Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Corea del sud: differenze tra le versioni

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I veicoli sudcoreani comprendono anche i cingolati anfibi '''[[w:BV-206|BV-206]]''': oltre ai 300 circa già in servizio, ne sono stati ordinati nel 2002 altri 96, forniti in kit dalla Hagglunds e montati dalla KIA per entrare in servizio tra il 2002 e il 2005. Quest'ordine ha portato il totale dei BV-206 esportati in 40 nazioni, in pratica il veicolo standard da neve mondiale.
 
==Marina attuale<ref>RID</ref><ref>Bardonaro, Federico: ''La Marina Sudamericana, Mar 2009 p.42-47</ref>==
==Marina al 2007==
La Corea del Sud ha una popolazione, attualmente, di oltre 70 milioni di abitanti, nonostante una superficie di 220.000 km. La linea di costa è di 87008.700 km che aumenta a 172701.7270 se si considerano anche le isole, 39623.962 di cui una parte non abitate. Dal 1990 in particolare la Corea del Sud ha perseguito con particolare impegno il rinnovo della flotta, per competere appieno con la Corea del Nord, peraltro ben inferiore, ma forse anche il Giappone e la Cina. La Corea del Sud ha diversi piani di ammodernamento per la flotta, che hanno ottenuto molto denaro ed un efficace sviluppo tecnico. Le missioni a cui risponde la ROCN sono 5: deterrenza, controllo del mare, protezione linee commerciali, proiezione di potenza e supporto di operazioni di pace internazionale, cosa che in definitiva testimonia bene il cambiare dei tempi, con le nazioni sempre più protese 'oltremare' sotto la spinta di una globalizzante spinta di interessi economici e impegni politici. Questo, nonostante la presenza dei fratelli-nemici della Corea del Nord, ancora nominalmente capaci di bombardare Seoul con le artiglierie a lunga gittata. Ma del resto si tratta di una nazione in rapida ascesa economica e dagli anni '80 ha cominciato a pensare 'in grande' e sopratutto con una politica non più rivolta solo al confine con i tradizionali nemici del Nord. La cosa singolare è che Seul ha anche una certa cooperazione con la Cina, che è anche il mentore dei fratelli-rivali del Nord. Anche con il Giappone e la Russia vi è una certa cooperazione, ma il principale alleato sono gli USA.
 
La Corea del Sud ha una popolazione, attualmente, di oltre 70 milioni di abitanti, nonostante una superficie di 220.000 km. La linea di costa è di 8700 km che aumenta a 17270 se si considerano anche le isole, 3962 di cui una parte non abitate. Dal 1990 in particolare la Corea del Sud ha perseguito con particolare impegno il rinnovo della flotta, per competere appieno con la Corea del Nord, peraltro ben inferiore, ma forse anche il Giappone e la Cina. La Corea del Sud ha diversi piani di ammodernamento per la flotta, che hanno ottenuto molto denaro ed un efficace sviluppo tecnico. Le missioni a cui risponde la ROCN sono 5: deterrenza, controllo del mare, protezione linee commerciali, proiezione di potenza e supporto di operazioni di pace internazionale, cosa che in definitiva testimonia bene il cambiare dei tempi, con le nazioni sempre più protese 'oltremare' sotto la spinta di una globalizzante spinta di interessi economici e impegni politici. Questo, nonostante la presenza dei fratelli-nemici della Corea del Nord, ancora nominalmente capaci di bombardare Seoul con le artiglierie a lunga gittata. Ma del resto si tratta di una nazione in rapida ascesa economica e dagli anni '80 ha cominciato a pensare 'in grande' e sopratutto con una politica non più rivolta solo al confine con i tradizionali nemici del Nord.
 
