Armi avanzate della Seconda Guerra Mondiale/Germania-2: differenze tra le versioni

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==I Jets==
===He 280===
 
 
Il primo caccia a reazione del mondo non fu fortunato. Nato con come programma già prima della fine del 1939 come derivato pratico della tecnologia dell’He-178, l’aereo che per primo, nell’agosto 1939, volò con motore a turbina. Questo velivolo usava la turbina HeS 1 che girò al banco nel settembre del 1937, prodotto di Hans Pabst von Ohain e dall’assistente Max Hahn. Venne provato sotto un He 118 nel ’38, poi venne adottato su questa cellula molto piccola ed estremamente aerodinamica, sottile ed elegante. Era la cellula più piccola possibile, per un motore HeS 3b da 530 kg di spinta che portava questo velivolo (1.590-1.990 kg, dimensioni 7,51x7,1x2,1x7,9 m2) a 590 kmh, prestazione incoraggiante ma certo lontana dal raggiungere un risultato operativo accettabile. L’ala era in legno e il carrello, di converso, totalmente retrattile: tecnologia ‘classica’ e innovativa al tempo stesso. In seguito provato con un HeS 6 da 590 kgs, poteva in tal caso arrivare a 600 kmh e non andare più in avanti per via di difetti strutturali. Portato a Berlino per il museo aeronautico, venne distrutto da un’incursione Alleata nel ’43.
 
 
L’He 280 era una concretizzazione del concetto, volando per la prima volta il 2 agosto 1941. Era anch’esso un bell’aereo, anzi estremamente avviato e pulito, con la fusoliera a filo del tettuccio e doppi impennaggi. Aveva due turbogetti HeS 8 o 109-011 con compressore centrifugo da 700 kgs. Era in chiaro vantaggio sul Me 262 che iniziò attorno al 1938 ad essere sviluppato, ma quando volò, il 18 aprile 1941, non aveva altro che un motore Jumo 211 nel muso e aspettò il 18 luglio 1942 per i turbogetti. L’He 280 ebbe altri 8 prototipi che avevano varie modifiche e tra l’altro, anche motori HeS 8 e anche Jumo 109-004. Il V5 ebbe tre cannoni MG 151/20 mm. Alla fine, la vittoria della Heinkel, che poteva sembrare sicura, venne messa in discussione: sbattimenti di coda, debolezza strutturale, scarsa autonomia, ne decretarono la fine a vantaggio del Me 262, appena esso ebbe il motore definitivo. L’He 280 finì per essere solo un altro capitolo della sfortuna che ebbe la Heinkel contro la Messerschmitt. Uno dei prototipi ebbe modo di stabilire un altro record: proprio il V1 andò in avaria perché i turbogetti rimasero bloccati (per quanto possa sembrare assurdo) da formazioni di ghiaccio. Il collaudatore dell’Argus, Schenk, si lanciò con il sedile eiettabile: il primo lancio del genere della storia. In effetti, nemmeno il più grosso Me 262 avrebbe avuto il sedile eiettabile, ma solo corazzato.
 
 
'''He 280 V8''':
*2 turbogetti HeS 8 A o 109-004 da 750 kgs
*Prestazioni: fino a 900 kmh di velocità massima a 6.000 m, salita 1145 m.min iniziale, tangenza stimata 11.500 m, autonomia 650 km
*Dimensioni: lunghezza 10,4 m, apertura alare 12,2 m, altezza 3,06 m, superficie alare 21,5 m2
*Armi: 3 MG 151/20, previsione per l’aumento a sei armi.
 
Da notare che i cannoni MG 151 erano molto meno potenti degli MK 108, ma con migliore balistica, erano certo più adatti ai combattimenti aerei manovrati rispetto ai pezzi di calibro maggiore. Forse questo, come anche il sedile, era quanto il Me 262 poteva invidiare di questo progetto, e sebbene avesse tutta la possibilità di implementarli, di fatto non li ebbero nella loro panoplia.
 
===Me.163===
[[Immagine:Me163Komet.jpg|380px|right|]]
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===Junkers Schlachtflugzeug<ref>Sgarlato N, ''Schlachtflugzeug'', Aerei nella storia dic-gen 2005</ref>===
Aereo di cui restano solo i disegni e presumibilmente mai nemmeno iniziato nella costruzione. Era inteso come un velivolo per sostituire l'Hs-129, con punti di contatto con il moderno A-10, perché doveva rispondere a requisiti simili. Avrebber avuto fusoliera a pancia 'piatta', due turbogetti alla radice delle ali, cannone Mk 103 sotto il muso, 2 MG 151 (per 'bersagli morbidi') alla radice alare, carrello in fusoliera di cui l'elemento anteriore sarebbe stato un semplice slittino azionato con aria compressa. Pare che le dimensioni di massima calcolate fossero 11,85 m di lunghezza, 14,6 m di apertura alare, altezza 3,85 m.
 
 
==I libratori<ref>Sgarlato, Pizzo: ''BV 40''' Aerei nella Storia Ago-set 2000</ref>==