Osservare il cielo/Prima di iniziare: differenze tra le versioni

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Questa sezione fornisce alcuni accorgimenti utili prima di intraprendere l'osservazione di un cielo stellato.
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[[Immagine:Alfabeto greco.png|120px|left|L'alfabeto greco]]
====Conoscere l'alfabeto greco====
Un buon astrofilo impara presto a familiarizzare con l''''alfabeto greco'''; le stelle principali di ogni costellazione infatti sono catalogate con le lettere di questo alfabeto, dunque anche ogni carta celeste, dalle più semplici ai grandi atlanti celesti, riportano a fianco alle stelle luminose una lettera greca. All'inizio può sembrare difficoltoso, ma con la pratica e a forza di leggere le carte celesti si imparano molto in fretta i nomi delle lettere. Di fianco è riportato l'alfabeto greco scritto in caratteri minuscoli, ossia quello usato per le stelle; una tabella simile sarà presente in ogni modulo del libro dove sono presenti carte per il riconoscimento delle principali costellazioni.
 
====Imparare le misure====
Le distanze apparenti sulla volta celeste si misurano in gradi; conoscere a quanto equivale un grado sulla volta celeste è utile per vari scopi: oltre a fornire un metro di valutazione delle distanze, consente anche di individuare con una certa precisione un oggetto celeste più debole, conoscendo la distanza in gradi e la direzione rispetto ad un altro oggetto più luminoso e facilmente identificabile.
 
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:*15 gradi equivalgono alla distanza massima fra le punte di indice e mignolo divaricate il più possibile;
:*20 gradi equivalgono alla distanza massima fra le punte di pollice e mignolo divaricati al massimo (spanna).
[[Immagine:Mani.png|500px600px|center|Gradi con le mani]]
 
====Abituarsi al buio====
Prima di iniziare l'osservazione, è conveniente restare alcuni minuti al buio, affinché le pupille si dilatino per la visione notturna; in questa fase è molto importante non osservare direttamente le luci di un faro o di una torcia, perché la pupilla in presenza della luce si restringe improvvisamente e la retina ne resta "impressionata", proiettando fastidiose geometrie colorate davanti al punto di fuoco per i 5-10 minuti successivi. Inoltre i tempi di adattamento al buio sono molto più lenti di quelli di adattamento alla luce.
 
====Usare le luci adatte====
Se si ha la necessità di dover consultare un libro o una carta celeste, si consiglia di usare delle deboli torce che emettono una luce rossa, l'unica che consente di mantenere un certo adattamento al buio.
 
====La visione distolta====
La visione distolta è una tecnica di osservazione fondamentale nell'osservazione amatoriale, perché consente di guadagnare un buon margine di luminosità, pari anche ad una magnitudine; se si vuole osservare un oggetto che appare poco luminoso, non lo si guarda direttamente, ma si indirizza lo sguardo lateralmente, mentre si continua a concentrarsi sull'oggetto. Questa tecnica è basata sul fatto che la parte laterale dell'occhio è più sensibile alla luce della parte centrale, grazie alla presenza di particolari cellule chiamate ''bastoncelli'', assenti al centro dell'occhio.