Ecco l'organico della ROCN al 2007. Anzitutto il personale: vi sono pochi problemi di personale, 64.000 effettivi di cui 7000 ufficiali, 210 navi e 90 velivoli. I sudcoreani che fanno parte della Marina vera e propria sono 40.000, e le navi sono ripartite in 3 flotte: Stretto di Corea Mar Meridionale, Mar Giallo. Il Q.G. è a Pohang dove hanno sede anche altri servizi, come l'ospedale di marina, centro meteo della flotta e altri reparti. Il Comando Operazioni Navali di Chinhae che è la principale base navale del Sud-Est, e i comandi di flotta: 1a a Donghae (Kangwan), 2a a Pyongtaek (Kyonggi), 3a a Pusan. Altri comandi sono quello Sommergibili, Aviazione Navale, Truppe Anfibie, Addestramento.
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La marina Sudcoreana è attualmente equipaggiata con cacciatorpediniere del tipo '''KDX-II''' da 5.100 t a pieno carico, suddivise in 3 serie.
 
La prima è quella della DDH-975 Chung Mugong Yi Sun Shin, DDH-976 Munmudae Wang Ham e il DDH-977 Dae JoYoung, consegnate ed entrate in servizio nel 2004-2005. Poi nel 2006 è arrivato il DDH-978 Wanggun Ham, mentre è stato varato il 16 marzo 2006 il GAM GAM-CHANG, seguito il 20 ottobre dal CHOI YOUNG. Entrambi sono destinati ad entrare in servizio nel 2008. In futuro vi saranno altre tre navi entro il 2015. Delle KDX III vi è la Sejoung-daewang-Ham e altre due in servizio. Lo scopo del raddoppio dei KDX-III è sopratutto il compito ABM, magari con i missili SM-3 e il radar AEGIS con la capacità di tracciare (nel modello SPY-1D) 900 bersagli a 500 km e un massimo di 128 missili (ESSM).
 
Queste 6 navi si aggiungono a 3 '''KDX-I''' già in servizio da anni: KWANG GAETO (DDH-971), ULCHI MUN DOK (DDH-972) e YANG MAN CHUN (DDH-973). Questa prima sottoclasse era chiamata anche 'Classe Okpo', le prime grandi navi di progettazione interamente sudcoreana, da costruire in 10 esemplari ma poi ridotte a 3 per cercare navi di progetto più potente e moderno. Queste sono navi simili alle 'Maestrale' italiane per molti versi, a cominciare dal cannone OTO di prua, costruite nei cantieri Okpo Daewoo nel 1995-98, nell'isola di Koje. Entrarono in servizio nel 1998-2000, una per anno. Le dimensioni di 135.4 x 14.2 m, 3900 t a pieno carico, con motori in configurazione CODOG con 2 LM-2500 da 29500 hp per 30 nodi, e due MTU 20 V956 da 4800 hp, il che dà un'autonomia di 4500 miglia a 18 nodi. L'equipaggio è di 286 marinai. L'armamento di un pezzo OTO da 127 mm, 2 Goalkeeper da 30 mm, 8 missili Harpoon del modello G, lanciamissili Mk 48 Sea Sparrow e lanciasiluri Mk 32 con missili Sea Sparrow P e siluri Mk 46 Mod. 5, e infine due elicotteri Super Lynx. I sistemi elettronici sono tutti di provenienza europea e americana, testati con l'aiuto dell'US Navy. Si è trattato di un intelligente primo passo verso le incognite di un difficile e potenzialmente disastroso tentativo autarchico: ma la Corea del Sud non è l'India, e i suoi programmi militari sono pragmatici a sufficienza (vedi K-1 contro Arjun) da ottenere risultati non strabilianti, ma affidabili.
 
Detto dei caccia attualmente in servizio, le navi dei lotti più recenti potenziati, con un cannone per la prima volta non italiano come arma di medio calibro, con l'Mk 45 americano in versione stealth con canna da 62 calibri. Anche i CIWS sono importanti: prima vi erano impianti binati Emerson da 30 mm, poi i Breda da 40/70 mm , ma per i caccia KDX sono stati adottati i Goalkeer da 30 mm gatling, nonostante l'affetto per i cannoni da 40 mm Breda-Bofors. I KDX-III sono invece previsti come mezzi di grandi capacità del tipo AEGIS.