Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Italia: Marina 4: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Wikificazione basilare AWB
Riga 14:
 
E' una nave ben equipaggiata per i compiti Oceanografici, elaborazione dati, navigazione di precisione, ha anche una piattaforma per un elicottero leggero AB212, per consentire atterraggi di circostanza (non vi è hangar). Questa nave è stata la prima ad essere realizzata, in Italia, appositamente per il ruolo oceanografico, affiancando le piccole 'Mirto' e 'Pioppo'. La sua struttura prevede un'alta plancia con un piccolo albero posteriore e un fumaiolo, una lunga sovrastruttura con due lance per parte, e infine la piattaforma per elicottero.
 
 
'''Mirto''' (A5306) e '''Pioppo'''(A5307) sono invece state realizzate a suo tempo, ma per impieghi diversi. La loro fisionomia, ancorché preistorica nei dettagli, rivela abbastanza bene quello che queste navi erano, ovvero unità dragamine, per la precisione ex-dragamine costieri, superstiti di diverse altre non più in servizio alla metà degli anni '90. Ma non sono parte della classe 'Castagno', nonostante il loro aspetto, il nome (i 'Castagno' erano: Castagno, Cedro, Gelso, Frassino, Platano, Loto, Mandorlo) e le dimensioni. A dire il vero i 'Castagno' erano dalle fattezze ben più robuste e moderne, eppure erano antecedenti a queste unità. Le caratteristiche:
Line 36 ⟶ 35:
 
Apparati di navigazione Loran C, Motorola Mini Ranger III, Toran F; Raydist; Scandaglio Atlas per media profondità, Elac Deneb Special per le alte profondità; batitermografi OC1, OC2, OC3, XBT, Plessey Sippican; Bativelocimetro; Strumenti idrologici vari come le bottiglie a rovesciamento, Nansen, bottiglie Niskin.
 
 
===Soccorso===
Line 50 ⟶ 48:
 
La nave ha quindi la caratteristica inconsueta di essere mossa da un motore elettrico, ha una campana subacqua, un minisommergibile da 13,2 t (8 m di lunghezza, 1,9 larghezza, 2,7 immersione), capace di 5 nodi e trasportare 2 uomini per volta. Ha anche numerose altre attrezzature come una camera iperbarica, mentre a poppa vi era un hangar e ponte di volo per un AB212ASW. La plancia è ampia e piuttosto bassa, con un alto albero e piuttosto robusto. Due cose che la differenziano nettamente rispetto all'altra nave della flotta con la stessa mansione.
 
 
Il '''Proteo''' (A5310) era appena più piccolo, costruito ai Cantieri Navali Riuniti di Ancona, consegnato il 24 agosto 1951.
Line 69 ⟶ 66:
 
L''''Alcide Pedretti''' e il '''Mario Martino''' sono MAS, che qui significa Motoscafi Appoggio Subacquei, che sono utilizzati più che altro per interventi di protezione civile, in aree disastrate. IL primo dei due ha un piccolo bacino allagabile a poppa, l'altro ha invece apparati per le missioni subacquee di maggior livello.
 
 
 
'''Raffaele Rossetti''' (A5315), e '''Murena'''(A 5305), sono due altre navi che hanno altri ruoli, sempre collegate all'acqua, anzi sott'acqua. La prima (250 t, 44,6 x7,9 x2 m, 2 motori da 1.200 hp complessivi, 14 nodi, 1+11 di equipaggio) è progettata, con la sua linea snella e essenziale (scafo con alto bordo libero, che fa sembrare quasi 'incassato' il blocco sovrastrutture centrali, in cui plancia, albero e fumaiolo sono molto raccoltamente disposti). Ha un compito particolare, come si vede dal ftto che il ponte anteriore ha un lanciasiluri leggero triplo. Ha la capacità di lanciare siluri leggeri e pesanti a scopo di test e prove, mettere a mare apparecchiature subacquee, ed è preposta per testarne il comportamento. La similare Murena ha un compito simile, il che significa che la MMI ha due navi in tutto per testare i siluri, che sono armi molto tenute in considerazione per le sue navi.
 
 
===Trasporti===
Line 99 ⟶ 93:
*Lipari (A 5352), varo maggio 1987, consegna 10 luglio 1987
*Capri (A 5353), varo 18 giugno 1987, consegna 16 settembre 1987
 
 
Le Navi Trasporto Acqua erano di due tipi negli anni '90.
Line 122 ⟶ 115:
 
Motto: Piave: ''Nomquam dicit sufficit''; Basento, ''Navigo per sette''; Bradano, ''Ubicumque per aquam navigabit''; Brenta, ''Nuc est bibendum''
 
 
 
Le Navi ausiliarie per il trasporto acqua non finivano qui. V'erano anche '''Tirso'''(A 5377), '''Ticino'''(A 5376), costruite nei cantieri De Poli Pellestrina (VE). Sono state varate il 29 settembre 1992 e il 12 marzo 1994, con consegna rispettivamente il 12 marzo 1994 e il 10 giugno 1994.
Line 142 ⟶ 133:
 
Esiste anche la Bormida (A 5359), da 471 t e 11 uomini d'equipaggio.
 
