Armi avanzate della Seconda Guerra Mondiale: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Ilaria (discussione | contributi)
m ha spostato Armi avanzate della II G.M. a Armi avanzate della seconda guerra mondiale: così può andare meglio anche per agevolare i più "profani" dell' argomento
Nessun oggetto della modifica
Riga 25:
I mezzi navali ebbero tutto sommato una ridotta evoluzione, a parte progetti di navi di scorta perfezionate, mentre fu importante lo sviluppo logico di molte navi prebelliche, portaerei, corazzate, incrociatori, navi di scorta, sottomarini. Nulla di rivoluzionario, a parte l'introduzione di sottomarini ad alte prestazioni (in particolare, i [[w:Classe Type XXI (sottomarino)|Classe Type XXI]] tedeschi) e le grandi dimensioni delle navi da battaglia e portaerei di ultima generazione. Oltre ovviamente all'introduzione sempre più invasiva di batterie di cannoni contraerei leggeri e radar di scoperta, e poi di tiro (che costrinsero ad introdurre alberi e tralicci ben più robusti). L'aviazione navale, per quanto più conservativa di quelle terrestri, introdusse nondimeno apparecchi moderni, spesso di caratteristiche elevate, ma non vi fu il tempo di mettere in servizio aerei con motore jet. Un altro mezzo però comincerà ad affermarsi, proprio dalle navi: l'elicottero, per lunghissimo tempo sperimentato come un gingillo meccanico privo di utilità pratica, ma che con la guerra ebbe la 'spinta' per superare le sue limitazioni e diventare un apparecchio di una qualche utilità. Quando verrà sposato alla turbina a gas (pensata inizialmente per i jets) raggiungerà la maturità.
 
Per analizzare nel dettaglio tutto questo e altro ancora, -un elenco invero lungo che va dalla mitragliatrice leggera FG42 alle armi nucleari-, ecco quindi questo libro specifico: 'Le armi del Crepuscolo', dedicato ai tanti progetti avanzati, progetti tecnicamente d'avanguardia, ma che ebbero solo una fuggevole partecipazione bellica o non ne ebbero affatto, vittime delle circostanze, delle bombe (è il caso degli MC.206, per dire un esempio), della fine delle ostilità. I progetti Alleati furono spesso destinati a formare la spina dorsale di quanto venne messo in campo da eserciti, aviazioni e marine nel dopoguerra, e alle volte sono giunti fino ai nostri giorni (basti pensare ai carri Centurion e agli addestratori T-33, nati come P-80 da caccia). Per i progetti dell'Asse, invece, vi fu talvolta l'interesse (è il caso dei jet, missili, sottomarini), ma solo quando si trattò di macchine di nuova concezione; per le altre, spesso epigoni di una lunga linea evolutiva, ma rimaste legate a concetti più tradizionali, vi fu invece l'oblio. Alle volte, tutto quello che si sa di esse è legato a qualche fotografia sbiadita e documentazioni sopravvissute a decenni di incuria e di abbandono.
[[Immagine:Fus%C3%A9e_V2.jpg|200px|right|thumb|La più famosa delle armi 'Del Crepuscolo' tedesche, la V-2. Con l'esperienza di quest'ordigno bellico partì la corsa allo spazio]]
 
Per i progetti dell'Asse, invece, vi fu talvolta l'interesse (è il caso dei jet, missili, sottomarini), ma solo quando si trattò di macchine di nuova concezione; per le altre, spesso epigoni di una lunga linea evolutiva, ma rimaste legate a concetti più tradizionali, vi fu invece l'oblio. Alle volte, tutto quello che si sa di esse è legato a qualche fotografia sbiadita e documentazioni sopravvissute a decenni di incuria e di abbandono.
 
In definitiva, visto che le armi Tedesche sono quelle più note e con la maggiore pubblicistica, ho ritenuto di dare spazio sopratutto a quelle delle altre nazioni belligeranti, spesso meno avanzate e rivoluzionarie, ma nondimeno molto interessanti e sopratutto poco note, in molti casi sconosciute fino a soltanto pochi anni addietro.