Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Cecoslovacchia-2: differenze tra le versioni

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===I Me.262<ref>Marcozzi, Giancarlo: 'Me.262 nel dopoguerra', Aerei nella Storia N.11 pagg. 38-46</ref>===
[[Immagine:Messerschmitt Me 262AMesserschmitt_Me_262A_at_the_National_Museum_of_the_USAF.jpg|300px|right|thumb|Me.262]]
Oltre a dedicarsi alla produzione dell'S.199, un caccia ibrido con cellula di Bf-109G e motore dell'He-111, la Cecoslovacchia era anche interessata ai jet da caccia tedeschi. Nel '45 la Cecoslovacchia, ex-protettorato di Moravia e Boemia, non era ancora finita nella sfera d'influenza sovietica e la sua prima linea si basava su Spitfire, Mosquito e anche B-17 e 24, nonché La-7, caccia tedeschi etc. La Cecoslovacchia era una risorsa importantissima per l'industria tedesca, tanto che ebbe anche il compito di produrre i Me.262 e il loro motore a turbina Jumo 004, e persino il Walter HWK 509 per i Me.163. La 15ima AF americana non finse di non accorgersene e bombardò gli stabilimenti danneggiandoli, ma non tanto da metterli definitivamente fuori uso. A Letnany, Jinonice, v'erano stabilimenti ancora all'altezza della situazione e i Me.262 venivano costruiti e poi inviati all'aeroporto di Cheb da dove venivano collaudati e poi portati in Germania.