Chimica organica/Aromatici Proprieta: differenze tra le versioni

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=== Acidità dei gruppi legati ad un anello aromatico ===
==== Il casoAcidità del fenolo ''vs'' acidità del cicloesanolo ====
La molecola del fenolo è più acida del corrispondente alcano non aromatico, il cicloesanolo (<span {{Dato_Ch_Org}}>pK<sub>a</sub> ≅ 10 contro 18 </span>).
Per ricercare una interpretazione a questa osservazione è opportuno seguire i passi indicati in [[Chimica_organica/Proprieta_Acido Base#Idee_acido_base | questa]] sezione a proposito degli equilibri acido-base delle molecole alifatiche.
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==== Acidità del fenolo ''vs'' acidità del fenolo sostituito ====
 
{|{{Tabella_Ch_Org}}
!{{Col1_Ch_Org}}|2,4-dinitrofenolo
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DaNel notare comefenato la coppia di elettroni che dall'ossigeno si sposta sull'anello siaè ospitata dai carboni in '''orto e in para''' allal carbonio che lega l'ossigeno. Se in tali posizioni l'idrogeno è sostituito da un gruppo ada maggior attrazione elettronica (perrispetto effettoad induttivoun o coniugativo)idrogeno, la molecola risulta maggiormentepiù acida del fenolo. UnPer esempiocapire se un gruppo sia complessivamente a rilascio o ad attrazione elettronica rispetto ad un idrogeno è datoprudente, dalcome primo passaggio, prendere in considerazione l'''para-nitro-fenolo'''effetto (<spaninduttivo {{Dato_Ch_Org}}>K<sub>a</sub>e quello 7coniugativo in modo separato e<sup>-8</sup></span>), dellasolo cuiin baseun coniugatasecondo vengonomomento riportategiudicare alcunecome formulequesti didue risonanzaeffetti si combinino. Questa procedura "prudente" risulta utile in particolare quando i due effetti siano opposti, cioè l'uno ad attrazione e l'altro a siginficativerepulsione. </br>
 
Le considerazioni fatte fino ad ora valgono, ma al contrario, per i gruppi a rilascio elettronico. Poiché l'effetto induttivo e coniugativo riguardano due aspetti diversi di uno stesso gruppo, questo può essere contemporaneamente a rilascio elettronico secondo un effetto e ad attrazione secondo l'altro. Gli alogeni sono gruppi a rilascio elettronico per effetto coniugativo, ma ad attrazione per effetto induttivo. La prevalenza di un effetto sull'altro va va valutata di caso in caso per via sperimentale. Il '''p-cloro-fenolo''', ad esempio, ha una <span {{Dato_Ch_Org}}>K<sub>a</sub>di 6.3 e<sup>-10</sup></span>, superiore dunque a quella del fenolo.
;p-nitrofenolo - gruppo nitro in para ad attrazione elettronica sia per effetto induttivo che per effetto coniugativo
{|{{Tabella_Ch_Org}}
Per confrontare l'acidità di fenolo e p-nitrofenolo è conveniente, come già visto per il confronto precedente, confrontare la stabilità delle due basi coniugate.
!{{Col2_Ch_Org}}|Para nitro fenato: alcune formule di risonanza
 
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Il gruppo nitro del p-nitrofenato è, per effetto induttivo, a maggior attrazione elettronica rispetto ad un idrogeno, poichè costituito da nuclei più elettronegativi. Per effetto coniugativo risulta pure a maggiore attrazione elettronica. Per convincersene è necessario, come al solito, disegnare tutte le strutture di risonanza possibili
|[[Image:P_nitro_phenate.jpg|300px|center| Stabilizzazione per risonanza dell'anione para nitro fenato]]
|}
Le prime tre strutture di risonanza sono le stesse che possono essere scritte per il fenato. La quarta, che prevede la carica negativa sul gruppo nitro, è in più. Quest'ultima stabilizza particolarmente la carica negativa, poichè prevede la sua localizzazione su un ossigeno, in grado di sostenerla grazie alla sua elettronegatività. Nel caso del p-nitrofenolo, dunque, effetto induttivo e coniugativo agiscono in sinergia e attraggono la carica negativa della base coniugata, stabilizzandola di più della carica negativa del semplice fenolo. Non stupisce, dunque che il p-nitrofenolo abbia una <span {{Dato_Ch_Org}}>K<sub>a</sub> ≅ 7 e<sup>-8</sup></span>, superiore q auella del fenolo.
 
Le stesse considerazioni fatte per il p-nitrofenolo valgono per l'o-nitrofenolo, dal momento che anche per la base coniugata a questo è possibile scrivere una struttura limite ti risonanza che prevede la carica negativa localizzata sul gruppo nitro
 
;m-nitrofenolo - gruppo nitro in meta ad attrazione elettronica solo per effetto induttivo
Nessuna strutture limite di risonanza del fenato prevede la carica negativa localizzata sul carbonio in meta all'ossigeno. Non stupisce pertanto che non possa essere scritta nessuna struttura limite che preveda la carica negativa sul gruppo nitro. Rimane il solo effetto induttivo, che rende il m-nitrofenolo comunque più acido del fenolo, ma meno di o- e p-nitrofenolo.
 
Le considerazioni fatte fino ad ora valgono, ma al contrario, per i gruppi a rilascio elettronico. Poiché l'effetto induttivo e coniugativo riguardano due aspetti diversi di uno stesso gruppo, questo può essere contemporaneamente a rilascio elettronico secondo un effetto e ad attrazione secondo l'altro. Gli alogeni sono gruppi a rilascio elettronico per effetto coniugativo, ma ad attrazione per effetto induttivo. La prevalenza di un effetto sull'altro va va valutata di caso in caso per via sperimentale. Il '''p-cloro-fenolo''', ad esempio, ha una <span {{Dato_Ch_Org}}>K<sub>a</sub>di 6.3 e<sup>-10</sup></span>, superiore dunque a quella del fenolo.
 
=== Proprietà fisiche legate all'acidità delle molecole aromatiche ===