Esperanto/Frasi semplici: differenze tra le versioni

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Come anticipato, tutti i verbi devono avere un soggetto indicato eccetto quando non esiste un soggetto e quindi questo non può essere indicato con un nome o un pronome. In tali casi, i vebi sono detti impersonali e funzionano come in italiano.
*''Ŝajnas, ke steloj moviĝas.'' = Sembra che le stelle si muovano. (Il verbo sembrare non ha soggetto in questo caso, perché non c'è nessuno/nessuna cosa che sembra)
*''Necesas, ke vi venu.'' = È necessario che tu venga.
Vari fenomeni atmosferici sono impersonali:
*''Morgaŭ neĝos.'' = Domani nevicherà. (Non c'è nessuno che fa nevicare)
==Uso di avverbi per descrivere frasi o per frasi impersonali==
Quando il soggetto è rappresentato da un'azione intera proposizione o da un verbo impersonale, esso deve essere descritto da un avverbio (e non da un aggettivo) poiché gli aggettivi in esperanto descrivono solo i nomi, mentre in italiano in questo caso si usa un aggettivo maschile e singolare ('''Stare con te''' è bell'''o'''. = '''''Esti kun vi''' estas bel'''e'''''). In modo simile nelle frasi impersonali si usa sempre un avverbio
 
*Quando piove è buono. = ''Kiam pluvas estas bon'''e'''''.
*Ballare è divertente. = ''Danci estas amuzeamuz'''e'''.''
*È necessario che tu venga. = ''Estas neces'''e''', ke vi venu.''
*(Sottinteso: stare, viaggiare, vivere ...) In Italia è stato piacevole. = ''En Italio estis plaĉ'''e'''.''
Nota la differenza: