Arabo/Fondamenti/Segni ausiliari: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Inserito Template Sommario
Ampliato
Riga 1:
{{Arabo 0}}
== Concetti generali ==
Oltre alle lettere e ai segni ausiliari che sono stati descritti nel modulo "Vocali", esistono in arabi altri segni ausiliari, che si scrivono sopra o sotto le lettere.
In generale, oltre alle lettere, tutte le scritture utilizzano altri segni ortografici.
 
;Esempi
La '''''hamzah''''', una piccola ''ain'' ﻋ, corrisponde foneticamente alla compressione della laringe ed indica in principio di sillaba l'erompere della corrente d'aria alla riapertura delle corde vocali dopo averle chiuse, in fine di sillaba il cessare della corrente stessa.
:In italiano, oltre alle lettere, usiamo l'apostrofo e l'accento
Solitamente la ''hamzah'' ha come appoggio grafico che non ha valore fonetico, una delle tre consonanti con suono vocalico, cioe' ''alif'' ﺍ''waw'' ﻭ ''ya'' ﻱ, quest'ultima senza i puntini.
:In francese si usa anche la cediglia, che viene scritta sotto la "c" ("ç")
:In spagnolo si usa anche la tilde, che viene scritta sopra la "n" ("ñ")
:In tedesco non si usa l'accento ma si usa la dieresi ("ä", "ö", "ü")
 
La scrittura araba, oltre alle 28 lettere dell'alfabeto (che i grammatici arabi considerano nella loro totalità ''consonanti''), comprende un grande numero di segni ortografici ausiliari.
Il '''''tashdid''''' è simile a una piccola ''sin'' ﺳ senza trattino di congiunzione. Sovrapposta ad una consonante indica la contrazione grafica di due consonanti uguali e contigue in una sola raddoppiata.
 
Tre sono stati già trattati nel modulo "Vocali". Essi sono:
* ''fathah'' (che indica il suono "a" breve)
* ''dhammah'' (che indica il suono "u" breve)
* ''kasrah'' (che indica il suono "i" breve)
 
In questo modulo vedremo alcuni altri segni ausiliari.
 
== Tashdîd ==
Il '''''tashdidtashdîd''''' è simile a una piccola ''sin'' ﺳ senza trattino di congiunzione. Sovrapposta ad una consonante indica la contrazione grafica di due consonanti uguali e contigue in una sola raddoppiata.
 
;Esempio
 
 
== Hamzah ==
=== Valore fonetico ===
La '''''hamzah''''', una piccola ''ain'' ﻋ, corrisponde foneticamente alla '''''compressione della laringe''''' ed indica in principio di sillaba l'erompere della corrente d'aria alla riapertura delle corde vocali dopo averle chiuse, in fine di sillaba il cessare della corrente stessa.
 
In pratica, la ''hamzah'' corrisponde a una breve pausa nella pronuncia, paragonabile alla pausa che nella pronuncia italiana si interpone tra due parole in frasi come ''là accanto'', ''corri in casa'' ecc.; in italiano però questa pausa non viene scritta.
 
Anche in arabo il suono corrisponde alla ''hamzah'' si perde se viene a capitare in corrispondenza di una pausa obbligata da altre ragioni, per esempio all'inizio o alla fine di una frase.
 
=== Associazione a una vocale ===
La ''hamzah'' non è considerata una vera lettera, ma si comporta a tutti gli effetti come una consonante, alla quale si associa quindi una delle tre vocali (''a'', ''i'', ''u'').
 
La vocale potrà essere indicata, facoltativamente, dal corrispondente segno ausiliario.
 
=== Sostegno ===
Solitamente la ''hamzah'' ha come appoggio grafico che non ha valore fonetico, una delle tre consonanti con suono vocalico, cioe' ''alif'' ﺍ, ''waw'' ﻭ ''ya'' ﻱ, quest'ultima senza i puntini.
 
In particolare, '''''all'inizio di parola si usa sempre''''' ﺍ. Se la ''hamzah'' è accompagnata da "a" o da "u", viene scritta sopra, se è accompagnata da "i" sotto.
 
;Esempi<br><br>
 
:<font size="5"> أَﺑﻮ </font> :: pron. ''abû'' = padre<br><br>
:<font size="5"> إِبْنٌ </font> :: pron. ''ibn'' = figlio<br><br>
:<font size="5"> أُمٌّ </font> :: pron. ''umm'' = madre<br><br>
 
 
== Waslah ==
 
Il '''''waslah''''' ha forma di una piccola ''sad'' ﺼ e si pone a volte sulla ''alif''.