 
Le navi MCC e le MOC (Moto Officine Costiere) sono altre unità leggere, costruite le prime dal Cantiere Nazionale Ferrari di La Spezia:
Line 168 ⟶ 158:
*Equipaggio: 2+20
*Armamento: mitragliere da 20 mm (vi sono ancora molte piazzole che originariamente erano occupate da queste armi, ora dismesse)
 
 
Altro problema di una nazione con ampie coste è il servizio fari: le Moto Trasporto Fari servono a questo.
Line 187 ⟶ 176:
*Levanzo (A5366), varo 21 giugno 1989, consegna 6 settembre 1989
*Procida (A5383), varo 23 giugno 1990, consegna 14 novembre 1990.
 
 
 
===Navi d'addestramento===
Line 241 ⟶ 228:
 
L'equipaggio ha compiti diversi ed è suddiviso in Servizio Operazioni (addetto a tutte le operazioni riguardanti la navigazione), Servizio Marinaresco (addetto alle operazioni varie alle imbarcazioni e di ormeggio e disormeggio), Servizio Dettaglio (gestisce le mense di bordo), Servizio Armi (custodisce le armi e si occupa dell'addestramento all'uso), Servizio Genio Navale/Elettrico (si occupa dell'apparato motore, dell'energia elettrica), Servizio Amministrativo/Logistico (predispone gli atti amministrativi e gestisce le cucine) e Servizio Sanitario (cura tutto il personale).
 
 
Non tutti sanno che, come la classica storia del sole e della Luna, esiste una 'sorella oscura' del Vespucci. Questa era il CRISTOFORO COLOMBO, nave sorella della prima, che però venne ceduta all'URSS nel dopoguerra come parte del conto danni di guerra (assieme a navi come il GIULIO CESARE, che è stato poi distrutto da un'esplosione 'misteriosa', quasi certamente un sabotaggio di incursori subacquei, forse del Consubin). La Colombo non ha avuto altrettanta fortuna della gemella; lasciata mandare alla malora per decenni, usata come nave deposito, è stata alfine demolita.
Line 257 ⟶ 243:
----
 
[[Immagine:Nave_PalinuroNave Palinuro.JPG|300px|left|thumb]]
Se si vede una nave più piccola,con fianchi più bassi, con una sola 'striscia bianca' sui fianchi, quella non è la 'Vespucci' ma la PALINURO (A 5311), goletta per l'addestramento degli Allievi Nocchieri e Portuali. Naturalmente usare nell'era delle navi moderne delle unità a vela ha una validità relativa, un pò come volare con un biplano e poi passare ad un F-104. Ma tant'é, la MMI ha reputato necessario usare ancora queste navi per l'addestramento. Questa nave è stata varata a Nantes nel 1934 come 'Commandant Louis Richard, nascendo praticamente in maniera coetanea rspetto alla 'Vespucci'.
 
Line 268 ⟶ 254:
*Equipaggio: 4+44
*Motto: ''Faventibus ventis''
 
 
 
Naturalmente, se queste navi erano grosse e potenti unità a vela, non possono mancare quelle più piccole, ecco quelle disponibili attorno al 1995:
*Stella Polare (A 5313) e Corsaro II (A 5316); serve per gli ufficiali appena usciti dall'Accademia Navale, dove hanno l'onore e l'onere di prestare servizio in mare con queste imbarcazioni, progettate entrambe con caratteristiche similari ma non uguali, progettate dai noti architetti navali mondiali, gli americani Stephen e Sparkman. Non sono proprio uguali per dettagli come l'altezza degli alberi, ma sono definite RORC 1a Classe,. Sono note come 'Yawl', con due alberi, che sono di differenti altezze. La Corsaro ha alberi di 25 e 12 m, la S.Polre 24,3 e 26 m. Sono state realizzate rispettivamente dai Caneirei Navali Costaguta (Genova), e Cantieri Sangermani di Lavagna (Chiavari). Entrata in servizio rispettivamente 5 gennaio 1961 e 8 ottobre 1965. Oltre alle vele possiedono un motore Mercedes da 96 hp, e un piccolo equipaggio di 2+4.
 
 
A questi si aggiungono il Caroly (A 5302) per gli allievi dell'Accademia Navale di Livorno, un'altra yawl a duealberi, costruita nel 1948 dai Cantieri di Baglietto (Varazze), poi donata alla MM. E' lunga 23,75 m, larga 4,6, capace di 9 nodi. Picola, ma già nell'inverno 1948-49 attraversò l'Atlantico partendo da Genova e arrivando a Buenos Aires. Nel 1955-56 fece il percorso inverso, passando anche per NY
Line 282 ⟶ 265:
 
Dimensioni: lunghezza 23,52 m, fuori tutto 28,3 m; larghezza 6,35 m; dislocamento 75 t; pescaggio 4 m; superficie velica 900 m2.
 
 
 
 
===Rimorchiatori e minori===
Line 295 ⟶ 275:
*Velocità: 13,5 n
*Equipaggio: 25
 
 
 
Agli otto d'altura si aggiungono 11 navi costiere: P.Ischia, Riva Trigoso, Porto Ferraio, Porto Venere, Porto Salvo, P. Pisano, P.Conte, P. Empedocle, P.Fossone, P.Torres, P.Corsini.
Line 303 ⟶ 281:
 
Da ricordare il traghetto CHERADI, apparentemente l'unico della sua 'specie' della MM.
 
 
 
 
 
 
 
 
[[Categoria:Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo|Italia]]