Armi avanzate della Seconda Guerra Mondiale/USA-4: differenze tra le versioni

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In ogni caso la M1 era ben più valida di una pistola, e almeno pari se non superiore ad un mitra. Le sue dimensioni erano di 90,4 cm di lunghezza, 457 mm di canna, 600 m.sec della cartuccia, astuccio da 15 o 30 colpi, peso di appena 2,36 kg, circa la metà del Garand. Questo lo si vede anche dalle foto d'epoca: mentre i soldati che erano impegnati nello sparo o nel puntamento del Garand sono visibilmente sotto sforzo, l'M1 è portata con scioltezza e puntata con facilità anche mirando con l'arma appoggiata sulle spalle. Nell'insieme è uno dei progetti più significativi di armi portatili della guerra, e testimone di come gli USA potessero permettersi lussi impossibili per altre nazioni, nessuna delle quali poteva sognarsi un meccanismo semiautomatico per una semplice carabina.
 
Altre armi americane di tipo portatile erano piuttosto avanzate, per esempio i mortai da 60 e 81 mm, peraltro copie di tipi francesi, e molto diffuse anche nei decenni successivi (alle volte, come nel caso del 60 mm, copiate dai Giapponesi e poi usate dai vietcong contro obiettivi americani). C'erano anche le bombe a mano, e vari tipi di mitra, dal vecchio Thompson 'militarizzato' ad altri come il più semplice M3 'Grease gun'. Ma un posto d'interesse lo occupano senz'altro i lanciafiamme, che nel caso degli anglo-americani, per via della densità maggiore della miscela, avevano una gittata sensibilmente maggiore di quella dei tipi tedeschi. Questo grazie alla scoperta di come usare, quali additivi, i cosidetti 'saponi di alluminio', come lo stearato di alluminio. Questo rendeva più densa e capace di diffondersi sul bersaglio la miscela, di quanto non fosse l'additivo con il catrame o la gomma che usavano altri contendenti e che non produceva grandi differenze come prestazioni. I lanciafiamme sono armi terrorizzanti nel senso più letterale del termine: un soldato può mettere in conto di finire colpito da schegge, pallottole, esplosioni, ma essere bruciati vivi è un'altra storia. Inoltre per eliminare i bunker e altre postazioni protette non c'é niente di meglio. Naturalmente il soldato con il lanciafiamme è vulnerabile e con problemi di sopravvivenza in azione, per cui la fanteria normale deve proteggerlo. Alle volte la lancia del sistema è modificata per apparire come un normale fucile. Accendere la miscela e lanciarla sono altri due problemi tutt'altro che banali. Farci sistemi capaci di essere portati facilmente da singoli individui è un altro dilemma. Gli Americani li risolsero con i sistemi M1 e M2; il primo era un sistema derivato dal più sofisticato e delicato ER1, in servizio dai tempi di Guadalcanal, ma si trovò che era soggetto a rotture anche pericolose. L'M1A1 era dell'anno successivo, giugno 1943, e ne vennero costruiti 14.000. Con la nuova miscela arrivava dagli originali 27 m a 45. Pesava 31,8 kg, con serbatoio di combustibile da 18,2 litri e autonomia di fuoco (letteralmente) di 8-10 secondi. Un tipo migliore era l'M2-2, che possedeva una minore gittata, ma aveva il sistema d'accensione strutturato come una pistola a tamburo, con sei cartucce azionabili, e un grilletto con manico simile ad una pistola. Il peso era di 28-33 kg, uguale capacità di carburante ma gittata limitata a soli 36 m come massimo, 8-9 secondi di autonomia di fuoco.
 
===Carri===