Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Francia-9: differenze tra le versioni

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Il VAB è un mezzo alto e simile a un grosso furgone blindato. Ricorda molto il Saxon inglese, come forma, essenzialmente a parallelepidedo piuttosto che, come in tanti altri casi, basso e con pareti inclinate. Ha una struttura in acciaio saldato, con il pilota e il capocarro nella parte anteriore, godenti ampio campo visivo attraverso i blindovetri, se necessario ricopribili da una piastra blindata. I portelli di accesso sono sui lati, anch'essi con finestrini in blindovetro. Il capocarro è armato di una mitragliatrice da 7,62 mm in postazione aperta.
Come sull' OT-64 cecoslovacco, dietro di loro vi è il motore, in questo caso un diesel MAN, di costruzione tedesca, da 235hp.
Dietro ancora vi è un comparto per la truppa, una squadra di 10 soldati equipaggiati. La comunicazione con il capocarro è possibile grazie ad un passaggio a lato del motore. La parte posteriore del mezzo ha 2 o 3 portelli per lato con feritoie di tiro e osservazione. Dietro il veicolo vi sono 2 portelli d'accesso, che rendono rapido l'entrare e uscire quando necessario. Questa di avere un' accesso posteriore assai comodo è una caratteristica tipica dei mezzi con motore centrale, o più spesso, anteriore del veicolo.
L'armamento è basicamente, di una mitragliatrice leggera, ma è possibile anche usare un' arma pesante da 12,7, o un cannone in torretta Creusot-Loire. Si tratta di un'arma da 20mm o anche da 25mm in opzione.
 
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I VAB hanno ottenuto un considerevole successo, con la loro robusta semplicità e l'ampio spazio interno. Già al 1984 vi erano state esportazioni per 800 esemplari, 400 dei quali comprati dal Marocco, che ne ha fatto uso contro il Polisario, perdendone ben presto alcuni esemplari in azione.
Anche l'Esercito francese ha usato il VAB in teatri operativi vari, dal 1991 almeno in poi. Esso è presente in diverse versioni, ma incidentalmente, solo nella versione 4x4.
Il modello 6x6 costava il 10% in più, ma questo aumento non esorbitante di costo era ed è più che compensato da una maggiore mobilità, consentendo il superamento di fossati di oltre 1 metro, che altrimenti sarebbero insuperabili per i VAB normali. Eppure, pur ordinando inizialmente 4000 veicoli, i francesi hanno voluto soltanto il modello più economico, anche se con il 6x6 sarebbero stati ordinabili comunque 3600 mezzi. Con il senno di poi non ordinare almeno un'aliquota di 6x6 si è dimostrato un' errore sostanziale, specie adesso che gli eserciti hanno mezzi ruotati che facilmente sono 8x8.
 
Il VAB è stato impiegato nel Golfo, dalla ex-Jugoslavia e in numerosi altri posti. La sua economia, l'ottima autonomia e la gestione simile in generale a quella di un grosso autocarro lo hanno reso prezioso, come anche la velocità su strada di 92kmh per il modello 4x4, anche se il movimento fuoristrada è limitato in maniera assai marcata, come tutti i mezzi convenzionali a 2 assi.
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I risultati commerciali della nuova generazione di piccoli veicoli da combattimento francesi non hanno però raggiunto nemmeno lontanamente quelli dei più vecchi AML/M3, prodotti in migliaia di esemplari ma l'ERC è stato nondimeno esportato in Argentina, Iraq, Emirati Arabi Uniti.
La versione più interessante è stata certamente quella per l'Irak, con 106 mezzi armati con una torretta UTM 800 dell'Euromissile, con 4 missili pesanti controcarri HOT (gittata 4,25km.x 800+mm. di perforazione), e 10 armi di ricarica, al posto del comparto truppa. Ciò potenziò a suo tempo in maniera notevole le capacità controcarri dell'esercito iracheno contro gli iraniani.
Questa non è la sola versione realizzata, esistono infatti il modello ambulanza VCR/IS con 4 barelle, il posto di comando VCR/PC, il veicolo riparazioni VCR/AT, oltre a un molto interessante modello con torretta armata di cannone-mortaio da 81mm ERC/ENC (rimasto apparentemente allo stadio di prototipo), e naturalmente il modello base da trasporto VCR/TT con un' armamento dato da una mitragliatrice o un cannone da 20 mm in torretta monoposto. 7t.
 
 
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L'autoblindo Panhard '''[[w:Panhard AML|Panhard AML]]''' (Auto-Mitrailleuse Legeré), ben più leggera della precedente, è uno dei maggiori successi nel campo dei mezzi leggeri da esplorazione e combattimento. Caratterizzata da uno scafo incredibilmente leggero e piccolo (praticamente, quanto un'utilitaria, con una lunghezza inferiore a 4 m), ha un' equipaggio di 3 uomini, 1 dei quali nello scafo e gli altri 2 nella torretta biposto.
[[Immagine:Panhard-AML-90-latrun-2.jpg|280px|right|thumb|La blindo leggera AML dava molta importanza alla potenza di fuoco, come risulta evidente dalle proporzioni di questa immagine]]
Lo sviluppo iniziò negli anni '50, in sostituzione dei mezzi leggeri che l'esercito francese aveva usato fino ad allora, con alterne fortune, nelle operazioni coloniali, come il Daimler Ferret, giudicato troppo leggermente armato. È entrata in servizio nel 1961.