capito come mai non avesse un lanciamissili. Migliore anche la protezione, che già nel BMP-1 era sufficiente 'alle medie distanze di combattimento' contro il 20x139 mm tirato dall'HS (850 m.sec) mentre nel BMP-2 era sufficiente per resistere allo stesso tipo di proiettili sparati dall'RH-202 (1.000 m.sec.).