Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Unione sovietica-9: differenze tra le versioni

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Navi in servizio dal '64, ne restano ancora 6 iin attività. Dislocamento 3.400-4.390 t, dimensioni 144x15,8x4,6 m, 4 M8E da 72.000 hp complessivi per 33 nodi. L'equipaggio era di 266-320 elementi. L'armamento di due cannoni AK-726, 2 lanciatori SA-N-1 con 32 missili in tutto, 1 lanciasiluri a metà nave, quintuplo, da 533 mm, 2 RBU-6000 e due RBU-1000. L'autonomia era di 6.480 km a 18 nodi.
[[File:Smetlivyy2003.jpg|420px|right|thumb|Lo Smetlivyy, armato con missili Uran e Sthil, ma privo dei CIWS]]
Queste navi sono attualmente in servizio in India e una sola in Russia. Le unità indiane sono la classe 'Rajuput', con il cannone poppiero da 76 rimosso in vantaggio di un hangar per un elicottero Ka-25, più 4 SS-N 2 e altrettanti AK-630. Note come SKR, ovvero semplicemente grandi navi (storozhevoi korabl), poi grandi navi ASW (PK) o grandi navi missilistiche (BRK), non sono mai state ufficializzate per quel che sono in termini tecnici, cacciatorpediniere. I primi multiruolo per la Marina sovietica e gli unici con un armamento prevalentemente SAM. La struttura era bassa e compatta, con un ponte continuo e fortemente arcuato a prua. La sovrastruttura era bassa e la plancia quasi indistinguibile, sovrastata letteralmente dal radar di prua per la guida SAM, mentre dietro v'erano varie alberature alternate a due gruppi di fumaioli inclinati verso l'esterno, il tutto con una zona vuota che era il lanciasiluri quintiplo, installato sull'asse della nave come le vecchie costruizioni, per non dover mettercene due facenti fuoco solo di lato. Il lanciasiluri era unico, e anche per questo ne venne scelto uno di grande capacità: 5 tubi da 533 mm.

Sopratutto, va rimarcato che, differentemente dai coevi 'Adams', questi caccia sono state le prime grandi navi da guerra con motori a gas, progettate come tali già nel '57 e impostate dal '59. Le turbine erano in due settori separati dello scafo e potevano essere rimosse semplicemente facendole muovere attraverso i due gruppi di fumaioli,una cosa impensabile con i vecchi tipi di propulsori a vapore. L'armamento era simmetrico tra prua e poppa, una specie di anticipazione di quanto accadrà sui 'Sovremennyy': una torre e un lanciamissili su entrambi i ponti, mentre lo scafo di per sé era basso ma ben pensato anche per operazioni sul mare.

Inoltre erano navi con protezione NBC e la sala operazioni era dentro lo scafo e non sul ponte di comando, come del resto accade con le navi moderne. Da qui le forme particolarmente basse della plancia, sormontata piuttosto dalle alte alberatore per i sensori di scoperta. La versione M o MP era armata con 4 SS-N-2 e 4 AK-630, quindi entrò nell'era della lotta con missili antinave (e della loro relativa difesa), con tanto di sonar trainato e una piattaforma per elicotteri in posizione più sollevata. In seguito gli RBU-1000 vennero rimossi. Di queste navi, lo scopo principale era spesso ombreggiare i gruppi navali NATO, specie in caso di crisi, e magari attaccarli con i loro 4 missili.
 
Uno, lo Smetlivy, fu modificato poi con i missili Kh-35, gli SS-N-25 Harponski, e il sonar MNK-300. E' l'unico ancora attivo nella Marina russa.
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L'ORP Warsawa (271) venne trasferito alla Marina polacca come unità ammiraglia della principale potenza convenzionale del Patto di Varsavia.
 
 
[[File:Ranvir.jpg|420px|right|thumb|la versione indiana dei 'Kashin', armata di CIWS, missili ed elicotteri]]
Kashin normale e mod:
 
*Dimensioni: 144 x 15,8 x 4,6 m (Mod: 147 m di lunghezza, idem per il resto)
*Dislocamento: 3.400-4.390 t (Mod: 3.950-4.650 t)
*Motore: 4 turbine M8E su due assi, 72.000 hp; 33 nodi e 3.500 nm a 18 nodi.
*Armamento: 2 impianti AK-726, 2 lanciatori SA-N-1 con 32 armi in tutto, 1 lanciasiluri quintuplo da 533 mm, 2 RBU-1000 da 300 mm e due RBU-6000 da 250 mm; piattaforma per elicotteri (Mod: 4 AK-630 e 4 SS-N-2C ma nessun RBU-1000).
*Sensori: 1 radar di scoperta aerea 'Head Net-C' 3D e un altro 3D 'Top Steer', oppure un 'Big Net' 2D e un Head Net C; 2 radar guidamissili 'Peel Group'; 2 nav 'Don Kay', 2 'Owl Schreech' per i 76 mm; 2 ECM Watch Dog e 2 IFF Hig Pole-B; un sonar a scafo ad alta frequenza; I Mod: 1 Big Net, 1 Head Net-C, 2 controllo SAM, 2 navigazione, 2 controllo tiro 76 mm identici ai tipi base, più 2 ECM 'Bell Shroud' e 2 'Bell Squat', 4 lanciachaff a 16 canne, 1 sonar a media frequenza e uno a profondità variabile a bassa frequenza.
*Equipaggio: 280 (300)
 
