Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Unione sovietica-9: differenze tra le versioni

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===I cacciatorpediniere russi===
I caccia Tipo 30bis, ovvero gli '''Skoryy''' (veloce, i caccia russi, come quelli francesi e italiani, sono caratterizzati da 'appellativi' come nome, mentre nel dopo-1991 portano in genere nomi di ammiragli), sono stati realizzati tra il 1938 e il 1948, per entrare in servizio tra il 1944 e il 1960.
Essi avevano i radar Gyus-1, Ryf-1, Redan -2 Vympel-2, sonar Tamir-5h. L'armamento era di 2 cannoni da 85 mm in una torre binata, che era una notevole innovazione (antiaerea) assieme a 4 pezzi da 130 mm B-2LM e a 7 da 37 mm. Esistevano anche 10 siluri da 533 mm in 2 tubi quintupli e 60 mine o 52 cariche di profondità. Questi caccia postbellici, costruiti fino al 1953, erano l'evoluzione del Progetto 30 'Ognevoy', ingranditi per migiorare la tenuta al mare e l'autonomia. Vennero prodotte in serie con l'allestimento di 101 moduli prefabbricati, così da sveltire la loro realizzazione. Ne andarono 16 alla Flotta del Baltico (costruiti dai cantieri Zhdanov), 18 per il Mar Nero (Nikolaev), 18 per la Flotta del Nord (Severodinsk) e 17 per il Pacifico (Komsomolsk). Inoltre 6 andarono alla Marina egiziana, 7 a quella Indonesiana, 2 ex-baltico per la Polonia. La radiazione avvenne nel 1965-84 per quello che riguarda la marina sovietica. Navi ragionevolmente moderne ed efficaci, vennero ampiamente usate nel periodo postbellico, come una sorta di 'Gearing' sovietici, ma senza batteria di cannoni pienamente doppio ruolo come le navi americane. La cosa poteva non andare bene per le esigenze legate alla guerra moderna, e in particolare alla necessità di difendersi al meglio dagli attacchi aerei, ma se non altro erano cannoni più potenti nel tiro anti-superficie, con una lunga gittata ed una granata assai pesante.
 
Seguirono il caccia Neutrashimy e poi i Progetto 56, ovvero i Kotlin.
Questo cannone era il 130/50 mm B13 Mod 1936, nato dal 130/45 del 1929, installato sui sottomarini, che doveva raggiungere le prestazioni del Mod 1913 da 55 calibri. Questo pezzo da 5,1 pollici nacque come progetto della Vickers, modificato per usare sacchetti di cariche anziché bossoli. La Obukhov costruì 147 armi fino al 1917, altri 100 vennero ordinati alla Vickers direttamente. Queste armi erano potenti al punto che la RN pensò di metterne in servizio alcune, ma sarebbe stato un altro calibro da supportare logisticamente e così non se ne fece nulla. Nel 1941 c'erano oltre 100 armi disponibili. Erano armi lunghe 7,15 m e pesanti fino a 5,29 t, con una cadenza di tiro di 5-8 c.min. per proiettili da 33,5 kg tipici, ma c'erano tante versioni: SAP, HE, HE-FRAG, AA, Shrapnel, illuminanti, persino proiettili ASW, che avevano una carica di 6,58 kg anziché 2,7-3,65 kg come gran parte delle altre. La v.iniziale era di 861 m.sec (le ASW appna 237,7) e la gittata arrivava a 15-20,3 km (3 per le ASW).
 
I Mod. 1936 erano invece stressati con una potenza tale, che la vita utile calava da 300 a 130 colpi. Nel '41 c'erano 378 armi in servizio, nel frattempo la profondità delle righe era aumetantata per dare una più lunga vita utile. La produzione arrivò fino al 1954. La versione B-2U venne progettata come arma a doppio ruolo, anche contraerea. Era una buona arma, ma con dei problemi di funzionamento della culatta, che non pare funzionasse molto bene. Il peso dell'arma era di 5.070 kg e la lunghezza di 6,58 m, cadenza di 6-10 colpi per il tipo singolo, 12 per quello binato (per ciascun cannone). I proiettili erano simili o uguali all'altro, pare vi fosse anche un proiettile 'antiradiazioni' (antiradar?) senza tuttavia carica interna. L'AA avea 2,12 kg di esplosivo, la ASW 6,46 kg, illuminante 30 gr, HE 2,71 kg, HE-FRAG 3,58 kg. V.iniziale 823 m.sec (SAP), HE (870 m.sec), ARM (750 m.sec). Vita utile della canna 130 colpi. Gittata: 20,3 km a 45°, con rigatura media 25,5 km, con quella profonda 25,6 km. Il peso dell'affusto B-2LM era di 49 tonnellate, con un rateo di alzo e direzione di quasi 10°/sec. Questi cannoni vennero usati anche in vari monitori, con peso aumentato a 83-90 t, per una maggiore protezione.
 
Quanto ai siluri, i 53-51, in servizio dal 1951, pesavano 1.875 kg e portavano una carica di 300 kg a 51 nodi/4 km, o 8 km a 39 nodi.
Erano solo armi antinave, ad alte prestazioni e con spolette e sistemi di manovra migliorati. Gli 'Skoryy', in altri termini, erano il massimo delle navi cacciatorpediniere di tipo 'classico', ma non ancora adattate al compito di scorta a.a. e ASW.
 
Seguirono il caccia Neutrashimy e poi i Progetto 56, ovvero i 'Kotlin'.
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*Dislocamento: 2.353 t standard, 3.115 a pieno carico