Storia della letteratura italiana/Giambattista Felice Zappi: differenze tra le versioni

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Studiò nella sua città natale e poi a Bologna, al Collegio Montalto, dove all'età di soli 13 anni si laureò in legge con [[w:Giuseppe Ulisse Gozzadini|Giuseppe Ulisse Gozzadini]], vescovo di Imola e futuro cardinale<ref>La biografia di Giambattista Zappi è tratta dalla ''Prefazione'' dell'abate [[w:Giovanni Battista Catena|Giovanni Battista Catena]] (1680-1752) alle ''Rime dell'avvocato Gio. Batt. Felice Zappi e di Faustina Maratti, sua consorte, sulla XV edizione veneta espurgata ed accresciuta d'altre rime de' piu celebri Arcadi di Roma'', pp. VII-XI, Napoli, 1833 [http://www.google.it/books?id=0ZdgFSvaLEUC&pg=PR7&dq=Felice+Zappi+Gozzadini].</ref>. Nel 1687 si trasferì a Roma, dove intraprese una fortunata carriera forense, frequentando nel contempo i salotti mondani e letterari. Fu inoltre nominato dal [[w:Papa Innocenzo XII|Papa Innocenzo XII]] ''Assessore del Tribunale dell'Agricoltura'' e Fiscale del Tribunale delle Strade. La sua vera passione era tuttavia la Poesia. A Roma aderì dapprima all'[[w:Accademia degli Infecondi|Accademia degli Infecondi]] e infine dell'[[w:Accademia dell'Arcadia|Accademia dell'Arcadia]], di cui, col nome di ''Tirsi Leucasio'', fu uno dei fondatori.
 
Nel 1705, su proposta del [[w:Papa Clemente XI|Papa Clemente XI]], sposò [[w:Faustina Maratti:Faustina Maratti]], figlia del pittore [[w:Carlo Maratta:Carlo Maratta]], donna molto colta, e anch'essa poetessa, accolta in Arcadia con il nome di ''Aglauro Cidonia''<ref>[[w:Giovanni Battista Corniani:|Giovanni Battista Corniani]], ''I secoli della letteratura italiana dopo il suo Risorgimento, colle aggiunte di Camillo Ugoni e Stefano Ticozzi'' e continuato sino a questi ultimi giorni per cura di F. Predari, pp. 188-191, Torino: Pomba, poi Torino: UTET, 1854-1856 [http://www.google.it/books?id=Rh4tAAAAMAAJ&pg=RA1-PA190&dq=avvocato+zappi+maratti].</ref>. Faustina Maratti aveva subito pochi anni prima un tentato ratto da parte del giovane duca [[w:Giangiorgio Sforza Cesarini|Giangiorgio Sforza Cesarini]], signore di [[w:Genzano di Roma|Genzano]], la località dei [[w:Castelli Romani|Castelli Romani]] in cui risiedeva [[w:Carlo Maratta|Carlo Maratta]]. Il matrimonio fu molto felice; la loro casa divenne centro di frequentatissime riunioni letterarie. Zappi morì all'età di soli 52 anni verosimilmente in seguito a un attacco di malaria. È sepolto, come peraltro il suocero Carlo Maratta, nella Basilica di [[w:Terme di Diocleziano|Santa Maria degli Angeli]] in Roma.
 
==Opere==