Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Francia-7: differenze tra le versioni

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Il missile MILAN è un'arma di grande successo<ref>Per questo missile vedi sopratutto Batacchi, Piero: ''Milan: il successo di un controcarro'',P&D Giugno 2007 p. 58-62</ref>, e chi negli ultimi decenni ha fatto il servizio militare nell'E.I. ne ha senz'altro sentito parlare, se non addirittura utilizzato, magari con un primordiale simulatore disponibile negli anni '80. Senza tema di smentita, si può ben definire come il migliore tra tutti gli ordigni a medio raggio (circa 2 km) che sono stati ideati e costruiti, e anche se non più al 'top' della tecnologia, la sua affermazione economica è con ogni probabilità destinata a non ripetersi. Nel 2007 ne erano stati venduti (ma non necessariamente ancora costruiti) 360.000 esemplari con 10.000 unità di lancio, finiti negli arsenali di 41 nazioni diverse e in chissà quante formazioni di guerriglieri. In pratica solo il TOW ha avuto maggior successo commmerciale, principalmente per via della sua combinazione con blindati ed elicotteri dato il suo elevato raggio d'azione, pagato però con un peso eccessivo per la fanteria.
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===L'Exocet<ref>Lanzara Leonardo: ''Exocet'', RID mar 2005</ref><ref>Fischer, Johan: ''Exocet'', RID feb 1993</ref>===
[[File:Exocet-mil.jpg|300px|right|]]
Data l'importanza dell'Exocet per la storia della guerra navale, ecco una sezione dedicata al missile che forse ha fatto più parlare nel settore. Non è l'arma più veloce, né tanto meno quella di maggiore gittata, o con la testata più potente. Nondimeno è risultata talmente diffusa e usata spesso in azioni reali, che fin dalla guerra dell'82 è sinonimo nella RN di 'attacco devastante'.
 
Negli anni '50 l'Aerospatiale costruì il missile AS 30, arma supersonica ma a corto raggio (11 km), entrata in servizio nei primi anni '60 con guida radio, poi radio automatica (TCA) e infine laser,l'AS 30L, con un totale di oltre 4.000 esemplari, valore non indifferente per un missile da 600 kg e collegato al successo dei Mirage nell'export. Nel contempo si lavorò all'MM 20 (Mer-Mer da 20 km) arma antinave ch'era la derivazione dell'aerobersaglio CT-20. Divenne il missile RB 08A per i caccia 'Halland' svedesi, rimasti in servizio fino agli anni '80. Nel '63 si propose l'AS 30 in versione navale; nel '65 la sua storia si evolse fino a definirsi come un missile antinave imbarcato di nuovo tipo (ma piuttosto simile come superfici di controllo, e non tanto diverso nemmeno dal Martel anglo-francese); nel '67 avvenne l'affondamento del caccia EILATH e quello che fin'allora era stato un programma di bassa priorità, divenne pressantemente richiesto. Il nuovo ordigno era simile anche al Kormoran tedesco, di cui era parente (l'arma tedesca era derivata dalla francese AS.34 della Nord-Aviation, poi Aerospatiale). Lo sviluppo vero e proprio partì solo nel maggio 1968, un mese ricordato per la rivoluzione degli studenti, meno per quest'evento, che invece fu una 'rivoluzione' nella storia navale. Peraltro all'epoca erano in corso di sviluppo anche altri tipi, come il Kormoran e l'OTOMAT. Il primo ordine fu nel dicembre del '68, da parte della Grecia per le sue 'Combattante II'. Fu solo dopo di allora che questo progetto, prima una 'private venture', interessò finalmente la Marine Nationale. I test balistici di base iniziarono nel 1970, i test operativi nel '72, per concludersi nel tardo 1974. 30 missili tirati diedero un rateo di successo del 91%, e nel '74 comparve finalmente l'arma di serie. Entro il 1983 ne sarebbero stati prodotti oltre 2.000.
 
La Royal Navy, da osservatore interessato, giunse subito a porre un ordine di 300 esemplari, per coprire un settore in cui non aveva proposte nazionali di sorta.
 
Oltre la metà dei missili comprati dai vari clienti vennero sistemati su navi d'attacco veloci, viste come economica alternativa alle unità maggiori e capaci di colpire con efficacia ogni sorta di navi (sacrificando però le dotazioni ASW e parte di quelle a.a.). Se si considera come le 'Combattante' e le tedesche Type 143, armate con una batteria di missili antinave, i nuovi cannoni da 76 mm OTO e siluri guidati antinave di vario tipo, si capisce che effettivamente c'era un aumento impressionante di capacità offensive tra le navi leggere.
 
 
== Note ==
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[[Categoria:Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo|Francia]]