Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Giappone-2: differenze tra le versioni

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Come avrebbe dimostrato anche la Marina giapponese, la corsa al gigantismo per il miglior rapporto costo-efficacia è un fatto ineluttabile nell'evoluzione biologica, logica e tecnica, destinato a crescere fino al massimo pratico e spesso tentando di andare anche oltre. La nave che avrebbe sostituito gli 'Haruna' è diventata così una vera portaelicotteri, simile di fatto alla Garibaldi/Asturias. Essa è stata varata da poco, e ha compiuto recentemente le prove in mare. Si presenta come l'estrema evoluzione del concetto della nave portaelicotteri, ed infatti la '''Hyuga''' (DDH-181) è una nave che riporta il nome di una vecchia corazzata del 1918, modificata in ibrido portaerei nel '42 assieme alla gemella per sopperire alla mancanza di portaerei.
[[Immagine:JMSDF DDH 181 Hyuga.jpg|400px|left|thumb| La Hyuga, un vero incrociatore tuttoponte]]
Ma questa unità, a parte la mancanza di uno sky.jump per Harrier, ha in effetti una conformazione da portaelicotteri senza compromessi.
Ma questa unità, a parte la mancanza di uno sky.jump per Harrier, ha in effetti una conformazione da portaelicotteri senza compromessi. Ha una lunghezza di 197 m, stazza 13.000 t con un massimo di 18.000, trasporta normalmente 4 elicotteri ma può arrivare anche a 11, inclusi quelli pesanti del tipo CH-47. Ha un equipaggio di 347 uomini, può disporre di ben 100.000 hp grazie a 4 turbine LM 2500 che permettono una velocità di 33 nodi, vi sono un lanciatore Mk 41 a 16 celle per missili Sea Sparrow ESSM o ASROC VL, 2 CIWS Phalanx e due lanciasiluri Mk 32. Gli ESSM sono missili evoluti rispetto ai vecchi Sea Sparrow e consentono sia il lancio verticale che una velocità media di mach 2 contro 0,8, per cui la loro velocità media è paragonabile a quella massima dei missili di vecchia generazione (attorno a mach 2-2,5). Gli ASROC (Anti-Submarine Rocket Vertical Launched) sono la versione per i lanciatori verticali di nuova generazione sottoponte, senza più la necessità dei vecchi e pittoreschi lanciamissili a otto celle brandeggiabili. Le navi saranno in servizio nel 2009 e 2011 (l'altra avrà 371 uomini d'equipaggio e una maggiore capacità di comando e controllo, con uno staff più numeroso). Notevole la presenza di radar di nuova generazione, addirittura due sistemi phased array sistemati con 4 antenne sulle sovrastrutture che sono raggruppate a destra. La loro funzione è verosimilmente specializzata: uno si occupa della scoperta aerea, mentre l'altro, più piccolo e alla sua destra, ha una funzione di controllo del tiro missili. Il costo, piuttosto alto ma non eccessivamente per una nave moderna di questo tipo, si aggira sui 920 milioni di dollari, circa il doppio di una fregata antiarea tipo le F-100 o LCF. Di fatto, sono le prime portaeromobili pure della Marina giapponese postbellica.
 
Ma questa unità, a parte la mancanza di uno sky.jump per Harrier, ha in effetti una conformazione da portaelicotteri senza compromessi. Ha una lunghezza di 197 m, stazza 13.000 t con un massimo di 18.000, trasporta normalmente 4 elicotteri ma può arrivare anche a 11, inclusi quelli pesanti del tipo CH-47. Ha un equipaggio di 347 uomini, può disporre di ben 100.000 hp grazie a 4 turbine LM 2500 che permettono una velocità di 33 nodi, vi sono un lanciatore Mk 41 a 16 celle per missili Sea Sparrow ESSM o ASROC VL, 2 CIWS Phalanx e due lanciasiluri tripli Mk 32. Gli ESSM sono missili evoluti rispetto ai vecchi Sea Sparrow e consentono sia il lancio verticale che una velocità media di mach 2 contro 0,8, per cui la loro velocità media è paragonabile a quella massima dei missili di vecchia generazione (attorno a mach 2-2,5). Gli ASROC (Anti-Submarine Rocket Vertical Launched) sono la versione per i lanciatori verticali di nuova generazione sottoponte, senza più la necessità dei vecchi e pittoreschi lanciamissili a otto celle brandeggiabili. LeIl navi saranno in servizio nel 2009 e 2011 (l'altra avrà 371 uominisistema d'equipaggio e una maggiore capacità di comando e controllo, con uno staff più numeroso). Notevole la presenza di radar di nuova generazione, addirittura due sistemi phased array sistemati con 4 antenne sulle sovrastrutture che sono raggruppate a destra. La loro funzionearma è verosimilmentecontrollato specializzata: uno si occupa della scoperta aerea, mentre ldall'altro, più piccolo e alla sua destra, ha una funzione di controllo del tiro missili. Il costo, piuttosto alto ma non eccessivamente per una nave moderna di questo tipo, si aggira sui 920 milioni di dollari, circa il doppio di una fregata antiarea tipo leapparato FFCS-100 o LCF. Di fatto3, sonoderivato le'ridotto' prime portaeromobili pure della Marina giapponese postbellicadell'AEGIS.
 
Le navi saranno in servizio nel 2009 e 2011 (l'altra avrà 371 uomini d'equipaggio e una maggiore capacità di comando e controllo, con uno staff più numeroso). Notevole la presenza di radar di nuova generazione, addirittura due sistemi phased array sistemati con 4 antenne sulle sovrastrutture che sono raggruppate a destra. La loro funzione è verosimilmente specializzata: uno si occupa della scoperta aerea, mentre l'altro, più piccolo e alla sua destra, ha una funzione di controllo del tiro missili. Il costo, piuttosto alto ma non eccessivamente per una nave moderna di questo tipo, si aggira sui 920 milioni di dollari, circa il doppio di una fregata antiarea tipo le F-100 o LCF. Di fatto, sono le prime portaeromobili pure della Marina giapponese postbellica.
[[Immagine:JDS Kongo (DDG-173) San Diego.jpg|350px|left|thumb|Il KONGO]]