 
 
*Komsomolets Ukrainy -impostato a Nikolayev 31-12-1960, servizio 31-12-1962, radiato 1991, demolito 1995
* Soobrazitelny - Nikolayev 25.9.1961, 26 dicembre 1963, 1992, 1994
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Navi indiane 'Rajput' (Project 61ME): costruite a Nikolayev:
[[File:RanvirRana-081022-N-4995K-094-cropped.jpg|420px|right|thumb|la versione indiana dei 'Kashin', armata di CIWS, missili ed elicotteri]]
 
*INS Rajput (D51) (1980)
*INS Rana (D52) (1982)
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[[File:Armament_of_a_Udaloy_class_destroyer.JPEG|350px|left|thumb|L'armamento, con 2 pezzi AK-100, i due lanciamissili Sylex e le rampe di lancio SA-N 9 (Kortik), a prua dei cannoni]]
L'armamento principale era costituito dagli SS-N-14 'Sylex', che in realtà erano chiamati 85-RU del Raduga OKB. Esso è stato visto per la prima volta nel 1970 sulle navi 'Krivak' e poi sui 'Kresta II' e 'Kara', in questi ultimi due casi con lanciatori quadrinati a blocchi sovrapposti anziché lineari come le 'Krivak'. Essi vennero poi usati dai 'Kirov' e per l'appunto, dagli Udaloy (i Kirov con una rampa di lancio apposita, ricaricabile). Questi missili inizialmente erano stati scambiati per armi antinave, e chiamati dalla NATO SS-N-10, anche perché i Sovietici fecero andare per mare le navi per anni senza queste armi a bordo. Così si pensava che le 'Krivak' e le altre navi fossero unità antinave, un pò come i 'Kresta I' e i 'Kynda'. In seguito si pensò che fosse un missile puramente ASW, ma ben presto si cominciò ad ipotizzare l'uso duale, anche come arma antinave. Alla fine esso è stato svelato che si trattava di sicuro di un'arma efficace e perfettamente duale. Essa è armata con un siluro E53, autoguidato attivo-passivo, portata 25 km, testata da 150 kg. Peccato che non sia anche utilizzabile direttamente come arma antinave. L'arma era assieme ad una testata da ben 350 kg, con sensore IR per la guida sul bersaglio. Il missile è la fusoliera, con la testa di guida, dietro il motore a razzo e poi i sistemi di guida; sotto c'é una specie di seconda fusoliera, dove c'é la testata HE e il siluro, sistemato dentro un cilindro di contenimento. Il missile è lanciabile con un preavviso di appena 15 secondi, ed è possibile decidere appena prima del lancio in che modalità usarlo.
 
