Storia della filosofia/Origine della filosofia greca: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Ramac (discussione | contributi)
m Annullate le modifiche di 66.61.31.46, riportata alla revisione precedente di Xavier121
Nessun oggetto della modifica
Riga 43:
 
Ma perché l'acqua ? La tradizione afferma che Talete si basi sul fatto che il cibo è umido, i semi sono umidi e la morte è secca. Attenzione però, l'acqua di Talete non è il liquido che beviamo ma un vero e proprio [[w:dio|dio]], un elemento divinizzato perché si supponeva governasse il mondo. È una nuova concezione di dio, capita con la ragione e destinata a soppiantare la vecchia [[w:religione pubblica|religione pubblica]]. È inoltre un dio che [[wikt:pervadere|pervade]] tutto, implicando che ogni cosa abbia un'anima (''[[w:panpsichismo|panpsichismo]]''), come il magnete che manifesta la sua anima attirando il ferro.
 
== <small>Note</small> ==
 
<references/>
Il gruppo dei primi [[filosofia|filosofi]] [[Grecia|greci]], comunemente chiamati '''presocratici''', in quanto antecedenti lo sviluppo del pensiero di [[Socrate]], include:
 
*[[Talete]], [[Anassimandro]] e [[Anassimene di Mileto|Anassimene]], filosofi [[Naturalismo (filosofia)|naturalisti]] della scuola di Mileto
*[[Eraclito]] l'oscuro
*[[Pitagora]] di [[Samo (isola)|Samo]], fondatore della [[scuola pitagorica]], a cui appartennero:
**[[Filolao]] di [[Crotone]]
**[[Alcmeone]] di [[Crotone]]
**[[Archita]] di [[Taranto]]
**[[Timeo]] di [[Locri Epizefiri|Locri]]
*[[Senofane di Colofone]]
*[[Parmenide]] il filosofo dell'[[essere]], [[Zenone di Elea]], e gli [[eleatismo|eleatici]]
*[[Empedocle]] ed [[Anassagora]], [[pluralismo|pluralisti]]
*gli [[atomismo|atomisti]] [[Leucippo (filosofo)|Leucippo]] e [[Democrito]]
*[[Diogene di Apollonia]]
*[[Protagora]] e i [[sofistica|sofisti]].
 
Spesso risulta difficile definire esattamente il pensiero dei filosofi presocratici così come ricostruire le argomentazioni che essi utilizzarono a sostegno delle loro [[teoria|teorie]]. Analoga sorte è toccata alle loro opere, andate perse nel corso dei secoli. Ciò che rimane dei loro scritti sono solo le citazioni di alcuni filosofi e storici antichi oltre a qualche raro frammento salvatosi dall'oblio.
 
I filosofi presocratici rigettarono le tradizionali interpretazioni [[mito|mitologiche]] dei [[fenomeno|fenomeni]] a favore di spiegazioni più razionali. Essi si chiedevano:
 
*Quale è l'[[origine]] delle cose?
*Quale è la [[sostanza]] di tutte le cose?
*Come possiamo spiegare la molteplicità delle cose che esistono in [[natura]]?
*Che rapporto intercorre tra unità e molteplicità?
 
Benché quasi tutte le soluzioni [[cosmologia|cosmologiche]] dei primi pensatori greci siano state surclassate, in seguito, da riflessioni più complesse e soprattutto da conoscenze scientifiche più approfondite e metodiche, la filosofia non ha mai smesso di interrogarsi sulle questioni da essi sollevate.
 
È da notare che la classificazione "presocratici" è stata da alcuni abbandonata a favore della più esatta denominazione di "presofisti" che denoterebbe meglio questo gruppo di pensatori, in quanto sono stati per primi i sofisti che hanno spostato la speculazione dai piani ontologico e cosmologico a quelli antropologico ed etico.
 
== <small>Note</small> ==
{{capitolo
|NomeLibro=Storia della filosofia