Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Iraq: differenze tra le versioni

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Nel frattempo, continua la compera verso gli Hummer, i veicoli che fino a non molto tempo fa erano nelle notizie come vittime di attacchi e protagonisti di combattimenti. Entro Luglio US Army e USAF cederanno ben 8.500 mezzi agli Irakeni, previo ricondizionamento al costo di 200 milioni di dollari. Nel frattempo gli Americani continuano gli studi per un Hummer di nuova generazione e nel contempo hanno rimpiazzato molti Hummer con i più protetti M-RAP. Questo dà l'idea di come le cose si evolvano: appena 15 anni fa i 'gipponi' erano considerati costosissimi e troppo pesanti, adesso si pensa a comprare mezzi tipo i Lince, che pesano il doppio.
 
 
===La rinascita dell'Aviazione===
Anche se l'esercito rappresenta grossomodo il 95% dello sforzo totale, non va dimenticato il ruolo degli altri servizi. Il 17 aprile 2004 l'autorità provvisoria della Coalizione autorizzò la formazione della nuova aviazione irakena, anche se non erano previsti aerei da combattimento, inclusi i tanti lasciati dalla vecchia Al Selah Al Giaiu Al Iraqy. Di fatto era al solito prevista, come per l'Esercito, solo una funzione di polizia aerea. In ogni caso, era prevista la consegna di 6 C-130, sia pure della vecchia versione B ex-aviazione giordana e modello E ex-USAF; in aggiunta vennero previsti 16 UH-1H ex-giordani e 18 aerei di sorveglianza dei confini; sono poi seguiti 4 aerei Comp Air 7SL dal governo degli Emirati, che poi avrebbe aumentato di altri 4, più 4 AB-206B. I velivoli leggeri sono diventati poi due SB7L-360 australiani, sempre di provenienza giordana, dove erano stati costruiti su licenza, 2 SAMA CH-2000 presi in carico nel 2005 dal No.70 Sqn. Altri sono stati consegnati al ritmo di 2 al mese per un totale di 8. In seguito arrivarono altri 8 aerei analoghi per il No.2 Sqn. In seguito sarebbero stati questi aerei ultraleggeri con cabina chiusa ad equipaggiare la nuova aviazione nei compiti di ricognizione leggera; il primo è stato immatricolato YI-101. La Giordania nel frattempo si è incaricata di formare i primi 100 allievi nella sua accademia aerea. Nel novembre del 2004 sono arriati 4 Comp Air 7SL a turboelica, dono degli Emirati, più altri tre arrivati dopo, il tutto per il No.3 sqn che divenne operativo il 10 aprile 2005. Uno andò presto distrutto uccidendo un militare amricano e 4 americani. Quanto agli Hercules, due C-130B matricola 340 e 341 ex-Giordani erano talmente derelitti che di fatto non hanno avuto impiego, almeno non subito, tanto che non sono stati nemmeno consegnati almeno fino al 2006. Così sono arrivati 3 C-130E ricondizionati, codici YI-301, 302 e 303. I Giordani avrebbero ricevuto gli Huey di rimpiazzo ai 18 forniti all'Irak, con consegne dal 1 febbraio 2005, per i No.2 e 4 Sqn della Taji AB, anche se non era ancora confermato al 2006 questa destinazione finale. Nella primavera del 2005 sono arrivati i 4 AB.206 per il No.3; ben più potenti i 5 Mi-171 ex-polacchi; sono Mi-8MT armati, ricostruiti; le richieste originarie erano per 24 Mi-17 e 20 PZL Swindnik W-3, anche se nel 2006 non era chiaro se fossero stati consegnati, anche se i Polacchi erano intenzionati a lasciare in Irak i loro W-3<ref>A&D giu 2006</ref>.
 
 
Il servizio aereo, nel 2004, aveva solo 35 persone. Nel dicembre la firma con il consorzio polacco BUMAR per un primo contratto di 132 milioni di dollari, vide 20 W-3 e supporto di addestramento, ma in seguito venne annullato per problemi di consegna e solo due vennero forniti. Il secondo contratto vide invece il consegna di 24 Mi-17, dei quali 8 erano consegnati nel 2008. Nel 2008, nella Battaglia di Basra, l'aviazione irakena eseguì 104 missioni in supporto delle forze di terra, nel periodo 25 marzo-11 aprile.
 
Altri programmi sono stati pensati in seguito, inclusa la cessione di 36 addestratori serbi o 50 Gazelle francesi, o ancora 24 elicotteri classe OH-6. Nel settembre, si è persino pensato a comprare 36 F-16 nuovi, da consegnare eventualmente dopo il 2011. Il 14 ottobre è stato riportato che alcuni Cessna 208 erano stati armati con missili Hellfire. In tutto si pensata a comprare 108 aerei dal 2011 e salire fino a 516 nel 2015.
 
 
Attualmente l'aviazione è comandata da Kamal Barzanji. Ha 8 squadroni e due stormi addestrativi:
 
*2nd Squadron, elicotteri da trasporto con 16 UH-1H ex-giordani e aggiornati dagli americani, a Taji.
*3rd Sq: 6 Cessna 208 da ricognizione, assieme a 4 CH-2000, a Kirkuk.
*4th Sqn, elicotteri da trasporto con 30 Mi-17, a Taji.
*12th, da addestramento con 10 Bell 206, a Kirkuk.
*15th SOF, con 4 Mi-17-5
*23rd Sq, con 3 C-130E, a Baghdad.
*70th sq, con 4 CH-2000 da ricognizione, e 5 King Air 350, a Basrah.
*87th, trasporto leggero con King Air 350, a Baghdad (Al Muthana).
*Stormo addestramento tecnico, a Taji
*Addestramento al volo, con Cessna 172, 208 e King Air, a Kirkuk.
Technical Training Wing – Based at Taji.
 
Aerei attuali: 3 C-130E e 6 C-130-J in consegna, 24 King Air 350, 8 Cessna Caravan 208 armati con missili Hellfire; 16 SAM CH2000; 20 T-6A in consegna dal 2011. In trattativa 36 F-16.
 
Elicotteri, 26 Mi-17-5, 30 Mi-17-1, in consegna dal 2011 24 EC 635; 16 UH-1H, 10 Bell 206, 10 OH-58
 
Aerei d'addestramento: 59 L-39 (?), 12 Cessna 172.