Le dimensioni sono di 7,2 x0,574 (fusoliera) m, portata 55 km, velocità mach 0,95, quota di crociera 400 m. Vi è il razzo interno e due booster esterni. E' come se si fosse usato il missile SS-N-2 per agganciargli sotto un siluro, insomma. Esso è pesante 4.000 kg e molto ingombrante. La sua velocità di crociera non è altissima, mentre la quota non è davvero radente, perché deve ricevere i dati dal radiocomando-radar della nave. L'arma è quindi vulnerabile ai sistemi CIWS e anche alle ECM. Tuttavia ha dimostrato una notevole efficienza in termini di ingaggio. La potenza è anche maggiore di quanto necessario: per esempio, non sarebbe affatto necessaria anche la testata, pesante da sola quasi il 10% del totale, per danneggiare gravemente qualunque nave. Sarebbe stato certo meglio usare un missile più compatto, magari in versioni sia ASW che antinave, tipo insomma l'OTOMAT e il MILAS; sull'Udaloy II sono infatti usati i missili SS-N-15, quindi hanno tubi di lancio che funzionano in realtà come missili ASW. In ogni caso i siluri da 533 sono armi ASW, non antinave, anche se non sono di tipo, in genere, filoguidato. Essi sono senz'altro utilizzabili anche per azioni antinave,modificando i sistemi di guida (non è possibile invece il contrario, usare siluri antinave per compiti ASW), anche se non propriamente doppio ruolo. I siluri sovietici sono di parecchi tipi e in genere di prestazioni elevate, anche se così non è per la quota massima operativa e per l'elettronica di bordo. Alcuni sono anche armabili con testate nucleari da 5 kT. Per il resto vi è una coppia di moderni cannoni AK-100 da 60-80 c.min, utili anche per il tiro antimissile, 4 CIWS, e un largo hangar per gli elicotteri. I missili SA-N-9 sono l'equivalmente dell'SA-15 dell'esercito e sono anche entrati prima in servizio. Questi missili, successori dei già discreti OSA (SA-N-4 Gecko), sono armi a lancio verticale, sviluppati dalla Altair, un istituto elettronico di Mosca, già responsabile di SA-2, 3, 5, 8 ecc. Il KINSHAL, vero nome dell'SA-N-9, noto anche come KLINOK, ha un missile 9M330, è stato pensato per assicurare la difesa di navi da 800 t in sù, ha tempi di reazione di 8-24 secondi. Inizialmente poteva attaccare bersagli tipo missili antinave a 8 km (1983) poi elevati a 12. Il sistema di direzione del tiro MR-350 o 360 'Cross Sword' secondo la NATO, ha un alto livello di automazione, ma è molto voluminosa. Ma ha un sistema phased-array di controllo del tiro, in banda 20-40GHz, e due antenne a forma di tamburo, e un radar di acquisizione in banda C e 45 km di portata. Esso è autonomo, e rappresenta un sistema assolutamente unico almeno all'epoca, perché sistemi Phased Array navali non esistevano, solo sistemi simili come quelli dell'SA-10 e del Patriot, a terra. Il sistema di lancio ha un'altezza di 4,7 m per i tubi, diametro di 1,96 m è rotante e ha 6 missili, con un lancio ogni 3 secondi. I portelli di lancio si aprono in 2,5 secondi dopo. Ha 4 tamburi di lancio con 32 missili. Il missile è l'9M-330, 2,9 m, diametro 235 mm, peso 167 kg, manovra fino a 30 g, motore a doppia spinta, v.max di 860 m.sec e media di 650. Gittata tra 1 e 12 km, quota tra 10 e 6.000 m, testata da 15 kg per ingaggiare bersagli volanti fino a 700 m.sec (quindi meno di un SS-N-22). Il missile è espulso fino a circa 20 m con un sistema pneumatico, e poi si accende il motore con la pronta vettorazione verso l'obiettivo come nell'ASTER.Esso è radio-guidato. Il sistema è molto costoso e pesante, ma dalle prestazioni formidabili in termini di ingaggio bersagli 'difficili'. La portata, però, non è molto alta, e così dal 1993 è stato presentato un 'braccio' ben più lungo, quello dell'Amramsky, ovvero l'AA-12 in versione SAM (RVV-ZRK), che ha anche autoguida terminale, ma ovviamente costa molto di più. Il sistema di controllo può ingaggiare con i missili standard fino a 4 bersagli su coordinate di 60 gradi per lato, contro due ingaggiabili entro i 30 gradi nel caso dell'SA-15 terrestre.
 
 
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L'unico caccia veramente multiruolo era il 1155.1 Fregat II, il quale era un pò il tentativo di far fronte a navi come i 'Kidd. I lanciatori di siluri da 533 mm hanno sostituito i grossi Silex, ma in maniera bizzarra: essi infatti sono stati messi nella condizione di tirare i missili SS-N-15, normalmente tirati dai tubi di lancio dei sottomarini. Inoltre vi è il sistema UDAV per la difesa antisilro e una turbina migliore, così come i sonar e il sistema di difesa aerea integrato e con molti sistemi digitali molto avanzati. Nel 2006 venne annunciato che la Flotta del Nord, principale utente del tipo, ne avrebbe messo uno in riserva per problemi finanziari.
[[File:San_Jacinto_and_Admiral_Chabanenko.jpg|350px|right|thumb|L'A.Chabanenko naviga assieme al S.Jacinto,un incrociatore AEGIS]]
 
 
*Dimensioni: 163x19,3x6,2 m
*Dislocamento: 6.200-7.900 t
*Motore: due eliche con 4 turbine a gas per 120.000 hp e 35 nodi, autonomia ben 10.500 nm a 14 nodi; 300 uomini d'equipaggio.
*Armamento: 2 impianti da 100 mm, 2 lanciatori SS-N-14 con 8 armi, 48 SA-N-9; 2 tls quadrinati da 533 mm, 2 RBU-6000 da 250 mm; 4 CIWS AK-630; 2 elicotteri
*Sensori: 2 radar du scoperta aerea 'Strut Pair'; 2 radar guidamissili SAM; 3 nav 'Palm Frond', 1 'Kite Schreech' per i 100 mm; 2 'Bass Tilt' per i CIWS; 2 ECM 'Bell Shroud', 2 'Bell Squat', 2 lanciachaff a 2 canne; 2 TACAN 'Round House', 2 IFF 'High-Pole B'
*Equipaggio: 300
 
[[File:RFS_Admiral_Chabanenko.jpg‎|350px|right|thummb|Ecco come si presenta l'A.Chebanenko, l'ultimo e il migliore degli 'Udaloy']]