Filosofia presocratica e socratica/Naturalisti ionici: differenze tra le versioni

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==[[w:Talete|Talete]]==
Con il termine '''naturalisti antichi''' identifichiamo i filosofi della scuola di Mileto, che si dedicano alla ricerca di un principio fisico come origine e sostanza delle cose.
 
== La scuola di Mileto ==
Il primo certificato [[w:filosofo|filosofo]] [[w:grecia|greco]] è Talete, vissuto a [[w:Mileto|Mileto]] a cavallo tra i secoli VII-VI a.C. Fu anche scienziato e matematico (è quello del celebre teorema). Talete fu l'iniziatore della filosofia della ''physis'' ("natura" in greco) perché fu il primo a ricondurre tutta la realtà a un principio (in greco ''arché'') originario, che lui identificò con l'acqua. L'acqua è, secondo lui, l'origine, la fine e il permanente sostegno di tutte le cose (l'aristotelica sostanza). Fu lui stesso a chiamarla ''physis'', ossia natura oppure realtà prima e fondamentale.
La fiorente società che si sviluppa nel VI secolo in Ionia, nell'Asia Minore, ha come principali centri Mileto, Efeso, Samo e Chio. Nate dopo la seconda colonizzazione greca nel Mediterraneo, queste colonie erano diventate importanti centri di scambio e di circolazione e di contatto con l'Oriente: fu in questa situazione di vivacità intellettuale che, come abbiamo visto, che si sviluppò una "'''nuova cultura''', liberata da credenze magiche, mitiche e religiose"<ref>Abbagnano, pag. 34</ref>, destinata ad essere la culla della filosofia.
 
== La ricerca del principio ==
L'osservazione della natura porta i primi filosofi a confrontarsi con il problema della '''realtà primaria'''. Di fronte alla realtà del mondo che con empiricamente conosciamo come una molteplicità di cose che nascono e muoiono, i naturalisti sono convinti che esiste una realtà '''unica''' ed '''eterna''' che si opponga al ''divenire'' (il nascere e il corrompersi delle cose) e le dia ragione.
 
Questa sostanza (da ''substantia'' = che sta sotto le cose), denominata da Abbagnano ''arché'' (= principio) e da Reale ''physis'' (= realtà prima, originaria e fondamentale<ref>Reale, pag. 73</ref>) è fonte o ''scaturigine'' delle cose, foce o loro termine ultimo e loro permanente sostegno.
 
==[[w:Talete|Talete]]==
Il primo certificato [[w:filosofo|filosofo]] [[w:grecia|greco]] è Talete, vissuto a [[w:Mileto|Mileto]] a cavallo tra i secoli VII-VI a.C. Fu anche scienziatoScienziato e matematico, (è quello del celebre teorema). Talete fu l'iniziatore della filosofia della ''physis'' ("natura" in greco) perché fu il primo a ricondurre tutta la realtà a un principio (in greco ''arché'') originario, che lui identificò con l'acqua. L'acqua è, secondo lui, l'origine, la fine e il permanente sostegno di tutte le cose (l'aristotelica sostanza). Fu lui stesso a chiamarla acqua''physis'', ossia natura oppure realtà prima e fondamentale.
 
L'acqua è, secondo lui, l'origine, la fine e il permanente sostegno di tutte le cose (l'aristotelica sostanza). Fu lui stesso a chiamarla ''physis'', ossia natura oppure realtà prima e fondamentale.
Ma perché l'acqua ? La tradizione afferma che Talete si basi sul fatto che il cibo è umido, i semi sono umidi e la morte è secca. Attenzione però, l'acqua di Talete non è il liquido che beviamo ma un vero e proprio [[w:dio|dio]], un elemento divinizzato perché si supponeva governasse il mondo. È una nuova concezione di dio, capita con la ragione e destinata a soppiantare la vecchia [[w:religione pubblica|religione pubblica]]. È inoltre un dio che [[wikt:pervadere|pervade]] tutto, implicando che ogni cosa abbia un'anima (''[[w:panpsichismo|panpsichismo]]''), come il magnete che manifesta la sua anima attirando il ferro.
 
Ma perché l'acqua ? La tradizione afferma che Talete si basi sul fatto che il cibo è umido, i semi sono umidi e la morte è secca. Attenzione però, l'acqua di Talete non è il liquido che beviamo ma un vero e proprio [[w:dio|dio]], un elemento divinizzato perché si supponeva governasse il mondo. È una nuova concezione di dioDio, capita con la ragione e destinata a soppiantare la vecchia [[w:religione pubblica|religione pubblica]]. È inoltre un dio che [[wikt:pervadere|pervade]] tutto, implicando che ogni cosa abbia un'anima (''[[w:panpsichismo|panpsichismo]]''), come il magnete che manifesta la sua anima attirando il ferro.
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[[Categoria:Filosofia presocratica e socratica|Talete]]
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