Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Ecuador: differenze tra le versioni

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*'''Ala de Combate 22''': Gli elicotteri sono in carico maggiormente all'Esercito e Marina, ma anche nell'Ala 22 vi sono alcuni Alouette III e Bell TH-5A.
 
[[Immagine:Image:3_Ecuadoran_air_force_aircraft.jpg|330px|right|thumb|Un'immagine, purtroppo assai oscura, che racchiude la 'triade' dell'aviazione equadoregna: Kfir, F.1 e Jaguar]]
Aerei: I '''[[w:Mirage F.1|Mirage F.1]]''' vennero comprati nel 1977 per ovviare all'embargo che gli americani posero sugli Kfir, per via dei motori che restavano i 'loro' J79. Vennero comprati monoposto JA e JE ed ebbero modo di mettersi in mostra in seguito, anche in combattimento.
 
Un altro aereo solido era ed è lo '''[[w:IAI Kfir|Kfir]]''', sempre della seconda generazione bisonica. Esso è stato comprato nel 1982, quando finalmente il veto USA decadde e allora fu possibile comprare una minuscola forza di 8 Kfir C.2 e 2 TC.2 biposto, per l'Esc. de combate 2113. Dopo che nel 1996 arrivarono i MiG-29 l'Ecuador si ritrovò in difficoltà. Non v'era modo, economicamente, di comprare macchine equivalenti, come i MiG-29SMT che pure furono considerati, e allora venne dato incarico di aggiornare gli Kfir allo standard CE, grossomodo come il C.10 israeliano: radar EL/M-2032, sonda per il rifornimento in volo nel muso, che da piccolo e aguzzo, con un minuscolo radar telemetrico, diventava allugato, grosso e basso, inclinato verso il basso per non compromettere la visibilità. Lo Kfir ricevette anche i missili '''Python 4''', paragonabili agli AA-11 ma senza missili a medio raggio, in ogni caso le macchine ancora in servizio erano ora in grado di competere meglio con i velivoli peruviani. Lo Kfir, che significa 'leoncino' è il clone israeliano del Mirage 5, e se ne differenzia per il motore J79, più pesante ma molto più potente, affidabile e compatto dell'Atar, tanto da incrementare drasticamente le prestazioni, specie in termini di accelerazione e salita, e da consentire una fusoliera visibilmente più corta dietro la coda. Il carico bellico arrivava a 4.700 kg con un buon raggio d'azione.
[[Immagine:Image: Kfir_CE_a.JPG|200px|right|thumb|Ecco come si presenta lo Kfir CE, nella nuova tenuta da 'superiorità aerea']]
In sostanza, grazie al motore J-79GE-19 si trattava dello stesso balzo in avanti che, per esempio, aveva fatto il F-104 passando dal modello G all'S. Da notare che l'Atar 9 originale (del Mirage III), pur motorizzando un aereo piuttosto pesante, era paragonabile in spinta solo alle primissime versioni degli J79 e ai motori R-11 sovietici. La versione Atar 9K-50 era, come spinta (a parte affidabilità, compattezza etc.), soloera solamente al pari della versione del J79 istallata anni prima sull'F-104G e l'F-4B/C. Con questa è stato motorizzato l'F.1 e il Mirage 50.
 
Le alette canard, aiutate da due baffetti sui lati del muso, consentivano di migliorare la manovrabilità, specie alle basse velocità, anche se erano piccole, fisse e sistemate sopra le ali, dietro le prese d'aria. Da notare che il primo modello di Kfir non aveva queste alette, ma solo il motore e la fusoliera riprogettata per ospitarlo. I sistemi avionici vennero migliorati molto, specie con la versione C.7 e poi la C.10. Lo Kfir è risultato in sostanza un progetto elaborato dagli israeliani con cellula francese e motore americano, avionica israeliana. Una macchina robusta (capace di reggere anche 13+ g senza batter ciglio), economica e semplice, anche se mai adattata per il duello aereo a medio raggio come ci si poteva attendere per le sue origini (Mirage III). A meno che, beninteso, non si consideri il LAVI come l'estrema evoluzione dello Kfir: in effetti, si trattava di una sorta di cellula di F-16, rimotorizzata e dotata di una velatura a delta-canard.