Utente:Lord Hidelan/Sandbox: differenze tra le versioni
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===I piedi del Diavolo===
Un giorno un vecchio irascibile, facile nelle bestemmie, non riusciva a montare la panna con la zangola. Dopo ore di inutile lavoro esclamò ''comparisse almeno il diavolo ad aiutarmi''. Detto questo comparve un essere incandescendete circondato dal fuoco. Al chè il vecchio fuggì dalla sua casa, inseguito dal mostro, e raggiunse un gruppo di mandriani presso la località Giardì dove vi era una pietra squadrata a mo' di altare. Lì s'inginocchiarono e si fecero il segno della croce per invocare i santi. Quando aprirono di nuovo gli occhi si accorsero che il demonio era sparito, ma sulla roccia di fronte a loro erano rimaste delle orme caprine. Essa è tutt'ora chiamata la ''Corna dei pè del diàol.
:Tratto da: {{cita libro | cognome= Gaioni| nome= Giorgio | titolo= Leggende di Val Camonica e di Val di Scalve| editore= M. Quetti| città= [[Artogne]] | anno= [[1990]]|pagine=39}}
::Roccia, Diavolo
===Buco della Paura===
Sul Pian del carnì, sopra Angolo Terme, si trova il Buco della Paura (Bùs de la Pòra). Si narra che una giovane ragazza stesse portando al pascolo le sue agnelle, quando incrociò un viandante seduto su di un sasso, che aveva dei piedi caprini, delle dita lunghissime con le unghie come quelle dei nibbi, ed i capelli ricciuti come serpenti, ma la voce soave che ammaliava. La giovane cadde sotto l'incanto e si mise a seguire il viandante che s'avviava verso la montagana. Al passaggio dell'uomo dai
:Tratto da: {{cita libro | cognome= Gaioni| nome= Giorgio | titolo= Leggende di Val Camonica e di Val di Scalve| editore= M. Quetti| città= [[Artogne]] | anno= [[1990]]|pagine=39}}
::Ango Terme, Buco, Pè de Cavra
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