Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Germania Ovest-2: differenze tra le versioni

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Gli equipaggi erano limitati a 150 m di quota minima in Europa, anche per questo volavano estesamente con i T-38 negli USA per un totale di 200 ore per i piloti e 85 per i navigatori. Sopratutto, dai primi anni '80 si cominciò ad usare estesamente il Canada con spiegamenti operativi a Goose Bay, dove si poteva volare anche a 60 m e a tutto gas, così come sul mare di Decimomannu dove c'era il sistema DACT per l'addestramento aria-aria. In tutto vennero forniti 165 F-4F con una componente importante prodotta dall'industria tedesca, uno dei quali rimase ad Eglin nella base sperimentale. Nel 1990 il totale delle perdite, non indifferente ma di gran lunga inferiore a quello degli F-104G (anche a parità di ore di volo) era di 21 'F' e 15 RF, dato che questi ultimi dovevano volare principalmente a volo radente (gli 'F' invece, erano anche caccia intercettori, con profili di volo meno rischiosi).
 
Dato il numero elevato di RF-4E vi sono stati importanti ammodernamenti: uno venne modificato quale aereo ELINT nel programma 'Peace Trout', con il sistema APR-39 degli F-4G. Un altro programma, ben più diffuso, fu quello di dotare i Phantom ricognitori anche di capacità d'attacco, portando fino a 2.270 kg di carico, per esempio 6 BL-755 (da 272 kg l'una), una delle armi più importanti della LW. Questo avvenne negli anni '80, ma dopo alcuni anni le armi sono state rimosse e nel 1993-94 i due stormi RF, uno dopo l'altro, sono stati sciolti; 32 aerei vennero inviati in Turchia e 20 in Grecia come surplus. L'AG 51 ebbe poi i Tornado, l'AG 52 venne invece sciolto definitivamente.
 
I Phantom F era invece un aero ancora utile, e mentre gli Alpha Jet e RF-4E, come anche gli ultimissimi F-104G, sono spariti rapidamente in quei primi anni '90, non così per i cacciabombardieri, che ebbero vari aggiornamenti fin dai tardi anni '70. 12 vennero modificati come addestratori bicomando, per poi ritornare alla configurazione originaria, mentre dal 1980 cominciarono le modifiche con il sistema IFR per i viaggi di traferimento in Canada. Non c'erano aerocisterne nella LW, per cui venivano usati aerei americani. Infine, una importante innovazione fu quella dei missili AIM-9L che in larga misura potevano ovviare all'assenza dei missili Sparrow. Ma questo non era tutto. Presto comparve anche il programma '''F-4 ICE''' (Improved Combat Efficiency), del 1983. Così il Phantom sarebbe passato, saltando i missili Sparrow, direttamente dai Sidewinder agli AMRAAM, grazie all'uso dell'APG-65 dell'Hornet, modernissimo caccia tattico che all'epoca stava giusto entrando in servizio. Notare bene che molte nazioni hanno scelto, piuttosto, il radar dell'F-16, ma la Germania puntò al miglior radar multimode dell'epoca, di categoria 'media' piuttosto che leggera. Di questi Phantom modificati ne vennero richiesti 73, poi aumentati a 110 verso la fine degli anni '80.
 
La Fase 1 iniziò solo nel 1989-90 con il RWR ALR-68, la LINS H-423, computer dati aerei CUP-143/A, e databus Std 1553R. La fase due avvenne subito dopo, con il radar nuovo che permetteva finalmente di usare un sistema di scoperta che permetteva di vedere bene bersagli in volo a bassa quota anche senza dover volare ad un massimo di 1.000 m. Nel luglio 1989 il programma era completato, ma solo il 22 novembre 1991 venne tirato un AIM-120. Nel '92 vennero consegnati 6 aerei al JG 71, ma questo per il momento fu tutto. I missili AIM-120 erano ancora indisponibili e lo furono presumibilmente fino ad oltre il 1993, mentre questi caccia modificati erano ancora una rarità per diverso tempo, per esempio ancora nel '93 il JG 72 non ne aveva<ref>''Il cavallino rampante di Westfalia'', Aerei ago 1993</ref>.
 
==Marina, 1997<ref>Speciale RID giu 1997</ref>==